domenica 25 ottobre 2015

IN SERIE A C’E’ CHI PIANGE, E C’E’ CHI RIDE ! Nella seconda giornata del campionato di Serie A il Tossini Recco ha letteralmente surclassato (41/12) l’A.S.R. Milano, neopromossa di lusso, ed il club rivierasco sorride avendo ottenuto la prima affermazione stagionale sul proprio terreno di gioco, e logicamente continua a rimanere imbattuto da un “secolo”! I biancocelesti stimolati dopo i due punti del pareggio accumulati al Carlini nel derby con il CUS Genova, prendevano d’assalto la linea difensiva meneghina che subito cadeva (3’) per opera dell’estremo livornese Neri, e replicava poco dopo (6’) l’ala Cinquemani. Bastien Agniel si “divertiva” a piazzare penalty trasformando la meta iniziale, e poi segnando tre piazzati di fila (13, 15’, 18’). Il Milano accorciava le distanze con meta conseguente a maul con l’esperto Stead, trasformava Borzone, ma al 35’ era il terzalinea del Recco, il romagnolo Kevin Cacciagrano a fiondare in meta, ed al 40’ era ancora Agniel a farsi applaudire dalla piazzola. Secondo tempo e ancora Cacciagrano in meta, di forza, come sempre, trasformava Agniel.
(foto a sx Kevin Cacciagrano, l'anno scorso rivelazione, quest'anno conferma nel Recco ha segnato due mete ai milanesi)

L’A.S.R. replicava al 21’ con Stead ed al 33’ il giovane, non ancora diciottenne Gaggero, a segnare la sua prima meta personale con la prima squadra. Recco al terzo posto in graduatoria, e già questa posizione lo promuoverebbe alla fase promozione, ma il cammino è ancora molto lungo, e domanica prossima al Carlo Androne scenderà la capolista Accademia Nazionale di Parma. Sarà già un vero esame per la formazione del Golfo Paradiso alla caccia della terza finale scudetto. Il motto non c’è il due senza il tre non è proprio da escludere per i rivieraschi, anche se siamo solo all’inizio di un torneo articolato ed insidioso.
“Abbiamo fatto subito nostra la partita con il Milano – afferma Lisandro Villagra, allenatore/giocatore del Recco -   il nostro obiettivo era chiaramente ottenere la vittoria, e mantenere il passo che ci permetterà di accedere alla fase di promozione. E così è stato. La squadra ha funzionato molto bene sia in fase difensiva che nelle touche, un poco meno bene siamo andati nelle fasi di attacco, ma alla fine il risultato ci ha ampiamente premiati. 

(foto a dx Lisandro Villagra, allenatore e giocatore del Recco è soddisfatto della prima affermazione in campionato)

Hanno giocato bene i giovani, ed ha preso parte alla gara per piu’ di quaranta minuti anche il nuovo arrivato dall’Argentina Mastrolorenzo, bravo ma deve ancora inseririsi nel gruppo. Ora pensiamo al prossimo importante appuntamento, ancora casalingo, con gli accademici, formazione molto veloce e difficile da affrontare a qualsiasi livello. “
Il Recco ha utilizzato: Neri, Gaggero, Tassara (5’ D’Agostini), Torchia, Cinquemani, Agniel, Villagra (41’ Tagliavini), Cacciagrano (60’ Rosa), Giorgi (34’ Nese), Regestro, Metaliaj, Mastrolorenzo (68’ Gerli), Corbetta (41’ Massone), Bedoicchi (74’ Barisone), Avignone (71’ Sciacchitano).
Recco sorridente, CUS Genova afflitto! E dopo la battuta d’arresto (29/14) patita a Brescia, Stefano Bordon, Director of Rugby cussino, sbotta rivolto soprattutto ai propri atleti.....
(foto a sx Stefano Bordon, coach cussino molto pensieroso dopo la sconfitta di Brescia NELLA FOTO DI PINO D'AMICO)

 “ Troppo brutti per essere veri! – dice il tecnico veneto – sono deluso dopo questa gara giocata con una mentalità da bambini, quasi da Under 8. Questa squadra a Brescia è apparsa irriconoscibile rispetto a quella vista al Carlini, ma soprattutto quella che si allena assicuamente durante tutta la settimana. Troppi giocatori parlano tra loro, troppi non rispettano le direttive isolandosi in scelte assurde. Siamo mancati come mentalità, ed ora bisognerà durante questa settimana lavorare seriamente, capire cosa è successo. Bisogna avere piu’ umiltà.” (nella foto sotto Giorgio Perini del CUS, autore dell'unica meta per la formazione universitaria)
A Brescia il CUS ha rimediato due cartellini gialli con Barani (22’) e Bertirotti (32’) ma, a sentire Bordon, lo stato confusionale ha regnato in seno alla formazione biancorossa, che ha siglato una sola meta con Perini (41’) e tre penalty nel primo tempo con Borzone (14’, 22, 42’). Il CUS ha giocato con: Salerno, Barani, Heymans, Borzone (50’ Zaami), Ciranni (44’ Serpico), Alberghini, Garaventa, Pallaro (41’ Baldelli), Bertirotti, Maccari, Imperiale (61’ Del Terra), Dell’Anno, D’Amico (56’ Espasa), Perini (61’ Cattaneo), De Gregori.
SERIE A GIRONE 1: Tossini Recco – A.S.R. Milano 41/12, Jr Brescia – Eco Eridania CUS Genova 29/14, Accademia FIR Parma – Prato Sesto 33/10. CLASSIFICA: Accademia FIR punti 10, Jr Brescia 8, Recco 7, CUS Genova 2, Prato Sesto 1, A.S.R. 0.

PROSSIMO TURNO (DOMENICA 11/11/2015): Recco – Accademia FIR, Prato Sesto – CUS Genova, A.S.R. Milano – Jr Brescia. 

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