sabato 31 dicembre 2022

RUGBY GIOVANILE/A Maggio il torneo dedicato a Massimo Cuttitta si svolgerà a Verona.

 

IL TORNEO INTERNAZIONALE MASSIMO CUTTITTA SBARCA A VERONA 

Dopo il grande successo della prima edizione, il Challenge Massimo Cuttitta si sposta a Verona.

Il torneo internazionale riservato alla categoria Under13 e dedicato al leggendario pilone azzurro scomparso nell’aprile 2021 si terrà il 13 e il 14 maggio al Payanini Center.

Un torneo organizzato in onore di Massimo “Mouse” Cuttitta non poteva non avere un respiro internazionale, perché internazionale è stato il suo impatto sul gioco.  


Italiano cresciuto in Sud Africa, proprio nella nazione arcobaleno ha conosciuto la palla ovale per la prima volta, assieme al gemello Marcello. È stato pilone della generazione d’oro che ha portato l’Italia al Sei Nazioni e alla vittoria della Coppa FIRA ed è stato apprezzato oltre manica sia come giocatore che come tecnico, con sei stagioni da allenatore degli avanti della nazionale scozzese.

Più che il palmares, a testimoniare l’importanza di Cuttitta è l’affetto giunto da tutta la grande famiglia del rugby, a partire dai compagni di squadra per arrivare ai moltissimi allenatori che vicino a lui hanno visto evolvere il modo di allenare la mischia. 


Un torneo dedicato agli adolescenti nel nome di Massimo Cuttitta è dunque più di un semplice omaggio: è il segno di una volontà concreta di fare sport con la stessa programmazionecompetenza e passione che Mouse ha saputo portare ovunque abbia lavorato.

L’evento è stato ideato da Sergio Ghillani, ex pilone e caro amico di Massimo Cuttitta, già responsabile per l’organizzazione del Torneo Lupo Alberto. Assieme a lui c’è il fratello di Massimo, Marcello Cuttitta, storica ala della nazionale e attuale recordman di mete segnate in azzurro.

Alla prima edizione del Challenge Cuttitta, giocata l’anno scorso a Parma, hanno partecipato 40 società con oltre 700 ragazzi, 300 tecnici e migliaia di genitori che hanno supportato i giovani atleti provenienti da tutta Italia, assieme a una nutrita delegazione scozzese.

Quest’anno sarà il Payanini Center di Verona a ospitare l’invasione dei rugbisti Under 13 e a celebrare assieme a loro la memoria di Mouse, con una grande festa fatta di rispetto, amicizia e rugby!

 

RUGBY SERIE A/Il bilancio di fine anno di Roland De Marigny, Director of rugby del Parma.

Il 2022 è giunto al termine. Finalmente un anno in cui, dopo i due precedenti molto difficili, si è potuto tornare in campo disputando stagioni regolari. Un anno di grandi soddisfazioni per la Rugby Parma che è riuscita a coronare il sogno di portare la Prima Squadra a calcare il palcoscenico della Serie A.


A pochissime ore dal nuovo anno, il director of rugby gialloblù, Roland De Marigny, ci racconta gli obiettivi raggiunti in questi mesi.



“L’anno 2022 si chiude sicuramente con un bilancio positivo. Per quanto riguarda il minirugby abbiamo registrato un vero boom di iscrizioni dei piccolissimi che è frutto dell’ottimo lavoro svolto con Rugby Tots, progetto che abbiamo avviato qualche anno fa con Laura e Jacopo Guatelli e passato l’anno scorso sotto la responsabilità di Greta Martinelli. Grazie al passaggio di tanti bimbi da Rugby Tots alle categorie più giovani del minirugby, oggi registriamo oltre 50 iscritti tra Under 5 e Under 7. Anche l’Under 9, nonostante una leggera flessione, può sempre iscrivere una doppia squadra a tutti i tornei e festival ai quali partecipiamo. 


Con l’Under 11 e l’Under 13 abbiamo molto spesso addirittura 3 squadre. Per quanto riguarda il minirugby, quindi, sono certo che il  nostro club possa contare su un futuro davvero prestigioso.

Anche le categorie juniores stanno funzionando molto bene anche se purtroppo, mentre in Under 17 abbiamo potuto iscrivere due squadre, per l’Under 15 e l’Under 19 il numero di iscritti è molto alto ma non sufficiente per iscrivere le seconde squadre e siamo quindi stati costretti a optare per una sola per entrambe le categorie. 

L’elevato numero di atleti sempre presente agli allenamenti permette comunque allo staff di organizzare al meglio il lavoro, riuscendo a tenere unito il gruppo. I risultati dai vari campi stanno dando grandi soddisfazioni e premiano il lavoro svolto dai nostri tecnici.

Anche quest’anno, devo dire che la squadra che mi rende più orgoglioso è la Cadetta, avviata per scommessa due anni fa, ma che si sta dimostrando davvero vincente. Il notevole incremento di tesserati è indicativo di un riconoscimento del lavoro che svolgiamo qui anche da parte di persone esterne che vedono nel nostro club un luogo dove possono trovarsi bene e praticare lo sport che li appassiona. Perché per questa squadra si tratta davvero di pura passione: sono tutti ragazzi che scelgono di venire ad allenarsi due o tre volte la settimana e poi di scendere in campo la domenica senza nessun compenso e dopo il lavoro, spesso rubando tempo alla famiglia.

Per quanto riguarda la Prima Squadra, il 2022 è stato un anno eccellente: dopo la promozione in Serie A giunta a giugno scorso al termine di una cavalcata incredibile, abbiamo iniziato molto bene la nuova stagione nelle prime giornate di campionato. Poi, dopo la pausa di fine ottobre, abbiamo registrato un calo, ma solo a livello di risultati, sicuramente non a livello di impegno ed entusiasmo che rimangono costanti e davvero notevoli. Credo che sia molto difficile per una squadra neopromossa continuare ad avere lo stesso successo a cui ci eravamo abituati negli ultimi anni. Siamo sempre stati comunque molto competitivi con sconfitte, Biella a parte, per un punto, massimo due e il merito è tutto di un gruppo squadra e di uno staff tecnico che sta lavorando intensamente e con tanto entusiasmo. Anche alla domenica, nonostante spesso con numeri contatissimi, i ragazzi sono sempre presenti, sempre sorridenti e con tanta energia. Penso che questo sia il punto di forza del nostri club in questo momento.

La Rugby Parma può contare su uno staff tecnico presente da tanti anni, in cui abbiamo via via inserito figure nuove, dando anche spazio ad atleti delle nostre categorie juniores desiderosi di mettersi in gioco come educatori del minirugby. Vedere che i nostri ragazzi hanno voglia di contribuire alla crescita del nostro club per noi è motivo d’orgoglio. Siamo già a buon punto, ora il prossimo passo è trovare persone con competenze specifiche per dare un ulteriore impulso al nostro progetto. Quando 3 anni fa ho accettato l’incarico di director of rugby, col presidente Borri ci eravamo posti l’obiettivo di aumentare i numeri delle categorie giovanili per creare competizione e per avere più squadre possibili e direi che tra minirugby e giovanili siamo riusciti a centrarlo ampiamente. Dal 2023 è ora di passare ad una nuova fase che preveda l’integrazione del nostro staff, a cui sono estremamente grato per il gran lavoro svolto, con tecnici che possiedano determinate esperienze e competenze per dare un ulteriore impulso alla crescita qualitativa dei nostri atleti.

Sicuramente ci sono lacune da colmare, problemi da risolvere e aspetti da migliorare e questo è l’obiettivo che cercheremo di portare a compimento in questo nuovo anno che sta arrivando, ma l’ambiente Rugby Parma è bellissimo, con numeri altissimi di ragazzi e genitori contenti e soddisfatti. Il merito va a tutta la società.

Per questo nuovo anno abbiamo tanti progetti interessanti che riguardano soprattutto minirugby e giovanili e che prevedono trasferte in Irlanda, trasferte per seguire il 6 Nazioni, partecipazione a prestigiosi tornei fuori regione… Insomma un anno ricco e, speriamo, davvero soddisfacente”.

 

 

RUGBY FEMMINILE/Elisa Frison, del ParabiagoWomen, convocata nella Nazionale.


LA MEDIANA DI MISCHIA E CAPITANA DELLE RUGBY PARABIAGO WOMEN ELISA FRISON CONVOCATA IN NAZIONALE

 

Parabiago, 31 dicembre 2022 - L'anno non poteva chiudersi in un modo migliore per i colori del Rugby Parabiago. È stata infatti ufficializzata ieri la convocazione in Nazionale della capitana delle Rugby Parabiago Women Elisa Frison, ventiquattrenne mediana di mischia della compagine rossoblù.

L’ottimo avvio di Campionato della nostra Frise non è passato inosservato e ha portato il nuovo Commissario Tecnico della Nazionale femminile Giovanni Raineri a volere Elisa tra le 35 atlete selezionate per il raduno che si terrà alla Cittadella di Parma dal 6 all’8 gennaio. 

 

E’ una grande soddisfazione per noi vedere Elisa in Nazionale” - ha dichiarato il Team Manager Riccardo Bono. “Siamo davvero orgogliosi che abbia raggiunto un risultato così importante: se lo merita per tutto ciò che ha dato in campo e fuori dal campo in tutti questi anni. Elisa avrà tutto il supporto da parte del Club per vivere questa bellissima esperienza nel modo più intenso e duraturo possibile.

 

Il prossimo test Match internazionale delle Azzurre, in avvicinamento al Tiktok Women’s Six Nations 2023 al via domenica 26 marzo al Lanfranchi di Parma con la Francia, vedrà Italdonne impegnate sabato 11 febbraio a Barcellona con la Nazionale spagnola.


Le 26 atlete convocate:

Capomaggi, Beatrice - Villorba Rugby

Cassaghi Alice - Cus Milano Rugby

Cavina Giulia - Cus Milano Rugby

Cheval Mathilde - Valsugana Rugby Padova

D'Inca' Alyssa - Villorba Rugby

Duca Giordana - Valsugana Rugby Padova

Fedrighi, Valeria – Stade Toulousain

Frangipani, Alessandra – Villorba Rugby

Frison, Elisa – Rugby Parabiago

Gai, Lucia – Valsugana Rugby Padova

Giordano, Elisa – Valsugana Rugby Padova

Granzotto Francesca - Unione Rugby Capitolina

Gronda, Alessia - Cus Torino

Gurioli, Laura - Villorba Rugby

Margotti Alessia - Valsugana Rugby Padova

Maris, Gaia – Wasps RFC

Muzzo, Aura - Villorba Rugby

Ostuni Minuzzi, Vittoria - Valsugana Rugby Padova

Paganini, Laura - Cus Milano Rugby

Rigoni, Beatrice - Valsugana Rugby Padova

Seye, Sara - Rugby Calvisano

Sgorbini, Francesca – ASM Romagnat

Stecca, Emanuela - Villorba Rugby

Stefan, Sofia - Valsugana Rugby Padova

Stevanin, Emma - Valsugana Rugby Padova

Vecchini, Vittoria - Valsugana Rugby Padova

 

Atlete invitate:

 

Buso, Gaia – Rugby Colorno

Castellani, Sofia – Rugby Colorno

Dosi, Gaia – Rugby Colorno

Franco, Giada – Rugby Colorno

Locatelli, Isabella – Rugby Colorno

Madia, Veronica – Rugby Colorno

Ranuccini, Alissa – Rugby Colorno

Rolfi, Sofia – Rugby Colorno

Sillari, Michela – Valsugana Rugby Padova

 

RUGBY - BKT EUROPEAN CHAMPIONSHIP/Benetton Treviso vince a Parma anche il derby di coppa di ritorno.

 

CON UN GRAN SECONDO TEMPO I LEONI ESPUGNANO PARMA 17-40

 

Marcature: 1′ meta Cronje tr. Eden; 6′ meta Trulla tr. Eden, 28′ meta Zuliani tr. Umaga, 38′ p. Eden; 43′ meta Ruzza tr. Umaga, 53′ meta Ruzza tr. Umaga, 67′ meta Menoncello tr. Albornoz, 71′ meta Zani, 76′ meta Ruzza tr. Albornoz.

 

Note: cartellino rosso al 32′ per Pani (ZEB), cartellino giallo al 79′ per Menoncello (BEN). Trasformazioni: Zebre Parma 2/2 (Eden 2/2); Benetton Rugby 5/6 (Umaga 4/4, Albornoz 1/2). Punizioni: Zebre Parma 1/1 (Eden 1/1). Man of the match: Federico Ruzza (BEN).

 

Zebre Parma: 

15 Lorenzo Pani, 14 Kobus Van Wyk, 13 Erich Cronje (68′ Matteo Moscardi), 12 Enrico Lucchin (c), 11 Jacopo Trulla, 10 Tiff Eden (71′ Nicolò Teneggi), 9 Alessandro Fusco (68′ Ratko Jelic), 8 Taina Fox-Matamua, 7 Iacopo Bianchi, 6 Giacomo Ferrari (65′ Luca Andreani), 5 Joshua Furno, 4 Jan Uys (47′ Andrea Zambonin), 3 Muhamed Hasa (43′ Riccardo Genovese), 2 Luca Bigi (56′ Marco Manfredi), 1 Juan Pitinari (56′ Paolo Buonfiglio).

Head Coach: Fabio Roselli.

 

Benetton Rugby:

15 Matteo Minozzi (32′ Tomas Albornoz, 40′ Matteo Minozzi), 14 Edoardo Padovani, 13 Tommaso Menoncello, 12 Ignacio Brex (68′ Filippo Drago), 11 Onisi Ratave, 10 Jacob Umaga (54′ Tomas Albornoz), 9 Alessandro Garbisi (61′ Manfredi Albanese), 8 Henry Time-Stowers (61′ Alessandro Izekor), 7 Manuel Zuliani, 6 Sebastian Negri (77′ Henry Time-Stowers), 5 Federico Ruzza (c), 4 Scott Scrafton (1′ Riccardo Favretto), 3 Tiziano Pasquali (68′ Filippo Alongi), 2 Giacomo Nicotera (54′ Siua Maile), 1 Cherif Traore (40′ Federico Zani).

Head Coach: Marco Bortolami.

 

Ultimo giorno del 2022 e Benetton Rugby impegnato al Lanfranchi di Parma, per il secondo dei due derby natalizi contro le Zebre Parma. Biancoverdi e ducali fanno parte dello stesso shield italo-scozzese e vanno alla ricerca di punti preziosi per le proprie classifiche.

CRONACA PARTITA

Dopo appena un minuto di gioco il Benetton Rugby deve compiere un cambio per infortunio: Scrafton è vittima di un problema al ginocchio e subentra Favretto. I Leoni partono a rilento e Cronje va in meta, bucando la difesa ospite. Eden trasforma e Ducali subito avanti 7-0. I biancoverdi provano a rimettere il naso avanti e vanno in touche nei cinque metri parmensi. Ma sbagliano una trasmissione dell’ovale e Trulla si invola solitario in meta. Eden converte. Il Benetton Rugby non riesce a dar sfogo al proprio attacco a causa di alcuni errori gestuali di troppo. Sono sempre gli ospiti a condurre il gioco e finalmente arriva la prima marcatura pesante dei biancoverdi. Da un multifase logorante Garbisi trova Manuel Zuliani, tonico nel sfuggire a due avversari e a schiacciare. Umaga trasforma. Poi l’ex Pani è espulso dal direttore di gara Vedovelli per un placcaggio pericoloso ai danni di Minozzi. L’estremo di coach Bortolami deve inoltre lasciare il campo per Albornoz. I Leoni possono sfruttare la superiorità numerica per circa un tempo di gioco. Poi Padovani salva una meta placcando in maniera provvidenziale un lanciato Trulla. Prima dell’intervallo Eden converte un piazzato da posizione centrale e le Zebre terminano il primo tempo in vantaggio per 17-7.

 

Inizia la ripresa e Zani sostituisce Traoré, per di più Minozzi rientra in campo per Albornoz. I Leoni entrano con un piglio diverso e vanno subito ad accorciare le distanze. Rubata in touche di Ruzza, Negri è abrasivo e supera due avversari, con un grande offload trova Zuliani. Poi Garbisi apre per la corsa di Federico Ruzza e il capitano di giornata dei Leoni schiaccia sulla bandierina. Umaga trasforma. I biancoverdi, forti della superiorità numerica, vogliono ribaltare il punteggio e al 53′ ci riescono. Da una touche nei cinque metri ducali, Zambonin la tocca all’indietro e Federico Ruzza è il più reattivo, controllando l’ovale e timbrando la doppietta di giornata. Umaga trasforma e i Leoni sono avanti 17-21. Poi Albornoz e Maile subentrano a Umaga e Nicotera. Manca l’ultimo quarto di gara e Bortolami inserisce Albanese e Izekor per Garbisi e Time-Stowers. Gli ospiti vogliono la quarta meta del punto di bonus offensivo e la ottengono. Albanese è bravo a scappare alla difesa parmense e offre l’assist perfetto a Tommaso Menoncello, solitario  e abile a far meta. Albornoz trasforma e il Benetton scappa sul 17-28. 

Ultimi cambi con Drago e Alongi per Brex e Pasquali. Le Zebre sono in confusione e i Leoni ne approfittano. Maul debordante timonata da Federico Zani e quinta marcatura pesante dei biancoverdi. Albornoz non trasforma. I biancoverdi sono padroni del gioco e Federico Ruzza completa una gran giornata intercettando l’ovale e segnando la terza meta del suo pomeriggio. Albornoz trasforma. Nel finale giallo per Menoncello. I Leoni tengono in fase difensiva e sbancano Parma per 17-40. Cinque punti importanti conquistati dai biancoverdi che scalano posizioni nella classifica dello United Rugby Championship.

 

Per non perderti nessuna notizia in arrivo dal pianeta biancoverde, iscriviti al canale Telegram del Benetton Rugby!

 

(FEDERICO ARIGANO)

 

venerdì 30 dicembre 2022

RUGBY GIOVANILE/Domenica 21 maggio 2023 a Casella (GE) in programma la settima edizione del torneo FAVE & SALAME.

 


VII° EDIZIONE

 

L’Amatori Rugby Genova Asd è lieta di invitare la Vs Società

alla VII° edizione del Torneo “Rugby Fave&Salame”, programmata per DOMENICA 21 MAGGIO ʼ23 presso il Campo Sportivo “Comunale di Casella (GE)” - Il Torneo è riservato alle categorie Propaganda U13, U11, U9, U7

Il Torneo è valido anche per l’assolvimento dell’obbligatorietà

1. INFORMAZIONI GENERALI


• Il Torneo applica il regolamento della F.I.R. relativo alle specifiche Categorie.

• Per ragioni organizzative durante il Torneo non verranno effettuati i calci di trasformazione nelle gare

relative alle categorie UNDER 11 e 13.

• Il torneo prevede per ogni categoria 2 FASI: qualificazioni e finali con conclusione delle gare prevista

intorno alle 13.30 e a seguire dopo i pasti le premiazioni

• Il regolamento completo e i calendari vi saranno spediti la settimana prima del Torneo.

2. CATEGORIE

• • Under 07: 10 giocatori + 2 accompagnatori.

• • Under 09: 12 giocatori + 2 accompagnatori.

• • Under 11: 16 giocatori + 2 accompagnatori

• • Under 13: 18 giocatori + 2 accompagnatori.

ATTENZIONE

L’iscrizione di più squadre, nella medesima categoria, sarà considerata con “riserva” e valutata solo dopo il termine di chiusura delle iscrizioni (30 marzo 2023), ciò allo scopo di favorire la partecipazione di più società. L’eventuale iscrizione di una seconda squadra andrà comunque inserita sulla scheda d’iscrizione.

Tutti agli atleti dovranno essere in regola con il tesseramento della F.I.R. per l'anno sportivo 2022/23.

I Dirigenti Accompagnatori Responsabili di ogni singola squadra dovranno presentare tutta la documentazione e gli elenchi dei giocatori presso la Segreteria del Torneo, ubicata presso il Campo Comunale di Casella, aperta alle ore 9.00 di domenica 28 maggio 2023. Il riconoscimento dei giocatori sarà effettuato dal Giudice Sportivo prima dell’inizio del Torneo.



3. DIRETTORI DI GARA

Gli arbitraggi saranno a cura della società organizzatrice.

4. LOGISTICA E SUPPORTI

La sede del torneo sarà il campo comunale di Casella (GE), situato a Casella e facilmente raggiungibile dall’uscita autostradale di Busalla (autostrada A7).

4.1. PASTI

A tutti gli atleti iscritti saranno garantiti i pasti presso apposita struttura allestita, in base ai limiti previsti per il numero di partecipanti e prima indicati. Eventuali ulteriori pasti potranno essere acquistati in loco.

4.2. PERNOTTAMENTI

È possibile pernottare presso strutture convenzionate con prezzi adeguati.

Documentazione e dettagli saranno forniti a richiesta direttamente dalla Segreteria Organizzativa del Torneo. Nel caso di pernottamento è anche possibile organizzare per la giornata precedente brevi escursioni/visite ai Forti di Genova e dintorni. Presso la Sede del Torneo sarà attrezzato un servizio bar e di ristorazione.

5. ISCRIZIONE E ADEMPIMENTI

Le iscrizioni dovranno pervenire all’indirizzo e‐mail: AmatoriRugbyGenova@gmail.com entro il 30.03.2023.

Parteciperanno le prime squadre in ordine di iscrizione, a cui verrà data conferma a stretto giro. Verrà data precedenza alle società che iscrivono tutte le categorie complete.

6. COSTI

La quota d’iscrizione per le single categorie è:

• Under 13 in 120 €

• Under 11 in 100 €

• Under 09 in 80 €

• Under 07 in 80 €

Le Società che effettueranno l iscrizione di tutte le categorie il COSTO TOTALE d iscrizione sarà di 320 € Il costo di iscrizione comprende:

• Terzo tempo con pasto caldo completo per tutti i bambini della squadra e per 2 adulti.

• Gadget ad ogni bambino

• Premi per le squadre classificate ai primi 3 posti per ogni categoria.

Alle squadre regolarmente iscritte saranno inviati il regolamento del Torneo e tutte le informazioni utili per lo svolgimento della manifestazione.

RUGBYTOTALE SOCIALE/Anche un TEAM GENOVA alle regate di The Ocean Race.

 

Presentato l’equipaggio “Team Genova” protagonista alla The Ocean Race VO65 Sprint

Di Marco Callai -



Non solo “Grand Finale” di The Ocean Race e promozione nelle tappe estere della regata più dura e affascinante al mondo. Genova potrà contare, allo start di Alicante di domenica 15 gennaio 2023, su un altro importante elemento di promozione. Un’altra grande sfida.


Dalla partnership tra The Austrian Ocean Racing e alcune importanti realtà genovesi e italiane nasce “Team Genova”, equipaggio che parteciperà alle regate di The Ocean Race nella categoria VO65 Sprint. Prima tappa Alicante-Capo Verde (15 gennaio), poi Aarhus-L’Aja (8 giugno) e infine L’Aja-Genova (15 giugno), con arrivo nell’Ocean Live Park di Genova che sarà allestito nel Waterfront di Levante dal 24 giugno al 2 luglio 2023.

Al fianco di Genova sono saliti a bordo IrenSangiorgio MarineMarina Militare Italiana e Federazione Italiana Vela. Quello tra la barca austriaca e il capoluogo ligure è, d’altronde, un rapporto che è andato stringendosi sempre più negli ultimi due anni. Il giovane equipaggio guidato dallo skipper olandese Gerwin Jansen aveva emozionato già nella The Ocean Race Europe con una rimonta degna di nota e un sorpasso last-minute ai danni dei lituani di Ambersail-2 all’arrivo della tappa Lorient-Cascais, ben figurando poi anche nelle regate Cascais-Alicante e Alicante-Genova.

 

L’imbarcazione avrà quindi una doppia bandiera: quella austriaca e quella italiana. A bordo saliranno anche alcuni velisti italiani. Nella prima tappa Alicante-Capoverde a rappresentare il tricolore saranno Cecilia Zorzi e Alberto Riva. Affiancheranno lo skipper Gerwin Jansen, i fratelli Konstantin e Oliver Kobale, fondatori del progetto austriaco, Michiel Goegebeur, Anna Luschan, Jolbert Van Dijk, Deborah Blair, Ruaridh Wright, Daniel Gaw e Stefan Leitner.

All’insegna della passione per il mare e la vela, i velisti di The Austrian Ocean Racing sono stati ospiti d’onore di “Genova The Grand Finale” al Salone Nautico 2021 partecipando alla storica regata Millevele organizzata dallo Yacht Club Italiano e tagliando il traguardo in prima posizione su oltre 210 barche. La barca è rimasta a Genova e nell’ultima estate ha alternato uscite in mare a una conoscenza sempre più stretta della città da parte dell’equipaggio che ha vissuto giornate alla scoperta della cultura e dei sapori della Superba. Con il naso all’insù, hanno visitato le nuove sale di Palazzo Rosso che per l’occasione ha aperto le sue porte e sono saliti fino a Castelletto per una vista indimenticabile della città dall’alto. Tra Palazzi dei Rolli, pesto e focaccia, il team austriaco, insomma, ha messo le radici a Genova.

“Come austriaci senza accesso al mare – spiega il capitano del team, Oliver Kobale – siamo entusiasti di aver trovato a Genova un porto così meraviglioso, che non solo offre tutto ciò di cui un team di vela ha bisogno, ma ha anche una vivace atmosfera internazionale che piace a tutto il team. Abbiamo preparato la barca da cima a fondo e siamo grati per tutto ciò che Genova ha da offrire come paradiso dei velisti. È stato un compito immane, ma ci siamo riusciti grazie alla dedizione di tutto il team e al sostegno della città”.

 

Nonostante i pochi giorni di allenamento, la squadra è pronta a navigare ad alto livello e a riservare qualche sorpresa. “Sebbene la nostra partecipazione all’Ocean Race sia già una vittoria, siamo pronti a spingerci oltre e a puntare a un successo ancora maggiore“, afferma lo skipper del Team Gerwin Jansen.

I giovani fratelli austriaci Konstantin e Oliver Kobale e l’olandese Gerwin Jansen hanno creato il team nel 2020. Da allora sono stati compiuti sforzi per preparare il team e la barca per The Ocean Race. Sono state disputate diverse regate a scopo di allenamento e Sisi ha già completato con successo sei traversate atlantiche. Dal 2021, Genova è il porto di partenza del team, perché la città è votata alla vela e offre eccellenti opportunità per un team di velisti. La ristrutturazione della barca a vela VO65 a Genova, iniziata all’inizio di settembre, è stata sostenuta da Sangiorgio Marine e dall’intera città.

Una partnership internazionale che darà ulteriore visibilità a Genova e a tutto il mondo della vela italiana. “Siamo orgogliosi di poter avere una imbarcazione con la nostra bandiera e il nome della nostra città al via di questa straordinaria competizione”, sottolinea il Sindaco di Genova, Marco Bucci. “E’ stato un lavoro lungo e non facile, ma tutti coloro che oggi sono qui, a bordo di Team Genova, ci hanno creduto e a loro va il grazie di tutta la città. E’ un’ulteriore, straordinaria promozione per Genova a livello mondiale e una importante conferma della nostra eccellenza nel mondo della vela e della nautica su scala internazionale”.

Un plauso arriva anche dal viceministro alle infrastrutture Edoardo Rixi: “Oggi siamo qui per celebrare una barca che rappresenterà alla The Ocean Race il carattere indomito di Genova e di tutti i genovesi. Il coronamento di un percorso che da tempo ci vede in prima linea per un evento che, per importanza e reputazione, veleggia di pari passo con l’America’s Cup. Sostenibilità, ambiente, coraggio e rispetto sono le parole d’ordine”.

“Per Iren – ha sottolineato Luca Dal Fabbro, Presidente del Gruppo Iren – la costituzione del Team Genova è un’ulteriore e significativa occasione per affermare la nostra vicinanza al territorio e allo sport e il nostro impegno verso gli obiettivi di sostenibilità, con un particolare focus sulla salute del mare. Da sempre, e in particolare in Liguria, la nostra azienda lavora infatti per garantire la qualità dell’ambiente marino, patrimonio comune e bene essenziale per il territorio. Sarà anche un’occasione per mettere al centro dell’attenzione il tema delle risorse idriche, strategico non solo per il nostro gruppo ma per l’intero sistema Paese”.

Il percorso per arrivare alla partenza di Alicante non è stato agevole e il contributo di Genova è stato fondamentale. A iniziare dall’intervento di Sangiorgio Marine, il cantiere tutto genovese che vede tra i suoi fondatori un velista olimpico e un grande gruppo industriale, entrambi cresciuti all’ombra della Lanterna. Edoardo Bianchi, ex della classe olimpica (azzurro a Pechino 2008) sul Tornado per lo Yacht Club Italiano, è stato responsabile di diversi progetti di Coppa America, per Land Rover BAR prima, e Luna Rossa Prada Pirelli poi, di cui ha costruito entrambe le barche dell’ultima edizione della regata. San Giorgio Del Porto è una storica e ben consolidata impresa cittadina che opera nel mondo delle riparazioni navali. Insieme hanno dato vita, sulle banchine della Superba, a una realtà dedicata alla produzione e refit di imbarcazioni ad alto contenuto tecnologico e di innovazione. Dalle stesse banchine è salpata lo scorso settembre il Class40 di Ambrogio Beccaria – Allagrande Pirelli, seconda classificata alla Route Du Rhum di novembre.

Il VO65 austriaco è entrato a settembre nel cantiere Sangiorgio Marine e oggi, “vestito” con la bandiera di Genova, si appresta a ripartire. Sullo scafo ci sono i marchi di Iren, importante sostenitore di questo progetto, della Marina Militare Italiana, che grazie all’Istituto Idrografico della Marina ha sostenuto questo grande progetto e della Federazione Italiana Vela con il coinvolgimento di tutta la Primazona.

“La Marina Militare non poteva non essere a bordo del team Genova, dice con orgoglio il Contrammiraglio Massimiliano Nannini, ci abbiamo creduto sin dall’inizio e la nostra collaborazione e presenza non è solo Istituzionale ma vuole veramente portare valore aggiunto alla barca ma più in generale alla regata e al gran finale di Genova. Un ringraziamento particolare al sindaco Marco Bucci e a tutta la squadra che ha lavorato duro in questi mesi, anzi anni per rendere tutto questo possibile. Fair winds and following seas al team Genova”.

Ci sono occasioni che vanno colte al volo”, sorride Francesco Ettorre, presidente della Federazione Italiana Vela. “Poter partecipare a tre tappe sprint della The Ocean Race rappresenta motivo di orgoglio per tutti noi. Per i velisti italiani rappresenta sicuramente il primo passo verso quella che, mi auguro, sarà la presenza di una barca interamente italiana nelle prossime edizioni. Ringrazio quanti hanno partecipato alla realizzazione e il Cantiere Sangiorgio Marine che in tempi record ha reso possibile questa operazione”.

Evelina Christilin, presidente dello Steering Committee di Genova The Grand Finale, sottolinea il valore aggiunto di Team Genova: “E’ la ciliegina sulla torta, lo possiamo dire. Genova sarà protagonista assoluta di questa edizione dei 50 anni di The Ocean Race che per la prima volta nella storia arriverà in Italia. Vedere la bandiera di San Giorgio anche su una delle imbarcazioni che arriveranno al “Grand Finale” è ulteriore motivo di orgoglio e di straordinaria promozione della vocazione internazionale della città”.

La “remise en forme” ha coinvolto l’intera barca: scafo e coperta sono stati portati a carbonio e riparati, così come le appendici (timoni, daggerboards e chiglia); si è proceduto quindi all’allestimento ex novo delle attrezzature di coperta e alla riparazione dell’idraulica di bordo con il supporto di Cariboni, per concludere quindi con la verniciatura ad opera dei ragazzi della San Giorgio Painting.

Soddisfazione anche per Sangiorgio Marine che si conferma eccellenza di livello internazionale. “Un lavoro importante per un altrettanto grande obiettivo. Ovviamente siamo ancora più fieri e orgogliosi del nostro lavoro pensando che questa barca salpa da un cantiere genovese portando per i mari il nome e la bandiera di Genova”, sottolinea Edoardo Bianchi, Ceo di Sangiorgio Marine.

Augusto Sartori, assessore al Turismo di Regione Liguria, sottolinea il valore di questa iniziativa in chiave promozione turistica: “Faccio i miei più vivi complimenti a chi ha saputo realizzare questa splendida barca che porterà in giro per il mondo il nome di Genova e di conseguenza della Liguria. Il nome della barca in bella evidenza sarà senza ombra di dubbio un mezzo di promozione unico per tutta la regione e per il suo capoluogo che avrà anche l’onore di ospitare il Grand Finale della gara. The Ocean Race è un evento straordinario che attira un elevatissimo numero di turisti e genera un importante indotto per tutto il territorio: voglio sin da ora invitare gli appassionati di vela e non a venire a Genova per poter assistere ad una manifestazione unica che avrà luogo anche in un quartiere della città completamente nuovo”.

AOR TEAM GENOVA

Equipaggio Regata 1 – Alicante – Capo Verde (15 gennaio)

Gerwin Jansen, Skipper

Michiel Goegebeur, Pit

Oliver Kobale, Boat captain

Anna Luschan, Trimmer

Jolbert van Dijk, Navigator

Alberto Riva, Trim, driver

Deborah Blair, Trim

Ruaridh Wright, Watch Leader, trim, driver

Cecilia Zorzi, Trim, driver

Daniel Gaw, Bow

Stefan Leitner, OBR

I VELISTI ITALIANI SU TEAM GENOVA

Alberto Riva, milanese, classe 1992, laureato in ingegneria fisica specializzato in nanotecnologie ha sviluppato la sua passione andando in barca a vela fin da piccolissimo. Ha navigato con alcuni fra i più conosciuti navigatori italiani (Giovanni Soldini, Andrea Fantini, Ambrogio Beccaria) e, come ingegnere, svolge data analysis per team di regata (Azzurra TP52) e segue ricerca e sviluppo di nuovi dispositivi elettronici per la navigazione. Nel 2019 si aggiudica il titolo di Campione Italiano Classe Mini 650 (categoria Proto). Nel 2020 e nell’anno successivo ha conquistato sia il titolo di Campione Italiano Classe Mini 650 (categoria Serie) sia il primo posto dell’International Ranking. Conclude il suo progetto mini tagliando il traguardo alla Mini-Transat 2021 in seconda posizione.

Cecilia Zorzi, nata e cresciuta in Trentino, ha iniziato il suo percorso nella vela sul Lago di Caldonazzo sugli Optimist. Ha proseguito nelle classi giovanili navigando prima in Laser e poi in 470. Nel 2017 è entrata nel gruppo sportivo della Marina Militare, per gareggiare con il Nacra 17. Si è appassionata alla vela d’altura. Dal 2020 ha navigato sia in equipaggio ridotto che insieme a team di 10-12 persone, affrontando ben due giri d’Italia non-stop in regata. Ha regatato con Alberto Bona in Francia sui Figaro 3 e vinto il Campionato europeo double mixed offshore “Nastro rosa tour”. Nel 2022 ha vinto il Campionato del Mondo (Offshore Double handed). In tre anni ha percorso più di 14000 miglia nautiche, di cui 8000 in doppio.

RUGBYTOTALE & SOCIALE - CALCIO GENOA/ Battuta d'arresto di misura casalinga con la Lazio.

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