MANUEL FERRARI, argentino di Cordoba, ma da anni in Italia, attualmente è il preparatore tecnico della mischia della Benetton Treviso, impegnata nella RABO Pro 12, ossia la Celtic League. Il suo passato rugbistico è ampio e ricco di ricordi, e sicuramente il tempo trascorso come allenatore a Recco ha ricevuto ampi consensi.

“Recco è la mia casa – dice Manuel Ferrari – ora, durante la settimana, per seguire la preparazione tecnica del pack biancoverde, alloggio a Treviso, ma appena posso corro a Recco, dove risiede tutta la mia famiglia. Moglie, due figlie ed un maschio. “

Franco Ferrari, infatti, cresciuto nel club biancoceleste, ha seguìto tutta la trafila nelle squadre giovanili degli “Squali”, e domenica scorsa, per esempio, è sceso in campo con la Pro Recco nel test tra le Riserve rivierasche ed il CUS Genova.

“ Mio figlio Franco ha i suoi amici a Recco – conferma Ferrari – ha vissuto la sua crescita, un momento importante della sua vita,  nella città rivierasca; un ambiente comunque sereno, e questa situazione ci ha permesso a tutta la famiglia di passare bei momenti che mai dimenticheremo. Stesso discorso naturalmente per la Società, composta da bravi e seri atleti, ma anche da dirigenti corretti, e certo non si puo’ dimenticare Roberto Besio, con il quale conservo ricordi significativi. Parlare della Pro Recco e dimenticarsi di lui non è certo possibile. Questa domenica sarò a Recco a seguire da vicino la partita di Serie A tra i biancocelesti e l’Accademia Nazionale.”

Il nome di Manuel Ferrari è legato a quello della Pro Recco in quanto, nel 2003,  sotto la sua guida tecnica, agevolato dalle presenze di atleti dello stampo di Alejandro Eschoyez, Regan Sue, Carlo Gatti, Lucas D’Angelo, etc. etc. la Società ottenne la promozione in Serie A. In quel periodo, inoltre, progetto’ pure una macchina per la mischia, la “Ensemble”, che riscosse enorme successo tra gli addetti ai lavori e in seno a  vari club europei club. Nonostante Manuel Ferrari sia ora impegnato professionalmente lontano dalla riviera ligure, il team biancoceleste ha continuato a presentare in campo una mischia altamente competitiva, mettendo in crisi quasi tutti gli avversari. Gli allievi, come Diego Galli per esempio, si vede che hanno imparato bene le lezioni dell’oriundo argentino.

“Galli è stato un ottimo giocatore – afferma ancora il tecnico – e sfrutta il momento giusto che la squadra porta avanti. Mi fa piacere che esista sempre questa filosofia per la mischia, personalmente quello che ho potuto imparare in Argentina ho cercato di trasferirlo anche nei club dove ho allenato. La base del rugby, pero’, e questo non dobbiamo dimenticarlo, è la collaborazione. Quello che sta succedendo a Recco non è facile a riscontrarsi in altri club, e non ha importanza quale sia la categoria nel quale gioca, loro hanno evidenziato il segno dell’appartenenza, quasi lottano per il loro territorio, solo così sono riusciti ad arrivare a questi grandi risultati.”

(Manuel Ferrari in alto a destra insieme ad una squadra giovanile del Recco, in una foto di CLAUDIA GARBARINO)

Manuel Ferrari in Italia è stato alla guida tecnica delle mischie del Piacenza, del Gran Parma, del Recco ora a Treviso, in un torneo come il PRO 12 con in gara le selezioni celtiche del Galles, dell’Irlanda e della Scozia, e con le Zebre di Parma. Treviso dopo aver affidato la preparazione tecnica a Munari, Grespan e Sbarglini ha dunque optato per Manuel Ferrari, una garanzia per il futuro.

“E’ una stagione agonistica piuttosto dura, difficile – ammette Manuel Ferrari – di fronte abbiamo avuto club di prestigio, di livello tecnico molto alto, e in alcune occasioni purtroppo abbiamo perso qualche test solo negli ultimi minuti di gioco. Comunque andiamo avanti, cercando anche di trovare la formula giusta per poter inserire in squadra giovani atleti italiani,  augurandoci che questa finestra sulla Celtic League conceda decisive opportunità all’esperienze dei ragazzi meritevoli della nazionale azzurra. “

(Franco, il figlio di Manuel Ferrari a sin. con la divisa della Pro Recco insiema all'arbitro genovese Alessandro Torazza)

Intanto proprio venerdi sera, a Monigo, il Benetton Treviso ha superato di misura (19/17) i temibili Dragons Newport, ottenendo la seconda vittoria consecutiva nel PRO 12.