AMATORI GENOVA CADE CON L’UNION RIVIERA. La partita è l’esatta copia di quella giocata con il Cogoleto&Province dell’Ovest un mese fa: allora gli Amatori annichilirono gli avversari per 50’ portandosi sul 21/9, per poi spegnere la luce, e subire un inequivocabile 0/28. Domenica scorsa i parziali sono stati prima un rotondo 19/3, seguito da un altrettanto netto 3/28. Anche questa volta i nostri ragazzi hanno praticamente disputato poco piu’ di un tempo dell’incontro, poi la mancanza di tenuta atletica li ha costretti alla resa. 

(L'Amatori all'assalto del bunker imperiese)

La squadra c’è, e anche domenica, pur con le pesanti assenze di Galanzini, Giovenco e Tempesta, ha giocato bene ed ha convinto. La rosa è ampia e valida e l’impegno è massimo da parte di tutti: i frutti di un lavoro, ricordiamo iniziato appena due mesi e mezzo fà, è sotto gli occhi di tutti. Non sono state sufficienti, dunque, tre mete di Mastracci, l’ultima in condivisione con “Sbirro” Girardini, per mettere sotto chiave una partita che ha visto il ritorno dell’Union i cui giocatori si sono rivelati alla fine più cinici e spietati dei nostri. Il rientrante Marco, ancora non al top della forma fisica, è alla quarta meta in due partite, ed è stato il migliore del suo reparto, che ha visto il brillante esordio come pilone di Juan Valenzuela. Buona la prova dei soliti noti, i gemelli Rattazzi, ma nessuno si è distinto in negativo nella formazione messa in campo dal duo Borzone – Paul Marshallsay. Partita equilibrata fino al 15’ quando si registra un calcio di punizione sbagliato dall’Union Riviera, che ne ottiene un altro tre minuti dopo per crollo della mischia: questa volta non sbaglia ed il risultato si sblocca. Si scuotono gli Amatori che attaccano con convinzione ed al 21’ trovano la meta con Mastracci ben assistito dagli avanti (5/3). La reazione dei rivieraschi viene ben contenuta dai nostri che difendono splendidamente su due rolling- maul avanzanti, anzi sulla seconda la palla viene recuperata, e sulla ripartenza è ancora Mastracci a finalizzare l’azione in meta. I bianchi dell’Union sono scossi e quattro minuti dopo al 32’ incassano la terza meta: questa volta il pallone viene portato oltre la linea e schiacciato in tandem dal duo Mastracci/Girardini; Tazio Marcellino non fallisce (19/3). Questa volta la reazione dei ragazzi di Alessandro Castaldo è piu’ concreta, e l’ennesima rolling/maul viene finalizzata per l’inizio della rimonta, anche se il tempo si chiude con una splendida percussione di Mastracci, il quale scarica il pallone troppo tardi su Giovanni Rattazzi, che  s’infortuna nel placcaggio e nell’intervallo lascia il posto a Caruso.

(l'ex cussino David Marshallsay ora all'Amatori Genova)

 Peccato, sarebbe forse stato il colpo del K.O. Si riprende con tutta un’altra musica, l’Union attacca e gli Amatori difendono con affanno, ma già al 2’ minuto incassano la seconda meta del francese Sylvain Masson per il 19/17. La reazione c’è, ma mancano le gambe e la lucidità di fare le scelte giuste al momento opportuno. Su una palla recuperata sui suoi ventidue il mediano di apertura imperiese, Roggero, s’inventa uno slalom tra le due linee dei difensori azulgrana che lo guardano passare senza intervenire, e và a segnare il 19/24. E’ il 15’ e la partita è segnata. Entrano David Marshallsay al posto di un incerto Sartorio ed il rientrante Terzi per Ferraris. Gli Amatori ci provano ma falliscono ancora una ghiotta occasione, non riuscendo a schiacciare la palla dopo aver carrettato gli avversari sin dentro la loro area di meta. Subito dopo però ottengono un calcio di punizione che trasformato li riporta a ridosso degli avversari (22/24). Ancora cambi: entra Piano per Di Nardo. La squadra tenta generosamente un ultimo assalto, e fatalmente subiscono la quarta meta al 35’ che toglie loro un meritato punto di bonus. 


(Sant'Olcese: il classico saluto tra le due compagini, il rugby vince sempre)

AMATORI GENOVA:Falchi, F. Rattazzi, Colloca, Filippone, Ferraris, Marcellino, Sartorio, Palomba, G. Rattazzi, Di Nardo, Girardini, Viancini, Della Valle, Mastracci, Valenzuela. In seguito Piano, Caruso, Terzi, David Marshallsay.