martedì 26 febbraio 2019


 Il Livorno Rugby under 14 non è solo la miglior squadra della categoria in ambito toscano, ma è anche una delle formazioni più attrezzate a livello nazionale. Il quarto posto colto, in questo intensissimo fine settimana agonistico di Roma, nella terza tappa del 'Superchallenge', conferma le qualità di biancoverdi (atleti nati negli anni 2005 e 2006) affidati agli allenatori Ljubi, Gragnani e Tavella. 
Nella circostanza, in terra capitolina, si è presentata anche una formazione francese (il Perpignan), che, da pronostico, ha ottenuto, in scioltezza la prima posizione. Facendo riferimento solo alle squadre italiane (al via quasi tutte le migliori realtà delle varie regioni), i labronici sono dunque giunti terzi. Il vento ha pesantemente condizionato le partite. Nel girone di qualificazione, disputato nella giornata di sabato, i labronici hanno ottenuto due convincenti affermazioni con l'ASR Milano (17-0) e con il Verona (12-0). I biancoverdi si sono dunque assicurati la prima posizione del proprio mini-raggruppamento, meritando così l'accesso alla semifinale. Nella giornata di domenica, i livornesi hanno affrontato il Petrarca Padova, che si è imposto 12-7. Livornesi 'dirottati' alla finale per il terzo posto, dove hanno incrociato le armi con i padroni di casa della Capitolina. I romani hanno vinto 26-0. Il quarto posto (ribadiamo: terzo se si toglie la selezione del Perpignan, fuori causa per tutte le altre formazioni al via) è risultato di sicuro prestigio e va a premiare il serio lavoro svolto nel corso della stagione. I biancoverdi grandi protagonisti nel Superchallenge di questo ultimo fine settimana di febbraio: Niccolai, Mazzoni, Gizzarelli, Bernocchi, Autorino, Giordano, Raffo, Giammattei, Coradeschi, Giunta, Migli, Lenzi (cap), Brancoli, Buda, Carbonella, Cioni, Michelucci, Casini, Fava, Lubrani, Cannone, Bianchi. Livornesi peraltro non al top della condizione fisica, con 2 pesanti defezioni, 4 ragazzi rientrati dopo una settimana in gita in Inghilterra e 2 rientrati in tempi record dall'influenza. 
Partite tirate nel girone del sabato, con i labronici vittoriosi da due scontri difficili, durante i quali sono stati capaci di giocare un buon rugby alla mano. Biancoverdi sempre attenti e aggressivi in difesa. Semifinale con il Petrarca Padova combattuta e risolta su piccoli episodi. Finale per il terzo posto decisa nei primi 5 minuti, durante i quali i romani hanno siglato due mete rocambolesche. Buona prova in generale durante le due giornate di gara, tanto impegno e ottima occasione per crescere e stare insieme ad altre squadre di spessore. Nota dolente, il grave infortunio rimediato da Francesco Bernocchi: per lui frattura del femore in uno scontro di gioco nella finale contro Capitolina. Da parte di tutti quanti gli auguri di una pronta guarigione: tutti quanti lo vogliamo presto in campo, più in forma di prima.
Vittoria sofferta, ma preziosissima, per l'under 16 del Livorno Rugby, nel campionato elite di categoria – raggruppamento del centro Italia – giunto all'undicesima giornata, seconda del girone di ritorno. I biancoverdi, in questa ultima domenica del mese di febbraio, si sono imposti 17-19 (3 mete per parte) in quel di Modena. I 4 punti (a 1) consentono ai ragazzi di Ceccherini e Barsacchi di consolidare l'ottima seconda piazza in graduatoria. Sono ora ben 5 le lunghezze di margine sull'attuale terza forza del torneo, quei Cavalieri Prato/Sesto, che hanno perso 17-5 sul terreno della capolista Parma'31. La nuova situazione in graduatoria: Parma'31 54 p.; Livorno 44; Cavalieri 39; Ghibellini* 28; Colorno e Modena* 25; Lyons Piacenza 21; Molon Labè 12; US Firenze 11; Amatori Rosignano 4. *Ghibellini e Modena una partita in meno. Domenica prossima trasferta a Sinalunga, per affrontare il Molon Labè. A Modena, sfida caratterizzata da un grande equilibrio, dal 1' al 60'. Sono gli ospiti a sbloccare il punteggio con la meta del centro Piram, trasformata dall'apertura Isozio: 0-7 al 10'. Brillante la reazione degli emiliani, che riescono a trovare due mete (non trasformate) e dunque a chiudere la prima frazione in vantaggio 10-7. 
(Gli Under 16 labronici)
I modenesi, in avvio di ripresa, falliscono il piazzato del possibile allungo. Livorno non si scompone, riprende a macinare gioco e con il centro Nanni sigla la seconda meta della propria gara. Isozio trasforma: labronici avanti 10-14. La marcatura consente ai biancoverdi di gettare benzina sul fuoco dell'entusiasmo. Pochi minuti dopo la meta di Nanni, è il seconda linea Gragnani, di forza, a schiacciare oltre la fatal linea bianca. Isozio non trasforma: 19-10. I locali non si arrendono e realizzano la terza meta (stavolta trasformata) per il definitivo 19-17. Per i biancoverdi è la nona affermazione in undici gare. La squadra sta crescendo: anche nella circostanza è stata abile a piazzare la zampata vincente. Lo schieramento protagonista nella terra del lambrusco (dal pilone all'estremo): De Rossi, Nannoni, Quaglia; Gragnani, Nicastro; Bradac, Lampugnale, Lavorenti; Simi, Isozio; Rossi, Nanni, Piram, Vallati; Santuari. Entrati anche: Schillaci, Bianchi, Bruni, Grifoni, Orsini, Cantini e Lenzi. (FabioGiorgi)

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