venerdì 30 novembre 2018



Il Campionato Nazionale di Serie C/1 – Girone D - poule 1, è arrivato alla  seconda giornata del girone di ritorno e per la squadra dello Stade Valdotain è diventato sempre piu’ improbabile recuperare la terza posizione, utile per accedere alla fase promozione.

(foto tratta da Stade/Rivoli)

La sconfitta con l’Amatori Verbania, in terra piemontese (27/19), ha complicato la situazione alla formazione allenata da Fabio Chiesa, anche se ad un certo punto della contesa dopo aver subito inizialmente il vantaggio dei padroni di casa che compensavano i due piazzati messi a segno dall’aostano Anselmet, i gialloneri passavano al contrattacco e passavano addirittura in vantaggio grazie ad una meta del trequarti ala Pina Barros, allungando ultyeriormente su penalty del “cecchino” Anselmet. Sembrava proprio fatta per i valligiani di Aosta che invece commettendo alcuni errori in fgase realizzativa permettevano al Verbania di raccogliere la mvittoria di giornata subendo altre due mete, frutto di disattenzioni difensive. Nel finale una meta di Tavella faceva illude i gialloneri, che in ogni modo con otto punti di distacco non riuscivano nemmeno ad incamerare il punto di bonus difensivo.

(una foto con i giovani valdostani insieme al nazionale Maxime Mbandà in visita al club)

 Domani pomeriggio (ore 14,30 Arbitro Stella Fusco di Torino) al Comunale di Sarre lo Stade Valdotaine riceve la capolista Ivrea, in un derby sempre molto sentito in valle, e probabilmente utilizzerà: Carlino, Pina Barros, Caputo, Manga, Barbieri, Anselmet, Brama, Duc, Tavella, Cortinovis, Frazzetta, Hentiod, Tavella, S. Gontier, M. Gontier.La classifica generale ora è la seguente: Ivrea punti 26, San Mauro e Verbania 18, Stade Valdotain Aosta e Cadetti Biella 11, Rivoli 5. Intanto a livello giovanile e minirugby l’attività prosegue a spron battuto e questo pomeriggio sempre a Sarre sono in programma il test fra Under 14 di Aosta e Biella, ed a seguire gli Under 16 dello Stade si confronteranno con Rivoli.



Cittadella del Rugby che si colora di bluceleste nel prossimo fine settimana con tutte le squadre dell’Amatori, ad eccezione della Cadetta in trasferta a Carpi, che scenderanno tutte in campo tra le mura amiche. Ad inaugurare il weekend domani pomeriggio gli under 14 dello Stark Amatori impegnati in un doppio confronto con il Modena Rugby 1965, mentre domenica la lunga giornata inizierà alle 10.00 con il concentramento del minirugby, proseguendo poi alle 12.30 con l’under 18 che ospiterà Perugia. Nel pomeriggio chiusura ancora con Modena, ospitata questa volta dall’Arca Gualerzi per la sesta giornata di serie B.
Serie B
Riprende dopo la sosta il campionato nazionale di Serie B con la settima giornata che vedrà l’Arca Gualerzi, in cerca della terza vittoria consecutiva, ospitare il Modena Rugby 1965. Morale alto in casa bluceleste con Torri e compagni che sembrano aver ritrovato fiducia grazie alle due vittorie piene dopo il periodo iniziale di tre sconfitte consecutive e con Modena cercheranno di fare bottino pieno per avvicinarsi alle prime tre posizioni, approfittando dello scontro diretto tra la capolista Romagna e Civitavecchia, avversario proprio dei ragazzi di De Rossi tra due settimane a Moletolo. Vittoria alla portata dei blucelesti ma tutta da giocare contro un Modena che sembra aver ritrovato la forma e galvanizzato dalla vittoria casalinga contro l’ambizioso Livorno prima della sosta. Due punti separano i blucelesti dagli avversari che hanno come l’Arca Gualerzi 3 vittorie su 6 partite ma solo 2 punti di bonus contro i 4 dall’Amatori. Calcio d’inizio alle 14.30 alla Cittadella del Rugby di Moletolo con la direzione arbitrale di Filippo Vinci di Rovigo.

Serie C2
Trasferta modenese per la cadetta bluceleste di Matto Bernini che inaugura il trittico di 3 partite lontano dalla Cittadella del Rugby prima della pausa natalizia dove affronterà Carpi, il Noceto nel derby e la cadetta del Modena. Calcio d’inizio alle 14.30 al “Pietri” di Carpi.

Under 18 elite
Ultima gara casalinga del 2018 per l’Italgomma Amatori che prima di affrontare le toscane dei Cavalieri e I Medicei, domenica prossima alle 12.30 riceverà il Rugby Perugia nel sesto turno del campionato elite di categoria.

Under 14
Anticipo casalingo per lo Stark Amatori sabato pomeriggio quando le due squadre blucelesti affronteranno i pari età del Modena Rugby 1965. Prima partita alle 16.30 e a seguire alle 17.30 la seconda gara.

Minirugby
Ad aprire la domenica di rugby alla Cittadella del Rugby saranno i piccoli del minirugby con l’Amatori Parma che ospiterà il concentramento regionale cui parteciperanno oltre ai blucelesti anche Rugby Parma, Highlanders Formigine e l’Istituito Comprensivo di Traversetolo. Prime partite alle ore 10.00


Pullman di rugbisti della Provincia di Imperia si muovono nel Nord Ovest durante il fine settimana
Sarà un fine settimana di trasferte per il sistema Imperia Rugby-Union Riviera Rugby. E si spera di portare a casa bottini interessanti e soprattutto miglioramenti a livello di gruppo prima della pausa natalizia e prodromi della stagione primaverile, solitamente annunciata e pausata da Sei Nazioni.

(lotta nel fango al Pino Valle fra Union Riviera e CUS Pavia)

La Union Riviera Rugby seniores domenica va a trovare il Moncalieri in Piemonte. È necessaria una immediata reazione alla prova non facile di fronte al CUS Genova cadetti. Si troverà sicuramente una mischia potente che fida nel terreno pesante e in un gioco di poco movimento. Per contro, i corsari devono fare i corsari, quindi arrembare e lavorare con i tre quarti per fiaccare gli avversari sulla corsa. Si suppone che qualche elemento della under 18, al momento in pausa, si aggreghi al gruppo portando freschezza e dimensione volitiva. Nel frattempo proprio i supergiovani stanno aspettando le rese dei conti in ambito piemontese per capire quali saranno i loro avversari nel girone dei primi classificati del Nord Ovest: arriveranno gran belle partite al “Pino Valle”.

(una immagine dai tanti derby liguri fra gli Under 18, qui in campo Union Riviera e Rugby Ligues2 - Savona/Cogoleto)


Trasferta nel Levante per gli under 14 e gli under 16, impegnati in quel di Recco, vuoi con i locali vuoi con la franchigia della Liguria di Levante. Mentre gli under 14 stanno lavorando alla costruzione del gruppo, con risultati sempre più interessanti, la 16 ha confermato sé stessa in una roboante prova a Novi, avendo travolto la franchigia di Marengo. Si auspica dunque la madre di tutte le prove di fronte ad una squadra organizzata e performante di grande tradizione recchelina.
Gli under 12, infine, grande bacino di scelta per il settore giovanile dell’Imperia Rugby, se la gioca nel monumentale Carlini di Genova. Si al concentramento di gruppo ancora con due squadre. Pullman al completo anche in questo caso e rottura del miedo escenico  su di un campo di serie A. E si attendono conferme comportamentali. Gioia e divertimento.


(in foto l'Under 16 rivierasca con i Black Herons ACQUI)

Per ultimo saranno i più piccoli dell’Imperia Rugby ad ospitare sabato 1 dicembre dalle 15 un raggruppamento di categoria under 8 ed under 10 con le squadre del Savona, del Recco, del Busalla e gli amici del Sanremo Rugby.
Saranno poi proprio gli under 12 a dare vita, il 9 dicembre, al primo torneo di categoria dedicato all’indimenticabile Piero Binelli. Ci saranno compagini provenienti da tutta la Liguria e, complice il fine settimana dell’Immacolata e di Sant’Ambrogio, anche da fuori regione perché “Imperia è Imperia” nel rugby come “Sanremo è Sanremo” per la canzone.
(Testo di Alessandro Giacobbe - foto di Claudio Valente)



Dopo tre settimane di sosta torna il campionato di Serie A e al “Beltrametti” arriva la Pro Recco, una delle squadre più blasonate del girone che negli anni passati ha messo in campo sfide entusiasmanti e cariche di pathos contro la Sitav Rugby Lyons: tra il 2012 e il 2015 queste squadre si sono sempre scontrate per la vetta del campionato di Serie A, sfidandosi in una semifinale e in una finale promozione (la storica finale che permise ai bianconeri di approdare in Eccellenza), costruendo una sana e sentita rivalità. 
Ora la sfida si ripresenta, ma i ruoli sembrano leggermente diversi rispetto al passato: se i Lyons sono saldamente in testa al girone con 4 punti di vantaggio sull’ASR Milano, il Recco arranca in 8° posizione, dopo una sola vittoria nelle prime quattro giornate, a fronte di tre sconfitte, seppur tutte per una manciata di punti.
Come livello medio il Girone 1 di Serie A si sta rivelando come il più equilibrato in assoluto, in cui sembra che alle spalle della Sitav Rugby Lyons ogni squadra sia in grado di battere la diretta rivale, e l’head coach Emanuele Solari non può che tenere alta la guardia: “Dopo una sosta lunga come quella prevista per i Test Match di novembre è sempre difficile tornare in campo, e proprio per questo ho voluto affrontare l’amichevole di settimana scorsa contro il Valpolicella: avevamo bisogno di ritrovare ritmo partita e riattivare i nostri meccanismi di squadra. Fortunatamente in quella partita non siamo incorsi in infortuni, ma dobbiamo ancora affrontare alcuni acciacchi reduci dalla prima fase. Di fronte agli indisponibili sono ancora costretto a qualche esperimento che spero ci ripaghi.”

Coach Solari si sofferma anche sull’avversario di questa giornata: “È normale che le squadre dopo un periodo di espansione e alto livello incorrano in periodi di flessione: l’allargamento dei campionati con conseguente numero più alto di squadre ambiziose ha danneggiato alcune realtà che in passato erano abituate al vertice, come la Pro Recco: l’anno scorso li abbiamo affrontati due volte avevano già dimostrato di essere in difficoltà, e questo inizio stentato sembra confermare le sensazioni. Non è comunque una sfida da prendere sotto gamba: la Pro Recco ha ottenuto l’unica vittoria contro il CUS Genova nel proprio derby, e ha perso due partite per soli due punti. Sono una squadra esperta e rognosa, che “sente” le partite importanti e che darà tutto in campo.” Infine, una considerazione su classifica e calendario: “il girone è veramente equilibrato ed è ancora troppo presto per fare calcoli, la nuova formula ci impone di arrivare almeno tra le prime due in classifica e dobbiamo solo scendere in campo e dare il nostro meglio. Si apre un mese importante prima della pausa natalizia, con partite che dobbiamo sfruttare per aumentare il gap in classifica.

(il trainer dei Lyons, Emanuele Solari)


Dopo questi quattro match mancherà una giornata al termine del girone d’andata e avremo un quadro più completo della situazione.”
Una partita assolutamente non banale per le due squadre, dopo le tante battaglie affrontate in passato, ma per un giocatore in particolare, tra i 46 che scenderanno in campo, sarà ancor più sentita. Mirko Rapone ha giocato due stagioni a Recco, ed è ancora legato alla sua ex squadra: “Personalmente è la partita che sento di più in assoluto: molti ragazzi contro cui scenderò in campo sono stati compagni di squadra e tutt’ora sono degli amici, ma dopo il fischio d’inizio il mio unico pensiero sarà batterli, con la mia maglia bianconera addosso. In particolare dovremo farci valere in mischia, so quanto sia importante per il loro gioco far bene in quella fase e voglio metterli sotto! 
Sarà sicuramente una bella partita e ci sarà da divertirsi.” Rapone parla anche dell’atteggiamento che dovrà avere tutta la squadra: “Questa partita è sicuramente fondamentale per il nostro cammino: la Pro Recco è una squadra ostica sia in casa che fuori e scenderanno in campo con il coltello tra i denti, ma noi siamo pronti, vogliosi di giocare e determinati a mostrare di essere la squadra da battere.”
Appuntamento dunque domenica 2 dicembre alle ore 14.30 al “Walter Beltrametti”, per quella che è a tutti gli effetti una grande classica del campionato di Serie A e che difficilmente tradirà le attese.

(le foto 1 - 2 - 4 tratte da Lyons/A.S.R.Milano e primo piano sono di Angela Petrarelli)



Tempo di derby per la U.S. Primavera che domenica 2 dicembre alle 14.30 incontrerà la Capitolina sul campo di via Flaminia.
 
La partita sarà diretta da Maria Beatrice Benvenuti ed è sicuramente un banco di prova importante per entrambe le formazioni: la Primavera deve ritrovare la vittoria dopo la deludente sconfitta contro L’ Aquila nell’ultimo incontro casalingo prima della sosta per i test match della nazionale, mentre la Capitolina vuole confermare l’ottimo stato di forma inziale, cercando il quinto successo in altrettante gare.
Tornano disponibili il capitano Emanuele Belloni, fermo per infortunio dopo la prima di campionato contro Pesaro, Giacomo Salvemme e Valerio Ventola, mentre è ancora in dubbio la presenza di Cristiano Lavini, che sta recuperando la forma ottimale. Da sottolineare anche il ritorno sui campi di allenamento del Flaminio Real del pilone Alessandro Sbarigia pronto a mettersi nuovamente a disposizione della squadra.
 
Chiamato in causa Federico Alverà, ci dice la sua sul derby: “La partita di domenica ci serve per riprendere il ritmo. Tre giornate di pausa sono comode per recuperare gli infortuni, ma altrettanto ostiche per mantenere la concentrazione. Il derby di “Roma Nord” è senz’altro la giusta partita per risollevare l’attenzione mentale dei ragazzi, vogliosi di giocare e battere i loro vicini di casa ”.
 
La squadra cadetta, anch’essa in trasferta, affronta il Montevirginio per la prima giornata del girone di ritorno. Tutti gli effettivi a disposizione dei coach Buratti e Marchegiani.


I CENTURIONI RUGBY LUMEZZANE: settimo turno davanti al pubblico di casa
Domenica 2 dicembre, alle 14,30, il match contro l’Amatori Rugby Novara
L’head coach Filippini: «In questo campionato ogni punto a disposizione può risultare decisivo»  
 Dopo la domenica di sosta per la disputa del test match della Nazionale italiana, I Centurioni Rugby tornano in campo per disputare il settimo turno del girone di andata di serie B. Domenica 2 dicembre, con kick off alle 14,30, sul sintetico dell’«ASO Stadium» di Ospitaletto arriveranno gli avversari dell’Amatori Rugby Novara. 
Il 15 piemontese è penultimo nella classifica del girone 1, con tre lunghezze sino ad ora conquistate e maturate grazie ai tre bonus difensivi dei match contro Sondrio, Bergamo e Piacenza. Per i Centurioni, invece, la posizione in classifica è la quarta con 24 punti intascati, grazie ai sei successi in altrettante partite. A precedere gli uomini di Filippini ad un punto di margine si trova la coppia composta da Piacenza e Monferrato, mentre a due punti si trova il Rovato. Va altresì ricordato che i rossoblu contano un turno da recuperare, in trasferta, contro Capoterra. Ed è proprio contro Capoterra, lo scorso sabato, che Novara ha recuperato la quinta giornata, uscendo dal prato cagliaritano con una sconfitta per 34-20.
«Questo campionato sta mostrando in maniera incontrovertibile come, per mantenere posizioni di vertice, sia fondamentale la conquista di ogni lunghezza. Perdere punti per strada, infatti, rischia di essere una condizione difficile da recuperare – commenta l’head coach e direttore tecnico Francesco Filippini -.
 Questa condizione specifica va sommata alle nostre ambizioni e ciò ci impone di non interrompere la striscia positiva di questo inizio di stagione. Novara ha dimostrato di essere una formazione che non cede fino all’ultimo minuto a disposizione, come ben rappresentato dai passivi mai troppo pesanti con i quali ha chiuso i match precedenti. Rispetto alla passata stagione ha cambiato qualche giocatore importante e ciò gli ha consentito di aumentare la propria propensione al gioco offensivo. L’aggressività, però, rimane la vera firma del 15 piemontese e sappiamo che quello sarà l’elemento al quale dovremo maggiormente prestare attenzione. Risulta ormai evidente che non ci troviamo nella condizione di guardare più all’avversario, ma siamo chiamati a concentrarci esclusivamente sulla nostra prestazione, mettendo in campo determinazione e concretezza. Tecnicamente ho chiesto alla squadra una performance che segua le orme di quanto mostrato nella prima frazione della partita contro Varese, dove abbiamo registrato efficienza e qualità nel movimento dell’ovale, possesso sicuro e propensione al guadagno territoriale. Inoltre, vista la centralità che ricopre per il nostro gioco, i nostri avanti devono comprendere rapidamente e, di conseguenza, adeguarsi altrettanto velocemente, alla tipologia di arbitraggio della mischia chiusa che verrà proposto. 
La domenica di sosta del campionato potrebbe rappresentare un elemento di incognita, alla luce del ritmo che, in precedenza, avevamo dimostrato di aver acquisito. Una stabilità che era stata confermata anche nonostante i cambiamenti che, con costanza, abbiamo apportato alle formazioni in queste prime uscite. Una condotta che continueremo ad adottare, perché riteniamo sia fondamentale avere una rosa sempre più numerosa e pronta per affrontare questa stagione che sarà lunga e logorante. Mi aspetto un miglioramento della nostra touche su lancio avversario, una conferma totale del nostro valore in mischia e una ulteriore crescita del gioco della linea dei trequarti, nonostante ad oggi rappresenti il reparto maggiormente colpito da infortuni ed assenze. Ritorneremo a schierare il giovanissimo Ricchini dal primo minuto, mentre in panchina tornerà a sedere Cosio, al rientro dopo mesi di infortunio. Analogo discorso per Bertussi, che partirà titolare, e Qyra, pronto a subentrare dalla panchina».
Non potranno essere del match gli indisponibili Cuello, Giori, Marte Perez, Pintossi e Tononi. Assenti per infortunio Boschetti, Lepre, Mastrorosa e Zaffino. 

Questa la probabile formazione per il match contro l’Amatori Rugby Novara: Lupatini, Bandera, Azzini, Franceschini, Morandi, Aru, Ricchini, Scanferla (Cap), Bertussi, Berardi (VC), Tebaldini, Rossetti, Magli, Corvino, Seye.
A disposizione: Trevisani, Piovani, Qyra, Marini, Codinotti, Cosio, Savardi.

Arbitra il signor Tommaso Battini di Bologna.

(Le foto tratte dal test Varese/Centurioni sono di Emilio Lupatini)



Mercoledì 5 dicembre “Rugby in Ospedale” arriva a Catania Fa tappa a Catania Rugby in Ospedale, il progetto no profit la cui finalità è portare il Rugby tra i bambini nei reparti pediatrici italiani, coinvolgendoli insieme a rugbysti di rilievo nazionale e locale.

Lo scopo dell’iniziativa è quello di portare un momento di gioia nei reparti degli ospedali e promuovere la cultura del sostegno, fulcro del rugby. Nel capoluogo etneo l’appuntamento è per mercoledì, 5 dicembre, alle 10.30 nel Dipartimento Materno-Infantile dell’Ospedale “Garibaldi – Nesima” di via Palermo 636. L’evento è organizzato dalla ASD Rugby Portatori di Sorrisi congiuntamente al Comitato Regionale Sicilia della Federazione Italiana Rugby, con il patrocinio della FIR, del CONI, dell’ARNAS Garibaldi ed in collaborazione con i Briganti Rugby Librino. Al termine della visita, con raduno alle 15.30, i nazionali testimonial dell’evento si uniranno ad un allenamento aperto alle under 6-8-10- UFFICIO STAMPA C.R.Si. FIR 12-14 delle società della provincia di Catania, accompagnate dai propri tecnici e dirigenti al campo San Teodoro di Librino. La giornata all’insegna dell’aggregazione e del rugby terminerà con il consueto terzo tempo nella rinata clubhouse “Giuseppe Cunsolo” dei Briganti Librino. Parteciperanno: • Valentina Ruzza Nazionale Italiana Femminile • Andrea Pratichetti Nazionale Italiana Sevens • Orazio Arancio Presidente Comitato Rugby Sicilia • Gianni Saraceno Vice Presidente Comitato Rugby Sicilia • Rappresentanti delle squadre seniores maschili e femminili della provincia di Catania



AL LIBERTY STADIUM DI SWANSEA GLI OSPREYS BATTONO LE ZEBRE NEL 10° TURNO DEL GUINNESS PRO14
Swansea (Galles)
Guinness PRO14 2018/2019, Round 10
Ospreys vs Zebre Rugby Club 43-0 (p.t. 15-0)
Marcatori: 24’ m tecnica (7-0); 33’ m Morgan L. (12-0); 38’ cp Davies S. (15-0) s.t. 17’ m Morgan L. tr Davies S. (22-0); 29’ m Morgan L. tr Davies S. (29-0); 38’ m Otten tr Hook (36-0) 40’ s.t. m Cracknell tr Hook (43-0);
Ospreys: Evans, North (32’ s.t. Habberfield), Williams S. (22’ s.t. Allen), Watkin, Morgan L., Davies S. (35’ s.t. Hook), Davies A.;, Tipuric (cap) (30’ s.t. King), Cross, Cracknell, Jones A.W., Beard (22’ s.t. Ashley), Botha (13’ s.t. Jeffries), Baldwin (22’ s.t. Otten), Smith (26’ s.t. Thomas) All. Clarke
Zebre Rugby Club: Padovani, Balekana (5’ s.t. Luus), Bisegni, Boni, Elliott, Brummer (30’ s.t. Azzolini), Palazzani (20’ Renton, 30’ Palazzani, 19’ s.t. Renton); Licata, Meyer, Mbandà (20’ s.t. Bianchi), Biagi (cap) (13’ s.t. Tauyavuca), Sisi (28’ Ortis, 1’ s.t. Sisi, 20’ s.t. Ortis), Bello (11‘ s.t. Zilocchi), Ceciliani (11’ s.t. Balekana), Ah-Nau (11‘ s.t. Rimpelli) All. Bradley
Arbitro: Cwengile Jadezweni (South African Rugby Union)
Assistenti: Quinton Immelman (South African Rugby Union) ed Elgan Williams (Welsh Rugby Union)
TMO: Ian Davies (Welsh Rugby Union)
Calciatori: Davies S. (Ospreys) 3/4 ; Hook (Ospreys) 2/2, Brummer (Zebre Rugby Club) 0/1; 
Cartellini: al 40° giallo a Ceciliani (Zebre Rugby Club), al 40’ s.t. giallo a Boni (Zebre Rugby Club)
Man of the match: Morgan L. (Ospres)
Punti in classifica: Ospreys 5, Zebre Rugby Club 0
Note: Cielo nuvoloso con pioggia battente dal 20’ s.t. Temperatura 9°. Campo in buone condizioni. Spettatori 5988.
Cronaca: Cominciano bene i bianconeri che potrebbero passare avanti ma il calcio piazzato di Brummer é largo al 3°. I gallesi sono più pericolosi ma pasticciano con l'ovale vanificando alcune occasioni.
E' il pacchetto di mischia degli Ospreys a guadagnare la prima meta al 24°, una meta tecnica concessa dall'arbitro sudafricano dopo due falli consecutivi in mischia chiusa ai 5 metri. Il XV di coach Bradley é fermato dall'indisciplina e concede molto territorio ai padroni di casa che colpiscono ancora al 33° con Morgan alla bandierina. A tempo scaduto il 9° fallo italiano costa il cartellino giallo a Ceciliani. I gallesi non riescono a segnare in superiorità numerica ad inizio ripresa grazie ad una difesa italiana davvero sugli scudi. La terza meta é frutto dell'ampio possesso che sorride agli Ospreys che colpiscono solo al 57°. Servono oltre 20 fasi ben difese da George Biagi e compagni nei propri 5 metri per trovare la meta alla bandierina. 

[Il pilone Zilocchi fermato dagli Ospreys al Liberty Stadium di Swansea - Ghiorzi]

I bianconeri non riescono a sfruttare alcune rimesse in attacco per sbloccare il proprio tabellino e capitolano ancora al 70° con la terza meta di Luke Morgan votato poi migliore in campo. A tempo scaduto arriva la 5a meta dei padroni di casa in superiorità numerica per il giallo a Boni.
Terza sconfitta consecutiva per le Zebre che saranno impegnate ancora in trasferta sabato prossimo 8 Dicembre a Sochi in Russia contro l'Enisei-STM nel terzo turno del girone 4 della European Rugby Challenge Cup.


Nona giornata del Top 12, e sfida al vertice all’Argos Arena. In programma SABATO 1 DICEMBRE alle 15,00 infatti c’è una sfida di alta classifica, con l’Argos Petrarca che ospita il Velorugby Emilia.  Arbitrerà Trentin di Lecco, assistenti Bolzonella di Cuneo e Bertelli di Brescia, quarto uomo Cusano di Vicenza. 
La prima contro la seconda in classifica, con i Diavoli reggiani intenzionati a fare bottino grosso e scalzare i campioni d’Italia dalla prima posizione.
Il tecnico del Petrarca Andrea Marcato: “Sabato affrontiamo all’Argos Arena il Valorugby; la squadra di Roberto Manghi sta facendo un gran campionato ed il secondo posto in classifica dimostra la bontà dei nostri avversari. Valorugby sta crescendo partita dopo partita, ha una grande identità di gioco fatta di fisicità e velocità. Amenta e Vaega sono i ball carriers principali, Ngaulafe e Paletta giocatori di gran rapidità, Rodriguez e Farolini i playmaker e gestori dell’attacco. Per noi sarà la sfida più dura da inizio campionato, ci siamo preparati con grande attenzione e umiltà, ben consci che
servirà il migliore Petrarca della stagione per continuare la nostra serie di risultati positivi. Il nostro focus sarà sulla disciplina, soprattutto conoscendo le statistiche al piede del cecchino Gennari, sulla capacità di essere performanti e capaci di mettere pressione ai nostri avversari per tutti gli 80 minuti dell’incontro e sulla capacità di essere cinici del nostro attacco. Invitiamo tanti tifosi ad essere presenti, abbiamo bisogno del loro sostegno in una partita così delicata ed importante”.

Coach Manghi ritrova Matteo Dell’Acqua, di rientro dall’esperienza con la nazionale brasiliana, e conferma il XV che ha surclassato di mete la Lazio nell’ultimo turno di campionato alla Canalina. In settimana i Diavoli si sono allenati in modo assiduo mantenendo alta la tensione, seppure in un clima sereno.
Coach Roberto Manghi del Valorugby: “Noi andiamo, come sempre, a fare la nostra partita. Peraltro, certe partite non hanno bisogno di particolari motivazioni I ragazzi sanno benissimo l’importanza della posta in palio, non c’è bisogno di caricarli ulteriormente. Arriviamo al big match preparati mentalmente e in buone condizioni fisiche. Ci sarà bisogno di tutti, anche e soprattutto di chi subentrerà dalla panchina perché prevedo una battaglia lunga più di 80 minuti.
Sono sicuro di una cosa: che la squadra voglia ben figurare e che i ragazzi daranno in campo tutto. Al di là del risultato, per noi sarà un ulteriore momento di verifica del lavoro che stiamo facendo come team, nel senso più ampio del termine. Un progetto che guarda certamente al presente, senza rinunciare a una prospettiva più ampia. Il nostro presidente e la nostra proprietà ce lo ricordano sempre. Hanno vinto lo scudetto, e aggiungo meritatamente. Sono una delle squadre candidate alla vittoria finale. Li conosciamo e ne abbiamo grande rispetto. Li abbiamo affrontati in precampionato e al di là del risultato ce la siamo giocata alla pari per tre quarti di partita ma da allora siamo tutti, noi e loro, cresciuti. Certo giochiamo a casa loro e il fattore campo, una “casa” come il “Geremia” conta molto di più di quello che potrebbe apparire a chi non conosce il rugby”.

Petrarca: Ragusi; De Masi, Riera, Bettin, Coppo; Menniti-Ippolito (cap.), Su’a; Trotta, Manni, Conforti; Ortega, Gerosa; Mancini Parri, Cugini, Borean. A disp.: Acosta, Santamaria, Rossetto, Saccardo, Goldin, Francescato, Belluco, Navarra.

Valorugby Reggio: Ngaluafe; Costella, Vaega, Paletta, Gennari; Farolini (cap), Panunzi; Amenta, Favaro, Mordacci; Balsemin, Du Preez; Du Plessis, Gatti, Muccignat. A disp. Manghi, Quaranta, Bordonaro, Dell’Acqua, Rimpelli, Messori, Fusco, Marzocchi. 


Nona giornata del Campionato Italiano di Rugby “Top12” e all’orizzonte un altro ostacolo importante nel cammino del Mogliano Rugby 1969 verso l’obiettivo stagionale, allo Stadio “Maurizio Quaggia” sarà ospite il Kawasaky Calvisano; diretta streaming su Youtube.com/Fedrugby, visibile anche attraverso l’App della Federazione Italiana Rugby.
L’incontro sarà diretto dal Sig. Mitrea (Udine), con la collaborazione dei giudici di linea Chirnoaga (Roma) e Boaretto (Rovigo); Quarto uomo il Sig. Russo (Treviso).

Gli impianti di via Colelli sono pronti ad accogliere le due squadre in una gara che si preannuncia molto fisica, ma con entrambe le formazioni portate a muovere l’ovale su tutto il fronte d’attacco.

Il commento di Salvatore Costanzo, assistente allenatore della formazione biancoblù: “E’ stato strano a settembre affrontare Calvisano in precampionato, ma ero appena rientrato in Italia con la mia famiglia e ancora non avevo realizzato esattamente cosa provavo. Adesso, passati alcuni mesi, torno ad incontrarli in una partita importante, e le emozioni sono completamente diverse. Calvisano è stato una parte fondamentale della mia vita, non solo rugbistica. Sono rimasto molto legato a quegli anni, a quel club e a quel paesino che ha dato tantissimo sia a me che alla mia famiglia. Calvisano e un realtà che ha qualcosa in comune con Mogliano, è un club con una storia importante alle spalle, che ad un certo punto della sua esistenza si è trovato a scegliere di fare un passo indietro cercando di riscrivere la propria storia. Tutto grazie a persone con tanta passione e volontà, che hanno fatto in modo che il Club raggiungesse negli ultimi 7-8 anni i traguardi che tutti conosciamo. Ecco, come ambiente il Mogliano di oggi mi ricorda il Calvisano del 2011/2012.
Per quanto riguarda la partita indubbiamente sarà una gara estremamente fisica, forse più di quella con Padova. Calvisano e una squadra che esprime un enorme volume di gioco, ma che in questo ultimo periodo ha fatto fatica a concretizzare. Credo sia normale visti i numerosi giocatori cambiati negli ultimi anni, ma credo anche che abbia dei giocatori senza alcun dubbio di assoluto valore. Quando i vari Morelli, Chiesa, Andreotti, Zdrilich, Semenzato, Vunisa, e molti altri, riusciranno ad esprimersi tutti nella stessa direzione, Calvisano insieme a Padova sarà la squadra che potrà tranquillamente ambire al titolo. Da parte nostra siamo coscienti dell’importanza di
questo incontro, ma rispetto a Padova cambia davvero poco nella preparazione della partita. Principalmente ci stiamo concentrando su di noi e su quello che possiamo fare per mettere in difficoltà squadre di questo livello. Credo a livello tecnico sarà fondamentale la difesa e il gioco al piede, oltre ovviamente alle fasi di conquista. Sara una partita intensa ma bella da vivere per i giocatori, e penso che sia per questo tipo di sfide che valga la pena lavorare duramente tutti i giorni. Noi a Mogliano lo sappiamo, sono sicuro sia lo stesso anche per Calvisano, vediamo cosa succede.”

Massimo Brunello allenatore del Calvisano: "Incontriamo Mogliano, che per noi è stata sempre una partita complicata, in un momento di grande confidenza ed entusiasmo per loro. Dal canto nostro è una partita che siamo obbligati a vincere se non vogliamo trovarci in condizioni preoccupanti di classifica".

Mogliano: Da Re; Pavan, Scagnolari, Zanatta, Guarducci; Jackman, Gubana; Bocchi, Corazzi (Cap.), Finotto; Delorenzi, Caila; Michelini, Ferraro, Buonfiglio
a disp: Toai Key, Di Roberto, Cincotto, Vizzotto, Carraretto, Fabi, D’Anna, Facchini.

Calvisano: Chiesa; Van Zyl, Panceyra-Garrido, Pescetto, Balocchi; Lane, Casilio; Vunisa, Koffi, Archetti; Van Vuren, Andreoti; Leso, Manfredi, Morelli. a disposizione: Luccardi, Biancotti, Ferrari, Venditti, Zdrilich, Semenzato, Susio.


Si gioca la nona partita del campionato Top 12  al “Payanini Center” per Valsugana Rugby Padova e Verona Rugby questo sabato 1 dicembre. Diretta streaming su Youtube.com/Fedrugby, visibile anche attraverso l'App della Federazione Italiana Rugby.

Ad arbitrare la partita sarà il sig. Liperini (Livorno), aiutato dai giudici di linea Bottino (Roma), Pastore (Belluno); Quarto uomo Giacomini Zaniol (Treviso).

L’ultimo incontro tra le due formazioni risale al 27 maggio scorso quando nella finale per il titolo di Campione Italiano di Serie A ad alzare la coppa furono gli uomini in maglia antracite. Ma tanto è cambiato nell’arco di sette mesi e ora Valsugana staziona a +2 su Verona nella classifica di TOP 12 grazie alla vittoria su Viadana.

Parla l’head coach del Valsugana Polla Roux: “Ho visto i ragazzi carichi e pieni di fiducia ed entusiasmo questa settimana.  Questa  settimana di stop ci ha anche dato tempo di studiare bene il nostro avversario. Quindi direi che siamo soddisfatti della preparazione di questa partita. Dobbiamo concentrarci sulla esecuzione delle nostre azioni in campo perché non sarà una partita facile.... troviamo un avversario ferito, un avversario che deve vincere a tutti costi e un avversario che vuole dimostrare ai suoi tifosi e allo staff nuovo il proprio valore. Se perdiamo di vista il nostro obiettivo, questo sabato pomeriggio potrebbe diventare complicato. Se saremo capaci di mantenere la concentrazione e applicare il nostro piano di gioco poi il risultato verrà da solo.

Le dichiarazioni di Grant Doorey nuovo Head Coach del Verona: “Abbiamo incentrato il lavoro di questa settimana sulla fiducia nel nostri mezzi. Nessun stravolgimento tecnico o tattico.
Vogliamo fare vedere che c’è la volontà di tutti di uscire da questa situazione delicata. Che partita mi aspetto con Valsugana? Loro sono in crescita. Nelle ultime partite hanno messo in campo delle prestazioni positive, coronate dalla bella vittoria con Viadana. Da parte nostra la disciplina sarà fondamentale. Dovremo mettere grande pressione, mantenere alto il livello di attenzione e sfruttare ogni singolo pallone giocabile in attacco”.

Valsugana: Paluello; Lisciani, Beraldin, Dell’Antonio, Giacon; Roden, Citton; Girardi, Sironi, Sturaro; Ferraresi, Scapin M. ; Swanepoel, Pivetta (cap), Barducci. A disposizione: Varise, Cesaro, Michielotto, Caldon, Maso, Scapin R., Gritti, Sartor.

Verona: Mortali; Buondonno, Pavan, Quintieri, Conor; McKinney, Soffiato; Riccioli, Rossi, Salvetti; Groenewald, Montauriol; Citadini, Silvestri, Lastra Masotti. A disposizione: Delfino, D’Agostino, Furia, Bernini, Zanini, Di Tota, Cruciani, Geronazzo.
All. Grant Doorey (Head Coach), Zane Ansell (Assistant Coach), Greg Sinclair (Skills Coach)

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