Non tutto è da buttar via in questa domenica per la nostra under18. E’  vero fare meglio di domenica scorsa era facile, tuttavia qualche miglioramento c’è stato. La voglia di lottare è venuta meno solo nel secondo tempo, quando alcuni la squadra avversaria (il Cus Genova territoriale con qualche rinforzino!) ha avuto negli ultimi 10 minuti un dominio netto.

La sensazione, come evidenziato dai coach Rebora – Pettinari  è  che sia prevalentemente un problema di testa. L’aggressività è stata maggiore quella dei nostri avversari e lo si vedeva sui punti di incontro. E’   vero hanno giocato spesso sul filo del fuori gioco e spesso erano pure oltre, ma questo lo potevamo fare anche noi, invece li abbiamo sempre aspettati e contestati solo per dovere, ma mai con la voglia di andare conquistare l’ovale.

Qualche problema innegabile in touches dove abbiamo perso quello che si poteva perdere e senza possesso del pallone era difficile segnare. Ma i problemi tecnici si possono risolvere. Cio’ che manca anche è il supporto del compagno sia nelle fasi di gioco (poco sostegno e sempre in ritardo) che mentale. Abbiamo un atteggiamento poco positivo verso il compagno, evidenziamo facilmente il problema invece che cercare di risolverlo.

Il bello è che dopo una sconfitta c’è subito un’altra partita, un’occasione di riscatto. Cosa abbiamo da perdere? Nulla possiamo solo migliorare. Soprattutto nell’atteggiamento mentale, nell’approccio alla partita. Forza ragazzi, voltiamo pagina.

Per la cronaca la partita è finita 27 a 0 per il Cus Genova. Questi i ragazzi scesi in campo:

Zerbetto, Orlandi, Bruzzone, Bedocchi, Calipari, Cocco, Narvaez, Cecconi, Sacchini, Carrossino, Abbruzzese, Kirivanta, Soffientini, D’Onofrio, Caponetto, Ceren Vasquez, Guido, Concardi.