IL RAGUSA FA NOVANTA
Come da pronostico il Ragusa Rugby batte le Aquile di Enna
e si avvicina alla matematica qualificazione ai play off promozione.
Alla luce della classifica e dei risultati fin qui
maturati, non ultimo quello della partita di andata vinto per 102 a 0, il
Ragusa partiva con i favori del pronostico relativamente all’incontro che oggi
lo vedeva a Enna di fronte alle locali Aquile.
Mai pronostico fu più azzeccato. Il 10 a 90 con il quale la
squadra di coach Greco ha regolato i padroni di casa rispecchia infatti
l’andamento dell’intera gara.
E che i bianconerazzurri avessero tutte le intenzioni di
replicare quanto fatto vedere nell'incontro di andata è stato subito chiaro: la
lancetta dei secondi non aveva ancora concluso il suo primo giro che già
Alessandro Cappa stava marcando la sua prima meta. Il tempo di rimettere in
gioco e Cappa raddoppia. Passano dieci minuti e il centro ibleo fa il tris.
Sullo 0 a 21, le tre mete sono state tutte trasformate da
Peppe Iacono, la partita perde di interesse, i ragusani allenano un po’ il
ritmo e i padroni di casa finalmente si mettono in luce. Al 19° un fallo ospite
dà al piede di Francesco Maggio il pallone del 3 a 21
Ma i ragusani hanno ben chiaro che il loro obiettivo è la
vittoria con punto di bonus, così si ributtano in attacco e al 21° Cameron Del
Moro va a schiacciare in meta. Capitan Iacono trasforma e i 5 punti sono in
saccoccia.
Da lì al quarantesimo i ragusani segnano altre due mete,
con Stefano Iacono e con Mario Bella, solo la prima trasformata dall’apertura
iblea, mentre gli ennesi cercano una seconda volta la via dei pali ma il calcio
di Gaetano Comito si spegna prima di superare l’acca. Al riposo si va sul 3 a
40.
La ripresa si apre con la settima marcatura dei ragusani, a
schiacciare oltre la fatidica linea è il neoentrato Adriano Scrofani.
Le Aquile però non vogliono fare solo presenza e così,
quando possono, provano a bucare la difesa ospite. Ci riescono al 50° con
Mohamed Konate che è bravo a rompere un placcaggio e poi a non farsi riprendere
dai difensori bianconerazzurri. Maggio trasforma. 10 a 47.
Una rondine, però, non fa primavera. Così, dopo la
legittima esultanza dei gialloverdi, i ragusani riprendono a macinare gioco.
Nei restanti trenta minuti segnano altre sette mete, Daniele Gulino, Scrofani
(doppietta), Michele Campanella (nominato al termine “Man of the Match”), Peppe
Iacono, Enoc Valenti e Andrea Gulino ne sono i marcatori, che fissano il
risultato sul 10 a 90 finale.
Domenica prossima i ragusani saranno impegnati sul campo di
casa con i Lions Messina e, in caso di vittoria, staccheranno matematicamente
il biglietto per la Poule Promozione. (Meno Occhipinti)
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