domenica 17 gennaio 2016

UNIONE RUGBY PRATOSESTO   3
TOSSINI RECCO            20
Marc.: 30’ m tecnica tr, Agniel; s/t: 10’ cp Agniel, 20’ cp Wakarua, 25’ m Avignone tr Agniel, 33’ cp Agniel.
UNION PRATOSESTO: Lunardi, Manetti, Bartali, Natali, Turchi, Wakarua, Della Ratta, Escalante, Martelli, Boscolo, Parri, Gianassi, Sonzogni, D’Apice, Wachsmann.
PRORECCO: Gaggero, Tassara, Bisso, Torchia, Neri, Agniel, Villagra, Cacciagrano, Giorgi, Regestro, Metaliaj, Mastrolorenzo, Corbetta, Noto, Avignone. In seguito sono subentrati anche Ciotoli, Massone, Breda, Bedocchi e Rosa.
Il Recco è riuscito nell’impresa di mettere alle corde i toscani del Prato Sesto, vincendo al campo Chersoni di Iolo, e meritando così il passaggio alla Fase Promozione, che inizierà già domenica prossima. Entro martedì si dovrebbe conoscere i calendari delle due fasi.

(Alberto peri, Team Manager Recco sorridente dopo l'importante affermazione di Prato)

“ E’ stata una brillante affermazione del gruppo – afferma Alberto Peri, Team Manager del Recco – una partita spettacolare con netto dominio della nostra squadra, capace di prevalere in tutte le mischie ordinate, difendendo con ordine, e soprattutto costringendo gli avversari ad una certa distanza dalla nostra metà campo.”
Il Recco ora ritroverà nella seconda fase del Campionato di Serie A l’Accademia Ivan Francescato, lo Junior Brescia e, provenienti dal girone 4, l’Unione Capitolina di Roma, il Gran Sasso e i Medicei Aeroporto di Firenze.
“Sono felice – ammette soddisfatto l’allenatore/giocatore del Recco Lisandro Villagra – perchè abbiamo vinto molto bene, conducendo la partita e dimostrando di meritare il passaggio alla poule promozione, anche se è arrivato solo all’ultima giornata di Campionato.

(Bastien Agniel, infallibile cecchino del Recco)

 La mischia è stata sicuramente la chiave della partita, ed è stata anche una perfetta rappresentazione del grande lavoro di crescita che stiamo facendo tutti insieme, allenamento dopo allenamento e partita dopo partita. Sono fiero della mia squadra, di questo gruppo giovane e rinnovato che si sta via via amalgamando sempre di piu’, e ora inizia un campionato nuovo, si riparte da zero.” E ripartira’ da zero anche l’ECO ERIDANIA CUS GENOVA pero’, purtroppo, sarà impegnato nella poule Salvezza.
ECO ERIDANIA CUS GENOVA  42
A.S.R.   MILANO                         30
Marc.: 4’ m Lamaro tr Fedeli, 7’ m Caldiroli tr Fedeli, 20’ m tr M. Borzone, 32’ m Maccari tr. M Borzone, 37’ cp Fedeli, 40’ cp M. Borzone; s/t: 42’ m Mottini, 46’ m F. Imperiale, 52’ cp M. Borzone, 55’ cp Fedeli, 52’ cp M. Borzone, 64’ m Invernizzi tr. M. Borzone, 74’ m Baldelli tr Salerno, 80’ m Del Carro.
CUS GENOVA: Salerno, Papini (63’ Invernizzi), Barani, Baldelli (76’ Schiavone), Ciranni, Massimiliano Borzone (71’ Gambelli), Serpico, Bertirotti, F. Imperiale, Maccari (52’ Barry), P. Imperiale, Del Terra (79’ De Gregori), Espasa (52’ D’Amico), Torchia (52’ Perini), Cattaneo (52’ Casaleggio).
ASR MILANO: Gorietti (40’ Riccardo Borzone), Tamborini, Lmaro (68’ Dragoni), Ragusi, Caldiroli (56’ Rinaldo), Fedeli, Bonari (62’ Pegoraro), Stead, Cipolla, Del Carro, Spangaro, Mottini, Griffiths (75’ Di Vivo), Motta (22’ Lombardi), Vitrani (66’ Greco).
I giochi erano ormai fatti per il CUS Genova, che sarà costretto a gareggiare nella Fase Salvezza, ma dovrà soprattutto evitare gli ultimi due posti in graduatoria, pena la retrocessione in Serie B. Ieri, intanto, al Carlini la squadra universitaria ha ottenuto la seconda affermazione casalinga, terza in totale. Stefano Bordon,
(Stefano Bordon prepara il CUS ai play out)

 Director of Rugby del CUS Genova, dimostra soddisfazione dopo questa prova: “Abbiamo avuto l’opportunità di provare alcuni atleti – dice lo stesso tecnico – per varie ragioni poco utilizzati. Nell’occasione ho provato una nuova linea mediana con il rientro di Serpico e Borzone, ma soprattutto ho potuto inserire in squadra numerosi giocatori genovesi, con in bella evidenza le gare di Invernizzi, Papini, Baldelli e Schiavone. In tutto ho messo in campo ben diciotto ragazzi della scuola del CUS Genova, e questo per valorizzare le risorse della Società. Della partita posso solo dire che avendo la formazione molto rimaneggiata siamo partiti rischiando troppo, tanto che gli avversari sono andati anche in vantaggio di due mete poi, siamo riusciti a reagire con una certa energia. Nei nostri programmi questa era una partita di fine stagione in preparazione ai futuri duri impegni, e così è stato.”
SERIE A GIRONE 1 (V GG. RITORNO): Eco Eridania CUS Genova – A.S.R. Milano 42/30, Junior Brescia – Accademia Ivan Francescato 11/17, Unione Prato Sesto – Tossini Recco 3/20. CLASSIFICA FINALE: Accademia e Brescia punti 30, Recco 29, Prato Sesto 28, CUS Genova 20, A.S.R. Milano 7.
ALLA FASE PROMOZIONE ACCEDONO: Accademia, Brescia, Recco con Unione Capitolina Roma, I Medicei Aeroporto Firenze e il Gran Sasso.

ALLA FASE SALVEZZA PASSANO: CUS Genova, Prato Sesto, ASR Milano, Primavera Roma (ex Lazio Primavera), CUS Perugia e CUS Roma.

Nessun commento:

Posta un commento

RUGBY GIOVANILE/ Festival U18: un trionfo di amicizia e rugby!

  Festival U18: un trionfo di amicizia e rugby! Partenza all’alba per Cosenza, carichi di entusiasmo e spirito di squadra, insieme ai “fra...