mercoledì 31 gennaio 2024

RUGBY GIOVANILE/ Minirugby che passione! Domenica scorsa a Sanremo in campo gli Under 12.

 

A Pian di Poma il raggruppamento Under 12 organizzato dal Sanremo Rugby.

Sabato scorso il campo di Pian di Poma ha ospitato il raggruppamento dedicato alle selezioni Under 12. Oltre ai ragazzi biancazzurri hanno partecipato le formazioni di Savona, Cogoleto, Reds e Imperia.


“Un’ottima giornata per i nostri ragazzi che si sono resi protagonisti di belle giocate proponendo una grande intensità di gioco - commenta il tecnico del Sanremo Rugby, Diego Capelli - gli allenamenti invernali portano grandi frutti, su tutti un’idea di gioco che diventa sempre più chiara. Bel gioco alla mano e tanto ritmo. Piano piano si affinerà sempre di più con i prossimi allenamenti”.

“Il gruppo ampio e coeso, tra loro non c’è alcuna rivalità - conclude Capelli li accomuna un forte senso di appartenenza e amicizia. Sono orgoglioso di loro”.

RUGBY GIOVANILE/ Tutte le attività del club dei REDS TEAM d'Imperia.

 

Inizio anno sugli scudi per tutte le categorie del REDS Rugby Team, scesi in campo con tanta voglia di giocare il 20 gennaio a Imperia categorie U.8 U.10 e U.14, il 27 gennaio a Sanremo U.14.

Categorie U6/8/10 si sono trovati ad Imperia per un raggruppamento nel quale l’influenza l’ha fatta da padrona e tutte le società hanno avuto organici ridotti, ma non è questo il problema, anzi grande emozione per i ragazzini Reds nel confluire in squadre miste che con caparbietà si integrano e non risparmiano energie impegnandosi in tutte le fasi di gioco, complimenti ed applausi meritatissimi.

U.14 nel pomeriggio, sullo stesso terreno di gioco, sono scesi in campo i ragazzi della 14, gruppo compatto e sempre più integrato con i pari età dell’ Imperia e del Sanremo. Avversari del giorno Savona e Cogoleto, con la prima le fasi di gioco veloci hanno penalizzato la mista rivierasca mentre con la seconda c’è stato un buon lavoro di collettivo e di quel comparto di mischia che inizia a “prenderci gusto” e innesta le fasi di gioco utile alla squadra.

U.12 ultimi temporalmente a scendere in campo a Sanremo, trovano gran spolvero sul campo matuziano cedono il passo solo al Cogoleto, combattività e tanto bel gioco con Sanremo e la mista Imperia/Savona. Inizio del raggruppamento in sordina ma immediata ripresa del gruppo che riparte a testa bassa e non lascia grosse chance ai coetanei se non per qualche rimbalzo che favorisce contrattacchi, bel lavoro di tutti i componenti dei REDS.

RUGBY GIOVANILE/ A Vibo Valentia piu' di 120 ragazzi di varie categorie del rugby in campo!

 

Bellissima giornata di sport domenica 28 gennaio a Vibo V. organizzata dalla società Meta Rugby. Circa 120 ragazzi dai 6 ai 15 anni provenienti da tutta la Calabria si sono confrontati in varie competizioni divisi per categoria.



Nell'occasione sono stati organizzati anche degli allenamenti di selezione under 14 e 16 diretti dai tecnici Gaito, Russo e Poma. Da Reggio Calabria sono partiti 43 ragazzi con il pullman messo a disposizione dal XII° Reparto Mobile di Reggio Calabria accompagnati dal Presidente Aldo Rositano e dal vice Leandro Riso con al seguito alcuni genitori.


La polizia di stato con il proprio gruppo sportivo "Fiamme Oro" assieme alla Federazione Italiana Rugby da qualche anno promuovono il progetto "Rugby è Legalità" negli istituti comprensivi. A Vibo era presente anche una delegazione dell'Istituto Comprensivo "Alvaro-Scopelliti diretto dalla dirigente prof.ssa Adriana Labate, i ragazzi, accompagnati dal loro insegnante Aldo Rositano hanno giocato con la Scuola "Spirito Santo" di Cosenza e la "Scuola Rugby Cosenza" con la formula del Tag-Rugby. Grande entusiasmo da parte di tutti i partecipanti, a fine manifestazione il fatidico terzo tempo conclude una giornata fantastica accompagnata da un sole primaverile.











RUGBY SERIE C COPPA MARI & MONTI/ Nella nebbia del "Laurenti" il Novara regola i Lions di Tortona.


AMATORI NOVARA 17 –  LIONS TORTONA 0

Nebbia al Laurenti.

Classica partita da dopo festività quella andata in scena domenica al Laurenti. Chiamato al debutto casalingo nel primo match della prestigiosa Coppa Mari e Monti il Novara prevale a fatica contro un avversario ostico e falloso , palesando un po’ di ruggine e di ragnatele post festività a cui vanno aggiunte alcune assenze importanti tali da rimaneggiare l’assetto di squadra. Si aggiunga poi la cronica difficoltà ad andare a bersaglio nei momenti topici e una certa confusione nella gestione dei calci di punizione ed ecco la fotografia di un match che poteva essere dominato e che invece è rimasto incerto fino all’ultimo senza essere di contro mai troppo vibrante.

Il dinamico duo Fadda Trejo deve rinunciare a Di Valentino, Krasulak e Fontana e pertanto si affida a Gumberidze (foto di lato)  , Lucci e Vientsov in prima linea, sorretti da Gaboardi e La Iacona a loro volta sospinti da Verrastro , Midolo e Gobbi ; Leoncavallo se la intende con Toto Cravini di nuovo apertura per i centri Stofella, capitano , e Sogni , mentre il triangolo è composto da Medda e Ferrari ali e Sacchi jr. estremo. Per la gioia di grandi e piccini Sacchi sr. torna in grande forma a sbandierare sull’out. Leggera nebbiolina a spargere sul Laurenti un clima britannico , assai gradito dal pubblico non troppo numeroso , ma competente. Maglie azzurre nuove molto chic per i nostri.

Inizio match a favore degli ospiti che si affidano al piede della propria apertura e alla verve del mediano di mischia per imbastire qualche buona azione favorita dal lancio in touche o da cambio possesso . Si mette in luce subito Gumberidze autore di tre bei placcaggi consecutivi , mentre Sacchi vigila da dietro sulle opzioni al piede dei bianchi tortonesi. Lucci è preciso al lancio e l’azzimato Gaboardi acchiappa l’ovale ,subito smistato da Leoncavallo a Cravini che cicca il passaggio al largo ; rimane il possesso e Leoncavallo testa il box col piede , ma Sacchi non mette la pressione necessaria e Tortona recupera. Ancora Cravini in negativo che si scorda il Toto/calcio a favore di un Toto/ passaggio per l’incrocio del compare Sogni che non acchiappa palla. Al 13’ il Novara imbastisce un multifase che , seppur senza troppo ritmo da parte di Leoncavallo spesso assorbito dalla difesa, arriva verso i 22 avversari, dove i bianchi spendono un fallo. Penalty touche ben lanciata , cassaforte bloccata e palla che esce invitante , ma Sogni , sbucato di gran carriera, commette un avanti clamoroso , e allora turn over e pedatona spazza area tortonese preda di Medda che contrattacca con Sacchi sull’out a fare strada . Altro fallo speso dalla difesa e questa volta la cassaforte novarese centra il bersaglio a firma di Lucci . Niente trasformazione ed è 5 a 0 al 18’.

Brividi sul restart : prima una curiosa finta de capoccia di Gumberidze , manda a vuoto il recupero avversario , poi Sacchi si fa stoppare il calcio di rinvio , riuscendo però a mantenere il possesso e a vincere il gioco tattico al piede . Se la mischia ordinata se la cava bene , la rimessa laterale oggi è veramente precisa , ma non si riesce a monetizzare la pressione e il possesso perché le idee non sempre sono chiare in fatto di utilizzo del pallone . Ergo…alcune punizioni avrebbero dovuto essere a cercare i pali più che la touche , giusto per mettere distanza di sicurezza a un avversario sempre pericoloso . Ma tant’è… Continuano le touche . Gaboardi svetta , ma è abbattuto dalla contra aerea e ci starebbe il cartellino. Poi è Novara che pasticcia nel salto e , sul calcio di liberazione, Medda prima arpiona l’ovale ma poi riesce a perderselo goffamente in mezzo alle gambe e quindi un fallo stupido di Stofella , placcaggio inutilmente alto, dà fiato al Tortona. Al 31’ Ferrari riceve palla in movimento sull’out e supera un avversario eseguendo un perfetto due contro uno a favore di Sacchi che accelera , arriva nei 22 , siede un avversario, entra in area di meta ma reputa troppo facile schiacciare l’ovale come un comune estremo mortale e cerca il gesto ad effetto con il risultato di farsi scappare il pallone punito con un clamoroso avanti per peccato di presunzione dagli dei del rugby. Il primo tempo si chiude con una fase confusionale di entrambe le squadre che vede diversi cambi di possesso palla ,l’ultimo dei quali beneficia Ferrari che recupera l’ovale , va a terra e favorisce il calcio in touche di Leoncavallo.

(foto di lato Silvio Paracchini, Presidente del club novarese)

Alberti sostituisce Gobbi , Vientsov va in seconda linea e La Iacona in terza per un secondo tempo che vede la prima linea subito a dettar legge . Al 3’ Sacchi, per farsi perdonare, decide di piazzare da posizione difficile e lontana , andando leggermente corto , ma la scelta ai più non pare felice dal punto di vista tattico. Al 6’ la superiorità in mischia ordinata consente una bella combinazione tra Cravini e Sogni , questa volta ben eseguita con tanto di break , ma l’arbitro giudica avanti il passaggio. Al 12’ Lucci esce per Bertacco e un ottimo Verrastro lascia il posto a Comin. Un Toto/calcio riporta sotto i nostri , ma i bianchi riescono a rintuzzare e a contrattaccare. Questa volta è Leoncavallo a metterci una pezza ben coadiuvato da Comin a imbrigliare la manovra ospite. La mischia ordinata avanza e ottiene la punizione . Esce Cravini per Falciola , Medda per Rivolta , mentre Sogni lascia il posto a Panigoni . Nuova linea per i tre quarti. Il Tortona continua ad essere falloso e il Novara ne approfitta. Al 26’ finalmente una bella azione al largo propiziata dalla spinta della mischia ,consente la giocata pulita per il break di Panigoni ; preciso e puntuale il sostegno di Ferrari che si blocca un po’ invece di lasciar correre le gambe e , a terra, commette un tenuto forse un po’ troppo frettolosamente fischiato . Al 28’ buono il lancio in penalty touche di Bertacco per Midolo , la cassaforte è bloccata , ma Comin ha la prontezza di attaccare in uscita il lato chiuso e di schiacciare alla bandierina per il 10 a 0. Sul restart un falloso contatto aereo si abbatte sul naso di Vientsov , costretto a lasciare il campo al rientrante Lucci , e costa , finalmente , il giallo a un giocatore ospite. Il Novara ha tutte le carte servite per controllare il match e invece subisce al 37’ l’ultima, pericolosa sfuriata dei bianchi , guidata dal guizzante mediano di mischia che buca la difesa disattenta e avanza pericolosamente ; la palla poi viene smistata al largo dove Sacchi manca l’intercetto e commette avanti ad avviso mio e dell’arbitro, non volontario . Tortona tiene sull’introduzione , ma Falciola si fa trovare al posto giusto e rapina l’ovale offrendo all’accorrente Comin l’occasione del contrattacco a piede lungo. Pressione novarese e affanno tortonese uguale calcio di punizione a favore azzurra in penalty touche . Altro fallo , palla giocata in schema e pick and go vincente di La Iacona che Sacchi trasforma nel 17 a 0 finale .

Troppa fatica e troppa confusione nei momenti decisivi , come in occasione dell’ultima meta : razionalmente e ragionevolmente l’ultimo calcio di punizione e fine match avrebbe dovuto essere una mischia ordinata , in quel momento dominante. Invece è valso si una meta che non ha fruttato il bonus , ma anche un infortunio alla spalla per Gaboardi. Suggeriamo pertanto al capitano e/o alla panchina di rivedere la gestione di queste situazioni . La difesa è stata efficace in fase di avanzamento , ma non altrettanto nel placcaggio che dovrebbe essere una conseguenza logica, ma che rimane invece un accessorio. Bene oggi la mischia ordinata , specie nel secondo tempo e , finalmente, la rimessa laterale. Man of the match a Gumberidze disciplinato , placcatore e ottimo in spinta. Un bravo a Verrastro e a Comin per un pack comunque in cui tutti hanno ottenuto la sufficienza , mentre Stofella con Ferrari è sembrato il più efficace nella tre quarti , placcaggi alti a parte. Premio Paguro senza storia a Sacchi per la giocoleria in area di meta. Riposo nel prossimo turno per la Nazionale e poi a Collegno

 (Silvio Paracchini)

- Alcune foto da archivio sono di Mario Fallico  - 

RUGBYTOTALE & SOCIALE/ Turismo, varata la nuova legge.


Turismo, varata la nuova legge regionale ligure, via libera al glamping nelle strutture alberghiere ed extralberghiere. Presidente Toti: “Sostegno concreto a settore in crescita esponenziale”

Genova. Approvato in Consiglio regionale il nuovo 'Testo unico in materia di strutture turistico ricettive e di locazioni brevi' proposto dall'assessore al Turismo Augusto Sartori che sostituisce di fatto la vecchia legge 32 del 2014.

Tra le novità più interessanti, il fatto che le strutture ricettive alberghiere ed extralberghiere potranno dotarsi di un limitato numero di piazzole a tipo villaggio turistico da attrezzare per il cosiddetto “glamping”. Viene inoltre ridefinito l'ambito di applicazione della normativa con riferimento esclusivamente alle strutture ricettive e balneari, eliminando parchi divertimento permanenti, agenzie di viaggi e turismo e altre imprese in quanto non costituenti strutture ricettive. Sono inoltre previste dalla nuova norma l'eliminazione ad ogni riferimento a forme di gestione non imprenditoriali con carattere occasionale e saltuario; la predisposizione di specifici articoli che riportano rispettivamente gli obblighi e i divieti; la disciplina della tipologia di rifugio alpino, rifugio escursionistico, case per ferie e ostello; il divieto ad inserire nuove piazzole stanziali nelle strutture all'aria aperta.

“Abbiamo ritenuto indispensabile adottare un nuovo Testo unico che consenta una più immediata leggibilità e fruibilità della legge nella duplice direzione della semplificazione e della volontà di garantire un sostegno concreto ad un comparto che sta crescendo in modo esponenziale nella nostra regione, come mai accaduto prima – affermano il presidente della Regione Giovanni Toti e l’assessore Sartori -. Siamo quindi orgogliosi di questo testo che modella l’offerta affinché sia il più possibile aderente alla sempre più esigente e mutevole domanda della clientela, italiana e internazionale. Con questa legge traguardiamo due obiettivi, quello di semplificare la norma e allo stesso tempo di avere regole più chiare a tutela dell'intero comparto turistico".

RUGBY EVENTO/Accordo di collaborazione di Benetton Rugby con Unione Rugby Firenze, Florentia Rugby e Firenze Rugby 1931


Accordo di collaborazione di Benetton Rugby con Unione Rugby Firenze, Florentia Rugby e Firenze Rugby 1931

La partnership, presentata questa mattina a Palazzo Vecchio, punta allo sviluppo del settore juniores.

Foto di gruppo a seguito della conferenza stampa a Palazzo Vecchio

Firenze – Benetton Rugby e società fiorentine insieme per lo sviluppo tecnico del settore juniores della nostra città. La partnership tra il club biancoverde, oggi al secondo posto in United Rugby Championship ed gli ottavi di finale di Challenge Cup, e Unione Rugby Firenze, Florentia Rugby e Firenze Rugby 1931, è stata presentata, questa mattina a Palazzo Vecchio. Erano presenti l’assessore allo sport Cosimo Guccione, Antonio Pavanello, direttore generale Benetton Rugby e Marco Bortolami head coach Benetton Rugby, il presidente di Unione Rugby Firenze Andrea Vannucci, il presidente di Firenze Rugby 1931 Stefano Di Puccio, il presidente di Florentia Rugby Gregorio Ciampa e il presidente di di Fir Toscana Riccardo Bonaccorsi.

Un percorso di avvicinamento iniziato con il passaggio dei fratelli Niccolò e Lorenzo Cannone dal Florentia Rugby al club trevigiano e che si è esteso anche agli altri club fiorentini con un percorso continuativo fatto di incontri, scambi e confronti sul campo. Nello specifico della due giorni di formazione tecnica del 31/1 e 1/2 sarà interessata la categoria Under 12 e gli staff tecnici giovanili e saranno coivolti anche gli altri club della Città Metropolitana di Firenze.


L’accordo prevede inoltre che il Benetton Rugby parteciperà con i propri rappresentanti agli eventi delle tre società. Dall’altra, i giocatori ed i dirigenti di Unione Rugby Firenze, Florentia Rugby e Firenze Rugby 1931 avranno la possibilità di partecipare ai camp e ad altri momenti formativi che verranno organizzati lungo il corso della stagione dal club biancoverde.

"Questo accordo con Benetton - ha sottolineato l'assessore Guccione - dimostra che il percorso tracciato in questi anni dall'amministrazione sul rugby ha avuto come effetto il potersi confrontare con i migliori. Gli investimenti dell'amministrazione comunale nelle strutture, l'avere portato a Firenze test match di livello mondiale e riunito le forze del Firenze Rugby 1931 e del Florentia Rugby ha avuto riflessi positivi e importanti per il nostro territorio". "Il risultato - ha concluso l'assessore - è questa grande opportunità. Faccio i complimenti alle società fiorentine per aver saputo cogliere questa occasione e a Benetton per mettersi a disposizione della crescita di tutto il nostro movimento”.


"Voglio ringraziare l'amministrazione che è stata molta attenta e sostenuto il rugby - ha detto il presidente Bonaccorsi - voglio poi ringraziare i tre presidenti delle società: hanno fatto un passo importate, realizzare questa fusione vuol dire avere un progetto comune. E, infine, ringrazio la Benetton. E’ importante avere pazienza per poter poi programmare e raggiungere risultati".

“Un primo ringraziamento lo rivolgo a Francesco Miari Fulcis, proprietario della Fattoria di Maiano, della quale siamo ospiti annualmente ormai dal 2017. Un secondo ringraziamento va a Gregorio Ciampa e Luigi Ferraro per essere stati i promotori di questa collaborazione con il Florentia Rugby, club dal quale tra le altre cose provengono i fratelli Cannone oggi in rosa con noi. Una collaborazione aperta al territorio toscano grazie anche al supporto del comitato nella persona di Riccardo Bonaccorsi. Infine, questi giorni saranno giorni utili al nostro staff ed ai nostri giocatori per rinforzare l’unione del gruppo” ha dichiarato il direttore Pavanello.


Marco Bortolami, head coach Leoni ha aggiunto: “Per noi è un grande piacere poter condividere le competenze con le società con le quali collaboriamo. Nello specifico, nella giornata di oggi, ci sarà un incontro tecnico tra i nostri allenatori e quelli delle società coinvolte per poi spostarsi in camera per attuare i concetti appresi in aula. Domani invece i nostri giocatori saranno a disposizione delle under 12 con le quali oltre all’attività sul campo, scatteranno foto e firmeranno autografi”.


“Credo che oggi sia un giorno importante - ha affermato il presidente Vannucci - Ci si era trovati qua, più o meno gli stessi a fine luglio per parlare di un progetto che mirava a far crescere i bambini e i ragazzi di Firenze e per dargli una prospettiva di crescita attraverso lo sport. Crescere con lo sport e crescere anche come sportivi nella nostra città. Da allora si sono aggiunti dei compagni di viaggio, mi fa piacere cogliere l'occasione anche per per ringraziare gli sponsor, a partire da Esselunga, che hanno creduto in in questo progetto". "Oggi - ha proseguito - continuiamo a dare gambe a questo progetto, quale cosa migliore per investire sui ragazzi se non investire sugli staff tecnici? Se noi vogliamo farli crescere dobbiamo lavorare su chi dedica a loro energie, professionalità, competenza ed esperienza e farlo mettendo in relazione con le tre società di Firenze con quello che possiamo considerare il Barcellona del rugby italiano è sintomatico. Si va a prendere dove si lavora meglio e si cerca in sinergia di sviluppare quelle competenze che hanno portato il Benetton ad essere quello che è, allargando, perché questa è la visione, anche agli altri club della Città Metropolitana di Firenze. Partire dai ragazzi, ecco questo è sempre stata l'idea, con delle prospettive di allargamento del bacino". "Lavorare su nuovi prospetti che magari non diventeranno tutti come fratelli Cannone, che sicuramente hanno anche un merito nel farci ritrovare tutti qui oggi a questo tavolo - ha concluso Vannucci - i fratelli Cannone da questo punto di vista sono straordinari anche per come hanno mantenuto il legame con la città di Firenze e con i club dell'area fiorentina. Lavorando bene si può arrivare lontano se le società del territorio ti mettono a disposizione gli strumenti migliori e quelli che si costruiscono collaborando con quelli bravi. Credo che anche per i più piccoli il respirare l'aria dei campioni più affermati e gli allenatori più forti sia un grande stimolo per affrontare con più voglia la preparazione settimanale al campo di allenamento. Un'occasione di incontro che ti ricorderai anche quando sarai grande e magari starai facendo tutt'altro che non il rugbista. Grazie di avere riscelto Firenze, i nostri impianti sportivi, i nostri ragazzi per un progetto che ha valore”.


Per il presidente Di Puccio “È un’occasione importante per noi del rugby, che è uno sport purtroppo sempre in difficoltà, sopratutto il nostro a livello locale. Abbiamo fatto l’Unione e continuiamo a parlare di divisioni, in realtà siamo una stessa squadra. Il movimento rugbistico fiorentino nasce proprio dal Padovani, dal Cus Firenze di allora. Noi che un tempo giocavamo adesso seguiamo tanti giovani, i nostri settori propaganda sono attivissimi e non a caso i fratelli Cannone vengono da questa terra come tanti altri atleti toscani che si stanno distinguendo anche in Nazionale". "L’auspicio - ha aggiunto - è che da questo seme posa crescere una pianta forte e vigorosa e che duri nel tempo. Stiamo attraversando un momento di grossa difficoltà per le vicende locali relative agli stadi e agli impianti. Non sappiamo come e dove andremo a finire ma sono convinto che l’amministrazione comunale che tiene tanto al nostro sport saprà far fronte a tutte le nostre esigenze. Il rugby è uno sport inclusivo, uno sport che fa socialità, che insegna. Tutti noi lo sappiamo perché siamo cresciuti con questa malattia addosso che ci porta ad essere gli uomini che siamo oggi. Non aggiungerei altro se non l’augurio e l’auspicio che si possa crescere ancora di più”.


"Il concetto dell'inclusione è nel nostro dna  - ha rilevato il presidente Ciampa - abbiamo voglia di crescere stando vicini a chi ci può portare ciò di cui abbiamo veramente bisogno. Treviso e la Benetton  stanno garantendo un grande aiuto per la nostra crescita: abbiamo una strada tracciata e si sono messi a disposizione. Ringrazio il Comune di Firenze, Benetton Rugby, Firenze Rugby 1931. Speriamo di continuare a migliorare" 

(Jacopo Gramigni)

RUGBY SERIE C FASE PROMOZIONE LOMBARDIA-VENETO/ Mantova cade al Migliaretto con il team mirese.


Il Rugby Mantova cala nella ripresa: al Migliaretto passa il Riviera. Coach Merlo: “Tanto rammarico, ma non perdiamo la fiducia”

Seconda sconfitta nelle prime due partite della pool promozione per il Rugby Mantova. Il Riviera vince al Migliaretto per 17-14 sfruttando al meglio un buon secondo tempo. La prima parte di gara, infatti, è di marca mantovana, con Dorella che mette a segno tre piazzati nella prima mezz’ora, col Mantova che riesce a capitalizzare bene le (poche) occasioni concesse dall’attenta retroguardia degli ospiti. Il Riviera riesce comunque ad accorciare le distanze con una meta poco prima della fine del primo tempo, con Dorella che risponde a sua volta mandando le squadre al riposo sul 14-5.

Nella ripresa, il Riviera aumenta ulteriormente la pressione mettendo in grande difficoltà il Rugby Mantova.

E’ così che i veneti siglano la seconda meta dell’incontro a inizio secondo tempo, mentre un quarto d’ora dopo riescono a replicare passando in vantaggio per la prima volta in tutta la partita. Il Mantova prova la reazione, ma il Riviera si chiude bene e conquista la seconda vittoria nella sua seconda fase. Da segnalare anche l’esordio in campo per l’Under 18 mantovano Tranchida.

Il prossimo turno sarà domenica 18 febbraio alle 18.30 sul campo della Scaligera Verona.

Così coach Merlo: “E’ stata una partita piuttosto simile a quella della settimana scorsa col Calvisano, anche  se oggi abbiamo affrontato una squadra ancora più preparata. Abbiamo subito tanto la pressione del Riviera in attacco e in difesa e abbiamo faticato a contenerli negli 1vs1. Dopo un buon primo tempo, nella ripresa siamo rimasti schiacciati nella nostra metà campo.

Al netto delle due sconfitte, restiamo convinti del buon lavoro svolto finora. C’è sicuramente tanto rammarico, ma la strada intrapresa è quella giusta. Le settimane di pausa ci serviranno per lavorare mentalmente e fisicamente per arrivare pronti alla sfida col Verona”.

Rugby Mantova-Riviera  MIRA 14-17

8’ c.p. Dorella, 14’ c.p. Dorella, 34’ c.p. Dorella, 36’ m. Riviera, 40’ m. Dorella, 53’ m. Riviera, 70’ m. Riviera

La formazione del Rugby Mantova: Lodi, Galetti, Savasi, Mori, Bregoli, Carnevali, Pachera, Pedersoli, Azzali, Viotto, Guatelli, Pippa, Opoku, Pistoni, Dorella. A disp: Ferrara, Romano, Tranchida, Mari, Cividini, Barretta,

Pilati. Coach: Avanzi-Merlo

(Foto di Alessandro Pistoni)

RUGBYTOTALE & SOCIALE/Accordo nella definizione di una strategia comune per l’integrazione tariffaria tra Amt e Trenitalia


Accordo nella definizione di una strategia comune per l’integrazione tariffaria tra Amt e Trenitalia

 

Nella Sala del Gonfalone di Città Metropolitana di Genova si sono incontrati questa mattina i rappresentanti di Città Metropolitana, Comune di Genova, Amt e Trenitalia.

Obiettivo dell’incontro odierno, che fa seguito ai tavoli tecnici già avviati dalle aziende in materia di integrazione tariffaria, era definire una strategia comune su tre tematiche specifiche:

- definire le partite pregresse sull’integrazione tariffaria dal 2019 al 2023,

- valutare gli effetti economici correlati alla politica commerciale sperimentale degli over 70,

- definire un accordo per l’integrazione tariffaria futura da effettuarsi anche con un’indagine sul campo.

A tal fine è stato incaricato il CIELI, il Centro Italiano di Eccellenza sulla Logistica, i Trasporti e le Infrastrutture, diretto dal professore Enrico Musso, dell’Università di Genova, che sarà chiamato a fornire le risposte alle tre tematiche, con l’obiettivo di concludere l’analisi, la stima dell’integrazione tariffaria pregressa e la questione legata alla politica sperimentale over 70 entro il mese di febbraio.

"Esprimiamo soddisfazione per la sintonia tra le parti e il metodo di lavoro che è stato attuato da Amt e Trenitalia per proseguire nella definizione di una strategia comune. La condivisione è stata piena e sono state gettate le basi per avviare una nuova convenzione, condivisa dalle aziende per gestire una promozione commerciale sperimentale." hanno dichiarato al termine dell'incontro il consigliere delegato ai trasporti di Città Metropolitana Claudio Garbarino e l'assessore alla mobilità del Comune di Genova Matteo Campora.

 

RUGBY SERIE C FASE PROMOZIONE/ Anzio muove la classifica vincendo sui Rebels di Chieti.


L'ANZIO VINCE CONTRO L'ABRUZZO REBELS CHIETI AL TERMINE DI UN MATCH APPASSIONANTE

Arriva la prima vittoria del Rugby Anzio Club nella fase promozione del campionato di serie C. La formazione di Ghellini ha superato in casa l'Abruzzo Rugby Rebels di Chieti per 34 a 24, al termine di un match estremamente combattuto e vibrante sino al fischio finale.

La cronaca è ricchissima di eventi. Gli ospiti partivano a gran ritmo e, sul punteggio di 3 a 3, al 12° siglavano la prima meta dopo una serie di fasi di gioco all'interno dei 22 avversari. L'Anzio nonostante l'inizio sprint degli abruzzesi riusciva a tenere botta e al 29° pareggiava i conti con Greco, bravissimo a finalizzare una bella giocata al largo. Prima del riposo i Rebels però marcavano ancora, andando al riposo in vantaggio per 17 a 10. 

Altalena di emozioni nella ripresa. Nonostante l'inferiorità numerica temporanea per un giallo, al 2° minuto Giovanni Pacchiarotti segnava la meta del 17 pari dopo una bella percussione degli avanti. Al 7° minuto il direttore di gara combinava un cartellino rosso ad Alimonti, e l'Anzio di lì in avanti avrebbe giocato in quattordici. Al 9° minuto i Rebels segnavano la loro terza meta e si portavano sul 24 a 17. Ma soprattutto fisicamente cedevano alla distanza. A metà ripresa bella intuizione di Santarcangelo che con un calcetto a seguire dentro i 22 consentiva a Troiano di pareggiare i conti sul 24 pari. 
Il finale è incandescente: a 12 minuti dalla fine Santarcangelo, quasi perfetto dalla piazzola, centrava i pali per il 27 a 24 parziale. Nel finale un'efficace pressione difensiva consentiva a Galoni di recuperare un pallone da un raggruppamento e involarsi in meta per il 34 a 24 conclusivo. 

Con questo risultato l'Anzio smuove la sua classifica ottenendo 5 punti, quattro per la vittoria e uno per il bonus offensivo. Gli altri risultati del girone hanno visto il successo del Nuovo Salario sul campo del Rugby Roma Olimpic per 46 a 0, mentre la Ss Lazio 1927 ha vinto per 51 a 12 in casa dell'Arieti Rieti. Proprio la Lazio sarà la prossima avversaria dell'Anzio, domenica 18 febbraio a Roma. 

Per quanto concerne il settore giovanile, vittoria dell'Under 14 sabato e ottime prestazioni delle rappresentative Under 8 e Under 10 a Pomezia, nei raggruppamenti che l'hanno viste opposte ad altre squadre di pari età. 

 

RUGBY SERIE C COPPA MARI & MONTI/ CUS PO parte in quarta con l'inesperta formazione delle Tre Rose.

 

Rugby: Coppa Mari e Monti, partenza con vittoria

 

Vittoria in trasferta per la Prima squadra maschile del Rugby Cuspo, che vince 71 a 0 contro le Tre Rose Rugby di Casale Monferrato.

Un monologo degli Universitari, si potrebbe definire, a causa del dislivello tecnico contro avversari ancora con poca esperienza, trattandosi della prima squadra iscritta da poco ad un campionato "federale".

Addirittura 13 le mete segnate dal Cus, di cui però solo tre trasformate, tutte da Davide Finotti.

Spiega il direttore sportivo Cuspo Giancarlo Casarin (foto a dx) : “È stata per noi l’occasione di un ottimo allenamento dopo due mesi di inattività sul campo di gara. I nostri avversari si sono dimostrati molto bravi a livello difensivo e hanno manifestato un grande impegno, ma c’era troppo dislivello tecnico tra le due parti. Devono maturare un po’ di esperienza sul campo”. Commenta il segretario generale Cuspo Alessio Giacomini (foto sotto) : “Buona la partenza in Coppa Mari e Monti dei nostri atleti, il lavoro di Mariano Cipulli sta prendendo piede. Che sia di buon auspicio per il proseguo della competizione”


L’incontro è stato anche l’esordio in Seniores dei due fratelli studenti universitari Upo Giulio e Pietro Bianchi.

Dopo lo stop di domenica prossima per il Sei Nazioni, l’incontro successivo si svolgerà l’11 febbraio, in casa Cuspo contro La Spezia, una squadra molto preparata, che l’anno scorso era in girone Promozione per la Serie B, un team apprezzato sia per la mischia che per i Tre quarti.

RUGBYTOTALE & SOCIALE - CALCIO GENOA/ In posticipo lunedi sera a Marassi il Genoa sfida gli isolani del Cagliari.

L’ultima partita della trentaquattresima giornata del Campionato di Serie A TIM si gioca, quindi, lunedì sera (ore 20,45 arbitro l’abruzzese...