sabato 26 agosto 2017

Mentre la stagione rugbystica territoriale deve attendere almeno ancora un mese per i primi incontri , a Sant’Olcese la squadra dell’Amatori Genova prepara organici e obiettivi, ne parliamo con il Presidente Paolo Barabino.
Amatori Rugby Genova si presenta ai nastri di partenza della stagione 2017/2018 con delle rinnovate ambizioni?
"Tutto è pronto per la nuova stagione ovale dai colori blaugrana, dai piccoli Under8 alla prima squadra le novità sono molte. Innanzi tutto la nuova divisa, rinnovata nel design che su sfondo nero vede risplendere gli storici colori sociali azzurro ed amaranto come da tradizione. Sulla maglia fanno bella mostra le aziende che condividono il nostro progetto di sport che vede il Rugby come strumento di preparazione ad affrontare la vita e che anno dopo anno fortunatamente aumentano oltre agli storici marchi che da tempo ci sostengono come Autofficina Enrico, C&C Shipping e l’agenzia assicurativa Itas, quest’anno si sono aggiunti Studio Medico Manara, il Salumificio Parodi e l’azienda digitale DoNext.”
Quali sono stati i risultati conseguiti nella scorsa stagione, non solo sportivi ma anche obiettivi societari?
(nella foto il Presidente dell'Amatori Rugby Genova, Paolo Barabino)
"L’annata appena conclusa è stata molto soddisfacente soprattutto nel numero dei tesserati che è in continuo aumento.  Abbiamo partecipato a tutti i campionati federali e soprattutto con il settore propaganda siamo quelli che nello stesso settore forse hanno giocato di più. Di rilievo soprattutto il campionato Under 14 dove i nostri ragazzi hanno praticamente dominato la stagione, vincendo un numero impressionante di partite. L’attività dell’Amatori Rugby Genova in realtà non si è quasi mai fermata, dopo la fine dei campionati a fine maggio è partito il Centro Estivo Rugby&English che si è svolto a giugno presso l’impianto sportivo di Sant’Olcese, mentre proprio da oggi al 2 settembre si svolgerà il Campus Rugby di Pratolungo di Gavi dove inizieranno la preparazione i nostri ragazzi. E sempre in questi giorni l’esperienza di alcuni nostri Under 14 e U/16 in Inghilterra presso il Woodhouse Grove College in una località tra Leeds e Bradford (Inghilterra); coordinati dai fratelli Marshallsay, Paul e David, si stanno districando full immersion tra attività rugbystica e lezioni di inglese.”
(le nuove divise da gioco)
La forza degli Amatori è il gruppo, come salvaguarda anno dopo anno questa tipicità?
"Il progetto tecnico di collaborazione con il Cus Genova iniziato alcuni anni fa sta avendo effetti benefici non solo sul gruppo della prima squadra ma si sta ripercuotendo anche sul resto delle nostre formazioni. Condividiamo con il Responsabile della sezione rugby del club universitario, Stefano Bertirotti, una visione del Rugby che mira ad un allargamento della base per poter aumentare la qualità tecnica e poter scoprire sempre più ragazzi che possano aspirare all’alto livello. Per fare questo è giusto per una società come la nostra riesca mantenere la propria identità, ma nel contempo si apra a collaborazioni con società di alto livello come il Cus Genova.”
Il prossimo campionato si mormora sia quello del salto di qualità, è così? A cosa puntano gli Amatori?
(in azione uno dei gemelli Rattazzi)
“E’il terzo anno che partecipiamo al campionato di C1 e per il terzo anno siamo guidati in campo dall'allenatore giocatore Paul Marshallsay di cui siamo molto contenti ed orgogliosi. Nei primi 2 anni è arrivata la salvezza in maniera piuttosto agevole; obiettivo minimo per quest'anno è la partecipazione alla fase promozione. Il gruppo di atleti dell'anno scorso si arricchisce di alcuni Under 18 di ottimo livello e di alcuni giocatori scuola Cus Genova che conferma così la sua collaborazione con il club blaugrana. A completare una rosa competitiva per la categoria la disponibilità a tempo pieno di Marco Mastracci, giocatore carismatico e bandiera del club, costretto dagli infortuni e dagli impegni come allenatore a saltare la scorsa stagione.”
Lo scorso anno avete perso partite già vinte e vinto partite già perse, come sarà il game plan dell'allenatore?
“Lo scorso anno la squadra seniores ha alternato prestazioni convincenti ad altre sconcertanti. Credo che il nostro coach abbia le capacità per poterci dare la continuità che ci permetterebbe di toglierci qualche soddisfazione in più”
(gli Under 8 dell'Amatori Genova)
Obiettivo del prossimo anno?

"Consolidare il numero di tesserati ed alzare la qualità dei nostri allenamenti, è per questo motivo che cerchiamo sempre tecnici motivati e con voglia di apprendere, di migliorarsi. Il nostro responsabile dell’area tecnica Federico Rebora ha composto anche quest’anno il quadro tecnico, ne è molto soddisfatto: molti nostri tecnici sono cresciuti e alla passione hanno aggiunto conoscenze tecniche non indifferenti, riuscire a coprire tutti i settori non è stato facile, abbiamo 8 formazioni per un totale di oltre 150 atleti, che partecipano a serie C1, poi gli Under,18, 16, 14, 12, 10, 8, 6 e l’obiettivo era mettere le persone giuste con i gruppi giusti. Anche quest’anno il responsabile del settore propaganda sarà Paolo Bocca, che seguirà in prima persona gli Under12, mentre l’Under10 è affidata a Sergio Parodi e i piccolini a Silvano “Mago Luccoli”. 
(ultimi scampoli di vacanza per Paolo Barabino e Federico Rebora, dirigenti/tecnici del club ligure)

Per l’inossidabile Felice Bisio invece una nuova sfida la categoria Under14; quest’anno si è aggiunto alla nostra famiglia di tecnici anche Carlo Fossati che allenerà la Under18 e che spero possa dare un ulteriore contributo al nostro gruppo. Il settore tecnico sarà completato da alcuni assistant coach, giovani provenienti dalla prima squadra che verranno affiancati ai vari tecnici di categoria e ai vari giocatori della prima squadra che collaboreranno con i tecnici per il miglioramento degli skill individuali. Appuntamento  all’impianto sportivo di Sant’Olcese per un buon match di Rugby e qualche birra in clubhouse.”          

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