Ci ha preso gusto il Fano Rugby e dopo Macerata anche il Gran
Sasso esce sconfitto dal Falcone-Borsellino dove i ragazzi di Walter Colaiacomo e Franco Tonelli ottengono la
seconda vittoria consecutiva che rende quanto mai vibrante questo finale di
prima fase.
L’ottava
giornata di campionato (la terza di ritorno) di serie C1 ha mostrato un Fano
affamato di punti, quadrato e ben organizzato, capace di andare in meta ben 4
volte già nelle prima mezz’ora. Nemmeno il provvisorio vantaggio ospite al
settimo è riuscito a rovinare i piani dei rossoblù che finalmente, dopo tante
buone prestazioni, stanno riuscendo a trovare quella continuità di risultati
che sicuramente è linfa vitale per il morale.
Di Simone Battisti all’ottavo
la meta che da il via alla rimonta del Fano che chiude con un pressing
asfissiante il Gran Sasso nella propria metà campo segnando una dopo l’altra
altre 4 volte grazie a Matteo Fulvi Ugolini, Matthias
Canapini, Marco Martinelli e Nicola Bargnesi, un totale di 5
mete rintuzzate da due trasformazioni di Stefano
Rossolini. Il primo tempo si chiude 29-10 complice
un’altra meta del Gran Sasso arrivata proprio allo scadere.
Stesso copione nella ripresa con Fano che nonostante il campo
pesante non smette di produrre gioco e azioni di ottima fattura andando a
schiacciare la palla ovale oltre la linea difensiva abruzzese per altre tre
volte con Matthias Canapini (sesto
e 20esimo) ecapitan Sandro Giovannelli (al
17esimo), tutte trasformate, due dal solito Stefano Rossolini e una da Sebastian Canapini. Al 24esimo l’ultima meta del
match, a segnarla è il Gran Sasso che accorcia rende così il passivo meno
pesante.
Al fischio finale il tabellino
segna 50-15, Fano che
con i 5 punti conquistati sale a quota 13 e domenica, in casa della capolista
Polisportiva Abruzzo, si gioca le ultime chance per cercare di disputare i play
off promozione per la B anziché i play out per non retrocedere in C2.
Soddisfatto, ovviamente, a fine match, il tecnico Walter Colaiacomo: “Non avevo dubbi sulla forza dell’organico che ho a disposizione –
ammette – e nonostante i risultati tardassero ad arrivare ho sempre avuto
fiducia dei miei ragazzi perché vedevo l’impegno che mettevano in allenamento.
Ora i risultati ci stanno dando ragione, il gruppo è sempre più compatto e
anche in questa partita, così come domenica scorsa, chi è entrato dalla
panchina ha dato subito un importante contribuito e questo è un gran segnale di
maturità. La squadra è cresciuta molto e domenica a Chieti ce l’andremo a
giocare perché i play off sono ancora alla portata, sia qualitativamente che
matematicamente”.
Sorride
anche l’Under 18 che batte in casa il Guarda Martana ritrovando quella vittoria
e quel morale che mancavano da tempo. 82-0 il finale frutto di una prestazione
collettiva importante in cui da segnalare c’è la prima meta stagionale di
Federico Savelli.
Perde
invece l’Under 16 a Jesi per 34-21 ma dà una gran dimostrazione di carattere
giocando da vera squadra, cosa che era mancata nelle ultime uscite.
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