RUGBY “TOTALE” NEL SABATO DI SETTIMO TORINESE

Una giornata vissuta a 360° nel segno del rugby e della solidarietà; è stato il "mantra" che ha accompagnato il sabato di via Cascina Nuova. Soggetti principali, la lotta alla distrofia (una forma rara di distrofia, "bastarda", come l'ha definita in modo pittoresco Marco Berry ospite d'onore) portata avanti con tanto coraggio da Duchenne Parent Project e naturalmente il rugby declinato nelle sue varie versioni. 

(In questa foto compaiono i team del VII Rugby Torino e il Monferrato)

A partire dalla mattinata di sabato è stato un susseguirsi di incontri i quali hanno regalato sorrisi, spettacolo e naturalmente sostegno alla solidarietà. Dopo la kermesse mattutina dei piccoli della Propaganda, il clou pomeridiano è ruotato intorno al Torneo delle Alpi, che ha visto confrontarsi in un anticipo di serie A TKGroup Rugby Torino, Pro Recco e Parabiago, insieme al Monferrato Rugby. Venti minuti per tempo i quali tuttavia nulla hanno tolto alla qualità del gioco. Settimesi subito in palla con Monferrato grazie alla vittoria per 26 -0. Nella gara successiva, Parabiago e Pro Recco danno vita a un match combattuto, vinto dai lombardi per 14 -7.

(Una mischia fra i Cadetti del VII Rugby Torino e Le Tre Rose)

 Nella finale, il Parabiago fa valere la sua maggiore esperienza sui gialloblù di Marchiori, i quali tuttavia hanno fatto intravvedere buone potenzialità in vista del campionato che inizia domenica prossima, con il TKGroup Rugby Torino impegnato tra le mura amiche con l'Accademia Nazionale Francescato. Non meno ricce di spunti sono state le partite che hanno fatto da corollario al main event sportivo di giornata. Da applausi l'esibizione tra Settimo Cron Mixed Ability e Rinoceronti Rugby, mentre l'Under 18 settimese guidata da coach Franchi ha regolato con un netto 60 a 5 il Rivoli. Al termine, premiazioni e ringraziamenti per tutti con Marco Berry protagonista con la sua simpatia.

(A Settimo Torinese a Cascina Nuova c'è stato spazio anche per il minirugby)

(Tutte le foto sono di Francesco Bergamo, nel piccolo riquadro)