venerdì 31 luglio 2015

L’emiliano Ivan Barani, trequarticentro, dopo un anno in Serie A con il “suo” R.C. Piacenza rientra a far parte della rosa titolare dell’Eco Eridania CUS Genova. Il club universitario è in una fase molto delicata del rugby mercato, e in ogni modo sono stati contattati alcuni atleti d’indubbio interesse tecnico che potrebbero rinforzare in maniera consistente la formazione biancorossa. Sembra ormai certo l’arrivo di un trequarti sudafricano, e di un pilone oriundo argentino, mentre è in partenza il mediano di mischia Pietro Gregorio, destinato al Viadana impegnato in Eccellenza. Per quanto riguarda l’australiano Steven Castle, ora nazionale azzurro sevens, è ormai destinato a difendere i colori del Club Santboiana di Barcellona, nel Campionato Nazionale spagnolo di Serie A. Tra l’altro la formazione catalana è allenata dall’altro australiano Michael Broad, ex rugger del Queensland. Anche il tongano John Yosh Fisiiahi ha lasciato il CUS Genova, per rientrare in Germania nel club dello Pforzheim, dove ha giocato negli anni passati. Intanto Tom Ghiglione e Giacomo Saccà, del CUS Genova, e Gabriele Leveratto del CFFS Cogoleto & Province dell’Ovest, sono stati convocati nella nazionale azzurra Under 19 e saranno impegnati nel fantastico tour in Sud Africa. Il primo test in programma è previsto per venerdì 7 agosto con il Sud Africa U/18, poi martedì 11 agosto gli “azzurrini” di Fabio Roselli saranno impegnati con gli U/18 del Galles e a ferragostio chiuderanno gli impegni sfidando l’U/18 della Francia. Nella foto piu' sotto Ivan Barani in attacco.

giovedì 30 luglio 2015

I club rugbistici sono in vacanza ma, già dall’inizio del prossimo settembre ben trentasei Società si contenderanno sei posti disponibili per il futuro campionato di elite Under 16, organizzato dal Comitato Regionale Lombardia di Angelo Bresciani. Gli altri quattro posti sono già stati assegnati d’ufficio al Bergamo 1950, Calvisano, CUS Milano e Grande Brianza. Il turno preliminare è previsto per domenica 6 settembre, seguito da altri cinque turno successivi. Per la Liguria le Province dell’Ovest esordiranno nel preliminare a Cogoleto con i milanesi dei Saints e, se vincessero passerebbero al 1° turno affrontando i bresciani del Fiumicello. Nello stesso turno saranno impegnate anche il Genova Rugby che se la vedrà con il Sondrio, l’Imperia ospiterà al “Pino Valle” il Gussago, mentre il Savona sarà impegnato a Rivoli.Tra le piemontesi, inserite nel nostro blog, nel preliminare l’Acqui Terme sarà impegnato con il Mantova, e lo Junior Asti nel primo turnose la vedrà con l’Amatori & Union Milano. Il quinto ed ultimo turno dedicato ai ripescaggi si giocherà domenica 11 ottobre 2015. Nella foto una immagine dal test tra U/16 dello Junior Asti (maglia nera) e l'Amatori Genova.

martedì 28 luglio 2015

E’ stato dunque ufficializzato il calendario di Serie A 2015/2016 con le due squadre liguri dell’Eco Eridania CUS Genova ed Aircom Recco in gara. Rimane una sola promozione in Eccellenza, e quattro retrocessioni. Invariata la formula dei quattro gironi da sei club, seguita da una seconda fase senza dubbio maggiormente onerosa economicamente, per le numerose e piu’ lunghe trasferte. Play off con andata e ritorno per l’8 e 15 maggio e finale scudetto il 21 o il 22 maggio 2016. Sul sito FIR è pubblicato integralmente il programma che già alla prima giornata riserva una sorpresa elettrizzante. Si partirà domenica 18 ottobre con il derby ligure del Carlini tra CUS e Recco, e questa sarà la primissima occasione stagionale per riempire lo stadio. Di seguito doppio confronto casalingo con A.S.R. Milano ed Accademia FIR per il Recco, e altrettanto doppia trasferta a Brescia e Sesto Fiorentino per gli universitariAlla quarta giornata ci sarà il ritorno al Carlini del CUS Genova che sfiderà gli accademici, mentre i rivieraschi di Villagrasaranno di scena a Brescia. Quinta ed ultima giornata del girone ascendente senza interruzione alcuna dunque, con A.S.R. e CUS e con Recco – Prato/Sesto. Appurato che le partite casalinghe in Liguria dei club regionali si alterneranno, nel girone di ritorno della prima fase sono previste ben quattro soste programmate per il 29 novembre e per il 27 dicembre 2015, per il 3 ed il 10 gennaio 2016. Le prime tre Società classificate prenderanno parte alla Pool Promozione con le rispettive vincenti del girone 4 formato da CUS Roma, Unione Capitolina, Primavera, Barton CUS Perugia, Gran Sasso e Toscana Aeroporto I Medicei Firenze. Nel girone 2, intanto, sono iscritte il CUS Torino allenato da Lucas D’Angelo, HBS Colorno, Valpolicella, Reggio, Patarò Lumezzane e nel girone 3 giocheranno Valsugana Padova, Rangers Vicenza, Udine, Casale sul Sile, Tarvisium, Dopla Paese. Piu' sotto una meta segnata dal CUS Genova al Carlini.
“La Scuola è sempre stata un pilastro fondamentale nell’evoluzione del rugby nel mondo. Basta pensare all’esperienza nei college inglesi, alle rugby school in Nuova Zelanda, alle università in Sud Africa, oppure alle stesse Grammar school australiane.”
Così si esprimeva nel 1993 sull’Almanacco degli Enti Scolastici RFC l’allora Presidente F.I.R. Maurizio Mondelli. Con il passare del tempo portare avanti il rugby nelle scuole è sempre stato compito difficile, e proprio quest’anno per sopraggiunti problemi di budget la finale nazionale  è slittata addirittura a settembre prossimo. Le cose sono andata un poco meglio a Genova, grazie all’intenso lavoro del Genova Rugby con l’annuale torneo Scarpiello e del CUS Genova, e poi anche ad Imperia e Sanremo il movimento ha riscosso qualche impulso positivo. Stesso discorso per il ponente cittadino, Sestri Ponente in primis, e questo grazie soprattutto alla partecipazione delle scuole genovesi all’annuale Trofeo Ravano, ma complessivamente il numero di tesserati è calato.

Abbiamo tratto le parole d’introduzione dell’ex presidente federale da una splendida pubblicazione del 1993, curata con molta attenzione dal bresciano Silvio Basso, e di conseguenza pubblichiamo alcune pagine con foto di quell’epoca, ricavate in modo artigianale. 


















Speriamo solo di far piacere a qualcuno. Concludendo si puo’ asserire che ormai l’attività del futuro, ed ovviamente del presente, sono i Centri di Formazione e le Accademie del Rugby. Sembra utopia, poi, parlare di Nazionale Scolastica Under 15, ma proprio in quel periodo, ed esattamente a Cogoleto il 17 giugno 1990, esordiva questa rappresentativa “Scolastica” unica nel suo genere in quanto era composta solo dagli alunni tesserati per le Scuole di Rugby ed al primo anno di attività. Venticinque giocatori segnalati dai propri insegnanti per capacità, impegno e spirito rugbistico. Ogni anno la Nazionale Scolastica  incontrava alcune selezioni d’istituti italiani. A Cogoleto, per esempio vinse (24/16) sulla Selezione scolastica Ligure, l’anno dopo a Perugia  fu invece superata (22/20) dall’Istituto Capitini ed il 14 giugno 1992 ad Udine perse di misura dal Leonorso. A livello nazionale furono soprattutto Massimo Borra e Gino Donatiello a portare avanti un serio discorso tecnico, mentre in Liguria lavorarono intensamente Pompeo De Bernardi, Felice Bisio, Gianfranco Ciola, Massimo Rattazzi, Gian Piero Parodi, Giorgio Volpi, Rolando Fabrini, Giorgio Bottino, Pippo Filetto, Giovanni D’Aguì, Marino Moro, Roberto Marossa, Francesco Clavarezza, Andrea Luvarà, Patrizio Parente, Massimo D’Angelo, Edano Cottafava, e questo solo per nominarne qualcuno!

domenica 26 luglio 2015

I  NUMERI DEGLI ORSI !
Durante il mese di luglio una selezione degli “Orsi”, minirugbisti del club ligure delle Province dell’Ovest composto da giovanissimi principalmente di Sestri Ponente, Pegli, Prà, Voltri, ha preso parte all’annuale stage di rugby organizzato dal famoso coach transalpino Pierre Villepreux. Luogo del raduno Lubersac Corrèze nella regione del Limosino, a 900 Km da Genova. Paolo Ricchebono, Responsabile Tecnico degli “Orsi”, ha tratto numerosi esiti confortanti da questo stage.
“E’ stata una ennesima e stupenda esperienza di rugby e di vita vissuta nello stage francese di Pierre – dice lo stesso tecnico sestrese – i bambini hanno vissuto in autonomia nelle casette del Camping, osservati dagli educatori francesi, divisi in quattro gruppo per età, si sono costantemente misurati con loro stessi e con gli altri partecipanti sul campo da rugby. Qualcuno si è trovato inizialmente in difficoltà nel confrontarsi con i suoi pari età, ed è stato inserito nel gruppo più piccolo, in modo da poter essere maggiormente protagonista ed avere la sua chance di crescita. Con la stessa motivazione Luca Castellani + stato in serito nel gruppo più grande, in quanto ritenuto superiore al resto del gruppo. Sono molto contento del risultato raggiunto da ognuno degli Orsi, tutti sono tornati a casa con un bel bagaglio tecnico in più, Il nostro gioco, il gioco degli Orsi, dall’Under 6 all’Under 18, è in assoluto il frutto di questi sette anni di esperienza vissuto a stretto contatto con Pierre Villepreux e i tredici Orsi di quest’anno avranno il compito di trasmettere a chi non ha avuto la possibilità di partecipare, tutte le nozioni imparate. Personalmente vorrei ringraziare Piero e Fabio, amici di ventura!”
Paolo Ricchebono ha voluto poi stendere una curiosa statistica con protagonisti i “numeri” dello stage francese, e noi ne riportiamo una parte estremamente curiosa.

13 gli Orsi partecipanti, 1 Orso che due giorni prima di partire ha pensato di rompersi il pollice, rimanendo così a casa, 3 accompagnatori: Piero Battegazzore, Fabio Temporini e Paolo Ricchebono, 7 gli anni che gli Orsi partecipano allo stage, 3 gli annia Noirmoutier (Nantes), 1 anno a St. Nazaire (Nantes), 3 gli anni a Lubersac/Corrèze (Limoges), 1 Accademia olandese presente allo stage con i suoi 1999/2000, 3 gli Orsi del 2000: Luis Alcivar, Francesco Bilardi, Alessio, Cornelli, 2 gli Orsidel 2001: Jacopo Pesce, Alessandro Ricchebono, 6 gli Orsi del 2003:Luca Castellani, Luca Battegazzore, Ivan Sorci, Tommaso Canepa, Fabrizio Bilardi, Lorenzo Davini, 2 gli Orsi del 2004:Giacomo Grilli e Filippo Donda, 900 i kn che dividono Genova da Lubersac, 10 le ore di viaggio, 3 le soste in autogrill, 4 i posti disponibili in ogni casetta/bungalow del camping che ospitava gli atleti partecipanti allo stage più gli educatori extra/rugby, 7 i km che dividevano il Club Med di Pompadour che ospitava gli allenatori del camping, 90 gli atleti, 3 gli Orsi piagnoni, solo quando prendevano il telefonino per chiamare casa, il resto erano solo sorrisi, 30 gli allenatori, 1 responsabile dello stage (Pierre), 9 responsabili dei 4 gruppi di gioco, 20 in formazione, 8 nazioni rappresentate con Francia, Italia, Inghilterra, Galles, Australia, Olanda, Irlanda e Belgio, 1 Orso che pensando di andare in letargo al suo rientro, ha mangiato il doppio rispetto a tutti gli altri, 1 fisioterapista, 1 paramedico, 3 educatori francesi responsabili, 5 educatori francesi, 10 le sessioni di allenamento, 1 test match finale, 2 gli Orsi premiati a fine raduno (Battegazzore il più combattivo, Pescela miglior progressione), 72 gli anni di Pierre Villepreux, 75 gli anni di Mr Lean “Copach Adviser” Oxford University, 1 il problema evidenziato dagli Orsi: la troppa severità degli educatori, 1 il problema evidenziato dagli accompagnatori italiani: l’uso sconsiderato e inappropriato dei telefonini. Nella foto alcuni Orsi, qui ritratti al campo Branega di Genova Prà.

venerdì 24 luglio 2015

Dall’anno scorso il CFFS Cogoleto e le Province dell’Ovest hanno accorpato le proprie attività. Alexios Cena, presidente del Club ponentino, ha tratto buone conclusioni per questo inedito rapporto di collaborazione.
“ Infatti – dice lo stesso dirigente – non possiamo che ritenerci molto soddisfatti di come le nostre attività si siano sviluppate dal settembre scorso alla conclusione dei campionati. Siamo riusciti ad ottenere i principali obiettivi che ci eravamo imposti, e questo fa presagire buoni risultati anche per il prossimo futuro.”
La squadra seniores ha partecipato ad un difficile campionato di Serie C/1 Nazionale, ma non è riuscita a qualificarsi per la fase promozione, mentre tra le giovanili il brillante successo dell’Under 18 delle Province dell’Ovest, che da ottobre prenderà parte al girone di èlite, ha rinvigorito l’impegno del nuovo club.
“ Certo che la prima squadra delle Zena Wasps (nome di battaglia n.d.r.) – ammette Alexios Cena – si dovrà rinforzare nell’organico, e risultare piu’ concreta in un torneo in ogni modo non facile. La prima squadra sarà guidata tecnicamente dall’ex nazionale degli Azzurri, Franco Berni, e giocherà le partite interne come sempre al Marco Calcagno. Il Campo Branega di Prà sarà invece utilizzato per gli allenamenti sia dalla prima squadra che dalle categorie giovanili. Dal 26 agosto, e per una settimana, è previsto un iniziale raduno a Bedonia, nel parmense, per la squadra seniores e l’Under 18, mentre per il settore femminile c’è una grande novità. La formazione allenata da Stefano Cavina si è iscritta al Campionato Nazionale a XV atleti, e sarà rinforzata da alcune ragazze del CUS Savona. Con le U/16, e forse anche con le U/14, prenderemo parte alla consueta Coppa Italia Sevens, solitamente organizzata dal Comitato Piemonte.”

Lo staff dirigenziale del CFFS Cogoleto&Province dell’Ovest presenta proprio Alexios Cena come presidente della Società gialloblù, con i principali Consiglieri Stefano Cavina, Massimo Poggio, Alberto Mozzi e Roberto Regestro. Responsabile Tecnico del club sarà ancora Paolo Ricchebono, reduce da un fruttuoso stage nella lontana Australia, e la squadra seniores sarà dunque guidata da Franchino Berni. L’U/18 sarà curata da Paolo Scarpa, l’U/16 che si presenterà in gara come Province dell’Ovest sarà allenata da Massimiliano Pesce e l’U/14 da Carlo Fossati. Nel settore Propaganda (U/12-10-8-6) come Cffs Cogoleto saranno Luca Tabor, Serena Breschi e Michele Parodi a dedicarsi a queste attività, e come “Orsi” Province dell’Ovest, oltre al responsabile Fabio Temporini, i vari educatori Davide ed Andrea Bortolo, Andrea Festoso, Sonia Gordiano, Adele Godani, Rossella Rinaldi e Manuel Piano s’impegneranno a dirigere la categoria dei”pulcini” della palla ovale. La squadra femminile, come detto prima, sarà guidata tecnicamente da Stefano Cavina, con il supporto di Diego Marchelli e Pier Giorgio Pardini. Intanto è giunta conferma ufficiale che l’annuale raduno degli “Orsi” si svilupperà nuovamente al campo scout “Il Rostiolo” di Vara Inferiore, nel savonese, dal 7 all’11 settembre. Nelle due foto sotto Paolo Ricchebono con l’ex Azzurro Diego Dominguez, piu’ sotto il team minirugby del CFFS Cogoleto con Oscar e Luca Tabor.

Dopo il primo acquisto a sensazione del pilone argentino Nicolas De Gregori, il CUS Genova rugby si prepara per il ritiro  stagionale in programma a Sauze d’Oulx dal 17 al 23 agosto 2015. Lo splendido paese della Val di Susa si trova a 1.510 metri s.l.m.  e  il folto gruppo genovese sarà alloggiato in un albergo 4 stelle. Il campo di allenamento per il rugby è in erba, ed è disponibile una palestra attrezzata, una piscina con possibilità di svagarsi con MTB ed escursionismo. Allo stage piemontese parteciperanno oltre che alla seniores anche i Cadetti, le categorie degli Under 18 – 16 – 14 ed U/12, ed ovviamente saranno presenti oltre al Director of Rugby, Stefano Bordon, anche tutti gli allenatori delle selezioni giovanili. Per eventuali informazioni sono disponibili Gian Renato Nicosìa 3921849068 e Fausto Di Pierro 3336688376. Il raduno d’inizio stagione agonistica, invece, è previsto per martedì 25 agosto allo Stadio Carlini di Genova San Martino per le ore 18,30 con inizio allenamento per le 19,00. Il CUS prenderà parte al Campionato Nazionale di Serie A, che avrà inizio domenica 18 ottobre 2015, ed oltre al team universitario nel girone di qualificazione saranno ai nastri di partenza anche Aircom Recco, A.S.R. Milano, Accademia Nazionale “Ivan Francescato” Parma, Unione Prato/Sesto e Junior Brescia. Logicamente tutti i test delle squadre del CUS si giocheranno al Carlini, vera culla del rugby genovese, e così anche i classici e festosi terzi tempi si svilupperanno nella nuova e pratica club house ubicata nel complesso sportivo di via Vernazza. Nella foto uno dei tanti terzi tempi dell’anno passato: qui sono presenti i ragazzi dell’Under 18 cussina.

giovedì 23 luglio 2015

Come ormai da anni il Genova Rugby organizza lo stage estivo a La Thuile in Valle d’Aosta, all’albergo Med, un quattro stelle. La partenza con pullman da Genova è prevista per lunedì 24 agosto con rientro in Liguria per sabato 29, per informazioni in ogni modo si può contattare tra le ore 17,00 e le 19,00 la segreteria del club biancorosso a disposizione il martedì e il venerdì (tel.3498048167 – 3803027706). La Società capitanata dai prof. Patrizio Parente e Massimo Giuseppe D’Angelo garantisce una settimana di intensa attività e divertimento, composta da tanta preparazione rugbistica ma anche alternative con il nuoto, basket, calcetto, tiro con l’arco e trecking. L’evento è patrocinato dalla F.I.R. pertanto oltre ai tecnici ed accompagnatori ufficiali della Società genovese come Dan Pavel, Francesco Nasti, Andrea Sotteri, Beatrice Moresco sarà presenta anche il Tecnico federale Daniele Porrino. Nella foto, da sin., Patrizio Parente, Massimo D'Angelo e Tommaso Castello capitano e Campione d'Italia con il Cammi Calvisano.  
Il primo acquisto ufficiale stagionale da parte dell’Eco Eridania CUS Genova è il pilone argentino di Buenos Ayres, Nicolas Patricio De Gregori. Atleta (1,80 x 113 kg) di chiara esperienza, classe 1980, con importanti presenze in Italia dal 2006 con l’Unione Capitolina, poi con il Benetton Treviso, ancora a Roma con l’Olimpic, poi con i Cavalieri di Prato impegnati in Eccellenza e nella Amlin Challenge internazionale. L’anno scorso ha difeso i colori della Lazio, altra Società di Eccellenza, giocando indifferentemente nei tre ruoli di prima linea e collaborando a livello tecnico sempre in riferimento alla preparazione della mischia.  Conferme         sono arrivate anche per gli altri due piloni Nicolò D’Amico e Federico Cattaneo, e conforta tutto l’ambiente il ritorno agli allenamenti dell’altro pilone oriundo argentino Mauricio Espasa, reduce da infortunio. In partenza dal CUS Genova, invece, Giovanni Cipriani che andrà a giocare nel Galles, mentre l’australiano Steven Castle giocherà in Spagna almeno sino a fine dicembre poi, forse, potrebbe rientrare a Genova con il mercato di gennaio. Ancora tutto fermo a Recco, con le numerose partenze di alcuni uomini di mischia (Orlandi, Cafaro, Rapone) e voci ufficiose danno per certo l’arrivo in riviera del pilone Francesco Avignone, che l’anno passato ha giocato nel CUS Genova. La foto ritrae l'argentino Nicolas Patricio De Gregori con la maglia della IMA LAZIO.
Junior Asti da questa futura stagione agonistica rileva definitivamente tutta l’attività dell’Asti Rugby 1981, e riparte ancora con l’attivissimo Enzo Carafa presidente. Suo vice è stato nominato Diego Truffa mentre nel Consiglio direttivo si segnalano il tesoriere Mauro Ardissone e Furio Clerico.  “ E’ indubbiamente un momento positivo per la nostra Società – ammette Carafa – proveniamo da un’annata ricca di risultati positivi e considerando che i nostri atleti della prima squadra sono già impegnati dal 7 luglio nei consueti allenamenti alla Cittadella del Rugby del Lungotanaro, le prospettive sono molto interessanti.”  L’anno scorso la prima squadra biancorossa in Serie C/1 ha sfiorato l’accesso ai play off di promozione, superata in graduatoria solo dall’Amatori Novara, e molto probabilmente sarà tra le squadre favorite nel futuro campionato Nazionale insieme ad Alessandria, Union Rugby Riviera, CFFS Cogoleto & Province dell’Ovest, R.C. La Spezia, Savona Rugby.
“ A livello tecnico possiamo ritenerci molto fortunati – prosegue il presidente astigiano – in quanto oltre ai due tecnici dell’anno passato, il sudafricano Chris De Meyer ed il rumeno Alex Lacatus, avremo a disposizione anche Achille Bertoncini. L’esperto allenatore emiliano sarà impegnato in Eccellenza con la neopromossa Lyons, che però sarà impegnata il sabato pomeriggio, e sarà così disponibile la domenica per seguirci nei nostri impegni. Fondamentalmente siamo una squadra giovane, con una media età di 22 anni, ma la voglia di lavorare bene è proprio grande. Tra l’altro questo gruppo di validi tecnici avrà anche il compito di allenare le nostre giovanili dall’Under 14 alla 16 ed alla 18.” Tra l’altro la Under 18 astigiana, dopo aver letteralmente dominato il girone territoriale, è stato costretto alla resa (16/3) sul neutro di Voghera con i pari età del CFFS Cogoleto & Province dell’Ovest.

Sempre in C/1 l’altra Società piemontese dell’Alessandria, lasciato libero il coach Lucas D’Angelo, ora al CUS Torino in Serie A, è momentaneamente seguita dal duo Perin e Piccinin, ma entro fine agosto si chiariranno tutti i ruoli tecnici e dirigenziali. Le due foto sotto sono tratte dal test di finale nord ovest tra Cogoleto & Province dell'Ovest e Junior Asti.

martedì 21 luglio 2015

La F.I.R. ha comunicato i gironi del futuro Campionato Nazionale di Serie A 2015/16
che inizierà ad ottobre. Aircom Recco ed Eco Eridania CUS Genova sono stati inseriti nello stesso raggruppamento insieme all’ A.S.R. Milano, lo Junior Brescia, l’Accademia F.I.R. “Ivan Francescato” di Parma e l’Unione Prato Sesto. Al termine della prima fase le prime tre società classificate prenderanno parte alla poule promozione insieme ad altre tre squadre del girone 4 composto da la nuova Società toscana dei Medicei, nata dalla fusione tra Firenze 1931 e Cavalieri Prato, il Barton CUS Perugia, il club abruzzese del Gran Sasso, e le squadre romane del CUS, della Primavera e dell’ Unione Capitolina. Le ultime tre di ogni girone parteciperanno ad una fase salvezza. Dopo i classici play off ci sarà la finale scudetto con unica promozione in Eccellenza, mentre le retrocessioni saranno ancora quattro. Il girone 2 è composto da HBS Colorno, Franklin & Marshall CUS Verona, Reggio, Valpolicella, Patarò Lumezzane, CUS Torino. Girone 3 con Udine, Tarvisium, Paese, Dopla Casale sul Sile, Valsugana Padova, Rangers Vicenza.

Intanto sul fronte del rugby/mercato poco o nulla di ufficiale si è concretizzato. Al momento in casa del Recco si segnalano solo partenze, in quanto Enrico Cafaro e Matteo Orlandi si sono accasati a Viadana, dove a sorpresa il coach, ex Recco, Regan Sue è stato sostituito da Casper Steyn, Roberto Tenga è passato al Rovigo e Mirko Rapone è passato al Mogliano, mentre Santiago Gonzalez è ritornato in Argentina. Ed anche Claudio Ceppolino, co trainer del Recco con Lisandro Villagra, è rientrato in Sud America, mentre l’Under 18 biancoceleste avrà quale trainer Rocco Tedone, con un passato da rugbista ed allenatore nel CUS Genova. In casa cussina, invece, sempre nell’U/18 il team universitario sarà guidato tecnicamente da Alessandro Bottino, attuale responsabile tecnico del Centro di Formazione di Recco. 

lunedì 20 luglio 2015

Ieri è mancato ai suoi cari Antonio Gnecco, classe 1951, “Dino” per i numerosi amici del rugby, in quanto prima era stato dirigente della Pro Recco Rugby e, dal 2009 dall’anno della fondazione, Presidente del Tigullio Rugby Rapallo. Il S. Rosario si svolgerà domani mattina martedì 21 luglio (ore 11,30) all’ Oratorio dei Bianchi in Rapallo, in vicolo della Rosa da via Magenta. Le onoranze funebri si avranno (ore 17,00), invece, sempre domani ma nella Chiesa della Parrocchia di San Michele di Pagana.

giovedì 16 luglio 2015

In questo periodo di pausa agonistica il CUS Genova Rugby ha presentato un nuovo progetto per le attività delle proprie squadre giovanili. Achille Borzone ne è il responsabile tecnico, ma cio’ che conta per la dirigenza universitaria non è solo il primeggiare durante i futuri impegni agonistici. “ Impegni che in verità saranno proprio tanti – ammette Borzone – in quanto la nostra attività giovanile comprenderà ineditamente le categorie dagli Under 6 agli Under 18. Puntiamo sulla continuità, sulla crescita motoria e comportamentale nonchè attitudinale, e non solo sul discorso sportivo. Non si puo’ certo costruire questo nuovo progetto unicamente per vincere qualche partita, o ottenere qualche promozione di categoria. Questi i ragazzi noi vorremmo farli diventare uomini, migliorandone le capacità motorie ed i comportamenti sociali. Questo è il senso principale del nostro progetto. Ora possiamo dire di essere fortunati grazie all’arrivo di un tecnico di altissimo livello come Alessandro Bottino, che condivide il nostro progetto e le nostre idee e non potrà che alzare il contenuto tecnico e morale dei ragazzi. Questa è l’occasione per dare una svolta al territorio, cercando anche di migliorare dal lato educativo i partecipanti di questo movimento.”
Achille “Chicchi” Borzone, ex atleta cussino degli anni 70/80 è ritornato a Genova dalla Lombardia dopo trentanni di lavoro, e non puo’ essere che soddisfatto dei propri due figli, entrambe rugbisti. Massimiliano, già dall’anno passato ha scelto di giocare nel CUS Genova, e Renato già del Grande Milano ora è titolare nell’A.S.R. Milano, promosso in Serie A. Momento molto delicato, quindi, per un CUS Genova in fase di ristrutturazione soprattutto per quanto riguarda il settore giovanile, in quanto non esistendo piu’ la trentennale collaborazione con il Genova Rugby, ex R.C. Lagaccio, la responsabilità e gli impegni crescono. Non è da escludere qualche altra collaborazione con club genovesi, ma intanto ora il Nuovo Progetto per le Giovanili è in piena fase di costruzione. Ieri sera, intanto, sugli spalti dello Stadio Carlini si è sviluppata un’altra riunione di aggiornamento sul Nuovo Progetto del Settore Giovanile del CUS Genova e, oltre a Borzone e ad Alessandro Bottino, che ha assicurato grande volontà da parte sua, nonostante sia impegnato tecnicamente su piu’ fronti, e che allenerà l’Under 18 cussina, ha partecipato anche Stefano Bordon, Director of Rugby del club universitario.

“ Il nostro principale obiettivo della prima squadra – afferma Bordon – è quello di raggiungere almeno il girone promozione. Se non ci riusciremo sarò colpevole solo io! Oltre alla prima squadra avremo in campo la formazione Cadetta ed ovviamente l’Under 18. In tutto saranno una novantina di atleti a mio modo di vedere tutti equivalenti. A proposito vorrei precisare che se qualche atleta diciassettenne meritasse di essere utilizzato in Serie A, lo convocherò sicuramente con la prima squadra. Logicamente  per le regole federali non potrà giocare in prima e secondalinea, ma negli altri ruoli con il permesso dei genitori essendo ancora minorenne, potrà far parte del team principale. Personalmente posso solo dire che anche io giocai in prima squadra a 17 anni a Rovigo, ed a soli venti indossai la maglia della nazionale italiana. Tutto è possibile quindi, e portando avanti questo importante progetto, non potremo che costruire un grande club, formato soprattutto da giovani della città di Genova. Sappiamo bene che nonostante i professionisti del rugby possano vantare grandi esperienze sportive, la carica agonistica e l’immancabile cuore che un vero rugbista sa mettere in campo, arriva piu’ facilmente dai ragazzi genovesi.”  Piu' sotto la foto di ieri sera al Carlini con da sin. Stefano Bordon, Alessandro Bottino ed Achille Borzone.

martedì 14 luglio 2015

E’ dal 1982 che si gioca a rugby a Cuneo, in una parte della storica regione Occitana, ricca di folklore e tradizioni. Dal 2009 l’attività è portata avanti  dal Pedona Rugby e l’attuale presidente, Vittorio Sommacal, è stato rieletto alla presidenza  del club biancoblu. “Dopo uno sfortunato campionato di C/1 – ammette lo stesso dirigente piemontese – costellato da importanti infortuni nel reparto di mischia, che da sempre ci ha regalato tante soddisfazioni,  è arrivata la retrocessione nella Serie C/2 interregionale. Non facciamo certo drammi a Cuneo, anche se le risorse economiche non ci stanno agevolando, e ripartiremo a settembre con la nostra solita carica agonistica. La prima squadra sarà allenata ancora dall’argentino Sebastian Lobos Gonzales, una vera istituzione per il nostro team, ma quello che ci conforta è l’essere riusciti a mettere in campo tutte le categorie del rugby giovanile. L’altro mese, poi, abbiamo organizzato una due giorni di rugby indimenticabile. Il Rugby d’Oc XIII ha messo in campo squadre sevens, old, ragazze e touche rugby per le famiglie e le scuole. “
Un torneo ormai tradizionale per il Pedona Cuneo, con due serate allietate da giochi e divertimenti vari, sfilate in costumi medioevali, accompagnate dalla musica occitana dei Lou Dolfin, e soprattutto tanti terzi tempi e grande allegria.

Intanto il Pedona Cuneo ha confermato proprio Vittorio Sommacal alla presidenza della Società, suo vice è Bruno Favilla, Consiglieri Francesco Sainato, Andrea Borgogno, Gian Luca Dogliani, Fabrizio Orcellet. Allenatore della prima squadra Sebastian Lobos Gonzales, Under 18 Christian Albertini, per l’U/16 Fabrizio Orcellet, per l’U/14 il duo Francesco Sainato ed Emanuele Bellando, mentre l’attività di Propaganda è curata dalla ligure Valentina Orengo. La foto è tratta da un momento della filata storica medioevale di RUGBY D'OC XIII.
 
Da La Spezia arriva la conferma per l’allenatore parigino Gilles Berthomier alla guida della prima squadra, ma i problemi non mancano nel club degli “Aquilotti”.
Giuseppe Sturlese, attivissimo presidente del team spezzino, ammette le difficoltà che in questi mesi estivi si presentano spesso in alcune Società. “ Infatti – dice lo stesso – il nostro problema principale sono le categorie giovanili. Siamo impegnati in tutte le categorie dal minirugby in su, ma ci è difficoltoso completare le squadre numericamente. Per questo motivo nell’ultima stagione agonistica non siamo riusciti a chiudere ufficialmente gli impegni e pertanto nel futuro torneo della squadra seniores impegnata in serie C/1 Nazionale, saremmo costretti a partire con otto punti di penalizzazione in classifica. Non completando l’obbligatorietà dei tornei di U/14 ed U/16 la FIR ci quindi penalizzato, pertanto dovremo puntare ad una strenua lotta per salvarsi dalla retrocessione. “
Quest’anno in C/1, oltre allo Spezia, saranno ai nastri di partenza anche le altre liguri del CFFS Cogoleto&Province dell’Ovest, del Savona e della neopromossa Union Rugby Riviera, e le società lombarde e piemontesi.
“Partiremo ad handicup, purtroppo – ammette Sturlese – pertanto cercheremo di comporre una squadra competitiva, che ci permetta di recuperare al piu’ presto la penalità, e ci auguriamo che grazie ad eventuali sinergie si possa proseguire il cammino anche con le selezioni giovanili.”

Tra le poche novità positive c’è da segnalare la convocazione nell’Accademia del Rugby di Torino Under 18 di Paolo Vergassola, classe 1999, atleta cresciuto rugbisticamente tra gli “Aquilotti” e dotato tecnicamente per proseguire una brillante carriere ad alto livello.
Nella foto una formazione di minirugby dello Spezia R.C.
 

lunedì 13 luglio 2015

RUGBYTOTS  A GENOVA

Rugbytots nasce nel 2006 in Inghilterra per colmare una lacuna nello sviluppo nei bambini da 2 a 5 anni. E’ un programma di motricità infantile con la palla ovale che utilizza le competenze specifiche ed i principi di base del Rugby ma senza alcuna possibilità di contatto. Il programma di gioco - all’insegna del puro divertimento - è stato progettato per sviluppare le qualità fisiche, psicologiche e sociali del bambino, nonché incoraggiare con delicatezza competenze specifiche come la corsa con il pallone, la consapevolezza del proprio corpo, la ricerca dell’equilibrio, la ricerca dello spazio, il gioco di piede, la presa del pallone, il marcare una meta ben costruita e molto altro. Tutte competenze che contribuiscono in maniera fondamentale alla formazione dell’autostima e dell’amore per sé stessi, dote essenziale per sviluppare l’amore per gli altri. Grazie soprattutto a Federico Ghiglione, pedagogista e formatore, è nato questo abbinamento con l’attività del rugby ligure, in particolare con il CUS Genova che appoggia così questa iniziativa, unica nella nostra città. Noi, nel nostro piccolo, cercheremo di seguire questa interessante iniziativa. Nella foto Federico Ghiglione durante una manifestazione del CUS Genova Rugby.
Mercoledì 15 luglio (ore 18,00) Achille “Chicchi”  Borzone, Responsabile Tecnico Settore Giovanile del CUS Genova, presenterà allo Stadio Carlini il nuovo Main Coach Under 18 Alessandro Bottino. Attualmente lo stesso Bottino segue quale Responsabile Tecnico Regionale l’attività del Centro di Formazione di Recco, che tanto bene ha lavorato nella scorsa stagione agonistica. Bottino ex pilone di scuola sestrese, ha difeso per anni i colori biancorossi del CUS Genova. Nella stessa serata sarà presentato ufficialmente il nuovo progetto del settore giovanile del CUS Genova, contenuti tecnico sportivi dell’Under 18 per la futura stagione agonistica 2015/2016. Nella foto sotto Achille Borzone.

venerdì 10 luglio 2015

Il livornese Matteo Mazzantini, trentanovenne, ricco di un glorioso passato agonistico nel massimo Campionato Nazionale con Treviso, L’Aquila, Rovigo, Viadana, Gran Parma e Livorno, e con nove maglie azzurre nel ruolo di mediano di mischia, è il responsabile tecnico nell’Accademia FIR di Torino, ed a settembre ripartirà con una delle attività più’ importanti per il movimento rugbistico nazionale.
“ Nonostante il cambio di città – ammette lo stesso Mazzantini – non ho avuto grandi difficoltà nell’affrontare questo nuovo impegno. Anche con i ragazzi non ho avuto alcun problema, e questo nonostante gli stessi atleti siano molto diversi tra loro. Piu’ metodici sono i piemontesi, e maggiormente sanguigni i liguri, ma questa situazione agevola e compensa le caratteristiche tecniche del gruppo. “
All’Accademia del Rugby di Torino, dove non bisogna dimenticarlo oltre al rugby i ragazzi studiano e vivono sotto la Mole, e completano insieme le numerose esperienze di vita.
“ In questi due anni ho potuto riscontrare un netto miglioramento  tecnico e morale dei ragazzi iscritti – afferma il coach toscano – e sicuramente molto dipende dall’intensa e costruttiva attività dei Centro di Formazione che ora piu’ che mai sono indispensabili per metterci a disposizione dei giovani in grado di seguire la nostra attività in maniera produttiva. Quest’anno avremo la possibilità, pur non facendo un vero e proprio campionato tra le Accademie, di confrontarci in numerose partite amichevoli con le stesse selezioni. “
Intanto Raffaele Duguet, manager dell’Accademia ci ha comunicato la lunga lista dei convocati per la stagione 2015/2016 che elenchiamo di seguito:
ATLETI CLASSE 1998

ARDISSONE ENRICO
CODA ZABETTA DAVIDE
DOMENIGHINI ATTILIO
GHIGO ENRICO
MOZZI MARCO
QUINTIERI LEONARDO
REEVES GEORGE
RIVOLO NICOLO’
TORRE TOMMASO
ZINI LUCA
ATLETI CLASSE 1999 INVITATI IN ACCADEMIA
ADDARIS MIGUEL
AUGELLO CRISTIAN
BAGHIRY MAURO
BARBIERI DAVIDE
BASTITA DAVIDE
CAMBIASO STEFANO
CARAFA FRANCESCO
DI VIETRO GIACOMO
FONTANA FABIO GIOVANNI
GALFIONE TOMMASO
HAZIZAJ AMARILDO
LA MAGNA NICOLAS
MIGLIORINI NICOLO’
PENDOLA FRANCESCO
RATTALINO ENRICO
REPETTO DAVIDE
ROMANO STEFANO
VERGASSOLA PAOLO

giovedì 9 luglio 2015

"Dopo qualche anno lontano dai campi avevo voglia di rimettermi in gioco - spiega il neo-tecnico biancoceleste, che da qualche anno vive nella Riviera di Levante - e sono sicuro che da questa esperienza avrò più da imparare che da insegnare e che sarà una grande occasione di crescita anche per me. Sono molto contento e non vedo l'ora di iniziare." Così si è espresso Franco Pablo Lococo, che è già a disposizione della Pro Recco Rugby e seguirà tecnicamente l’Under 16 impegnata in un importante Campionato d’èlite. Lococo ha giocato in diversi club della massima serie nazionale con Amatori Catania, Piacenza Rugby Club e con Benevento, ha 46 anni e collaborerà alla guida della squadra giovanile affiancando Gian Luca Cartoni e Bastien Agniel.  La curiosa foto ritrae l’ex pilone tallonatore, oriundo argentino, ed è tratta da Fb.
Al campus estivo parteciperanno anche gli atleti della squadra seniores con lo staff tecnico al completo. La proposta per eventuali genitori dei ragazzi è altrettanto conveniente.

mercoledì 8 luglio 2015

Nell’ultima riunione societaria dei direttivi dell’Imperia Rugby e dell’Union Rugby Riviera, la franchigia che riunisce le realtà d’Imperia e Sanremo ad alto livello, è stato tracciato un primo bilancio sportivo.
“Alla resa dei conti – ammette Massimo Zorniotti, coordinatore generale, accanto ai due presidenti dell’Imperia Luigi Ardoino e dell’Union Alessandro Viaggi – l’esito appare lusinghiero. Note lietissime giungono dalla seniores dell’Union che ha vinto il suo campionato di C/2 ottenendo l’agognata promozione in C/1 Nazionale. Un risultato mai raggiunto da un club della Riviera dei Fiori! Merito di un gruppo affiatato e costruito nel tempo, tra Imperia e Sanremo, ma di fatto su tutta la Riviera, con l’impegno di Flavio Perrone, ed il vero e proprio schema di progetto del francese Sylvain Masson nell’ultima stagione agonistica. “
Ma ad Imperia si è lavorato sodo anche nelle categorie giovanili, ottenendo un marcato miglioramento nei numeri  con uno sviluppo attitudinale a gioco, motricità e comportamento. “ Non contano nulla le classifiche per le età tra gli Under 8, 10 ed U/12 – afferma Luigi Ardoino, presidente Imperia Rugby – determinante è che tutti i bambini impegnati possano esprimersi sul campo da gioco. Uno scatto qualitativo si è riscontrato tra gli U/14, in questa categoria si comincia a giocare con maggior organizzazione, ed i numeri sono cresciuti a livello esponenziale, con ben trenta elementi a disposizione. Questo ha consentito di creare due Under 14, ed una delle medesime ha potuto adire ad un premio federale. Una grande prova si è avuta dall’ U/16, giunta terza in un probante campionato dominato da un Genova Rugby da livello èlite nazionale. L’U/18 era nata con la volontà di avere una prima squadra giovanile obbligatoria per l’attività dell’Union, e creando un gruppo di atleti di varia estrazione si è creato uno zoccolo duro di un gruppo coriaceo e coeso che l’anno prossimo potrà ricevere nuova importante linfa di qualità proveniente dall’U/16.”
Per il gruppo imperiese, poi, c’è da segnalare l’intensa attività nelle scuole, con ben dieci istituti raggiunti ed un forte legame soprattutto con quello di Nostra Signora della Misericordia di Porto Maurizio.
“C’è tanta soddisfazione – afferma Ardoino – per i tecnici ponentini e intanto tra giugno ed agosto saranno le categorie tra i 6 e i dodici anni ad essere seguito da tecnici di livello, come il nostro Alessandro Castaldo. Questo
ultimo sarà anche investito della formazione atletica generale nella prossima stagione, mentre Gianpaolo Gianno curerà la motricità per le annate più verdi. Anche Sylvain Masson  avrà il suo da fare seguendo direttamente un momento di aggregazione, gioco e formazione, ineditamente in lingua francese e per le categorie che vanno dai sei ai diciotto anni di età. “

Il sistema Imperia – Union rappresenta a tutt’oggi il secondo polo in numero di tesseramenti in Liguria dopo la provincia di Genova, del resto il gruppo di sostegno c’è, e così anche la mischia direttiva. Nella foto sopra l'Under 16 dell'Imperia Rugby, in quella sotto l'entrata in campo della seniores dell'Union Rugby Riviera capitanata da Sylvain Masson.
 

lunedì 6 luglio 2015

L’afa estiva opprime anche la nostra regione, ma l’attività federale del Centro di Formazione di Recco, capitanato dal Responsabile Tecnico ligure Alessandro Bottino, ha ripreso anche se a ranghi ridotti l’attività preparatoria. Molti i ragazzi Under 16 assenti giustificati, per causa delle vacanze estive, mentre i presenti hanno dimostrato grande impegno e volontà. Questo è il terzo anno consecutivo dell’ ambizioso progetto che continua a rappresentare un punto di grande importanza per tutto il movimento giovanile regionale e nazionale. “ I nostri obiettivi sono molto semplici – ammette Alessandro Bottino – e mirano ad essere sempre un serbatoio importante per l’Accademia di Torino. A differenza di altri Centri noi cerchiamo di lavorare a stretto contatto con la stessa Accademia, seguita da Mazzantini, seguendo le sue direttive. E’ ovvio che è anche importante prevalere negli scontri diretti con gli altri Centri, come è successo nell’ultima edizione del torneo, ma l’esito piu’ importante è quello di aver inserito ben otto ragazzi nell’Accademia e ben quattro esterni. Questo non è poco per una regiona piccola come la Liguria. Pensate addirittura che su dodici atleti convocati nella nazionale sevens ben quattro provengono dalla nostra scuola.”
Alessandro Bottino da questa stagione agonistica avrà a disposizione due collaboratori del calibro di GianLuca Sandri e Diego Galli, e poi i due preparatori atletici Gian Luca Cartoni e Andrea Sotteri.
“Il Centro di Formazione è la punta dell’iceberg del lavoro che fanno i club – dice il tecnico sampierdarenese – e determinante è riuscire a conoscere i ragazzi, utilizzando un linguaggio comune per inseririrli nel progetto, riconoscendone tutti i temi tecnici. Che l’anno scorso si sia lavorato bene lo abbiamo potuto riscontrare anche nel test amichevole tra il Centro Toscano, che hanno giocato insieme parecchi mesi, e la mista Liguria/Piemonte, che invece non si conoscevano proprio. Lavorando però tutti sullo stesso progetto la nostra squadra mista è apparsa estremamente omogenea, tanto è vero che gli stessi sono riusciti a prevalere segnando ben otto mete. Ora certo abbiamo un vero valore aggiunto con l’inserimento di Sandri, atleta del CUS Genova, giovane ma che ha allenato i trequarti biancorossi, e Diego Galli, preparatore del quotato pack del Recco.”
La Liguria è una lingua di terra lunga ed è difficile poter sviluppare in maniera omogenea un progetto fra le quattro province, ma qualcosa in ogni modo a livello federale si è mosso!

“Infatti – prosegue Bottino – amplieremo questo progetto, prima come attività di area per le zone d’Imperia, Vallecrosia, Savona ed Arma di Taggia, poi deciso dove e quando effettuare questa attività, avremo l’opportunità di far sviluppare questo progetto anche nel ponente ligure. La nostra proposta punta su di una attività alternando gli impegni settimanalmente ad Imperia ed a Savona, poi invitando di tanto in tanto a Recco nel nostro Centro gli stessi ragazzi.”

giovedì 2 luglio 2015

Almeno settimanalmente informeremo sui movimenti del mercato rugbistico ligure e del basso Piemonte. In questo periodo, nell’attesa delle iscrizioni ufficiali delle Società, della compilazione dei gironi dei relativi campionati, ed ovviamente dei calendari, l’interesse generale è rivolto all’organizzazione dei club. Partendo dalla Serie A l’Eco Eridania CUS Genova, confermato Stefano Bordon Director of Rugby, punta a Alessandro Bottino quale tecnico per la proria Under 18, mentre Dan Pavel rimarrà alla guida tecnica dell’Under 16 del Genova Rugby nel futuro campionato di èlite. A Recco intanto giungono le news sulle partenze di ben quattro atleti del pack con Enrico Cafaro e Matteo Orlandi destinati al Viadana, Roberto Tenga al Rovigo, e Mirko Rapone al Mogliano, tutti club di Eccellenza. Nel contempo, come segnalato ieri, Rocco Tedone guiderà tecnicamente l’Under 18 biancoceleste. Nei campionati di Serie C/1 il Savona dovrebbe essere allenato da Loris Salsi, lo Spezia dal francese Gilles Berthomier, il Cffs Cogoleto & Province dell’Ovest da Paolo Ricchebono e Franco Berni, mentre l’Alessandria lasciato libero Lucas D’Angelo, accasato nuovamente al CUS Torino in Serie A, dovrebbe avere quale coach Cavallini o Perin, due allenatori fatti “in casa”. Il Novi Ligure di C/2 sarà seguito in panchina da Alessandro Vernetti e i Lions Tortona da “Bobo” Baldovino. Intanto Alessandro “Sancho” Bottino è stato nominato ufficialmente Responsabile Tecnico Regionale e, continuando a seguire l’attività del Centro di Formazione di Recco, potrà avere a disposizione la collaborazione per le varie selezioni giovanili regionali i tecnici Francesco Bernardini, Carlo Fossati, Gian Luca Sandri e Diego Galli. Preparatori atletici Gian Luca Cartoni ed Andrea Sotteri. Lunedì prossimo, probabilmente per le 9,30 inizierà l’attività del Centro di Formazione FIR di Recco. 
Nella foto Enrico Cafaro. 
A Genova, nella centralissima via Galata, nel locale Manhattan di Salvatore Vassallo, si è sviluppata la consueta festosa cena di fine stagione agonistica per gli arbitri del gruppo ligure. Erano presenti molti “fischietti” regionali, compresi lo stesso Vassallo, Giacomo Giovannelli, Fabio Franchini, Luca Ermellino, Francesco Gioffredi, Jamal Kamili, Mohammed Mansouri, Giorgio Malaspina, Carlo Pastore, Luca Ravasi, Alberto e Francesco Olivieri mentre il romano, di adozione spezzino, Paolo Bernardi, è stato festeggiato dai propri comopegni in quanto ha ufficialmente abbandonato l’attività per raggiunti liniti di età. L’arbitro cinquantacinquenne ha diretto test di rugby da ben diciotto anni ininterrotti, e dalla prossima stagione agonistica probabilmente assumerà un ruolo di tutor per i piu’ giovani. 

RUGBY SERIE B GIRONE 3/ IL TRENTO VINCE, CONVINCE E MANDA IL SAN MARCO AI PLAYOUT.

IL TRENTO VINCE, CONVINCE E MANDA IL SAN MARCO AI PLAYOUT. Serviva una vittoria e così è stato. Bottino pieno e 5 punti che consolidano i ...