TOSSINI RECCO, UN VERO RULLO COMPRESSORE IN SERIE A ! I biancocelesti di Lisandro Villagra e Bastien Agniel, dopo la sconfitta di misura patita domenica scorsa a Brescia, hanno letteralmente cancellato (46/5) la squadra toscana dei Cavalieri Prato Sesto segnando sei mete, una delle quali tecnica assegnata dall’arbitro Boaretto di Rovigo.

(Lisandro Villagra allenatore/giocatore del Tossini Recco)

“ Solo nel primo tempo c’è stato partita – afferma Lisandro Villagra, allenatore/giocatore del Recco, oltre che ex atleta degli avversari dei tempo d’oro – ma presto abbiamo preso il comando della situazione, dominando largamente e per tutti gli ottanta minuti nei raggruppamenti, e anche nelle touche non abbiamo avuto alcun problema. Ci siamo riabilitati prontamente dalla brutta sconfitta di Brescia, e sono veramente soddisfatto della prova della squadra, che ha potuto contare anche sul rientro dell’ala Diego Bisso, rimessosi dall’infortunio subito tempo fa. Ora il nostro ruolino di marcia parla chiaro: bisognerà vincere, magari senza accumulare bonus mete sia nel derby casalingo con il CUS Genova, che nella trasferta di Milano. A quel punto la marcia di avvicinamento alla qualificazione alla fase promozione sarà molto piu’ concreta.”          
(Kevin Cacciagrano autore di una tripletta nella foto di LUIGI GALLI)

Ieri al Carlo Androne c’è stata una sola squadra in campo, con vero mattatore il terzalinea romagnolo Kevin Cacciagrano, autore di ben tre mete, e lo stesso Lichi Villagra che ha messo a segno una meta di astuzia, ma fa anche risonanza la prova dei piu’ giovani inseriti di recente nella prima squadra: Pietro Gaggero, Alessandro Regestro e  Matteo Barisone sono nati nel 1997, e giocando a questi livelli non possono che crescere, e maturare tecnicamente per l’alto livello. Tossini Recco, con questa nuova affermazione, ha raggiunto il solido record di trentotto partite utili consecutive giocate al Carlo Androne, ed in settimana su questo medesimo blog pubblicheremo un curioso special su questo particolare primato.

TOSSINI RECCO  46

PRATO SESTO       5

Marc. p/t: 4’ cp Agniel, 20’ mt Villagra, 31’ cp Agniel, 38’ Meta Tecnica trasf. Agniel, 40’ mt Bartali, S/t: 6’ mt Cacciagrano trasf. Agniel, 23’ mt Neri trasf. Agniel, 28 mt Cacciagrano trasf. Agniel, 40’ mt Cacciagrano trasf. Agniel.

TOSSINI RECCO: Neri, Gaggero, Tassara, Torchia (50’ J.D. Tagliavini), Bisso (69’ Cinquemani), Agniel, Villagra (65’ L. Tagliavini), Cacciagrano, Giorgi (46’ Rosa), Regestro (41’ Gerli), Metaliaj, Mastrolorenzo (71’ Regestro), Massone (41’ Corbetta), Noto (50’ Barisone), Avignone (60’ Sciacchitano). All: Villagra/Galli.

PRATO SESTO: Lunardi, Noviro, Bartali, Natali, A. Nannini (52’ Turchi), Della Ratta, Escalante, Martelli, Ciolli, Gianassi (58’ Fabbri), Calamai, Sonzogni (41’ Micheletti), D’Apice (52’ Perissa), F. Nannini (47’ Wachsmann).

ANCHE L’ECO ERIDANIA CUS GENOVA ha messo in “cascina” un’ importante affermazione (9/25) e, grazie ai quattro punti conquistati a Milano sull’ A.S.R., ha raggiunto l’Accademia Ivan Francescato al terzo posto in graduatoria. L’accesso alla fase promozione ora non è piu’ una chimera, anche se il cammino non è certo dei piu’ agevoli.

(Stefano Bordon, Director of Rugby del CUS Genova)

“A Milano abbiamo giocato con un avversario che ha cercato di giocare anch’esso alla mano – afferma Stefano Bordon, tecnico del CUS Genova – e nonostante la non esaltante posizione che occupa in classifica, ha dimostrato buone doti tecniche, risultando molto determinati nei punti d’incontro. Abbiamo sofferto sia nelle mischie che in touche, ed abbiamo commesso qualche errore di precipitazione. Avremo potuto anche segnare ancora almeno due mete, così non è stato, ma in ogni modo abbiamo espresso una buona linea difensiva, in chiaro miglioramento, e nei piazzati siamo andati molto meglio. Purtroppo si è infortunato Filippo Dell’Anno, atleta importante per la gestione in touche, speriamo di poterlo recuperare per domenica prossima nel derby con il Recco. 


(Il giovane Baldelli in azione a Milano, foto di PINO D'AMICO)

Loro partono con i favori del pronostico, del resto giocare al Carlo Androne, strutturato per il loro gioco, non è agevole ad alcun avversario. Noi contiamo di riavere quell’aggressività che in certe situazioni ci è mancata, del resto nulla è scontato, e noi dovremo giocarci tutte le prossime partite come fossero delle finali.”

A Milano il CUS ha segnato una sola meta con il tallonatore Giorgio  Perini, e l’apertura Giovanni Cipriani ha messo a segno, da buon cecchino, sei penalty ed una trasformazione.

ASR MILANO    9

CUS GENOVA 25

Marc.P/t: 21’ cp Cipriani, 23’ cp Diana, 35’ cp Cipriani, S/t: 6’ cpCipriani, 8’ cp Diana, 16’ mt Perini trasf. Cipriani, 22’ cp Diana, 36’, 39’ e 42’ cp Cipriani.

ASR MILANO: Gorietti, Rinaldo, Lamaro, Conti, Dragoni, Diana (68’ Borzone), Bonari, Stead, Cipolla, Del Carro (52’ Garcia), Mottini (57’ Alcacer), Quercioli, Lombardi, Motta, Vitrani (46’ Greco). All: Grangetto/Chon.

CUS GENOVA: Alberghini, Salerno, Barani, Heymans, Ciranni, Cipriani, Serpico, Pallaro, Bertirotti, Baldelli, Imperiale (75’ Casaleggio), Dell’Anno (27’ Del Terra), D’Amico, Perini, De Gregori (59’ Cattaneo). All.: Bordon.

SERIE A – I FASE (V GG/ULTIMA DI ANDATA): Tossini Recco – Unione Prato Sesto 46/5, A.S.R. Milano – CUS Genova 9/25, Accademia Ivan Francescato – Junior Brescia 8/11. CLASSIFICA: Jr Brescia punti 21, Recco 17, Accademia FIR e CUS Genova 11, Prato Sesto 10, Milano 1.

PROSSIMO TURNO (domenica 22 novembre/I GG DI RITORNO): Accademia – A.S.R., Recco – CUS Genova, Jr Brescia – Prato Sesto.