giovedì 28 settembre 2017


PLACCA L’OMOFOBIA

Si terrà domenica la quarta edizione di “Placca l’omofobia”, la manifestazione organizzata dal Ragusa Rugby e dall’associazione AGEDO per la sensibilizzazione delle problematiche legate alle discriminazioni di genere.

«La società italiana non ha mai dato voce alle persone LGBT, Lesbiche, Gay, Bisessuali e Transgender, e ci ha educati come genitori dandoci l’idea che si potessero avere solo figli eterosessuali, e quando si viene a sapere che il figlio appartiene di una di queste categorie la famiglia è travolta da una bufera che sconvolge gli equilibri e gli affetti. L’AGEDO è un’associazione che riunisce i genitori, i parenti e gli amici di persone LGBT e il suo intento è quello di far sì che nelle famiglie si stabiliscano rapporti sereni, in modo che un figlio o una figlia possa presentare il proprio compagno/compagna ed essere accolta nella sua vita affettiva come un fratello o una sorella etero».
È stato con queste parole che Anna Battaglia, presidente di AGEDO Ragusa, ha annunciato ieri “Placca l’omofobia”, la manifestazione organizzata insieme al Ragusa Rugby per la sensibilizzazione delle problematiche legate alle discriminazioni di genere e sessuali.
«Ragusa Rugby, così come lo sono stati in precedenza il Padua e l’Audax, vuole continuare a promuovere i temi di interesse sociale. Quattro anni fa abbiamo avuto modo di conoscere l’AGEDO e abbiamo subito scelto di sposare le loro tematiche perché riconosciamo al rugby gli stessi valori fondanti, l’aiuto e il sostegno, che abbiamo trovato negli amici di AGEDO», ci ha detto Luca Tavernese, il Team Manager della squadra bianconerazzurra.

Domenica 1 ottobre, quindi, il rugby ragusano aprirà le porte del proprio stadio alla quarta edizione di “Placca l’omofobia”.  Si inizierà alle 12 con la partita che vedrà protagonisti le vecchie glorie del rugby ibleo e i “pari età” del Syrako Siracusa. Alle 13 sarà la volta della squadra femminile ragusana, le Aquile Iblee, che affronteranno le ragazze siracusane. Infine, alle 15, la partita di cartello, quel Ragusa Rugby-Syrako che da sempre è stato un incontro sentito e spesso caratterizzato da un agonismo esasperato.
Durante tutta la giornata, nel Village, ci saranno stand dove poter mangiare e bere birra, proiezione di video e banchetti informativi.

La manifestazione ha il patrocinio del Centro Servizi Culturali del Comune di Ragusa e della Federazione Italiana Rugby, con il sostegno di Amnesty International Ragusa, Nemoprofeta Ragusa, Try Changing, Arcigay Ragusa, Circolo Lebowsky Ragusa, Sikura, Fitzcarraldo Cineclub, Medialive, Ragusa H24, Comitato No Muos Ragusa.

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