LISANDRO “LICI” VILLAGRA, allenatore/giocatore del Tossini Recco di Serie A, al prossimo maggio compirà quarant’anni di età, e la voglia di giocare a rugby è sempre proprio tanta! Il mediano di mischia del team biancoceleste è anche allenatore della prima squadra ligure, coadiuvato dal transalpino Bastien Agniel, e dall’ex pilone rivierasco Diego Galli, che cura direttamente la preparazione tecnica del reparto di mischia, che tante soddisfazioni ha concesso agli appassionati del rugby del Golfo Paradiso. Il team di Recco, dopo sei gare nella prima fase di qualificazione in Serie A, ha commesso un solo passo falso in quel di Brescia, proprio con lo stesso club che attualmente condivide il primo posto in graduatoria nel girone 1. Dopo il difficile derby con il CUS Genova, comunque vinto anche se di misura, e sfiorando la sconfitta nei minuti di recupero, ai rivieraschi è venuto bene questo periodo di pausa, ne conviene il coach Villagra : (nella foto Lici Villagra elemento trainante del club albiceleste)

“ Infatti – dice lo stesso tecnico/giocatore argentino di Cordoba, con due presenze nel 2000 con la Nazionale Italiana – abbiamo potuto ritemprarci le forze con quattro giornate di assoluto riposo, sia fisico che mentale. Ogni tanto ci vogliono questi momenti che ci permettono di staccare la spina, recuperare forze fisiche per ripartire con rinnovato entusiasmo con una nuova entusiasmante avventura nel Campionato di Serie A. La squadra al momento non ha giocatori infortunati, tutti hanno ripreso gli allenamenti e domenica a Milano con il fanalino di coda dell’ A.S.R. si dovrà cercare la vittoria e possibilmente con il punto di bonus per le mete segnate.”

(nella foto sotto di NANDO MURGIA, Lisandro Villagra mentre apre l'ovale)

Il Recco ha sfruttato pienamente le partite casalinghe schiantando con una certa autorità le velleità prima proprio dell’A.S.R., nel test del girone di andata (41/12), poi i giovani dell’Accademia FIR (40/21) e anche il PratoSesto, eredi dei piu’ titolati Cavalieri con un altro perentorio (46/5), infine vincendo e soffrendo la vitalità dei cussini di Stefano Bordon (24/23).

“ A Milano non dovremo avere troppe difficoltà – afferma Villagra – anche se mai bisogna sottovalutare gli avversari, ed ancor di piu’ i milanesi i quali, con la classifica che ormai sembra condannarli irrevocabilmente alla fase Salvezza, avranno l’opportunità di attuare un gioco aperto cercando la vittoria a sorpresa. Del resto loro sono quelli che rischiano meno! Il Brescia, l’altra capolista del girone, sarà impegnata al Carlini con il CUS Genova e credo che, se la squadra di Bordon giocherà come a Recco, gli stessi universitari potranno inseririsi tra le prime tre del girone e accedere alla fase promozione.”