giovedì 31 gennaio 2019



Con l’inizio del Torneo delle Sei Nazioni comincia anche un periodo di pausa soprattutto per i Campionati Nazionali senior. Ferme, quindi, le squadre di Serie A, B, C Girone 1 ed anche Serie C girone 2. Per l’attività giovanile in questo primo fine settimana di febbraio trova spazio con  l’Under 18, sia con il Girone Elite che con quello Territoriale. Domenica mattina è previsto anche il secondo Festival Regionale dedicato agli Under 14 che si confronteranno a Recco con le due selezioni del Levante e del Ponente.
All’evento saranno presenti Alessandro Bottino, Tecnico Regionale FIR, ed inoltre i Tecnici di Selezione Fabio Damonte per il Ponente e Paul Marshallsay per il Centro/Levante, gli Assistenti Tecnici Ulisse Becher per il Ponente ed Andrea Di Patrizi per il Centro Levante, insieme ai Preparatori Atletico Alessandro Castaldo, Giada Guglielmino e Alberto Canneva. Ecco i convocati Under 14, nati nel 2005: Tiziano Pasini, Emanuele Orsoni, Tommaso Bianchi, Vincenzo Cesare Borlasca, Nicolo’ Catarsi, Erick Justice Despradel, Mattìa Rivetta, Francesco Calvi, Mikias Barigione, Christian Moretto, Norberto Bastianutti (CUS Genova), Giulio Torre, Alessio Testa, Federico Caponetto, Francesco Sinelli, Valerio Morgante, Umberto Parodi, Samuele Lertora, Jonthan Ben Hassine  (Amatori Genova), Luca Guastini, Jacopo Consoli, Giovanni Bellè, Matteo Niccolo’ Prosperi (R.C. Spezia), Alessio Noto La Diega, Edoardo Villa, Davide Olivieri Noah Moreni, Dario Licata (Province dell’Ovest), Christian Volpe, Tommaso Caroti, Paolo Lumachi (CFFS Cogoleto&Province dell’Ovest), Elias Vannoni, Filippo Rossi, Mattìa Marchetto, Andrea Bruzzone, Klay Chalen Zambrano (Savona), Valerio Orlandi,  Doria Miglietta Tobia, Lorenzo Devia, Marco Nonnis, Nicolo’ Bissaldi, Eric Pelle (Imperia), Mattìa Pangallo, Nicola Tripodi (Sanremo).

UNDER 18 GIRONE 1 ELITE (V GIORNATA RITORNO) 12,30
CUS Milano – FTGI Embriaci
CUS Torino – Calvisano
Tutto Cialde Lecco – Nordival Rovato
Tecnikabel VII Torino – A.S.R. Milano
Viadana – Monferrato
CLASSIFICA: A.S.R. punti 54, Viadana 46, Rovato 44, Calvisano 43, Embriaci 30, Lecco 27, CUS Torino 22, Monferrato 15, CUS Milano 13, VII Torino 2.

UNDER 18 II FASE TERRITORIALE GIRONE 1 (IV GG. ANDATA)
FTGI Rugby Ligues1 – Cuneo Pedona (14,30 CarloAndrone/Recco arb. Mansouri)
Union Riviera – FTGI Embriaci2 ( 12,30 Pino Valle Imperia arb. Castaldo)
Ivrea – Biella (11,30 Stadio Diego Santi arb. Sardino)
CLASSIFICA: Biella punti 15, FTGI Rugby Ligues1 14, Ivrea 11, Cuneo, Union Riviera ed Embriaci2  punti 0.

UNDER 18 II FASE TERRITORIALE GIRONE 2 (V GG. ANDATA) 12,30
Amatori Genova – FTGI RugbyLigues2 (Comunale Sant’Olcese arb. Chiara Perata)
San Mauro – Moncalieri
Rivoli Amatori Novara
Collegno in sosta.
CLASSIFICA: San Mauro punti 18, Novara e RugbyLigues2 11, Amatori Genova 10, Moncalieri 5, Collegno e Rivoli punti 0.
FESTIVAL REGIONALE UNDER 14 II EDIZIONE
Campo Carlo Androne di Recco domenica ore 10,00. (arb. Cassinelli)

FESTIVAL REGIONALE UNDER 16
Campo Carlo Androne di Recco domenica ore 11,30 (arb. Costa)

COPPA ITALIA FEMMINILE
Comunale Pasturana di Novi Ligure (domenica ore 11,00)

ATTIVITA’ DI PROPAGANDA UNDER 6/8/10
(Domenica ore 10,00)
1)      Campo Marco Calcagno di Cogoleto
2)      Campo Fontanassa di Savona.




Inizia la Pausa del Sei Nazioni, in campo solo l'under 18

Come da tradizione ogni anno si disputa il Torneo del Sei Nazioni al quale la Nazionale italiana guidata da coach Conor O’Shea, parteciperà per la ventesima volta. Il torneo inizierà venerdì 1 febbraio con il match di apertura tra Francia e Galles, gli azzurri invece esordiranno sabato 2 febbraio ad Edimburgo contro la Scozia.
Come ogni anno in concomitanza con il Sei Nazioni i campionati di rugby nazionale si prendono una pausa in modo da sostenere la propria squadra. Il week end del 2-3 febbraio quindi non vedrà squadre impegnate sul campo salvo l’under 18 maschile che domenica se la vedrà in casa contro il Calvisano Rugby. Fischio d’inizio alle ore 12:30 presso l’impianto Albonico di st.da del Barocchio, Grugliasco (TO).
Gli impegni ufficiali riprenderanno dal week end del 16/17 febbraio, eccezion fatta per la Femminile di Serie A che tornerà in campo il 24 marzo.
L’Itinera CUS Ad Maiora Rugby 1951 fa i migliori auguri alla Nazionale Italiana di Rugby per un Torneo del Sei Nazioni ricco di vittorie e soddisfazioni.


 UNDER 16 ÉLITE
Campionato Élite - 9° giornata
Piacenza, campo Gigi Savoia

Lyons Rugby vs TOSCANA AEROPORTI FIRENZE RUGBY 1931 24-5 (4 - 1)

Fin dalle prime battute si capisce che i nostri hanno lasciato a Firenze la grinta e la determinazione. Un avversario rispettabile, ma certo non inarrestabile, prende in mano il pallino del gioco e, ben poco ostacolato, prende sempre più fiducia nell'osare, sciogliersi e quasi dilagare; magari non nel punteggio, ma certamente nella mole di gioco prodotta sia in attacco che in difesa. Salviamo in parte, nella valutazione, il pacchetto di mischia perché sembra averci creduto e lottato fino alla fine con un atteggiamento un po' più credibile. Eleggiamo quindi a rappresentante della "categoria" Niccolò Fabrocino: con i suoi numerosi metri prodotti palla in mano, i placcaggi andati a buon fine ed una pregevole meta di sfondamento, ha caparbiamente provato a tenere alta la bandiera. 
Parzialmente, dicevamo, salviamo i membri della mischia perché, sebbene abbiano lottato in ruck, tuttavia non hanno rispettato le poche consegne dell'allenatore: abbiamo assistito a qualche autoscontro di troppo e diverse sbavature in touche sia nella ricezione che nelle ripartenze tanto dal primo che dal secondo blocco.
La linea dei tre quarti è apparsa evidentemente in difficoltà: schieramenti piatti e ripartenze da fermi in attacco. La palla sembrava scottare e imbarazzare i portatori che piuttosto che divertirsi a proteggere l'occasione del possesso sembravano ansiosi di scaricare la patata bollente. Quando poi c'era da difendere e ricreare una linea scivolando verso le zone complete si notavano grumi e assiepamenti intorno al punto di incontro di giocatori che guardavano il gioco lasciando pericolosi corridoi aperti. Sappiamo che i nostri ragazzi sanno ben riconoscere ed affrontare questi limiti perché tante volte hanno dimostrato di giocare molto meglio di così, ma domenica scorsa erano evidentemente deconcentrati.
La partita finisce con una reazione sopra le righe di un nostro atleta che costringe l'arbitro ad un giusto quanto doveroso cartellino rosso ed alla sospensione della partita prima dello scadere effettivo del tempo di gioco.
Ora sarà necessario approfittare della pausa di due settimane e cercare con calma di affrontare il girone di ritorno con un altro spirito ed un'altra motivazione.

Testo di Giorgio D’Alessando - Foto di Enrico Bianchini




UNDER 16 REGIONALE
Campionato Regionale - Girone 1 - 11° giornata
Firenze, Ruffino Stadium Mario Lodigiani  -

TOSCANA AEROPORTI FIRENZE RUGBY 1931 vs I Ghibellini 0 - 40

Sembrano due squadre diverse quelle del Firenze Rugby 1931 che nel primo e nel secondo tempo hanno affrontato allo stadio Lodigiani la franchigia U16 Regionale dei Ghibellini. Nel primo tempo si è vista una squadra unita che ha affrontato a viso aperto la squadra avversaria, con un buon predominio del gioco per ampi tratti del tempo chiudendo gli avversari per molti minuti nei loro 22.
Rispetto alla gara precedente si è sentito molto il rientro in squadra dei “senatori” che hanno dato solidità e grinta alla squadra. Lodevole l’impegno di Pietro Zanotelli inedito mediano di apertura del Firenze, solitamente impiegato nel ruolo di ala, che si è trovato a coprire un ruolo per lui inusuale. È tuttavia proprio per un suo errore dovuto all’inesperienza nel ruolo, che peraltro non toglie niente ai suoi meriti, che il Firenze prende la prima meta: a seguito di una mischia ordinata per il Firenze la palla esce dalla mischia ed un’incertezza del mediano che inspiegabilmente non raccoglie la palla permette agli avversari di recuperarla ed andare in meta. Poi un altro errore, altrettanto banale dei trequarti, permette ai Ghibellini di ottenere una seconda meta. Finisce quindi 14-0 per i Ghibellini il primo tempo, risultato che riteniamo non rispecchi quanto espresso in campo dai ragazzi del Firenze, che avrebbero meritato ben di più.
Nel secondo tempo i ragazzi del Firenze sembrano però entrare in campo un troppo rilassati, come fossero un’altra squadra. Oltretutto all’avvio del tempo Beccastrini è costretto ad uscire per le conseguenze di un brutto colpo di un avversario alla testa. Piano piano i Ghibellini guadagnano campo e si rivedono gli errori che si erano visti nelle precedenti partite e che nel primo tempo sembravano scomparsi. È così che i Ghibellini prendono il controllo del gioco e vanno in meta altre 5 volte, passando soprattutto sulle ali. Finisce 40-0 per i Ghibellini una partita in cui, a dispetto del risultato, si sono viste alcune belle individualità nel Firenze, con diversi giocatori che obiettivamente ci hanno messo molto cuore.
Finisce così la prima fase del campionato regionale Under 16. Non resta che continuare a lavorare in attesa di una bella vittoria dei nostri ragazzi, magari fin dal prossimo incontro.

Testo di Luca Beccastrini -  Foto di Sandro Sbolci


Play out: buona laprima

Era una partita facile sulla carta ma la carta si sa che non porta punti e non fa classifica e nello sport nulla è mai scontato. Per questi motivi la vittoria di domenica del Fano Rugby contro l’Anconitana assume un’importanza ancora maggiore perché permette alla squadra fanese di iniziare col piede giusto la seconda parte della stagione.
Al Nelson Mandela di Ancona il Fano si impone per 8-30 nella sfida valida per la prima giornata dei play out che al termine decreteranno quale squadra scenderà in C2 e quali formazioni invece potranno festeggiare la permanenza in C1.
Quattro le mete dei fanesi, l’ultima delle quali, quella del punto bonus, messa a segno dal baby Alessio Spinaci (prima meta ufficiale in C1), giocatore dell’Under 18 che insieme ad altri suoi coetanei sta pian piano ritagliandosi spazi importanti anche in prima squadra, a conferma della bontà del lavoro che la squadra fanese sta facendo col settore giovanile.

Prima di Spinaci, lo score fanese ha fatto registrare due calci di punizione di Stefano Rossolini, due mete di Alessandro Gasparini (entrambe trasformate dallo stesso Rossolini) e una di Nicola Lanari.
Entusiasti della prova i tecnici Walter Colaiacomo e Franco Tonelli: “I ragazzi – ha detto Colaiacomo – hanno dato una gran dimostrazione tecnica e caratteriale. E’ vero che eravamo favoriti ma giocavamo fuori casa e avevamo molte defezioni per cui il risultato era tutt’altro che scontato. Molti giocatori hanno giocato fuori ruolo e dopo le inevitabili difficoltà iniziali, tutti hanno saputo interpretare al meglio la gara svolgendo i compiti che gli erano stati richiesti. Durante la gara – prosegue il tecnico di Segni – nessuno ha mai perso lucidità e concentrazione e la vittoria non è mai stata messa in discussione, la squadra non ha mai mollato un centimetro e sono contento che il punto bonus sia arrivato proprio da Spinaci che oltre ad essere un elemento del vivaio era da poco rientrato da un infortunio”.
E a proposito di infortuni, in bocca al lupo da tutta la società a Luca Amadori, uscito anzitempo dalla contesa a causa della frattura al naso subita durante uno scontro di gioco.
La domenica perfetta a tinte rossoblù porta la firma anche dell’Under 16 che priva di capitan Kledian Bei ha superato in casa l’Orvieto per 37-12.

 UNDER 14/1 - Amatori Cecina vs TOSCANA AEROPORTI FIRENZE RUGBY 1931
Cecina LI, campo Aldo Castellani - sabato 26 gennaio ore 16.30

Amatori Cecina vs TOSCANA AEROPORTI FIRENZE RUGBY 1931 24-35

Arrivati alla spicciolata con buon anticipo dopo una fritturina o corsa forsennata in FI-PI-LI, in un freddo pomeriggio invernale senza pioggia ma su campo allentato, il XV nostrano si presenta, contro un Cecina grintoso e carico, in forma post panettone, post batosta URPS, ed in piena sonnolenza da viaggio. Calcio di avvio con 15 minuti di ritardo, mentre il sole cala e la brezza marina comincia implacabile a soffiare su giocatori, tribuna e panchina, rigorosamente senza giubbotti.
L’avvio non è dei migliori e mentre pacatamente ci accingiamo a cominciare la fase di studio dell’avversario, al 3° subiamo già la prima meta in mezzo ai pali. Lesti questi cecinesi! E pensare che a novembre in casa avevano preso svariate mete ed erano stati surclassati nel gioco.
Partita confusionaria, i nostri usano molto il piede per spostarsi in migliori lidi con la conclusione che la palla la giocano più gli altri che al contrario non calciano mai e quando calciano siamo fortunatamente ben  piazzati.
La nostra pressione prende consistenza con la grintosità di posizione nel senso che il fuorigioco è applicato con sistematica regolarità, a dire il vero da entrambe i lati, scarsamente puniti entrambi per contribuire al caos e carenze organizzative.
Il gioco di base è applicato piuttosto diligentemente, le ruck fanno uscire palloni non sempre puliti e soprattutto al costo di molti giocatori sempre impegnati nell’azione con palla a terra: subiamo la pressione dei ragazzi della costa che da parte loro allargano il gioco spesso e si trovano in soprannumero sulle ali senza però finalizzare ulteriormente anche grazie ad un nostro buon comportamento difensivo.
In tutto questo solo dopo 22 minuti c’è il risveglio fiorentino, Maio, che forse era stato leggero a pranzo, non ci sta e su iniziativa tutta personale, saettando tra gli avversari palla a una mano, partito dai nostri 22 mette dubbi a tutti sul fatto di chi debba essere a prenderlo. E nessuno di fatti lo prende, meta in mezzo ai pali e si ricomincia dalla parità, 7-7.
Subito contro-reazione del Cecina che oggi ha una volontà diversa e riporta, due minuti dopo, il risultato sul 12-7 chiudendo così il primo tempo in vantaggio.

Parrebbe aver funzionato, forse. Da una mischia a centrocampo dopo break tra due avversari Maio si invola di nuovo in mezzo ai pali, meta che poi trasforma facilmente, 12-14.
La pressione adesso è tutta nostra, ruck dopo ruck, senza giochi spettacolari ma in verticale, è il turno di Fantini che dai 22 avversari riesce a trovare finalmente la meta dopo che il suo primo tentativo era andato a vuoto poco prima per non aver toccato in meta in maniera pulita e quindi meta annullata, comunque 12-21.
Il Cecina reagisce e si riporta sotto con caparbietà. Un assalto nei nostri 22 dura svariati tentativi da noi rispediti indietro sulla riga di meta ed interrotti dai calci contro che l’arbitro ha consecutivamente attribuito a nostri fuorigioco e all’uso di mani nelle ruck, chiaro segno della nostra difficoltà ad arginare un valido avversario, fino al momento dell’uso del loro ariete imprendibile che sfonda e appoggia in mezzo ai pali, 19-21.
 Era quel ragazzo che al Padovani uscì in barella solo 3 mesi fa. La partita è tesa e giocata, ed il risultato finora lo dimostra.
Firenze torna in attacco, la reazione finalmente si fa sentire come sappiamo che deve succedere, prima o poi, in una qualsiasi nostra partita. E l’attacco insistente dura a lungo e fino a nuova meta di Fantini, 19-28.
Poi c’è l’atteso risveglio della forza con Giovannini che molla tutti i freni e si invola in meta facendosi spazio di prepotenza creando un varco tra gli avversari, 19-35.
Adesso sembra tutto più facile, ma i ragazzi del mare sono orgogliosi e reagiscono mostrando tutta la loro volontà di fare bene,  piuttosto organizzati e sempre corretti, a parte il fuorigioco costante che però fa pari con i nostri.
I padroni di casa sono premiati sul finale da una meta che gli da piena soddisfazione e consapevolezza di aver fatto bene, 24-35.
Per noi una vittoria con rimonta e dimostrazione di una superiorità che però ha mostrato molte lacune organizzative e soprattutto di reattività. Il gioco individuale ha dominato il nostro attacco, bene in difesa. Touches da migliorare. Probabilmente regole da rinfrescare.
Tifoseria spettacolare con andirivieni di sbandieratori correnti su spalti e commenti sagaci in diretta.
Un ottimo terzo tempo al caldo di una stufa a legna e ponce livornese per tutti gli infreddoliti spettatori.
Man of the match: Maio per una francesina di quelle che raramente si vedono in giro.

Eustachio OfRugby

Testo di Guido Fiesoli - Foto di Archivio




UNDER 14/2 - Vasari vs TOSCANA AEROPORTI FIRENZE RUGBY 1931
Arezzo, campo Arrigucci - sabato 26 gennaio ore 16.30

Vasari vs TOSCANA AEROPORTI FIRENZE RUGBY 1931 0-76

Bella vittoria a Arezzo contro il Vasari per i ragazzi della Under 14 guidati da Giacomo Taiuti e Angelo De Marco.
Risultato roboante con punteggio per 76 a zero.
Il Vasari visto in campo sabato ha opposto una timida resistenza alle nostre trame di gioco e probabilmente risentiva di qualche assenza di troppo.
Di contro la Under 14 del Firenze Rugby 1931 era formata quasi esclusivamente da ragazzi del 2006.
Ci preme sottolineare la squisita ospitalità della compagine aretina e il clima festoso che si instaura in campo e negli spalti quando gioca la formazione dell'Under 14.
Un gruppo solido che si sta formando con la crescita mentale e la ricerca del bel gioco, capisaldi degli allenatori.

I marcatori:
Bianchi 3 - Cardelli 2 - Dromi 2 - Banducci 1- Bartoloni 1- Fasti1 - Ciampi 1 - Torres 1

Infine un augurio agli infortunati di "lungo corso" per una pronta e duratura guarigione!


Testo di Marco Papini - Foto di Bess Melendez



UNDER 8 - Raggruppamento TOSCANA AEROPORTI FIRENZE RUGBY 1931
Firenze, Ruffino Stadium Mario Lodigiani  - sabato 26 gennaio ore 15.30

Il  primo concentramento del 2019 si è svolto sul campo di casa. I bambini erano super felici anche perché i supporter sempre presenti, in questa occasione sarebbero stati sicuramente di più, ed infatti le loro aspettative non sono state disattese. Il campo era gremito dentro e fuori.
Il Firenze rugby 1931 era presente in campo con ben tre squadre, che hanno affrontato il Livorno Rugby, anche loro presenti con due squadre, così come il Gispy Prato ed I Puma di Campi Bisenzio.
I nostri atleti sono scesi in campo in una splendida giornata di sole che rendeva il campo in erba sintetica ancora più bello; nonostante il sole il clima era comunque piuttosto rigido, ma i nostri piccoli rugbisti non si sono certo fatti spaventare dal freddo.
I nani sono stati ben distribuiti in campo, le squadre erano equilibrate, un’ottima combinazione fra nuovi arrivati, veterani ed ex under 6.
I nostri atleti hanno corso, placcato, fatto meta, si sono sostenuti, aiutati, incitati si sono passati la palla in modo egregio, privilegiando il vero gioco di squadra.
Al termine delle tante partite che hanno dovuto disputare, i bimbi stanchi, infreddoliti ma felici sono corsi a fare la doccia per andare il prima possibile al terzo tempo, per proseguire a giocare con i propri compagni di squadra.
Sabato è stata una bella giornata di sport e quindi…..Un hip hip hurrà per tutti atleti, allenatori, accompagnatori e genitori!!!

Testo di Valentina Orlandi - Foto di Leonardo Coli


Scatta, in questo primo fine settimana del mese di febbraio, il ‘Torneo delle Sei Nazioni’ e, in omaggio ai prestigiosi impegni dell’Italia, anche il campionato di serie B rallenta la propria corsa. Nel girone 2 (quello del centro Italia), i prossimi impegni del Livorno Rugby sono fissati per il 17 febbraio, a Civitavecchia, il 3 marzo sul terreno dell’Amatori Parma, e il 10 marzo, in casa con il Reno Bologna. Poi nuova pausa di due settimane. Sprint finale dal 24 marzo al 12 maggio (ci sarà, nella parte conclusiva della stagione, solo la sosta per la Pasqua, il 21 aprile). Non ci saranno, al termine della regular season, ‘code’: la prima salirà direttamente in A, le ultime due scenderanno direttamente in C1. Domenica 3 febbraio, alle 14,30, si giocheranno i recuperi tra CUS Siena e Parma’31 e tra Modena e Jesi. Si tratta di quattro squadre non di prima fascia. In lotta per la promozione – gomito a gomito – ci sono tre formazioni: Florentia (capolista a quota 52 punti), Civitavecchia e Romagna (che inseguono, appaiate, a quota 50). L’unica squadra capace di restare in scia del terzetto è proprio il Livorno Rugby, quarto con 41 punti all’attivo. 
I biancoverdi stanno disputando una stagione decisamente positiva. Brillanti le giocate fornite nelle prime 12 giornate e brillante il ruolino di marcia (8 successi e 4 sconfitte). In particolare, tra le mura amiche del ‘Carlo Montano’, i ragazzi di Marco Zaccagna sono riusciti ad esaltarsi: nelle ultime sei uscite casalinghe sono giunte sei vittorie, delle quali cinque condite dal bonus-attacco. Memorabile l’impresa compiuta nell’ultima domenica, nel match interno con il Romagna, giunto a Livorno imbattuto e solitario in vetta alla classifica. Gragnani e compagni, con una prova davvero ricca di sostanza, si sono imposti 25-24, interrompendo così la striscia dei ‘galletti’ allenati da Luci. Ad essere realisti, visto il netto divario in graduatoria dalle prime tre, le speranze di tornare in A da parte dei labronici sono appese ad un filo molto sottile. Potrebbe non bastare una sfilza di dieci successi nelle restanti dieci giornate per acciuffare la prima piazza.
Il Livorno Rugby, indipendentemente dalle ridottissime possibilità promozione, ha il dovere di proseguire sulla strada intrapresa nelle ultime due giornate, coincise con due brillanti affermazioni. Sarebbe davvero bello, alla ripresa del campionato, fermare la marcia del Civitavecchia, unica squadra rimasta imbattuta del torneo. I laziali – che hanno all’attivo 11 vittorie ed 1 pareggio – sarebbero primi (54 i punti raccolti sul campo), se non fossero alle prese con una penalizzazione di 4 punti (penalizzazione dovuta al mancato raggiungimento, nella scorsa stagione, del numero obbligatorio di partite disputate nel torneo di categoria da parte di una propria rappresentativa giovanile). Sarebbe grandioso, per il Livorno Rugby – battuto all’andata 5-20 – sbancare il campo dei civitavecchiesi. Il Livorno Rugby, composto da tanti ragazzi alle prime armi nel ruvido mondo dei tornei seniores, sta aprendo un importante ciclo. Con una nuova vittoria di prestigio, si getterebbe ulteriore benzina sul fuoco dell’entusiasmo. (FabioGiorgi)


Marco Martinelli: "Contro Firenze una bella vittoria di squadra"
“Ammetto di essermi emozionato domenica dopo aver schiacciato la meta. Sono stati i miei primi punti in serie A e sono arrivati nel modo più bello, al termine di una splendida azione di squadra che mi ha permesso di segnare senza che nessuno mi contrastasse”. Marco Martinelli è uno dei giocatori che ha segnato gli ultimi dieci anni della Pesaro Rugby e se domenica la Paspa ha portato a casa la partita parte del merito è anche suo. Dopo un avvio di stagione in cui ha prevalentemente giocato con la squadra cadetta che partecipa al campionato di C2, allenamento dopo allenamento è riuscito a riconquistarsi un posto in serie A.  “Mi hanno aiutato anche le tante assenze dei compagni ed io mi sono messo a disposizione della squadra. Come lo scorso anno sono rientrato a gennaio, ma posso anche dire non  essermi mai allenato tanto in vita mia quanto quest’anno”.
Aldilà della soddisfazione personale, rispetto la vittoria di domenica contro I Medicei, Marco ci tiene a sottolineare la prestazione di squadra: “Le sei sconfitte ci pesavano parecchio, ma hanno avuto anche il merito di unirci di più come squadra. Fare gruppo oggi è più difficile rispetto al passato quando eravamo tutti ragazzi di Pesaro che si conoscevano da una vita, ma ora stiamo legando di più. Contro Firenze è stata una bella vittoria di squadra”.
E contro Firenze si è vista una Paspa anche più spavalda in attacco: “Abbiamo dimostrato di saper giocare e son convinto che se crediamo di più in noi stessi possiamo toglierci altre soddisfazioni. Tutti sanno quanto mi piace attaccare e domenica ci siamo divertiti. Certo, come sottolinea Nicola (Mazzucato, ndr), dobbiamo stare molto attenti in difesa. In questa categoria gli errori si pagano a caro prezzo”.
Ora due domeniche di pausa e poi di nuovo al Toti Patrignani contro il Cus Perugia che vi appaia in classifica. Riuscirete a non commettere l’errore di rilassarvi troppo come nella pausa di novembre? “E’ fondamentale non adagiarci. La vittoria ha riportato quell’entusiasmo che avevamo perso, ma serve l’impegno di tutti per continuare sulla strada intrapresa”.

RUGBY CAMPIONATO U I S P/ StellaRossa, Rondoni,Codogno e Saviors ai quarti di finale.

  Domenica quarti di finale in scontro secco . Il Campionato UISP apre la fase finale .   Il Campionato Nazionale UISP gioca i quarti ...