ZENA WASPS convincenti, e nettamente vincenti (75/14) sull’Union Riviera, forse anche demotivato e comunque privo del terzalinea transalpino Sylvain Masson e l’apertura Roggero. Cogoleto&Province dell’Ovest in ogni caso lanciato in uno splendido sprint finale con obiettivo la promozione in Serie B. 

(nella foto di NANDO MURGIA, una splendida meta di GianLuca Sandri)

GIANLUCA SANDRI, allenatore/giocatore delle Zena Wasps ha compreso che il momento è favorevole alla sua squadra, ed anche con l’Union la partita si è sviluppata senza problemo alcuno favorendo i gialloblù. “ Era necessario fare punti e bonus per tenere il passo al Monferrato – dice appunto SANDRI – e ad oggi ci siamo riusciti grazie alla grande concentrazione di tutti gli atleti impegnati in campo. “

Ad Asti, pero’, avete avuto qualche problema nelle rimesse laterali, soffrendo i monferrini!

(Luca Ricca, apertura delle Zena Wasps in azione)

“Con l’Union abbiamo trovato rimedio – riprende SANDRI – siamo migliorati sicuramente rispetto al confronto con l’altra capolista della C1, ed anche in questa particolare situazione. Abbiamo portato avanti ottime rolling-maul segnando una decina di mète, insomma i ragazzi sono entrati definitivamente nei meccanismi, e per gli avversari difendersi dai nostri attacchi con i trequarti è diventato compito molto difficile. Per quanto riguarda il pacchetto di mischia, purtroppo, non ho un tecnico che mi agevola con questo lavoro specifico, pero’ mi affido molto all’esperienza dei due ex cussini Stefano Riccobono e Milo Manara, ma comprendo che non è facilissimo gestire questo. In definitiva tutto procede nel verso giusto, continuiamo a incamerare punti qualità per il finale, e se dovrà essere spareggio, spareggeremo.”

Il CFFS Cogoleto&Province dell’Ovest ha utilizzato: Tricoli, Zini, Sandri (70’ Morabito), Pressenda (35’ Massimo D’Agostino), Chindamo  (50’ Fossati), Ricca, Mozzi, Porcile, Eleonori, Bortoletto, Manara, Marchelli (40’ Fiabane), Canuso (60’ Zunino), Riccobono, Said (60’ D’Agostino).
(Le foto sono di NANDO MURGIA, nel piccolo riquadro)