venerdì 30 giugno 2017


JORDAN MILLS è il nuovo acquisto del CUS Genova Rugby di Serie A. Dopo l’arrivo del pilone piemontese Alberto Cavallero dal Viadana, e di Fergus Taylor dall’Oxford, capitano del team universitario inglese, ecco arrivare sotto la “lanterna” un terzacentro di tutto rispetto, proveniente dal Paspa Pesaro, che l’anno prossimo giocherà nel Campionato di Serie B. Mills ha ventidue anni di età ed era arrivato nel club marchigiano a novembre 2016 proveniente dalla King Edward School. L’atleta è nato a Johannesburg, in Sud Africa, ma è arrivato in Italia con passaporto inglese e va a rinforzare un reparto molto importante per una squadra di rugby. Sicuramente partenti, invece, Ivan Barani, che giocherà a Rovigo in Eccellenza, ed Erik Dho che si è accasato al BEF&D VII Rugby Torino neopromosso in Serie A.

 Domani dalle 14.30 Beach Rugby alla Carlini Beach Arena! 
Iscrizioni ancora aperte!
Si giocherà 4vs4 e le squadre potranno essere composte da un massimo di 8 giocatori
Anche chi non avesse una squadra è il benvenuto, in quanto sarà formata almeno una formazione barbarians che permetterà a tutti di partecipare.
Per informazioni 
Giacomo Bertirotti 3389740571
https://www.facebook.com/events/808516412652768












giovedì 29 giugno 2017

La prima estate senza Arturo

La prima estate senza Il nostro presidente onorario. La prima estate senza il maestro. La prima estate senza il professore Sciavicco. La prima estate senza le sue telefonate. Già. Perché l’estate del rugby messinese è fatta di riunioni, progetti e telefonate. Ma le telefonate di Arturo erano ricche di idee e di proposte condite da infiniti ricordi che diventavano l’esempio e lo sprone per realizzarle. Ma ogni discussione si chiudeva con l’immancabile “avevu a pensari ai picciriddi”. Perché senza bambini non si fa rugby. I ragazzi erano il suo mondo e il suo orizzonte. Incontrare la Lions under 16 non era semplice perché, al di là delle competenze tecniche, le squadre del Maestro conoscevano l’ABC dello spogliatoio e tutti i comandamenti dell’essere squadra. Gli atleti riconoscevano le competenze e rispettavano la persona. Ma il Professore per molti, oltre che l’allenatore era un amico che bussava alle porte di altri amici per chiedere un lavoro per chi aveva bisogno. Mancheranno le tue telefonate, le tue richieste di notizie e la gioia di comunicarti le novità. Arturo ha fatto il rugby a Messina perché senza il suo lavoro non ci sarebbero state quelle meravigliose squadre senior che hanno ottenuto meno di quello che meritavano. Arturo Sciavicco ha insegnato il rugby e i suoi valori con l’umiltà tipica di chi comunque vuole andare avanti. E nell’estate messinese quando le ruck diventano chiacchiere mancheranno le tue aperture e le tue idee. Ma come ci hai insegnato in ogni caso bisogna andare avanti. Sempre avanzare. Ciao Professore rispetteremo le tue consegne.















DI Black or White
La fucina bianconera non chiude mai. Altri due prospetti udinesi sulle orme di Zanni e Lazzaroni. Sono Mattia Ferrarin e Marco Gregori, portacolori dell'Under 16, selezionati per l'Accademia di Treviso.


Mentre Marco Lazzaroni, altro gioiello del vivaio udinese, ha appena debuttato con la maglia azzurra della nazionale maggiore nel match contro l'Australia, ultima tappa del Tour di giugno nell'emisfero sud, legittimando il parere di quanti vedevano in lui l'erede di Alessandro Zanni, due  ragazzi sedicenni hanno appena imboccato lo stesso percorso formativo dei loro due illustri predecessori. Mattia Ferrarin e Marco Gregori, entrambi classe 2001, portacolori della formazione Under 16 della Udine Union Fvg, sono stati selezionati per l'Accademia Federale Under 18, che nel frattempo è stata spostata da Mogliano a Treviso.

(nella foto Mattìa Ferrarin)

 I ragazzi avranno quindi l'opportunità di frequentare questo istituto di alta specializzazione, vera anticamera delle varie Nazionali, gestito direttamente dalla Federugby alla Ghirada, ossia nelle strutture della Benetton Rugby. Studieranno e si alleneranno durante la settimana a Treviso, per poi rientrare a Udine il venerdì sera, in tempo per giocare nel proprio club, che resterà, ovviamente, la Udine Union Fvg.
Ferrarin gioca a rugby da quando aveva 5 anni,  cioà da quando la zia lo ha portato al campo per seguire il cugino più grande, Yannick Abanga, oggi in Francia nel prestigioso club del Perpignan. Il suo primo allenatore è stato Riccardo Zanni, padre di Alessandro, e anche questo sembra un segno del destino... E' un atleta versatile, in grado di coprire tutti i ruoli della linea dei trequarti; in questa stagione è stato utilizzato principalmente come mediano di apertura.

(nella foto Marco Gregori)

 E' dotato di buon piede e visione di gioco. Tra le sue principali caratteristiche la fantasia e la propensione ad attaccare la linea. Anche quest'anno è stato miglior realizzatore dell'Under 16 bianconera.
Marco Gregori ha iniziato a giocare nelle Api di Fogliano, per poi trasferirsi a Udine. Dapprima schierato come trequarti centro, è stato poi dirottato negli avanti ed in particolare in prima linea, dove può esprimere al meglio le proprie qualità fisiche ed atletiche. Rimane comunque un giocatore di mischia piuttosto atipico, dotato di potenza e velocità, ma anche di insolite doti tecniche e gestuali.


Per l'Ufficio Stampa

Piergiorgio Grizzo
Si è conclusa venerdì scorso l'esperienza del centro estivo Rugby&English 2017. L'attività gestita da alcuni atleti della prima squadra blaugrana come Pons Filippone, Alby Righetti e Gio' Pidala è stata un successo. I ragazzi iscritti hanno passato una settimana con base presso l'impianto sportivo di Santolcese, in mezzo al verde,  tra allenamenti di rugby, giochi, gavettoni, piscina, ma anche lezioni di inglese tenute dal nostro coach della squadra seniores Paul Marshallsay.  I ragazzi in età compresa tra i 6 e i 12 anni arrivavano a casa esausti ma contenti e i loro commenti sono stati molto positivi. E' il secondo anno che viene portata avanti questa attività dai ragazzi della squadra seniores ed è un ottima modalità per creare un ambiente unico tra le varie categorie.

 I nostri piccoli Amatori hanno bisogno di esempi sani e di modelli da imitare positivi. Racconta Ricky uno degli animatori: un enorme grazie a tutti genitori e società per esserci stati e aver dato il via a questo progetto che continueremo da adesso in poi anche i prossimi anni.I bimbi sono stati fantastici ognuno di loro con le proprie caratteristiche e le proprie qualità ha contribuito a rendere questa settimana divertente per tutti veramente! 

Ora un po' di pausa ma a fine agosto tutti pronti per Campus Estivo di Pratolungo dove i ragazzi delle varie categorie inizieranno la preparazione per la nuova stagione. Il Campus è aperto anche a ragazzi di altre società per chi volesse info: amatorirugbyge@yahoo.it o sukl sito Amatori Rugby Genova since 1984





















Toscana Aeroporti I Medicei nell’Olimpo delle sport cittadino
L’assessore Vannucci premia le squadre cittadine promosse alla categoria superiore
 




Da sx.: il presidente del Quartiere 2 Michele Pierguidi, l’assessore Vannucci e la vicepresidente Elisabetta Mancini, accompagnati dagli atleti Nava, Savia, Fanelli, Manigrasso e Meyer alla premiazione 


Nel pomeriggio di mercoledì 29 giugno, nella Sala d’Arme di Palazzo Vecchio, la lunga stagione vincente di Toscana Aeroporti I Medicei ha ottenuto un ambito premio. Alla presenza dei presidenti dei Quartieri fiorentini, in quella che può a buon diritto essere considerata la celebrazione dello sport cittadino, l’assessore allo sport del Comune di Firenze Andrea Vannucci ha consegnato i riconoscimenti riservati alle squadre fiorentine promosse alla categoria superiore. Il premio, doppio appunto per I Medicei per  le brillanti promozioni nel campionato di Eccellenza del Primo XV, che ha conquistato il titolo di Campione d’Italia di categoria, e in Serie B dei Cadetti, è stato ricevuto dalla vicepresidente Elisabetta Mancini, accompagnata da un gruppo di atleti delle due compagini biancoargentorosse.

“È sempre un orgoglio premiare i nostri campioni e celebrare in Palazzo Vecchio i successi delle società sportive fiorentine”, ha dichiarato l’assessore Vannucci. Anche quest’anno festeggiamo bellissimi traguardi, risultati agonistici e di vita, frutto dell’impegno e della passione dei nostri atleti e del lavoro delle società. Un’altra dimostrazione di come in questa città si possano ottenere grandi risultati sportivi".


Le squadre della città di Firenze premiate: Toscana Aeroporti I Medicei, Toscana Aeroporti I Medicei Cadetti, Fiorentina Women, Florentia Calcio Femminile, Compagnia Arcieri Ugo di Toscana, Rari Nantes Florentia Rarigirl, Rinascita Volley, US Sales, Euroripoli, Sancat, Firenze Ovest, Liberi e forti, Vba Firenze, Eurodue, Polizia Municipale, Affrico Basket, Jokers Legnaia, Audace Galluzzo, Nuova Novoli.
La Società Mogliano Rugby, con grande rammarico, comunica che Darrel Eigner e Fernandez Ignacio Rouyet hanno deciso di rinunciare, per motivazioni personali, all’incarico di capo ed assistente allenatore della Squadra di Eccellenza. Il Club vuole ringraziare Darrel e “Nacho” per il lavoro svolto nella stagione sportiva 2016-2017 e comunica, altresì, che Darrel Eigner continuerà la sua collaborazione tecnica all’interno della Società. A breve verranno comunicati i nuovi quadri tecnici e manageriali.
Darrel Eigner: “E’ stato un anno molto impegnativo ed allo stesso tempo molto importante per la mia crescita come allenatore. Ci sono stati momenti difficili ma anche molto belli e tirando le somme è stata un’esperienza sicuramente positiva. Non è stata una decisione facile, ma per motivi personali e lavorativi ho deciso di fare un passo indietro. Non escludo in futuro la possibilità di tornare ad allenare in Eccellenza, ma le condizioni professionali e familiari mi dovranno consentire di poter dedicare molto più tempo a questa attività, se si vuole arrivare in alto è fondamentale. Ringrazio la Società per l’opportunità che mi ha dato, tutto lo staff e i giocatori, ai quali faccio un grosso in bocca al lupo per la prossima stagione. Un pensiero particolare per Dino Menegazzi che 17 anni fa è venuto ad accogliermi in aeroporto appena arrivato in Italia e che mi è sempre stato vicino in tutti questi anni.
Fernandez Rouyet: “Ringrazio il Mogliano Rugby per l’esperienza fatta, prima come giocatore e poi come allenatore. Dopo 15 anni di totale dedizione al rugby, è arrivato il momento per me di proseguire verso una nuova strada: dedicarmi alla famiglia e alla mi carriera in ambito professionale extra sportivo. Grazie per tutte le opportunità che mi sono state date e che mi hanno consentito di crescere sia personalmente che professionalmente.”

Ufficio Stampa Mogliano Rugby.















RUGBY LUMEZZANE: CONFERMATA INTERAMENTE LA ROSA CHE HA CONQUISTATO LA PROMOZIONE IN SERIE B
CINQUE I PRIMI RINFORZI DELLA MISCHIA ROSSOBLU
  
Il Rugby Lumezzane parte dalla squadra che, dopo un solo campionato in serie C, ha conquistato la promozione in serie B con netto anticipo sul termine della stagione.
Una rosa composta da 23 giocatori (dodici avanti e undici nel reparto arretrato), ai quali si aggiungono gli inserti di sette giocatori uscenti dall’Under 18 che, nello scorso campionato, ha chiuso in seconda posizione nel suo girone. Si tratta del pilone Marco Pasini, del tallonatore Niccolò Santoriello, della seconda linea Matteo Bertussi, del mediano di mischia Federico Becchetti, del centro Daniel Bushi e delle ali – estremi Enrico Sala e Marco Zanoletti.

«Abbiamo ritenuto fondamentale confermare la fiducia ad un gruppo che è stato in grado, sotto la guida del tecnico Filippini, di andare oltre le nostre aspettative – commenta il General Manager Luca Raza -, terminando una stagione nel modo migliore e centrando l’obiettivo più importante». Ma i lavori in Valgobbia fervono per completare la squadra per l’accesso in serie B. «La categoria che andremo ad affrontare ha evidenziato negli ultimi anni un notevole salto in avanti – continua il GM -, mostrando un tasso tecnico che la assimila maggiormente ai livelli della serie A, piuttosto che a quelli delle posizioni nobili della serie C».
Il mercato estivo della società presieduta da Ottorino Bugatti è iniziato con il rafforzamento del reparto degli avanti. Operazione che ha seguito la strategia ormai consolidata e volta all’investimento su elementi giovani, capaci di inserirsi nel progetto rossoblu, garantendo un futuro alla società. Ma non è mancata inoltre la ricerca di un elemento in grado di garantire esperienza al reparto.

Il primo arrivo è Giorgio Cavagna, tallonatore, ma anche con esperienza nel ruolo di pilone. Dopo aver militato per dodici anni nelle fila del Rugby Lumezzane - dai 9 ai 21 anni -, la prima linea classe 1993 si è trasferito in prestito per due stagioni al Rugby Gussago, diventato Rugby Franciacorta nello scorso campionato.

Pilone ventiduenne è Nicola Piovani, secondo arrivo in Valgobbia. Cresciuto nelle giovanili della Bassa Bresciana, ha continuato il suo percorso con la maglia del Calvisano per poi approdare nella formazione siciliana del Messina. Tornato in Lombardia ha vestito la maglia del Lumezzane, trasferendosi a Brescia per poi, ora, tornare in Valgobbia.
Pilone è anche Andrea Magli, ventisettenne. Cresciuto nelle giovanili del Rugby Calvisano, ha proseguito il suo percorso con la maglia del Rugby Brescia per poi tornare nel club giallonero dove ha giocato nella prima squadra. A seguire, il primo approdo a Lumezzane, seguito dal trasferimento a Brescia. 
Dopo il girone di ritorno della passata stagione disputato con la maglia del Rovato, giunge a Lumezzane Stefano Tebaldini, flanker classe 1997. La terza linea ha militato nel Rugby Brescia fino all’Under 16 per poi spostarsi a Calvisano dove ha anche frequentato per due anni l’accademia federale di Remedello. Uscito dalle categorie giovanili ha vestito la maglia del Rugby Messina, in serie B, per il girone di andata dello scorso campionato.
A completare gli arrivi, dal Rugby Rovato è giunto a Lumezzane Cosimo Corvino, già capitano nella scorsa stagione della formazione franciacortina. La prima linea ha già vestito in passato la maglia rossoblu, oltre a quella del Rugby Leonessa. Il giocatore rovatese, 34enne, garantirà al pack valgobbino solidità ed esperienza, oltre a coadiuvare Fiorenzo Gobbi nella gestione tecnica della formazione Under 16.

Nella foto in allegato, da sinistra: Stefano Tebaldini, Cosimo Corvino, Giorgio Cavagna, Nicola Piovani e Andrea Magli.


Fiorenza Bonetti

Ufficio Stampa ASD Rugby
Lumezzane
E’ NATO IL GOLFO DEI POETI RUGBY CLUB ! Dopo solo un anno d’inattività, e dopo che lo Spezia R.C.  era retrocesso in Serie C2 e lo stesso team aveva rinunciato a parteciparvi, nella città dell’estremo oriente ligure, ritorna in attività in questa categoria una Società del tutto nuova. I nuovi dirigenti molto probabilmente manterrano i vecchi storici colori spezzini bianco neri, e logicamente al piu’ presto ufficializzeranno definitivamente il primo organigramma del Golfo dei Poeti. EMILIANO PATANE’, ex rugbista del R.C. Spezia, è il Presidente del nuovo Club, e ci confida che già dall’ aprile scorso vi era questa intenzione. “ Noi come gruppo ci siamo – esordisce il dirigente/giocatore – l’anno scorso un  buon numero di atleti del vecchio club spezzino si affiancò al club toscano di Massa, e li giocammo tutto un campionato in C2. Pero’ il nostro principale desiderio era quello di non voler perdere contatto con la città di La Spezia, del resto la nostra città, e ovviamente in noi esiste sempre la grande speranza di creare un movimento piu’ importante  per alimentare il futuro del rugby in queste zone. Insomma il rischio era chiaro: si rischiava di perdere tutte le residue possibilità  e quindi  ci siamo fatti coraggio. Il nuovo Consiglio Direttivo  è piuttosto nutrito, del resto non abbiamo un dirigente che possa dedicarsi esclusivamente al club, pertanto ci divideremo equamente i compiti.”

(Una delle ultime partite giocate in C1 dallo R.C. Spezia al Pieroni, qui con il Cuneo Pedona)

Il Rugby Club Spezia ha una storia lunga, e nel tempo ha anche ottenuto risultati piuttosto lusinghieri, ma la retrocessione sofferta due anni fa, ha irrimediabilmente indebolito la volontà di portare avanti questa avventura. Ma ora si riapre un’altra storia con principali protagonisti gli stessi atleti che avevano abbandonato il pericolante VASCELLO spezzino adeguandosi con una repentina migrazione in terra di Toscana.
“ Siamo nove persone che cercheranno, dividendosi i compiti, di creare i presupposti per far crescere a modo il rugby nella nostra città. Inizialmente abbiamo avuto il supporto di Gilles Berthomier, che è già stato nostro allenatore nello R.C. Spezia, con il quale abbiamo mantenuto ottimi rapporti, e pertanto il tecnico francese ci guiderà nel prossimo torneo di Serie C2 che, se sarà accolta la nostra richiesta, lo giocheremo nei confronti interni al consueto campo sportivo Denis Pieroni di La Spezia, in località Pieve, ma in un girone toscano. Per noi diventerebbe oneroso affrontare lunghe trasferte in Liguria e ancor piu’ in Piemonte. Del resto noi giocatori proveniamo quasi tutti da un campionato disputato in Toscana con il Massa, ed abbiamo potuto verificare che  le distanze da LaSpezia sono senza dubbio meno dispendiose. “

(il tecnico parigino Gilles Berthomier)

Per il nuovo VASCELLO, dunque, c’era bisogno di un esperto NAVIGATORE, uno alla Louis de Freycinet, o alla Jules Dumont  d’Urville, due grandi esploratori/navigatori francesi, ed il transalpino Gilles Berthomier sembra proprio la persona giusta per capacità tecniche e serietà professionale.
“ Attendiamo comunque ancora l’ufficialità per quanto riguarda l’inserimento della nostra nuova compagine nel girone toscano – riprende  PATANE’ – ma teoricamente non dovrebbero esserci grossi problemi in questo senso. I nostri propositi, e questo analizzando la situazione anche con Berthomier, è quello di puntare in alto, di cercare di salire piu’ possibile, poi logicamente tutto dipenderà da quanto movimento riusciremo a creare intorno alla nostra attività. “
La formazione spezzina, quella che retrocesse due anni fa, soffrì ovviamente gli otto punti di penalità inflittigli per l’insufficiente attività giovanile obbligatoria e poi, nella Fase Salvezza tutto giro’ contro,  penalizzando definitivamente il club con una debilitante retrocessione.
“ Sostanzialmente il nocciolo della squadra di quel periodo rientrerà in seno al nuovo team – dice EMILIANO PATANE’ – in piu’ avremo alcuni ragazzi provenienti dalle squadre giovanili che sposeranno la nostra causa.  Ci sono anche dei ragazzi del Lunigiana che hanno dimostrato di essere interessati  a venire nel club del Golfo dei Poeti, e alcuni  di loro avevano già giocato con noi due stagioni fa.  Ci saranno altri atleti sempre provenienti dal Lunigiana che presto conosceremo, e noi in ogni modo siamo aperti alla massima collaborazione con le altre Società, e soprattutto con quelle piu’ vicine a noi.

(il campo Denis Pieroni di La Spezia in località Pieve sarà il campo casalingo del Golfo dei Poeti R.C.)

 Purtroppo non abbiamo dei bacini d’utenza   come magari altri club possiedono, come per esempio i club della grande pianura Padana, da poter gestire un club  senza inserimenti provenienti da fuori città. Cercheremo di convogliare piu’ ragazzi verso la nostra attività. Logicamente per quanto riguarda il movimento giovanile dovremo prima mettere in campo la prima squadra, per poi cominciare a muoverci di conseguenza. “

Il Golfo dei Poeti Rugby Club si ritroverà la prossima settimana, insieme al proprio coach Gilles Berthomier,  per definire le date dei primi allenamenti i quali teoricamente dovrebbero iniziare gli ultimi giorni del mese di  agosto. 
È scomparso all’età di 40 anni Mariano Credico, allenatore della squadra Acli Campobasso Rugby. Il gigante buono, così conosciuto da tutti, si è arreso ad una emorragia cerebrale che lo ha colpito la scorsa domenica. La sua morte è avvenuta nella serata di mercoledì 28 Giugno, all’ospedale di Teramo, dove era stato elitrasportato d'urgenza dal Cardarelli di Campobasso. Mariano Credico, agente della Polizia di Stato nei Reparti Speciali a Roma, fece ritorno nella sua Campobasso per entrare a far parte della Squadra Mobile e successivamente nella Digos. La domenica del 12 Gennaio 2014, mentre sedeva in panchina a disposizione di Coach Angrisani, fu colto da un malore al cuore. Operato d'urgenza nel reparto di cardiochirurgia della Cattolica del capoluogo molisano, riuscì a salvarsi. Conosciutissimo anche oltre regione, lascia la moglie Caterina, ed i suoi piccoli bimbi. 
Si avverte un vuoto incolmabile nell'intera comunità sportiva. Cordoglio tra le forze dell'ordine e tra tutti coloro che lo hanno amato.
Sono migliaglia le manifestazioni di dolore sui social network. Questo a testimonianza del suo valore, e profonda umanità e capacità di coinvolgere tutti coloro che incontrava lungo il suo cammino.
Pilastro inossidabile dell'intero movimento rugbystico molisano, nella sua seconda vita (così amava definirla) ha contribuito, questa volta con il ruolo di allenatore, in modo assoluto allo sviluppo della palla ovale su tutto il territorio. 
La verità, l'autenticità del suo animo, rimarranno saldi tra gli atleti, che con lui, hanno solcato i campi da Rugby. 

Le esequie del Capitano Mariano Credico si terranno domani venerdì 30 Giugno ore 16:00, presso la Cattedrale della Santissima Trinità di Campobasso.
 MOGLIANO La scorsa settimana presso gli impianti del Rugby di via Colelli a Mogliano Veneto, si è svolta una piacevole serata a cui sono intervenuti molti amici che hanno risposto a questa iniziativa, propedeutica e preliminare ad un evento – dedicato alla memoria del compianto Lollo Levorato –  che dovrà svolgersi entro il prossimo mese di settembre. A gestire il microfono un vecchio del Rugby Moglianese, Mao Piccin, che ha ben introdotto e  motivato i contenuti della serata, seguito dal Presidente del Comitato Organizzatore Renzo Tozzato, ideatore e promotore, insieme ad altri “compagni di squadra”, della realizzazione di un’opera a ritratto di “Lollo”, in ricordo e riconoscimento di un uomo che tanto ha donato al Rugby Italiano. “Lollo”, con grande sapienza, competenza e umanità, ha saputo avvicinare al Rugby moltissimi ragazzi ed ha sempre e fortemente incoraggiato a viverlo e praticarlo, trasmettendo la sua profonda passione ed esperienza a generazioni di rugbisti di quasiasi livello. Un “Rugbyman” che, oltre ad aver reso onore a tutte le maglie che ha indossato prima da giocatore e poi da allenatore, ha contribuito decisamente, in modo silenzioso e tutt’altro che eclatante, a far scoprire il rugby a molte generazioni in tutte le sue vere essenze.






















(nell'ultima foto LOLLO LEVORATO)




























mercoledì 28 giugno 2017

Torna il Beach rugby. Nel prossimo weekend l'1 e 2 luglio torna il tradizionale appuntamento al Lido Sea Sport di Sant'Agata sul litorale nord della riviera messinese. Sabato saranno in gara i giovanissimi del settore propaganda, gli under 14 e l'under 16Domenica invece ci sarà la tappa della Lega di Beach rugby e le partite senior e under 18. Il referente organizzativo sarà Riccardo Solano

C.L.C. MESSINA RUGBY ASD 1-2 LUGLIO 2017 – LIDO SEA’S SPORT – SANT’AGATA (MESSINA)
1 LUGLIO 2017 – ORE 15:00 TORNEO UNDER 10/12/14/16
2 LUGLIO 2017 – ORE 10:00 TORNEO SENIOR E OLD PROGRAMMA UNDER 10 / UNDER 12 / UNDER 14 / UNDER 16
1 LUGLIO • Ore 15:00 ACCOGLIENZA ATLETI • Ore 15:30 DEFINIZIONE GIRONI e BREAFING • Ore 15:45 INIZIO TORNEO ( Fase a gironi ) • Ore 18:30 FINE TORNEO ( Fase a gironi ) • Ore 18:50 FINALE UNDER 12 • Ore 19:10 FINALE UNDER 14 • Ore 19:30 FINALE UNDER 16 • Ore 19:50 PREMIAZIONE • Ore 20:15 CHIUSURA TORNEO ( Terzo Tempo ) UNDER 18 / SENIOR / OLD 2 LUGLIO • Ore 10:00 ACCOGLIENZA ATLETI • Ore 10:30 DEFINIZIONE GIRONI e BREAFING • Ore 10:45 INIZIO TORNEO ( Fase a gironi ) • Ore 13:00 SOSTA PRANZO • Ore 16:00 RIPRESA TORNEO ( Fase a gironi ) • Ore 18:00 FINE TORNEO ( Fase a gironi ) • Ore 18:20 SEMIFINALI • Ore 19:10 FINALE 3°-4° POSTO • Ore 19:30 FINALE 1°-2° POSTO • Ore 19:50 PREMIAZIONE • Ore 20:15 CHIUSURA TORNEO ISCRIZIONE UNDER 10 / UNDER 12 / UNDER 14 / UNDER 16 1 LUGLIO COMPLETAMENTE GRATUITA DA DIRITTO A: • PARTECIPAZIONE AL TORNEO • GADGET DELLA MANIFESTAZIONE • TERZO TEMPO UNDER 18 e SENIOR 2 LUGLIO LA QUOTA DI ISCRIZIONE DI EURO 100,00 PER SQUADRA DA DIRITTO A: • PARTECIPAZIONE AL TORNEO • ENTRATA GRATUITA AL BEACH PARTY CON DJ E CHIOSCO SULLA SPIAGGA • PRANZO • POSSIBILITA’ DI NOLEGGIO BARCHE, GOMMONI.















Il rugby trentino e la Lilt si uniscono nella lotta contro il cancro. Il presidente della delegazione trentina Fabio Pavanelli e quello del sodalizio trentino Mario Cristofolini hanno stretto l'accordo di collaborazione assieme a tutte le sei squadre provinciali per una diffusione sempre più efficace delle campagne di prevenzione dei tumori. Le attività si concentreranno in particolar modo a novembre, quando il rugby è coinvolto da “Movember”, la simpatica iniziativa di raccolta fondi nella quale i giocatori si fanno crescere i baffi per sensibilizzare quante più persone possibile nella prevenzione del tumore alla prostata.

Ultimamente diverse squadre si sono attrezzate per raccogliere fondi da destinare alla ricerca: la Benacense organizza una castagnata, lo scorso anno l'Oltrefersina ha invitato tutti a una serata in un locale di Levico e il Lagaria ha optato per una gara di baffi e un bicchiere di vin brulè. Quest'anno le iniziative saranno svolte assieme ai volontari dalla Lilt e a tutte le serate organizzate dalla società sarà presente un esperto del sodalizio che parlerà di educazione alla salute e approfondirà l'argomento. A conclusione di “Movember” si terrà una serata finale assieme a tutte le società e a un campione del rugby per far passare in maniera ancora più efficace il messaggio.

 “L'attività fisica – ha spiegato Cristofolini rugbista ai tempi dell'università – è l'arma di prevenzione meno costosa e più efficace contro i tumori, anche per questo spingiamo sempre per un maggior movimento tra i ragazzi. Movember tratta in particolare il tumore alla prostata, il più frequente negli uomini, anche se va detto che l'80% guarisce. Serve però un'adeguata campagna di sensibilizzazione alla prevenzione. Nel mese di ottobre si lavora soprattutto sulle donne ma troppo spesso si tralasciano gli uomini, per questo è importante affiancare anche una prevenzione mirata e infondere tra i maschi la mentalità del “volersi bene” e di divertirsi anche una volta lasciato lo sport agonistico”.
E’ arrivato il primo acquisto importante in casa del Club biancorosso: Christoffel Johannes Du Plessis, seconda/terza linea classe ’89 proveniente dal Rugby Viadana. Chris, sudafricano ma in Italia ormai da 10 anni, ha iniziato la sua carriera nel Rugby Viadana, prendendo parte al campionato Under 20. Successivamente ha giocato per tre anni in Serie A ad Udine, per poi approdare di nuovo a Viadana, diventandone anche il capitano.

“Il progetto Rugby Colorno mi ha convinto fin da subito. Avevo bisogno di un cambiamento nella mia vita. Conosco Greg da tanto tempo e so che il Rugby Colorno è un’ottima arena e un club molto serio. Da questo nuovo passo della mia carriera mi aspetto di ritrovare il divertimento del gioco del rugby, dato che l’ho perso. Sono contento della fiducia riposta nei miei confronti e farò certamente del mio meglio per raggiungere gli obiettivi prefissati. Penso che i giocatori con esperienza possano influenzare e migliorare i giovani promettenti, ma credo anche che la cosa più importante sia quello di essere un gruppo forte ed unito. 

(Il sudafricano Chris Du Plessis indossa già la divisa del Colorno)


È qui che si vince. Per me il gruppo non è formato solo dai giocatori, ma da tutta la società”. Chris ricorda poi uno dei momenti più belli ed emozionanti della sua carriera: la vittoria di quest’anno contro il Patarò Calvisano in semifinale scudetto di Eccellenza.
UFFICIALIZZATO IL NUOVO LOGO DEL COMITATO REGIONALE CAMPANO.
 Gennaro Lipardi il vincitore del concorso bandito dalla FIR Campania Napoli – È stato selezionato il nuovo logo del Comitato Regionale Campano della Federazione Italiana Rugby. Tra le quaranta proposte in gara, il Consiglio Regionale ha scelto l’idea di Gennaro Lipardi, diciassettenne di Afragola ed atleta del Rugby Napoli Afragola in procinto di passare in prima squadra. A partire dalla stagione sportiva 2017/2018, il nuovo logo della FIR Campania sarà rappresentato dalla sagoma dei confini geografici della regione, attraversati in obliquo dall’alto a sinistra verso il basso a destra da una banda dalla tonalità rossa intensa tendente allo scuro, che richiama il gonfalone originale della Regione Campania. All’interno della banda la dicitura “C.R. Campano Rugby”, mentre immediatamente sopra campeggia l’acronimo della Federazione Italiana Rugby con i colori della bandiera nazionale. Il mare azzurro su cui affaccia la regione è la metà di un ovale che racchiude quindi sul lato sinistro la sagoma regionale in un immaginario pallone da rugby. I bordi su questo versante sono composti dalla striscia tricolore del vessillo italiano. Al termine della votazione del Consiglio Regionale, il Presidente di Comitato Fabrizio Senatore ha dichiarato: “Abbiamo compiuto un altro piccolo passo avanti nella crescita del nostro movimento. Il nuovo logo ci consente di ammodernare la nostra immagine e perfezionare la comunicazione del rugby regionale. Con piacere premierò personalmente il vincitore nella prossima assemblea ordinaria ringraziandolo per il grande contributo all’intero movimento ovale nostrano”.

Entusiasta del risultato il vincitore Gennaro Lipardi: “Dopo aver ottenuto il maggior numero di preferenze sulla gallery Facebook del Comitato nella prima parte della votazione, ho iniziato a crederci sul serio e ci ho sperato fino in fondo. Grazie ai preziosi suggerimenti del mio compagno di squadra Vincenzo Esposito, nel logo ho voluto rappresentare la mia regione nella sua forma essenziale, unendo i confini che la delimitano sul versante marittimo ad una curvatura che rappresenti l’incisione della palla da rugby, con al centro ovviamente un mare azzurro che richiama la maglia della nostra Nazionale”. La scelta del logo è stata discussa e trascritta agli atti nella serata di ieri, martedì 27 giugno, durante la riunione del Consiglio Regionale che ha deliberato anche su altri importanti temi in vista della stagione 2017/2018. Su tutti, la decisione di riproporre la Coppa Campania Seven per le categorie seniores e juniores: saranno tornei di rugby a sette agonistici spalmati sull’arco dell’intera stagione in modo da favorirne la pratica con regolarità. Decisa anche la realizzazione di un torneo amatoriale dedicato alla memoria di Tonio Margiotta, storica figura del rugby nell’area salernitana e non solo: il trofeo verrà svolto in concomitanza con la Serie C e darà la possibilità a tutte le squadre di nuova costituzione di approcciarsi gradualmente al rugby giocato. Sul versante di Rugby per Tutti, l’importante progetto federale dedicato allo sviluppo della palla ovale giovanile, il Comitato si farà promotore sin da ottobre della programmazione delle attività al fine di anticipare il reclutamento degli atleti più piccoli. È stata infine individuata la data dell’assemblea ordinaria regionale, che si terrà alle ore 17 di venerdì 28 luglio in cui interverranno tutte le società della Campania ed il Presidente Senatore illustrerà la relazione tecnico-morale e finanziaria della stagione appena conclusa.

 GIANCLAUDIO ROMEO Addetto alla comunicazione Comitato Regionale Campano Federazione Italiana Rugby
LA MISCHIA NON TREMA
Va al Rugby Franciacorta il torneo triangolare in sostegno alle popolazioni terremotate del Centro Italia organizzato dal Rugby Lumezzane
Oltre 500 le prenotazioni per la cena del Terzo Tempo solidale
Il Rugby Franciacorta si è aggiudicato il successo finale de "La mischia non trema", torneo triangolare Under 16 a sostegno delle popolazioni terremotate delle regioni del Centro Italia organizzato dal Rugby Lumezzane.
I vincitori hanno affrontato i padroni di casa e il Rugby Ascoli Piceno, superati rispettivamente con i risultati di 14-10 e 24-19.
In seconda posizione si è piazzato il Rugby Lumezzane, che ha battuto gli avversari marchigiani nell'ultimo match in programma con lo score di 45-5.
In rispetto, però, all'indole sulla quale è stato imperniato l'evento, tutte le formazioni partecipanti sono state premiate con il medesimo trofeo, a testimonianza dell'unione che si è voluta trasmettere ai giovani partecipanti.
Folto il pubblico gli spalti dello stadio Rossaghe, a dimostrazione di quanto la cittadinanza lumezzanese e dei comuni limitrofi abbia compreso il valore solidale dell'iniziativa. E' bene, infatti, ricordare che l'evento, organizzato dal Rugby Lumezzane, con la preziosa collaborazione del Comitato Spiedo Solidale (composto da Gruppo Alpini di Sarezzo, GAIM di Lumezzane e Oratorio e Associazione Andersen di Gardone Valtrompia) sia stato ideato per fornire alla formazione dell'Ascoli Piceno - città duramente colpita dal sisma -, le rispettive famiglie e accompagnatori, un'esperienza lontano dal desolante panorama al quale sono quotidianamente costretti. Ben lontano, purtroppo, dalla ricostruzione e dal ritorno alla normalità. 
La giornata di sport si è conclusa presso il piazzale antistante la sede del Rugby Lumezzane dove una tensostruttura realizzata per l'occasione ha accolto le oltre 500 prenotazioni allo spiedo solidale. Il ricavato, in prima battuta, è stato impiegato per l'ospitalità delle cinquanta persone giunte da Ascoli Piceno. Il restante verrà inserito nell'attività che, dall'inizio dell'emergenza nelle regioni del Centro Italia, il Comitato Spiedo Solidale ha condotto. Attraverso la diretta collaborazione con una cooperativa locale, infatti, l'associazione presieduta da Gianpietro Brunelli raccoglie e fornisce risposte concrete alle esigenze specifiche delle famiglie terremotate, provvedendo anche alla consegna in loco degli aiuti. 
«Sono emozionato - afferma il presidente del Rugby Lumezzane Ottorino Bugatti - perché questa iniziativa rappresenta appieno lo spirito che da sempre la nostra società ha voluto trasmettere ai propri giovani tesserati. Accogliere questi ragazzi, le loro famiglie e il loro staff presso le nostre strutture ha un valore enorme. La nostra società, con questa iniziativa, intende fornire ai propri giovani giocatori una concreta opportunità di confronto sportivo, contemporanea, però, ad un'esperienza di vita della quale confido che faranno tesoro nel loro sviluppo di crescita».
«Il nostro viaggio per raggiungere Lumezzane è stato animato da un pensiero condiviso con tutti i ragazzi: conservare nei nostri ricordi le emozioni e i legami che si sono creati - afferma Giancarlo Oresti, vicepresidente del Comitato Regionale Marche e del Rugby Ascoli Piceno -. Il rugby, del resto, fa del concetto di sostegno e di squadra i propri pilastri. Per questa ragione annunciamo immediatamente l'intenzione di ospitare al più presto questo torneo presso le nostre strutture di Ascoli Piceno».
 


Fiorenza Bonetti
Ufficio Stampa ASD Rugby Lumezzane
+39 342 57 30 202 

RUGBY SERIE A GIRONE 2/ La capolista Verona passa anche a Villorba (foto di Maurizio Pivetta)

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