Vince l’Amatori Catania 1963 il derby siciliano di serie B 19-13. Gli etnei, grazie anche ai 15 punti di Fabio Borina dalla piazzola, hanno avuto ragione della nostra squadra, disordinata e indisciplinata. I derby sono partite sentite, fatte di rivalità e sfuggono alle considerazioni tipiche di ogni incontro e spesso le motivazioni hanno un peso determinante nell’esito del match.
La
partita, valida
quale 1. giornata
del girone D di serie B, ha seguito questo andazzo ma non è stata di esaltante bellezza con le
squadre che patrimonializzavano più gli errori altrui che le proprie
iniziative.
Infatti l’indisciplina del Messina consentiva all’Amatori di allungare
fino al 16-3 con il quale si chiudeva il primo tempo. Nel
secondo tempo il fil rouge non cambiava, con entrambe le squadre che non
riuscivano a far decollare la loro manovra tra errori di handiling, scelte sbagliate e situazioni non
riconosciute. Il tutto fino al 70′, quando la meta di Durante e la successiva
trasformazione di Solano davano la scossa al match. E complice
il penaltie dello stesso Solano al 77′ che riportava il Messina sotto il break,
il finale si
infiammava fino all’80’ quando la nostra squadra aveva una mischia sotto i
pali, che poteva cambiare l’esito del match, ma l’evoluzione
dell’azione sfumava con il pallone che cadeva in avanti.
Per
il Messina, uno spunto di riflessione: La partita non si è persa nell’ultima azione sfumata ma
nell’approccio e nella gestione indisciplinata del match. Certo
la fortuna ieri avrebbe potuto darci una mano, ma si sa, la dea bendata aiuta
gli audaci. E ieri l’audacia non sembra aver giocato la migliore partita.
Amatori
Catania 1963:
Borina, Scinardo, Puglisi, Aiello, Calamaro, Smiroldo, Palmieri, Cosentino,
Zuccarello, Di Bella, Bonnici, Samperi, Angelica, Latino. Russo, Jagic, Tiglio,
Rosalia, De Maria, Finocchiaro, Schillirò.
Messina
Rugby:
Ouedraogo, Irrera, Kese, Quaranta, Pedullà, Santilano, Mastronardo, Tornesi,
Vinci, Mangano, Fracassi, Hasanoviq, Maggio, Rizzo, Cafarelli. Pandolfino, Durante,
Bianco, Longo, Russo, Soffli, Solano.
Arbitro: Antonio Santocono
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