domenica 31 gennaio 2016

GRAN  SASSO      21
TOSSINI RECCO   36
Marc. p/t: 7’ mt Cacciagrano, 15’ mt Guardiano tr Feneziani, 15’ mt Cacciagrano tr Agniel, 30’ mt Parisse tr Feneziani; S/t: 12’ mt Torchia tr Agniel, 15’ mt Regestro tr Agniel, 24’ mt Guardiano tr Feneziani, 26’ cp Agniel, 39’ mt Tecnica Recco tr Agniel.
Cart. Gialli 25’ Giampietri, 30’ Regestro, 50’ Regestro.
GRAN SASSO: Caiazzo, Caione, Guardiano, Giampietri, Feneziani (70’ Anibaldi), Lorenzetti, Brandizzi, Pattuglia (50’ Santavenere), Parisse, De Rubeis, Di Cesare, De Santis, Guerriero (70’ Mandolini), Iezzi (70’ Paolucci), Colaiuda.
PRO RECCO: Gaggero, Neri, Tassara, Torchia (60’ Breda), Bisso (50’ D’Agostini), Agniel, Villagra (73’ Di Tota), Cacciagrano, Regestro (72’ Barisone), Rosa, Metaliaj, Mastrolorenzo (75’ Mina), Corbetta (70’ Massone), Noto (50’ Bedocchi), Avignone (75’ Sciacchitano).

(Il teatino del Recco, Kevin Cacciagrano, ha messo a segno altre due mète)


Continua il momento magico per la Pro Recco che, anche nel secondo turno della Fase Promozione della Serie A, ha ottenuto un’altra brillante affermazione. In questa occasione i biancocelesti hanno violato il Comunale di Villa Sant’Angelo del Gran Sasso, raggiungendo il primo posto in classifica, e puntando inevitabilmente al raggiungimento dei play off di maggio. In Abruzzo non era certo preventivata una partita facile, e così è stato, infatti sino ad un quarto d’ora dal termine i biancocelesti erano in vantaggio, ma con distacco non del tutto rassicurante. Il Recco, privo di Davide Ciotoli, impegnato in un raduno della nazionale giovanile, nonchè di Giorgi e Vallarino, ha giocato un buon primo tempo, in ogni modo molto equilibrato, e nella seconda fase della contesa ha preso migliori iniziative, grazie alla solita organizzazione del pacchetto di mischia, ormai consolidato, ed alla precisione balistica del transalpino Bastien Agniel. Intanto il terzalinea teatino Kevin Cacciagrano ha segnato un’altra splendida doppietta, mentre nei minuti finali hanno avuto una parte di gloria anche Simone Mina, ex  bravo portiere nazionale di pallanuoto, ed il giovane tallonatore Barisone prelevato all’Under 18 che era in sosta.
(Vittoria e primo posto nel girone Promozione per il Tossini Recco)

ALESSIO CASARETO, in Abruzzo era in panchina per seguire al posto di Diego Galli il gioco della mischia rivierasca, e si è dichiarato estremamente soddisfatto della gara offerta dai ragazzi in biancoceleste, “Sono logicamente felicissimo del risultato e anche quanto di buono abbiamo dimostrato sul piano del gioco e della gestione della partita. Abbiamo giocato con ordine, soprattutto nel secondo tempo, ma abbiamo commesso ancora troppi falli, concedendo agli avversari troppi calci di punizione ed anche due cartellini gialli. Stiamo crescendo, strada facendo il gruppo va formandosi e le individualità maturano.”
Ora il Campionato osserverà due domeniche di pausa e, alla ripresa del 21 febbraio al Carlo Androne di Recco sarà nuovamente spettacolo con l’Accademia Ivan Francescato, formazione composta da giovani ventenni, molto allenati e curati tecnicamente da allenatori di prestigio.
SERIE A GIRONE 1 FASE PROMOZIONE (II GG. ANDATA): Gran Sasso – Tossini Recco 21/35, Accademia Ivan Francescato – Unione Capitolina Roma 25/27, Junior Brescia – I Medicei Firenze 20/25. CLASSIFICA: Recco punti 10, Firenze e Unione Capitolina 9, Accademia e Brescia 1, Gran Sasso 0.

PROSSIMO TURNO (21 FEBBRAIO): Recco – Accademia Fir, Unione Capitolina – I Medicei, Gran Sasso – Jr Brescia.
ECO ERIDANIA CUS GENOVA    25
A.S.R.   MILANO                          17
Marc. p/t: 15’ mt Barani, 19’ mt Perini tr Borzone, 38’ cp Fedeli, 40’ mt Fr. Imperiale tr Borzone; S/t:  1’ cp Borzone, 26’ mt Lombardi tr Diana, 33’ cp Borzone, 40’ mt Cornelli tr Diana.
Cart. Gialli: Piatti,  Fr. Imperiale, Invernizzi.
Arbitro: Alan Falzone di Padova gdl Secci e Platanìa.
CUS GENOVA: Alberghini, Serpico (62’ Invernizzi), Barani, Baldelli (50’ Salerno), Ciranni, Borzone, Garaventa, Fr. Imperiale, Barry (27’/30’ temp. Salerno), Maccàri, P. Imperiale, Del Terra, D’Amico (51’ De Gregori), Perini (62’ Torchia), Cattaneo (51’ Espasa).
A.S.R. MILANO: Cornelli, Allaria, Dragoni, Conti, Rinaldo, Fedeli, Bonari, Stead, Cipolla, Bianchini (62’ Del Carro), Spangaro (40’ Serini), Sorini, Griffiths, Lombardi, Piatti (60’ Greco).

(Stefano Bordon ed il "suo" CUS Genova hanno vinto la loro prima partita nella Fase Salvezza)

Al Carlini il CUS Genova, in maglia blu, ha sottomesso (25/17), nella Fase Salvezza della Serie A, l’A.S.R. Milano, idem (29/17) nel Campionato Riserve lo stesso club meneghino. Intanto il team allenato da Stefano Bordon e Francesco Bernardini ha mosso la classifica e, anche senza ottenere bonus mète, ha raggiunto due temibili avversarie. Poi si vedrà nel seguito del torneo nazionale, che osserverà due turni di pausa. Intanto ieri il CUS giocando a modo i primi quaranta minuti, è riuscito a “rompere il ghiaccio” in una fase del campionato estremamente delicata. Il CUS è entrato in campo privo di Giacomo Bertirotti, influenzato, Willem Heymans, Filippo Dell’Anno e Giovanni Cipriani infortunati, alle ali Serpico e Ciranni, Alberghini all’estremo, e proprio il bravo Giovanni alla fine del test risultava tra i migliori atleti in campo.
(Grande esibizione dell'hooker del CUS Genova, il milanese Giorgio Perini)

 Coraggiosa la prova dell’estremo, come quella del tallonatore Giorgio Perini, in grande giornata tanto da non far rimpiangere Daniele Pallàro, ormai passato in Eccellenza ai Lyons Piacenza. Era il quarto d’ora quando il piacentino Ivan Barani portava in vantaggio il CUS, emulato poi con una bella meta di forza di Perini. Milanesi costretti alla difensiva, segnavano solo un penalty, ma poi cadevano nuovamente su incursione di Francesco Imperiale. I giochi sembravano fatti ma, alla ripresa della partita, con un insidioso vento di libeccio a favore dei lombardi complicava non poco la vita al CUS che soffriva l’impeto degli avversari. Massimiliano Borzone si faceva apprezzare per due bei calci piazzati, in questo caso molto importanti, e l’A.S.R. riusciva a siglare due mete, che accorciavano il distacco ma non gli concedevano bonus.

(Il CUS Genova, maglia blu, in fase difensiva)

“Abbiamo giocato una buona partita – conferma Stefano Bordon, Director of Rugby del CUS Genova – del resto questo avversario l’altra domenica era riuscito a superare il Prato Sesto. Non posso che essere soddisfatto di questa nuova affermazione, anche se purtroppo non sono state sufficienti le tre mète segnate per ottenere il bonus. Nel seguito del test ci siamo messi in difficoltà in alcune fasi difensive, poi siamo stati costrettia giocare in inferiorità numerica  per una ventina di minuti per le espulsioni temporanee di Imperiale ed Invernizzi, e affrontando l’avversario controvento le cose si sono complicate. Comunque abbiamo dimostrato che la squadra ha voglia di giocare e, avendo a disposizione due settimane di pausa, potremo recuperare i numerosi infortunati.”

(La prima meta della gara è stata segnata dal piacentino del CUS Genova, Ivan Barani)

SERIE   A – GIRONE 1  POULE SALVEZZA (II GG. ANDATA): Eco Eridania  CUS Genova – A.S.R. Milano 25/17, CUS Roma – Primavera Roma  12/24, Prato Sesto – Barton CUS Perugia  14/7. CLASSIFICA: Primavera punti 8, CUS Perugia 5, CUS Genova, A.S.R. e Prato Sesto 4, CUS Roma 1.

PROSSIMO TURNO (21 FEBBRAIO): Prato Sesto – CUS Genova, CUS Perugia – Primavera, A.S.R. – CUS Roma.


PER NON SOLO RUGBY ECCO UNA FOTO DI GIAN FRUCCIO DI GENOVA PEGLI.















sabato 30 gennaio 2016

PARLA LORIS !
DAL 1971 AL 1978 Loris Salsi ha difeso la maglia azzurra della nazionale in ben ventotto occasioni. Si è confrontato  con le nazionali di Australia, Spagna, Romania, Rhodesia, l’ex Jugoslavia, Cecoslovacchia, Marocco, Portogallo, Polonia, ma anche con l’Oxforshire,  le selezioni del Westerm Transavaal, con i Leopards, il Natal, con il South East Transvaal, giocando l’ultimo suo test in nazionale il 4 febbario 1978, tra pochi giorni saranno trentotto anni, a L’Aquila contro la Francia. Ha giocato sempre ad un alto livello tecnico difendendo i colori dell'Amatori Milano, del Parma e del Brescia, ma soprattutto del CUS Genova, compagno di squadre dei Marco Bollesan, Calucci, Conforto, Abbiati, dei Galletto, Puppo, Paoletti, ha allenato numerose squadre del Nord Italia come il Bergamo, il Torino, l’Asti ed ora coopera con il Savona Rugby, allenato da Andrea Chiarini e Paul Chiru. Loris Salsi sarà vicino a RUGBYTOTALE durante tutto questo campionato di C1, Fase Promozione, e saremo lieti di analizzare con lui le vicende dei club iscritti al torneo nazionale.
(Loris Salsi, ex Azzurro del Rugby, esperienze di alto livello come atleta e Tecnico)

“Le due precedenti fasi di qualificazione sono state alquanto diverse – dice Loris Salsi – generalmente il torneo con le squadre liguri ed il Cuneo si è sviluppato in modo omogeneo e sostanzialmente equilibrato, con Savona e Cogoleto&Province meglio piazzate, anche se con risultati non certo eclatanti, ma in ogni modo  sempre con risultati bilanciati. Nel girone tutto piemontese ha primeggiato la nuova franchigia del Monferrato che non ha riscontrato problemi di sorta con formazioni piu’ deboli. Considerando che l’Asti, il quale già l’anno passato era giunto secondo in graduatoria, e l’Alessandria, giunta terza, la nascita del Monferrato ha creato un club sicuramente piu’ competitivo e, almeno sulla carta, i pronostici parlano tutti a loro favore. E’ chiaro poi che le partite essendo tutte da giocare, questa superiorità del Monferrato sarà da verificare sul campo, sappiamo bene che il rugby riserva spesso e volentieri molte sorprese. Sono convinto che sarà un bel campionato, equilibrato e sicuramente da seguire con molta attenzione.”

Insomma chi vorrà seguire con scrupolo questo torneo lo potrà fare gustandosi i vari test programmati cominciando da questo pomeriggio con il derby tra Union Riviera e Savona al campo “Pino Valle” d’Imperia (ore 14,30 arb. Carlo Pastore di Genova). Intanto la partita tra il Monferrato e il Rivoli, prevista ad Asti, sarà giocata a Rivoli, campo Natta (ore 15,30) in quanto al campo Lungotanaro di Asti è per il momento occupato, mentre il test di Aosta tra lo Stade Valdotaine ed il CFFS Cogoleto&Province dell’Ovest è stato rinviato.   

Per NON SOLORUGBY, ecco una foto di Gian Fruccio di Ge/Pegli




             









venerdì 29 gennaio 2016

IL PROGRAMMONE (30/31 GENNAIO 2016)



Ci siamo, i campionati del rugby entrano nel vivo. Domenica scorsa sono iniziate le seconde fasi della Serie  A e, questa domenica, invece, toccherà alla Serie C1 azzerare il “contachilometri” e ripartire per le fasi decisive. In Serie A il Tossini Recco, dopo aver brillantemente esordito sul proprio terreno di gioco, imbattuto da ben quaranta partite consecutive, tanto da domandarci che questo non sia un primato da inserire nel libro d’oro della Guinness, effettuerà la trasferta piu’ lunga della stagione agonistica. 

(Davide Ciotoli, della Pro Recco, è convocato per il raduno della nazionale azzurra seniores)

Al Comunale di Villa Sant’Angelo (arb. Federico Meconi di Roma) affronterà quel Gran Sasso che, come l’anno scorso, è riuscito a strappare l’accesso alla poule Promozione, e che vorrà sicuramente prendersi rivincita delle due sconfitte sofferte con gli stessi liguri (34/8 a Recco, 30/25 in Abruzzo). Per il metamen del Recco, il teatino Kevin Cacciagrano la sfida ha un sapore particolare in quanto, contro il Gran Sasso ci ha giocato diverse nelle sfide giovanili quando difendeva i colori della sua Società, il Chieti appunto. Sempre in Serie A, ma nella Poule Salvezza, c’è il delicato appuntamento casalingo (Stadio Carlini 14,30 arb.  Alan Falzone di Padova) per l’Eco Eridania CUS Genova di Stefano Bordon, il quale riceverà l’ A.S.R. Milano. Sappiamo che questi test sono tutti spareggi, ma questo confronto è indubbiamente della massima importanza per il club universitario, una vittoria lo rimetterebbe in “carreggiata”, una sconfitta, anche se non definitivamente, lo confinerebbe all’ultima posizione nel girone, con sempre piu’ difficili possibilità di salvezza.

(Federico Salerno e Luigi Garaventa compagni di squadra nel CUS Genova)

 Intanto il CUS, salutato Daniele Pallàro che è stato tesserato in Eccellenza dai Lyons Piacenza, dovrebbe avere la squadra al completo.  La partita sarà preceduta (12,00 arb. Fabio Franchini) dal test tra le Riserve delle due stesse Società, attualmente appaiate al secondo posto in classifica in questo particolare campionato.
SERIE A GIRONE 1 PROMOZIONE (II GG. AND.): Gran Sasso – Tossini Recco, Accademia Ivan Francescato – Unione Capitolina Roma, Junior Brescia – I Medicei Firenze. CLASSIFICA: Recco, UR.Capitolina e Medicei punti 5, Brescia, Gran Sasso e Accademia 0.
SERIE A GIRONE 1 FASE SALVEZZA (II GG. AND): CUS Genova – A.S.R. Milano, CUS Roma – Primavera, PratoSesto – Barton CUS Perugia. CLASSIFICA: A.S.R., Primavera e CUS Perugia punti 4, CUS Roma 1, CUS Genova e Prato Sesto 0.
 Intanto anche la Serie C1 parte questa domenica con lo svolgimento delle due fasi finali. In pratica il campionato si ripete con lo stesso numero di squadre, ma con la divisione in gruppi Promozione, o Passaggio, e Salvezza. La poule Promozione comincia già con un derby di tutto rispetto tra Union Riviera, la vera rivelazione regionale della stagione agonistica, e non solo per la squadra seniores, ed il Savona che in quanto a consistenza ed organizzazione in Liguria non è secondo a nessuno.
(Davide Porcile punto di forza delle Zena Wasps - FOTO DI NANDO MURGIA)

 E che dire delle “Zena Wasps”, ovvero il CFFS Cogoleto&Province dell’Ovest? Il team del ponente genovese accorpa le realtà della seniores del Cogoleto di Alexios Cena e Stefano Cavina, e quella dei giovani provenienti dal movimento delle Province dell’Ovest, con ragazzi quasi tutti di Sestri Ponente, Pegli e Prà. E’ un bacino d’utenza vasto e comunque in espansione, e questo grazie al lavoro dell’intero staff tecnico dirigenziale dei due club, e le numerose iniziative che fanno capo a Paolo Ricchebono, Massimo Poggio e Paolo Barchi. Una promozione, anche se difficile a pensarlo, potrebbe creare i presupposti per formare un Superclub ligure, un nuovo polo “forte” del Ponente. Bene, le Zena Wasps esordiranno nella Fase Promozione ad Aosta (Stadio Tzamberlet arb. Riccardo Chiarle di Torino) con lo Stade Valdotaine, proprio in concomitanza della famosa e storica Fiera di Sant’Orso. Sempre nel girone Promozione il Monferrato, sulla carta la squadra favorita dell'intero lotto, sfida a Rivoli, per inversione di campo. Intanto inizia anche la Fase Salvezza con i test tra Cuneo Pedona e San Mauro Torinese, CUS Torino Cadetti e Amatori Genova ed infine Spezia con Ivrea. Una vera roulette russa, con le ultime due Società classificate costrette a retrocedere in C2.

Domenica riprende anche la Serie C2 girone 1 piemontese, seguito con una certa attenzione da RUGBYTOTALE, e dopo l’inattesa debacle della capolista Acqui alle carceri “Lorusso Cutugno”  di Torino della Dròla, gli stessi termali intendono riprendersi affrontando al “Giulio Segre” di Strevi i torinesi del Collegno. 








(Nella foto sopra il Tortona, a destra, gioca a Torre Garofoli con le Tre Rose Casale Monferrato, mentre il Novi, a sin., con il M.A.C.)

I Lions Tortona, dopo la vittoria nel derby con il Novi, vorrebbero riagganciarsi alle prime della classe e superando le Tre Rose Casale potrebbero riuscirci, così stesso discorso per il Novi impegnato fuori casa con il M.A.C.. Interessante test tra Moncalieri e Volvera per un torneo di stampo dilettantistico, giocato con il vero spirito del rugby di una volta!  Dopo il recupero di domenica passata tra le Tre Rose Monferrato e M.A.C. (12/57), domenica 31 gennaio si gioca la nona ed ultima gara del girone di andata con i seguenti test: Acqui Terme – Collegno, Lions Tortona – Tre Rose Casale (Torre Garofoli ore 14,30 arb. Alberto Olivieri), Moncalieri – Volvera, M.A.C. – Rugby Novi,  La Dròla osserva un turno di riposo. CLASSIFICA AGGIORNATA: Acqui punti 26, La Dròla (*) 24, Volvera (*) 21, Tortona 20, Novi 19, M.A.C. 12, Moncalieri 7, Collegno (*) 2, Tre Rose (***) 0.  (*) = partite da recuperare.

La foto sottostante è di Gian Fruccio di Genova/Pegli.















RUGBYTOTALE abitualmente tratta argomenti inerenti al gioco del football-rugby della Liguria e del Basso Piemonte ma, teoricamente si potrebbe trattare anche altri argomenti. Essendo appassionato fotografo, e proprio per questo motivo circa trentanni fa mi avvicinai al rugby, vorrei proporvi alcune belle immagini che esulano da questo magnifico sport. In questo caso l’autore è Gian Franco Fruccio, mio CUGGINO, che in quanto a “intuito” e “gusto” fotografico, oltre che preparazione tecnica e creatività, è senza dubbio molto bravo.
























CUNEO PEDONA avanti, alla ricerca della permanenza in Serie C1, sempre difficile da conservare in quanto le avversarie Spezia, Amatori Genova, Ivrea, San Mauro e CUS Torino Cadetti non appaiono certo formazioni remissive! I biancoblù piemontesi arrivano alla Fase Salvezza dopo aver inanellato ben dieci sconfitte consecutive, ottenendo solo tre punti di bonus. Vittorio Sommacal, Presidente del Club della Provincia Granda, in ogni caso non drammatizza di certo:

(Il presidente del Cuneo Pedona Rugby, Vittorio Sommacal)

“Sicuramente si poteva fare di piu’, è ovvio – dice il dirigente cuneese – anche se a dire il vero la nostra squadra non è mai stata travolta nel punteggio. In alcuni casi abbiamo addirittura sfiorato la vittoria finale, mancata proprio per un soffio. In un caso, poi, allo scadere degli ottanta minuti, e sotto tiro nel punteggio, abbiamo avuto a disposizione un facile penalty, che non è stato calciato in quanto si era scelto di tentare la touche per cercare la mèta, sprecando nel nulla questa limpida possibilità. Scelta ardita ma ingenua, che si sono ripetute durante tutto il campionato e che indubbiamente alla fine hanno pesato come macigni! 
(In campo qui con il Cuneo anche Sebastian Gonzales)

Ora, pero’, azzerata la prima fase del Campionato, in parte cambieranno le avversarie – continua Sommacal -  e si presume che tutto sarà piu’ facile. Prima dell’inizio del torneo nazionale avevo parlato chiaro con i ragazzi, accettando il ripescaggio dalla retrocessione in C2, ammettendo i nostro prevedibili limiti tecnici, e con la consapevolezza che avremmo dovuto accontentarci di lottare per salvarci dalla retrocessione. Andiamo avanti con fiducia, dunque, lotteremo sino all’ultimo, ma importante per tutti sarà divertirci con questo magnifico sport.”
Il Cuneo in rare occasioni ha subito pesanti sconfitte, ma ecco il ruolino di marcia nella prima fase di qualificazione dei biancoblu’: Cogoleto&Province 26/10, 57/27, Spezia 20/22, 17/7, Union Riviera 24/20, 40/15, Savona 10/8, 27/0, Amatori Genova 25/17, 24/17.
L’argentino Sebastian Lobos Gonzales, classe 1975, è l’allenatore della squadra cuneese, ma secondo le necessità della giornata non disdegna entrare in campo come atleta:

(Sebastian Lobos Gonzales, allenatore/giocatore del Cuneo, nell'immagine di NANDO MURGIA)

 “ Infatti – dice lo stesso – in qualche occasione c’è stato bisogno di coprire il ruolo di tallonatore o pilone ed io non mi sono tirato certo indietro. In campo comunque devono andare i giovani, sono loro il nostro futuro. La prima fase del Campionato è finita con il passaggio al girone Salvezza, ma era prevedibile in quanto questa squadra è difficile da gestire perchè in formazione coesistono ben quattro/cinque realtà rugbistiche. Varie mentalità e tecniche diverse di rugby. Ci sono i ragazzi provenienti dalle nostre giovanili, altri atleti che sono arrivati da altri Clubs, qalcuni che non hanno mai giocato, un’altro gruppo di una certa esperienza ed età, e poi ci siamo io e Belardo Fontana, i piu’ datati del gruppo. Amalgamare il tutto – dice Gonzales -  non è stato facile, ma ora ricominciamo da zero, e domenica avremo a disposizione l’incontro casalingo con il San Mauro Torinese, sulla carta formazione abbordabile, già incontrata l’anno passato, sempre in C1. Io credo nel nostro lavoro, in quanto le potenzialità ci sono, e se troviamo in tempo la formula giusta potremo anche salvarci dalla retrocessione.”

















Ecco la rosa della prima squadra del Cuneo Pedona:
AVANTI – Abrate, Alluminio, Bellando, Bonetto, Brignone, Castiglia, Corrao, De Giovanni, Federico De Simone, Roberto De Simone, Ros Belardo Emanuel Fontana, Sebastian Ariel Lobos Gonzales, Matteo, Mariotti, Ranocchia, Rinero, Spissu.

LINEE ARRETRATE – Aimar, Canova, Casagrande, Cerutti, Dujardin, Giampaolo, Mammana, Marchisio, Margaria, Orcellet, Orizio, Paschero, Rosso, Salvagno, Sciaccaluga, Scossa, Sibona, Verra.

giovedì 28 gennaio 2016

L’ELITE UNDER 16 è sicuramente torneo di alto livello, pertanto il dominio dei Superclub del Viadana, CUS Milano e Calvisano era del tutto previsto. Così è stato per tutto il girone di andata, ed il Genova Rugby Levante che non era certo partito per puntare ai prime tre posti, occupa un onorevole quinto posto in classifica. Anche domenica passata al Carlini il Genova Rugby è stato costretto alla resa dal quotatissimo Cammi Calvisano (0/24) ma i ragazzi liguri non hanno comunque demeritato.
(Dan Pavel)

“ Purtroppo ci mancava Iammetti e Ayra – dice Dan Pavel, coach dei genovesi – rispettivamente estremo e apertura della squadra, ruoli delicati e molto importanti in una squadra di rugby. I ragazzi si sono comunque comportati bene, hanno avuto anche una certa supremazia nel primo quarto d’ora, sfiorando anche la mèta. Purtroppo in seguito abbiamo subito una meta su mischia girata, che il Calvisano ha attuato normalmente, contrariamente a quello che afferma il regolamento. “
Difficile giocare con squadre già smaliziate, e potenti fisicamente!

(Una bella immagine del fotografo MARIO CAMPI, in campo GenovaLevante e Calvisano U/16 ELITE)

“ Abbiamo subito poi un’altra meta su calcio di punizione ai cinque metri – replica Dan Pavel – e una per la migliore fisicità dei lombardi. Difficile tamponare per i nostri, ma in ogni caso la partita non è stata a senso unico, purtrtoppo non siamo stato in grado di concretizzare. Forse il risultato negativo è bugiardo come proporzione, ma ora dobbiamo pensare al girone di ritorno che inizierà già domenica prossima a Milano con l’A.S.R., capolista del girone elite.”

(in campo gli U/16 dell'elite del GenovaLevante ed il Calvisano - foto di MARIO CAMPI)

GENOVA LEVANTE U/16 ELITE: Zoratti, Poggi, Salucev, Oddone, Vimercati, Nacci, Gallo, Ferrari, Bocchino, Solaro, Olivieri, Campi, Ruben, Anselmi, Farina. In seguito Calabrese, Andrei, Leone, J. Bianchi, Bianchi, Pugliese.

UNDER 16 GIRONE 1 ELITE (IX GG. ANDATA): Genova Rugby – Cammi Calvisano 0/24, Bergamo – A.S.R. Milano 14/19, CUS Milano – CUS Torino 33/5, Grande Brianza – VII Torino 43/7, Viadana – Tutto Cialde Lecco 57/0. CLASSIFICA: CUS Milano punti 41, Viadana 40, Calvisano 37, Grande Brianza 24, Genova Levante 20, VII Torino 19, Lecco 16, CUS Torino 11, A.S.R. 10, Bergamo 2. PROSSIMO TURNO (30 GENNAIO): A.S.R. Milano – Genova Levante, Bergamo – Viadana, VII Torino – Calvisano, Lecco CUS Milano, Grande Brianza – CUS Torino. 
RUGBY CLUB SPEZIA impegnato nella Fase Salvezza della Serie C1 e, come primo appuntamento, è in programma al “Denis Pieroni” della Pieve il test con l’Ivrea. L’obiettivo dei club iscritti a questa fase, cioè appunto Spezia, Ivrea, Amatori Genova, San Mauro Torinese, Cuneo Pedona e Cadetti CUS Torino, sarà quallo di evitare l’ultimo ed il penultimo posto che condannerebbe alla retrocessione in Serie C2.

(Nella foto di NANDO MURGIA la mischia dello Spezia)

 Il girone si presenta quanto mai equilibrato, e di conseguenza l’obiettivo salvezza sarà molto complicato da centrare, per questo motivo per tutte le contendenti l’imperativo sarà cercare di vincere le gare casalinghe cercando anche di conquistare il punto di bonus. Alla prima giornata gli “Aquilotti” ospiteranno domenica prossima (ore 14,30) a La Spezia l’Ivrea. Solo due i precedenti tra le due formazioni che si sono incontrate nella scorsa stagione proprio durante la fase dei play out. In entrambe le occasioni furono gli spezzini a prevalere. All’andata fra le mura amiche vittoria ligure per 20/12 con due mete di Adil Tabi e Tommaso Ruggeri, entrambe trasformate da Luca Gabrielli piu’ due penalty di Gabrielli e Currò. Al ritorno ad Ivrea al termine di una gara molto piu’ combattuta, sono stati ancora una volta gli spezzini a vincere 20/15 grazie alle mete di Tabi, Ruggeri e Hall ed una trasformazione di Gabrielli.
(Un'altra bella immagine del fotografo Nando Murgia ritrae un lancio in touche conquistato dallo Spezia)


 La mancata qualificazione ai play off non ha intaccato il morale di Gilles Berthomier e dei suoi giocatori, che si stanno preparando al meglio per affrontare questo impegnativo girone con la consapevolezza che servirà il massimo impegno per centrare l’obiettivo salvezza, ed in termini  numerici potrebbe assestarsi attorno ai 20/25 punti in classifica, ed è proprio per questo motivo che sarà determinante sfruttare al meglio i turni casalinghi, proprio ad iniziare da domenica prossima con gli eporediesi. Berthomier pur consapevole delle difficoltà è abbastanza fiducioso sulla possibilità di aggiudicarsi il match anche perchè finalmente puo’ contare sul recupero di alcuni giocatori, specie di prima linea, che sono stati a lungo indisponibili creando grossi grattacapi al tecnico transalpino durante tutta la prima fase del torneo.

(NELLA FOTO DI NANDO MURGIA, al centro Gilles Berthomier il coach dello Spezia con, di spalle, Marco Maldini, colonna dello Spezia)


“E’ proprio così, finalmente avremo la mischia al completo – afferma Gilles Berthomier, coach francese dello Spezia – purtroppo durante tutta la prima fase del campionato abbiamo avuto problemi di organico, e soprattutto nel reparto degli avanti. Eravamo arrivati ad avere ben diciassette atleti fuori per infortunio o altri malanni di stagione, ora con i rientri l’assetto della squadra ritorna alla normalità. Non avremo piu’ il terzalinea Tommaso Ruggeri, partito per l’Olanda per lavoro, e la fascia di capitano è passata al giovane (classe 1996 n.d.r.) ad Andrea Actis, giocatore molto scrupoloso sia in partita che negli allenamenti. Intanto in squadra esordirà un nuovo pilone proveniente dal Pistoia, tesserato di recente.”

SERIE C1 FASE SALVEZZA (I GG.ANDATA): R.C. La Spezia – Ivrea, Cus Torino/Cadetti – Amatori Genova, Cuneo Pedona – San Mauro.


Con la collaborazione di Nicoletta Gaspari (Uff/Stampa R.C.Spezia)

mercoledì 27 gennaio 2016

IMPERIA RUGBY vera “lepre” nel Campionato Territoriale giovanile Under 16 e, con la nuova roboante affermazione (103/0) sui Lions Tortona, la classifica parla chiaro: la squadra rivelazione è proprio questa.           Le squadre piu’ vicine in graduatoria sono staccate di otto punti, e le partite ancora da giocare sono solo cinque.
(nella foto Massimiliano Zorniotti, attivissimo dirigente e responsabile tecnico dell'Imperia Rugby)

“Certo la corposa affermazione con i piemontesi – ammette Massimiliano Zorniotti, responsabile tecnico del settore giovanile dell’Imperia Rugby – vuole essere solo una forma di rispetto per l’avversario che, non bisogna dimenticarlo è alle primissime esperienze in questa categoria. Anche noi del resto, circa sei/sette anni addietro rimediavamo sonanti battute d’arresto.  Ci siamo confrontati apertamente e lealmente, ed è stato significativo l’immancabile terzo tempo che ci ha permesso di scambarci sempre costruttive opinioni.”
L’Imperia U/16 ha utilizzato: Archimede, Ardoino, Belmonti, Benda, Bestagno, Boniello, Bravo, Càlzia, Cappa, Crisantemi, Campanini,Ferraro, Germinario, Landini, Marasco (trentuno punti realizzati), Mitolo, Sambito, Signorella, Sega, Trezza.


(La foto di CLAUDIO VALENTE ritrae un azione tra U/16 dell'Imperia e Lions Tortona)


I Lions Tortona sono, infatti, al primo campionato giovanile, e questo lo ha ribadito Ruggero Rizzi, presidente onorario del club di Tortona: “ La batosta d’Imperia ci sta tutta se si considera che in squadra vi erano ben sette esordienti.  Troppa la differenza con i piu’ brillanti imperiesi, anche fisicamente meglio piazzati. Tutto fa esperienza, naturalmente. Tra le note positive la trasferta in Liguria è stata effettuata con bus de Luxe e soprattutto, finalmente, con i genitori dei ragazzi.”
Tortona una novità, quindi, nel Basso Piemonte, con una prima squadra che si destreggia ottimamente nel campionato di C2, mentre l’Imperia Under 16 guida la classifica del girone Territoriale.
“L’Imperia Rugby è in crescita – ribadisce Zorniotti – e soprattutto con l’Under 16, che poi sono i ragazzi che seguiamo tecnicamente da quando abbiamo inaugurato il settore del minirugby. A questo punto dopo esserci piazzati al terzo posto nel torneo dell’anno passato, confermandoci al primo posto in questo campionato, e ricevendo le convocazioni di ben tre ragazzi dell’Imperia, cioè Riccardo Archimede,  Alessandro Ardoino e Yannick Sega per lo stage di giovedì sera a Recco per gli ASA di Liguria, Piemonte e Valle d’Aosta, possiamo ritenerci molto soddisfatti di questo momento.
(Punteggio record per l'U/16 dell'Imperia sui neofiti dei Lions Tortona, FOTO DI CLAUDIO VALENTE)

 Credo proprio che siamo sulla buona strada, e continuiamo come da nostri programmi, a collaborare con l’Union Riviera, del quale siamo il vero serbatoio della categoria giovanile. Mi auguro poi che anche Sanremo proseguirà crescendo gradualmente con noi.”

Intanto anche le altre categorie hanno ottenuto lusinghiere affermazioni grazie ai propri appassionati tecnici/dirigenti come Flavio Perrone e Carlo Giardino per l’Under 14, Enrico Abbo e Piero Binelli per l’Under 12, Franco Iannone e Gianpiero Gianno per gli U/10 ed U/8. Gianno, oltretutto, laureato in scienze motirie, è stato inserito nello staff tecnico/organizzativo del minirugby per fornire impostazioni atletiche anche per i bambini del rugby. La crescita deve partire in maniera idonea anche a questo livello.
VINCERE AL CAMPO GIURIATI DI LAMBRATE è da sempre stato difficile. Quest’anno, anche nel Campionato Under 18 girone elite, solo il Cammi Calvisano era riuscito a superare il XV del CUS Milano sul proprio storico terreno di gioco, ma domenica passata la Pro Recco di Rocco Tedone è riuscito nell’impresa mettendo alle corde un ostico avversario (13/25).
(Nella foto Rocco Tedone, un'annata positiva con l'U/18 della Pro Recco)

Dopo il vantaggio iniziale dei meneghini i rivieraschi passavano alla replica andando in meta prima (14’) con Barisone, poi (18’) con Quintieri, e le due trasformazioni di Leonardo Quintieri confortavano il club ligure. Nel secondo tempo la partita si faceva piu’ dura, fioccava qualche cartellino giallo, ma alla mezzora era Barisone a suggellare il definitivo vantaggio che rilancia il Recco al quarto posto assoluto nella classifica del girone, dietro le superpotenze del rugby giovanile A.S.R., Viadana e Calvisano.
Rocco Tedone, allenatore dell’U/18 biancoceleste è conscio della bella prestazione offerta dalla squadra, e questo nonostante sia privata di alcuni atleti giovanili già in forza alla prima squadra, come per esempio Pietro Gaggero, che nel test di Serie A contro lo Junior Brescia ha disputato un ottimo incontro.















“E’ ovvio che se certi atleti potessero giocare in giovanile forse avremmo potuto anche inserirsi tra le prime tre del girone – ammette il coach – ma ritengo che sia giusto questi ragazzi possano farsi le loro importantissime esperienze nella prima squadra ed in un campionato di buon livello come la Serie A. Intanto a Milano con un avversario non dei piu’ facili siamo riusciti ad esprimerci molto bene. All’inizio la partita del Giuriati è stata equilibrata, con i milanesi bravi nello spazio aperto ma prevedibili, ordinati in mischia chiusa, ma inferiori alla nostra organizzazione e nelle touche. Dopo la prima nostra mèta segnata in drive dopo una touche, e la seconda muovendo al largo la palla, si era intuito che si poteva fare risultato e, anche senza ottenere bonus , in quanto abbiamo realizzato solo tre mète, siamo stati in grado di raggiungere il quarto posto. Direi che la conferma di giocare anche la prossima stagione agonistica in èlite è quasi certa.”
L’Under 18 del Recco ha giocato con: Mitri, Sassetti, Romano, Biggi, Bruno, Quintieri, Di Tota (55’ Lumbaca), Torre, Baldassarri, Paradiso, Cartoni, Demarchi (55’ Maggi), Barisone, Centanaro (60’ Torina).
UNDER 18 GIRONE 1 ELITE (II GG. RITORNO). CUS Milano – Pro Recco 13/25, VII Torino – Cammi Calvisano 17/32, A.S.R. Milano – CFFS Cogoleto&Province dell’Ovest 47/7, Viadana – Monferrato 67/0. CLASSIFICA: Viadana 40, Calvisano 39, A.S.R. 37, Pro Recco 21, CUS Milano 15,  Province dell’Ovest 13, Monferrato 8, VII Torino 6.
PROSSIMO TURNO (7 FEBBRAIO): Pro Recco – VII Torino, Calvisano – CUS Milano, Viadana – A.S.R., Monferrato – Province dell’Ovest.


CON LA COLLABORAZIONE DI FRANCESCO TORINA

martedì 26 gennaio 2016

L’ultima giornata del girone di andata del Girone Territoriale Under 16 si è dunque chiuso con l’Imperia Rugby in vetta alla graduatoria parziale, mentre l’Amatori Genova perdendo nuovamente a San’Olcese (12/38) con il Savona occupa il penultimo posto. In casa azul grana, pero’, si vuole puntualizzare che questa squadra sembrerebbe che con i biancorossi non sia stata in partita, invece ad onore del vero, va detto che il possesso palla è stato all’ 80% dei genovesi, e che solo la sterilità degli attacchi dei padroni di casa spiegano il punteggio finale. Il Savona è stato piu’ cinico e spietato tanto che ha avuto sette/otto palloni disponibili ed ha realizzato ben sei mète. Occore riflettere soprattutto sulla fase definesiva della squadra azulgrana che è stata sempre carente. Lo conferma il dirigente accompagnatore dell’Amatori, Massimo Rebora:
(Grande equilibrio a Sant'Olcese tra gli Under 16 di Amatori e Savona- foto di Paolo Bernat)

“ Oggi è andata male ma il risultato non rispecchia l’andamento della partita. Siamo stati per tutto il test nella loro metà campo, ma bastava un minimo errore, un placcaggio mancato e l’avversario ci puniva con una mèta in mezzo alle acca. Forse ci manca un pizzico di malizia e di cattiveria, cosa che troviamo sempre nei nostri avversari. Dobbiamo imparare.”
Ad onore del vero vanno anche rimarcate alcune assenze importanti di alcuni infortunati che hanno potuto solo partire dalla panchina e non dare il pieno contributo alla causa. Per la cronaca le mète Amatori sono di Enrico Fulle e Billel Sahli. Per fortuna c’è sempre una nuova partita per riscattarsi. Domenica ancora un turno casalingo con il Tortona Rugby, fanalino di coda in classifica, ma attenzione a non sottovalutare l’avversario: nel rugby nessuno regala nulla e se vogliamo portare a casa il risultato dobbiamo metterci grinta e volontà, quella che il coach Mastracci mette in campo quando gioca, speriamo che in settimana riesca a trasmettere il suo atteggiamento ai ragazzi. 

(Un'altra foto di PAOLO BERNAT dal test U/16 di Sant'Olcese)

Forma Amatori Under 16, tiriamo su la testa – dicono in seno al club – già dalla prossima settimana.
L’AMATORI GENOVA ha utilizzato: De Grigoli, Soffiientini, Cocco, Cahli, Bobbio, Caponetto, Sacchini, Fulle, Ciccarelli, Pisanu, Bedocchi, Lugano, Spataro, Composto, Piras. Sono subentrati poi Torre, Rebora, Guido, Budria, D’Onofrio.


CON LA COLLABORAZIONE DI PINO SALLO
IL CAMPIONATO UNDER 16 TERRITORIALE è ritornato dopo la lunga pausa natalizia e il Savona si fa trovare subito pronto. Sul difficile campo di Sant’Olcese i giovani biancorossi sono ospiti dell’Amatori Genova. 

(Luigi Debernardi dell'U/16 del Savona vince una touche - foto di Paolo Bernat)


La partita comincia con i padroni di casa determinati e su un ottimo ritmo, le loro azioni sono ben neutralizzate dal Savona che va in vantaggio coin una veloce azione del primo centro Michele Briano, che prende in contropiede la difesa avversaria e va a schiacciare in mezzo ai pali per la comoda trasformazione di Mattìa Fiumara. Dopo soli cinque minuti è ancora Briano ad andare in meta e a mettere a segno la successiva trasformazione. Sul 14/0 gli azulgrana locali riescono ad accorciare siglando una mèta non trasformata. Si va all’intervallo sul punteggio dei 14/5. L’inizio della ripresa è di marca savonese, la squadra del trio Barisone, Costantino, Rossi va in mèta per ben due volte grazie a due pregevoli azioni rispettivamente di Alessio Fiumara e Gioele Battaglia, entrambe trasformate da Briano e Mattìa Fiumara. I genovesi non si danno per vinti e tentano di riportarsi in gioco grazie a una meta trasformata, ma a chiudere il match ci pensano prima Mattìa Bruzzone, molto abile a incunearsi tra la difesa avversaria, e Marco Bernat con un “coast to coast” che mette la parola fine sulla partita.
(Un'immagine dal Comunale di Sant'Olcese tra le U/16 di Amatori Genova e Savona, arbitra Jamal Kamili)

 Il Savona è sceso in campo con: Elias Battaglia, Pietro Catzeddu, Alessio Fiumara, Michele Briano, Giulio Ottomano, Mattia Fiumara, Marco Bernat, Gioele Battaglia, Lorenzo Cascio, Mattìa Bruzzone, Giacomo Devasini, Luigi Debernardi, Matteo Frassino, Luca Enzi, Jacopo Bolla, Giulio Minuto, Miguel Vasconcellos.


CON LA COLLABORAZIONE DI FABIO ROSSI.
IL GENOVA LEVANTE partecipa a tre campionati giovanili. Il primo, quello di elite Under 16 è composto da atleti del Genova Rugby e così la seconda squadra, vale a dire il Genova Levante/B, impegnato invece nel Girone Territoriale piemontese. Il Genova Levante/C mette in campo ragazzi della Pro Recco Rugby e, dopo la sconfitta patita con l’attuale capolista Imperia, ha inanellato ben cinque affermazioni consecutive, raggiungendo in classifica il secondo posto assoluto. Anche domenica passata al Carlo Androne la squadra capitanata dall’apertura Alessandro Prampi ha sottomesso (25/5) il coraggioso Cuneo Pedona, conquistando i quattro punti in palio grazie a due mète di Riccardo Fossa, una del tallonatore Loris Chiapolino, e con Prampi a siglare due trasformazioni e due penalty.
(Gian Luca Cartoni, oltre che preparatore atletico è tecnico dell'U/16 della Pro Recco Rugby)

“Il nostro obiettivo – ammette Gian Luca Cartoni – trainer della squadra giovanile – alla fine del campionato è arrivare primi in classifica. Comprendo che abbiamo degli impegni difficili, come quello di affrontare fuori casa l’imbattuta capolista Imperia, ma attualmente stiamo lavorando bene sia durante gli allenamenti che durante gli impegni di Campionato, pertanto ritengo tutto possibile. Con il Cuneo abbiamo vinto, ma senza ottenere la quarta mèta del bonus, questo un poco per colpa nostra, ma cnhe per la gfestione della partita che non dipendeva da noi. Ai ragazzi non posso rimproverare nulla e nonostante le difficoltà incontrate sono riusciti a cistruire un gioco prolifico che gli ha concesso un’altra affermazione. La squadra è a posto grazie all’impegno di tutti, e nell’occasione ringrazio Franco Lococo, Bastien Agniel e Leandro Barisone che si sono messi a disposizione del club aiutando tecnicamente la costruzione di questa formazione.”
L’U/16 Genova Levante/C CON IL Cuneo ha utilizzato: Fossa, Pittaluga, Noto, Armijos Zambrano, Marchisio, Armijos Vargas, Prampi, Barisone, Giuffrè, L. Romano II, Moggia, Matulli, Perini, Chiapolino, Daneri. In seguito sono subentrati anche Palomba, Cogorno, Cartoni ed Anselmi.
UNDER 16 GIRONE TERRITORIALE LIGURE/PIEMONTESE (VII GG. ANDATA): Amatori Genova – Savona 12/38, GenovaLevante/C – Cuneo Pedona 25/5, Imperia – Tortona 103/0, Province dell’Ovest – Monferrato/B. CLASSIFICA: Imperia punti 32, GenovaLevante/C e Province dell’Ovest 24, Cuneo 21, Savona 18, Monferrato7B 13, Amatori 7, Tortona 0.
PROSSIMO TURNO (I GG. RITORNO – DOMENICA 31 GENNAIO): Amatori Genova – Tortona, Cuneo Pedona – Monferrato/B, GenovaLevante/C – Province dell’Ovest, Imperia – Savona.

Con la collaborazione di Riccardo Matulli.

lunedì 25 gennaio 2016

U.S. PRIMAVERA ROMA              9
ECO ERIDANIA CUS GENOVA     0
Marcatori p/t: 1’ e 14’ cp Riitano; s/t 16’ cp Riitano.
Arbitro: Salierno di Soccavo (NA)
U.S.PRIMAVERA-ROMA: Condemi, Martelletti, D’Ottavio, Riitano, Alessi, Brancadoro, Callori Di Vignale, Belloni (25’ Corcos), Lamaro, Gabbuti, Di Martino (41’ Semplice), Custureri, De Resta (73’ Carlesimo), Perissa, Sbarigia (73’ Urbanetti) Allenatore: Montella.
CUS GENOVA: Salerno, Serpico, Barani, Alberghini, Ciranni, Borzone, Garaventa, Bertirotti (41’ Maccàri), F. Imperiale, Barry, P. Imperiale, Del Terra, D’Amico (68’ Torchia), Perini (68’ Espasa), Cattaneo (41’ De Gregori). All. Bordon/Bernardini.
SCONFITTA DI MISURA ALLO Stadio “Giulio Onesti” di Roma per un CUS Genova motivato, e per nulla arrendevole. Non si sono viste mète in tutto l’arco della partita e, considerando l’importanza della posta in palio, non c’è poi così da meravigliarsi, anche se il CUS forse in mèta c’era andato veramente! Almeno così si deduce dalle dichiarazioni presentate da Stefano Bordon, coach cussino presente sugli spalti in quanto squalificato.
(Nella foto Stefano Bordon)

“A dire il vero la fatidica linea di mèta l’abbiamo superata piu’ volte – ci confessa Stefano Bordon, Director of Rugby del CUS Genova Rugby – ma una volta l’arbitro di turno ha detto di non avere visto, in un’altra occasione ha detto che avevamo fatto doppio movimento, un’altra ci ha bloccato durante una rolling maul, e qui siamo stati ingenui noi a non segnare, insomma quando le cose non girano come dovrebbero andare!”
La Primavera Rugby, Società nata da una costola del CUS Roma, poi nel tempo abbinata alle attività della S.S. Lazio, per poi rendersi autonoma, ha fatto suo il primo e importante test nel girone Salvezza della Serie A grazie a tre penalty realizzati dal “cecchino” Thomas Riitano e domenica prossima derby con il CUS Roma, che pur perdendo a Perugia ha incamerato un punto di bonus per il minimo scarto nel punteggio.

(Barry Fassouma del CUS Genova Rugby - foto by Pino D'Amico)

“ Loro hanno giocato nel primo tempo – dice Bordon, ancora sulla partita – noi non siamo entrati bene in campo, giocando solo a sprazzi, Primavera bene in fase difensiva e nei punti d’incontro, ma alla distanza in pratica abbiamo dominato in mischia chiusa e nelle touche.  Noi non siamo riusciti ad interpretare il modo di arbitraggio e adeguarci di conseguenza, loro sono stati astuti nel non contestare le rolling maul difendendosi in altre maniere. Ora dopo questa sconfitta non sono preoccupato per il futuro, certo mi dispiace per la battuta d’arresto proprio nella gara d’esordio nel torneo Salvezza, ma del resto se ci fossimo impegnati al massimo in tutti e due i tempi! E dire che nella seconda fase della partita siamo stati nella loro metà campo per circa trenta minuti di gioco! Ma va bene così comunque. “
(Il dott. Mauro Garaventa con alcuni atleti del CUS Genova Rugby - foto by Pino D'Amico)

Nel girone Salvezza su sei squadre in gara le ultime due classificate retrocederanno direttamente in Serie B. Ora per il CUS Genova rimangono da giocare la partita di domenica prossima al Carlini (ore 14,30) con l’ A.S.R. Milano, poi due domeniche di pausa per la concomitanza del Sei Nazioni, per riprendere con la trasferta toscana con il PratoSesto il 21 febbraio. Gli ultimi due confronti del girone di andata sono programmati per il 6 marzo ancora fuori casa con il CUS Roma e la domenica successiva al Carlini con il CUS Perugia. Le date delle partite di ritorno, nell’ordine quindi con Primavera,  A.S.R., PratoSesto, CUS Roma  e CUS Perugia sono previste per il 20 marzo, e poi in aprile il 3, 10, 17 e 24.
SIAMO SOLO NOI, cantava Vasco Rossi nell’ormai lontano 1981, e così sembra voler confermare anche Stefano Bordon quando si vuole trarre conclusioni sulla contesa di Roma, perso tutto sommato con il minimo scarto, ma senza ottenere il punto di bonus.
“Il nostro problema siamo noi – chiude Stefano Bordon – noi dobbiamo solo fare il nostro gioco, del resto molti atleti reduci da infortuni vari stanno rientrando gradualmente, e quindi hanno bisogno di tempo per recuperare la forma. Arriverà sicuramente il momento che la squadra giocherà bene, del resto abbiamo mancato solo la prima partita, e siamo ancora tutti li in classifica, raggruppati in pochi punti di distanza. “
Logicamente ancora tutto è da verificare, ma già da domenica prossima al Carlini con l’ A.S.R. Milano ci sarà impellente bisogno di una grande prova d’autore del team biancorosso onde evitare ulteriori problemi.
SERIE A GIRONE SALVEZZA (I GG. ANDATA): Primavera Roma – Eco Eridania CUS Genova 9/0, A.S.R. Milano – Prato Sesto 25/12, Barton CUS Perugia – CUS Roma 27/26.
CLASSIFICA GENERALE: Primavera, Perugia e Milano punti 4, CUS Roma 1, CUS Genova e Prato Sesto 0.
PROSSIMO TURNO (DOMENICA 31/01): CUS Genova – A.S.R. Milano, CUS Roma – Primavera Roma, Prato Sesto – CUS Perugia.


Intanto NICOLO’ MIGLIORINI, del CUS Genova Rugby, è stato convocato ad un importante raduno della Nazionale giovanile Under 17. L’estremo del team universitario abitualmente viene utilizzato dall’Under 18 del CUS, che guida la classifica del girone 1, con una certa autorità, il Campionato Interregionale

RUGBY CERNUSCO/ Una delle tante realtà della palla ovale lombarda, un esempio, una famiglia!

  DOMENICA scorsa abbiamo incontrato a Cernusco sul Naviglio ENRICO QUARTIROLI, vicepresidente del club lombardo, oltre che Consigliere F.I....