LUNEDI 27 agosto il CUS Catania riprenderà i consueti allenamenti preparatori per la futura stagione agonistica 2018/19. I rossoazzurri saranno ai nastri di partenza per il secondo anno consecutivo di un sempre impegnativo campionato nazionale di Serie B composto da formazioni dell’Abruzzo di Paganica ed Avezzano, laziali del Frascati Rugby Club, Frascati Union, Arvalia Villa Pamphili, i Cadetti dell’Unione Capitolina di Roma, la Roma Olimpic, le campane degli Arechi di Salerno, del Napoli Afragòla e della Partenope Napoli, e l’altra siciliana del CLC Messina. In pratica un torneo del Centro Sud.

 “ Una serie B che ci siamo conmquistati due anni fa con un certo merito – afferma NINO PULEO, dirigente responsabile del CUS Catania -  ed avendo accumulato un anno di esperienza mi auguro potremo ottenere migliori risultati di quelli conseguiti nell’ultimo torneo.”

Il CUS Catania, nonostante volontà e impegno di tutti, dopo aver disputato ventitue incontri, averne vinti sei e persi sedici ha otytenuto il terzultimo posto in classifica generale precedendo solo Arechi Salerno e Avezzano.

“ Personalmente il mio impegno punta anche nel formare nuove leve, soprattutto a livello dirigenziale, in quanto c’è molto bisogno di turn over fra i vari dirigenti ed accompagnatori che seguono le numerose categorie  impegnate, e quasi tutte contemporaneamente, in varie zone del sud e centro Italia. Il gruppo di atleti è compatto e sicuramente avremo qualche innesto di giocatori provenienti da club delle zone circostanti e lo stimolo di confrontarsi con importanti realtà del rugby nazionale è senza dubbio notevole. Sono stati confermati i due allenatori/giocatori, Massimiliano Ravalle per gli avanti e Carlo Leonardi per le linee arretrate e come accennato prima con l’esperienza accumulata in questo ultimo campionato cerchjeremo di toglierci qualche soddisfazione in piu’.”

(Massimiliano Ravalle in azione contro la Roma Olimpic - ph. MariaGrazia Schiros)

Le lunghe trasferte dalla Sicilia per raggiungere le sedi dei confronti programmati nel Lazio, negli Abruzzi e nella Campania non possono compensare l’unico viaggio – tranquillo – in casa dei peloritani!

“ Ho fatto un’attenta analisi in merito sui costi di gestione delle nostre attività – afferma PULEO – e senza dubbio il nostro impegno nel portare avanti l’attività della nostra Under 18 che è impegnatya in un importante Campionato di Elite, è gravato di spese terrificanti tanto che raggiungere il settanta per cento del nostro budget.  E’ cifra esorbitante e questo nonostante gli aiuti economici da parte federugby e dai numerosi amici e sponsor locali giungano a sollevarci da qualche problema.

(il team femminile del CUS Catania)

 Dobbiamo darci da fare in tutti i sensi in quanto, tra l’altro, ogni sezione del CUS vive in modo autonomo con ben quindici attività sportive, pertanto il rugby come le altre sezioni devono gestirsi autonomamente. “

Il CUS Catania oltre a partecipare al Campionato di Elite Under 18, ha sfiorato la conquista della Coppa ROBERTO CAMPAGNA con la propria Under 16 nella finale Interregionale sul campo neutro di Rende/Cosenza con il Colleferro.

“ Una bella prestazione della nostra giovanile per tutto quello che ha fatto durante il campionato stesso e per la finale persa 15/17 di misura con un preparato avversario – dice PULEO – e merito agli allenatori Giovanni Anile, Michele Amore, Alberto Toscano, Domenico Scavone, Giulio Randazzo e al Team Manager Salvina Palumbo. Buone prospettive inoltre giungono dal settore femminile.”