domenica 6 settembre 2015

Le due pesanti sconfitte subite dagli Under 15 e dagli Under 16 del Genova Rugby, rinforzati da un folto numero di giovani della Pro Recco, contro le due selezioni transalpine, non fa una grinza, ma non puo’ che venir bene alla marcia di avvicinamento ai prossimo barrages per accedere al girone di èlite. Le due rappresentative francesi, che raggruppavano i ragazzi dello Stade Nicois, del Saint Laurent du Var, dell’Olympique Grasse e dell’ Antibes, possedevano il passo in piu’, avevano alle spalle una maggior preparazione atletica, mettendo in evidenza una tecnica rugbistica sopraffina. (nella foto sotto U/16 Genova Rugby e transalpini)

 La Franchigia giovanile tra Genova Rugby e Pro Recco non ha potuto che cedere contro gli U/15 degli Azur 06 Gaudermen (63/0) subendo ben undici mète (Hammerer 5 m, 2 tr, Parigi 3 m, 1 tr., Bono, Bougant e Falicon 1 n., Prestifilippo 1 tr.), e con gli U/16 degli Azur 06 Alamercery (56/7) con unica meta ligure di Romano trasformata dal mediano Prampi per i francesi, invece, sono state siglate otto mete da Zupan, Oriti Niosi e Francoia (doppiette), Morin, Limongi 1 meta. (Nella foto sotto una mischia tra U/16)

La Franchigia Genova Recco ha utilizzato: Armijos Vargas, Armijos Zembrano, Barisone, Bocchino, Caccia, Cartoni, Casareto, Chiapolino, Marchisio, Giuffrè, Matulli, Girone, Prampi, Pittaluga, Lorenzo Romano I e II dalla Pro Recco, Calabrese, Galiberti, Granzella, Iametti, Leone, Magnani, Michelino, Olivieri, Petronio, Pollio, Zoratti, Motta, Farina, Venturino, Ayra, Ferrari, Solaro, Beggiato, Vimercati, Bianchi, Poggi, Odone, Anselmi, Pastorino e Battani dal Genova Rugby.

L ‘ I N T E R V I S T A
Dan Pavel è uno dei tecnici che compongono lo staff della Franchigia giovanile Genova – Recco della quale ne fanno parte anche Gian Luca Cartoni, Lorenzo D’Angelo, Mario Fusco, Bastien Agniel, Franco Lococo e Daniele Canoppia, ed il rumeno ha dovuto ammettere la netta superiorità dei francesi.
“ Logicamente con un avversario di questo livello – dice Pavel – che tra l’altro proviene da un intenso allenamento di quasi due mesi, mentre noi abbiamo iniziato la preparazione da una sola settimana, e siamo ancora privi di alcuni ragazzi, non  è risultato che possa precoccuparci troppo.“

(nella foto a fianco il coach Dan Pavel)

L’unione di due squadre, anche se giovanili, vuol dire accorpare due scuole di rugby, quelle di Genova con quella di Recco, quasi due scuole di pensiero, e affrontare una selezione così competitiva prima di aver ottenuto un certo amalgama non è certo agevole!

“ In effetti è difficile gestire un simile impegno – ammette Dan Pavel – anche per il modo d’impostare il gioco. Da una parte c’è una difesa aggressiva ed un attacco fisico, dall’altra una linea difensiva piu’ debole ed un attacco in ogni modo intelligente. Bisognerà lavorare duramente durante tutta questa settimana per arrivare allo scontro diretto con il Sondrio in maniera adeguata. Del resto i nostri ragazzi fra allenamenti di club e del Centro di Formazione di Recco hanno molti momenti da dedicare alla preparazione atletica e tecnica. Ad oggi, puirtroppo e per varie ragioni, non abbiamo ancora avuto a disposizione tutta la vasta rosa di atleti, ma in ogni modo possiamo tentare di ottenere il passaggio per un campionato indubbiamente importante. La Franchigia è una buona opportunità per questi ragazzi, da non farsi sfuggire. “  

Nessun commento:

Posta un commento

RUGBY SERIE A GIRONE 2/ Dopo la sconfitta di Paese a Pesaro arriva Valpolicella.

  Fiorini Pesaro Rugby: ripartire dalla grinta vista a Paese per chiudere al meglio la stagione I kiwi giallorossi analizzano la partita con...