giovedì 31 gennaio 2019


Play out: buona laprima

Era una partita facile sulla carta ma la carta si sa che non porta punti e non fa classifica e nello sport nulla è mai scontato. Per questi motivi la vittoria di domenica del Fano Rugby contro l’Anconitana assume un’importanza ancora maggiore perché permette alla squadra fanese di iniziare col piede giusto la seconda parte della stagione.
Al Nelson Mandela di Ancona il Fano si impone per 8-30 nella sfida valida per la prima giornata dei play out che al termine decreteranno quale squadra scenderà in C2 e quali formazioni invece potranno festeggiare la permanenza in C1.
Quattro le mete dei fanesi, l’ultima delle quali, quella del punto bonus, messa a segno dal baby Alessio Spinaci (prima meta ufficiale in C1), giocatore dell’Under 18 che insieme ad altri suoi coetanei sta pian piano ritagliandosi spazi importanti anche in prima squadra, a conferma della bontà del lavoro che la squadra fanese sta facendo col settore giovanile.

Prima di Spinaci, lo score fanese ha fatto registrare due calci di punizione di Stefano Rossolini, due mete di Alessandro Gasparini (entrambe trasformate dallo stesso Rossolini) e una di Nicola Lanari.
Entusiasti della prova i tecnici Walter Colaiacomo e Franco Tonelli: “I ragazzi – ha detto Colaiacomo – hanno dato una gran dimostrazione tecnica e caratteriale. E’ vero che eravamo favoriti ma giocavamo fuori casa e avevamo molte defezioni per cui il risultato era tutt’altro che scontato. Molti giocatori hanno giocato fuori ruolo e dopo le inevitabili difficoltà iniziali, tutti hanno saputo interpretare al meglio la gara svolgendo i compiti che gli erano stati richiesti. Durante la gara – prosegue il tecnico di Segni – nessuno ha mai perso lucidità e concentrazione e la vittoria non è mai stata messa in discussione, la squadra non ha mai mollato un centimetro e sono contento che il punto bonus sia arrivato proprio da Spinaci che oltre ad essere un elemento del vivaio era da poco rientrato da un infortunio”.
E a proposito di infortuni, in bocca al lupo da tutta la società a Luca Amadori, uscito anzitempo dalla contesa a causa della frattura al naso subita durante uno scontro di gioco.
La domenica perfetta a tinte rossoblù porta la firma anche dell’Under 16 che priva di capitan Kledian Bei ha superato in casa l’Orvieto per 37-12.

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