sabato 11 agosto 2018

Grande esibizione a Mosca, nel Campionato Europeo di beach rugby, della nazionale italiana allenata dal salentino Fabio Manta, e conquista della medaglia d’argento. Le azzurre sono state precedute solo dalla nazionale di casa, da una formazione fisicamente e atleticamente superiori alle media! Bicipiti da cabina telefonica, così sono apparse le avversarie del team azzurro


(Nella foto il salentino Fabio Manta, che ha portato alla conquista della medaglia d'argento la nazionale italiana di beach rugby alla sua prima esibizione nell'annuale europeo)

 “Le ragazze della nostra nazionale – conferma FABIO MANTA - erano alla loro prima esperienza assoluta in questo torneo, e purtroppo hanno avuto a che fare con delle regole diverse  rispetto a quelle utilizzate abitualmente nel campionato italiano.  Per aggiornarci su queste nuove regole abbiamo avuto poco tempo ed a Caorle, al breve raduno pretorneo, siamo venuti a capo del tutto, ma abbiamo avuto poco tempo per poterle mettere in pratica, preparandocele durante qualche allenamento.  Nonostante questo problema le ragazze hanno giocato al meglio vincendo agevolmente le prime tre partite della gara internazionale, mettendo nel carniere alcuni risultati a dir poco altisonanti.”

Superate le nazionali della Georgia per otto mete a due, la Bielorussia quattordici mete a due ed in fine la Croazia vincendo per dieci mete a zero.
 “La squadra ha comunque risposto bene surclassando nella prima giornata di qualificazioni le avversarie di turno, ma soprattutto  mettendo in mostra tecnica sopraffina soprattutto nelle fasi difensive,  dove si sono affermate in primis Gizzi, Bregante, e per quanto riguarda il gioco in velocità si è segnalata la Zampieri. Spledido  l’handling della Capomaggi, anche se andrebbero ovviamente segnalate tutte queste atlete che sono entrate in campo; un gruppo splendido che è arrivato alla finale con vero merito nonostante anche l’infortunio di Giulia Silvestri, pedina importante per il team. “
Il lotto delle partecipanti era numeroso e comunque molto motivato, anche se mancava la nazionale francese che, abituata al beach al tocco, la federugby transalpina ha preferito evitare l’impatto fisico con queste formazioni.

“Purtroppo dopo la prima giornata, perfetta sotto tutti i punti di vista – dice MANTA, trainer della femminile del beach Rugby, oltre che dirigente del Salento RC di bAradeo – abbiamo avuto una domenica problematica per quanto riguarda il problema della gestione delle tempistiche. La mattina abbiamo dovuto attendere piu’di due ore il pulmino per il trasfer dall’albergo dove eravamo alloggiati alla stadio della contesa. A quaranta minuti prima dell’inizio delle semifinali con la Lettonia siamo arrivati al campo da gioco e, dopo essersi cambiate, riscaldate in fretta e furia abbiamo presentato la squadra in campo psicologicamente certo non al meglio. Solo la nostra evidente migliore tecnica alla fine ci ha concesso l’attesa affermazione sulle avversarie che hanno dovuto subire un nostro prepotente ritorno. Dopo aver patito la squadra lettone, passata in vantaggio per tre mete ad una, le nostre ragazze sono riuscite a ribaltare a nostro favore il risultato per cinque mete a tre.

L’approccio alla finale con le agguerrite, e fisicate padrone di casa, e tra l’altro in quei momenti giungeva la notizia che la squadra maschile era stata eliminata dalla finalissima, non era risultata agevole questo è certo, e per non subire il gioco avversario abbiamo dovuto adeguarci raddoppiando nei placcaggi, e rischiando così di liberare al largo qualche ragazza dell’est, e così è successo. Con queste ragazze dai quadricipidi da cabina telefonica dovevamo obbligatoriamente comportarci così ed alla fine ci siamo dovuti accontentare della medaglia d’argento. “
Fabio Manta ci narra che logicamente al termine della finale non poteva certo elargire sorrisi, se non di ruolo, del resto non puo’ che rodere la sconfitta proprio nel test piu’ importante, ad un passo dalla conquista dell’alloro continentale.
“ Queste ragazze pero’ erano alla loro prima esperienza – ribadisce FABIO MANTA – e tutto il gruppo è rimasto entusiasta di questi incredibili due giorni. Sono entrate in campo pari-pari alle migliori squadre europee che praticano beach rugby femminile sciorinando grande rugby, tanto spettacolo e mio auguro che l’anno prossimo di conquistare la medaglia d’oro.

Certo che bisognerà puntare maggiormente sulla preparazione fisica per affrontare queste avversarie che, non dimentichiamo si allenano a beach rugby anche durante il mese invernale. Sarebbe necessario almeno programmare due/tre raduni preparatori a questo evento, intanto mi auguro di poter continuare  a lavorare come tecnico per la selezione italiana femminile. Per tutti noi è stata una grande esperienza, indimenticabile e comunque fruttuosa, e siamo felici che questo movimento è seguito con molta attenzione sia dalla F.I.R. che dalla Lega.”
Fabio Manta è dirigente, allenatore ed anche giocatore del Salento Rugby Club, formazione neopromossa in Serie C1, ed il 10 febbraio 2019 il club pugliese salirà alla ribalta organizzando un importante test fra Under 20 dell’Italia e del Galles, nel Torneo delle Sei Nazioni giovanile.
“Questo confronto giunge in Puglia dopo la splendida organizzazione portata avanti l’anno scorso a Bari per l’altro test dei Sei Nazioni fra l’Italia e la Scozia, e mi auguro che anche a Lecce riusciremo a riempire gli spalti. La città salentina non ha tutta questa cultura rugbistica è vero, ma le nostre intenzioni sono quella di portare proprio tanta gente allo stadio, di avvicinare tanti giovani a questo magnifico sport. 

Stiamo strutturando anche una nuova associazione nella stessa città di Lecce affinchè i giovani del posto riescano ad avere la possibilità di giocare a rugby, e questo vale anche per l’attività al femminile.”
Intanto il Salento Aradeo ricomincerà l’attività atletica il 3 settembre, sia maschile che femminile, mentre le categoprie giovanili inizieranno l’attività a fine settembre.
L’Italia Beach femminile ha giocato con: Miriam Fiorucci, Anna Mariani, Anna Maria Gizzi, Federica Cipolla, Giulia Bregante, Vanessa Primon, Giulia Silvestri, Sara Pettinelli, Serena Settembri, Beatrice Capomaggi, Anita Nespoli, Lisa Zampieri.



Questi i risultati Azzurri della femminile nella seconda  giornata:
Nazionale Italiana Femminile Beach Rugby
Semifinale Italia v Lettonia 4-3
Finale Russia v Italia 6-3

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