SOGNARE
È LECITO
Per
l’ultima di andata l’Under16 del Ragusa ospita la Lazio. Batterla vorrebbe dire
restare nelle zone alte della classifica.
A
margine delle le registrazioni del programma “Terzo Tempo” presso gli studi GS
Video di Turi Guastella, coach Maurizio Fumarola è apparso parecchio soddisfatto
e motivato, ma dietro un visibile velo di stanchezza.
Evidentemente,
la lunga tirata che dall’estate ha portato la sua Under16 dritta dritta nel
campionato Élite, praticamente senza alcuna consistente pausa, comincia a lasciare
intravvedere i primi effetti.
“Sono
molto soddisfatto”, ha risposto, “in quanto vedo i miei ragazzi sempre più
uniti e sereni. I nuovi arrivati del 2003 si sono ben inseriti, hanno risposto
alla grande, ed oggi costituiscono parte integrante della intelaiatura della
squadra. Gli ‘anziani’ del gruppo sono finalmente entrati dentro la ‘mentalità’
necessaria in un campionato duro come questo…”.
Ricordiamoci
che sono dei ragazzi che non avevano alcuna idea di cosa fosse un torneo come
quello che stanno meritatamente disputando.
“Esatto.
Sono passati dai 2-3 allenamenti a settimana ad un impegno costante, che li
mette a dura prova per almeno 4 volte la settimana. Con rinunce a questa età abbastanza
importanti.”
Gran
parte delle squadre che militano in Élite hanno strutture, forma mentis ed
esperienza, e i ragazzi che vi militano sanno già a cosa vanno incontro, no?
“Proprio
così! Frascati, Capitolina Rugby, Villa Pamphili e Fiamme Oro, per non parlare
di Lazio, Benevento, e L’Aquila… La loro è una tradizione lunghissima e piena
di successi. Per noi è la prima, e quindi abbiamo dovuto rapidamente costruire
il nostro modo di stare al passo…”
Diciamo
che la pausa arriva al momento giusto, per tutti.
“Siamo
tutti stanchi. I ragazzi in quanto hanno dovuto triplicare gli impegni e le
rinunce. E vorrei ricordare che ci sono ragazzi che arrivano da fuori Ragusa,
per giocare ed allenarsi… Due arrivano addirittura da Siracusa, spesso in
treno. A questa età non è facile trovare giovani con questo spirito di
sacrificio. Ma anche noi grandi, adesso, risentiamo di questi primi mesi di
duro impegno…”
La
classifica dice che siamo al sesto posto. Domenica sera scrivevo che adesso
sognare è lecito.
“L’Aquila
ha vinto in trasferta per il rotto della cuffia, e ci sono passati avanti di un
solo punto. Difficile anche solo ipotizzarla una classifica così, ad inizio campionato:
ma adesso, dopo aver conosciuto le avversarie, e ripensando ai punti che
abbiamo perso soltanto per mancanza di esperienza, adesso posso dire che il
girone di ritorno sarà diverso. No, sognare in questo momento è più che
lecito.”
E la
Lazio? Possiamo chiedere ai nostri ragazzi di farci il regalo di Natale?
“La
Lazio è appena sotto di noi, al settimo posto. Anche loro sono una squadra di
tradizione nel campionato Élite, ma ora sappiamo di che pasta siamo fatti noi.
Ci sono ottimi presupposti per fare un regalo di Natale.
Che
poi, se pensiamo che – finalmente! – avremo qualche settimana di pausa prima
del girone di ritorno, allora i regali sono pure due…”
Ha
sorriso, coach Fumarola, prima di lasciare gli studi di Corso Italia: e ci dà
appuntamento a domenica, 17 Dicembre, ore 14, allo stadio del Rugby di Ragusa.
Ultima
partita del girone di andata, ultima partita di questo esaltante 2017,
rugbisticamente parlando.
Ragusa-Lazio,
tutti a spingere il sogno. (Giuseppe Cusumano)
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