Dopo il successo esterno con Piacenza e il conseguente secondo posto,
l’Amatori Rugby Alghero si prepara per il derby con il Capoterra. Una partita
importante e sentita tra le due massime realtà isolane della palla ovale.
Intervista con uno dei vice presidenti,
Alessandro Pesapane che parlato del derby ma anche della squadra e del
settore giovanile.
Quella appena cominciata è una settimana molto importante per la palla
ovale sarda. Domenica 10 Dicembre, infatti, a Maria Pia è in programma il derby
isolano tra Amatori Rugby Alghero e Amatori Rugby Capoterra. Le massime
rappresentati di questo sport in campo nazionale si incontreranno per
l’ennesima e sentita sfida che si preannuncia essere avvincente e carica di
motivazione.
La prima fra tutte quella di prevalere sull’altra, sportivamente
parlando si intende, portandosi a casa il bottino pieno e l’altra, conseguente,
risultare per una domenica la migliore formazione rugbistica sarda.
In questa stagione però l’Amatori Rugby Alghero aggiunge anche una terza
e importantissima motivazione, ossia vincere per continuare a mantenere un
posto tra le formazioni di vertice. Domenica, infatti, con la vittoria sul
Piacenza, l’Alghero è salita al secondo posto scavalcando Biella e arrivando a
-1 punto dalla capolista Monferrato. Vincere è fondamentale ogni domenica per
non compiere un passo falso che potrebbe vanificare quanto fatto finora. E se
Anversa e compagni arrivano a questa gara con 6 vittorie e una sola sconfitta,
il discorso per ila formazione del capo di sotto è diverso. Il Capoterra si
trova in centro classifica con 3 vittorie, un pareggio e 3 sconfitte, a quota
16.
(nella foto Alessandro Pesapane, vicepresidente Alghero Rugby)
Questi sono solo dati, il derby resta una gara a sé.
Lo sa bene un uomo di esperienza come Alessandro Pesapane, ex giocatore
e attualmente vice presidente insieme a Massimo Macioccu della società
algherese.
“Ho vissuto tanti derby – spiegato Pesapane - prima sul campo e adesso
come dirigente. Quella di domenica, rappresenta la partita più importante del
campionato visto quanto è difficile e sentita da giocatori, tifosi e
naturalmente dalle società. Le due squadre – prosegue - vogliono riuscire a
prevalere l’una sull’altra e la rivalità sportiva è forte. Speriamo di
trattenere tutti i punti in palio.
Rispetto quanto fatto in questa prima parte di stagione Alessandro
Pesapane si dice soddisfatto.
“La squadra risponde come deve a quello che abbiamo chiesto e speriamo
che a fine stagione i sacrifici e il lavoro vengano ripagati con il
raggiungimento della promozione e il conseguente ritorno in Serie A.
L’obiettivo che ci siamo prefissati fin dall’inizio di questa annata. Siamo
contenti – ha poi proseguito - di aver fatto le giuste scelte per quanto
riguarda il mercato e rispetto a questo mi soffermo su Ramiro Cassina. Un
arrivo voluto e di peso utile a contribuire a centrare i nostri obiettivi.
Allenando la mischia ed essendo presente in panchina, tutte le domeniche,
risulta essere di aiuto anche al nostro allenatore Marco Anversa che –
sottolinea il vice presidente dell’Alghero -
sta facendo bene e che così può concentrarsi meglio anche sul suo ruolo
di giocatore, fondamentale nella nostra squadra.
In chiusura un passaggio sul settore giovanile.
Per Pesapane quest’ultimo rappresenta il futuro. E’ stato lui, uno dei
“deus ex machina” del rinnovamento e del suo rilancio e con soddisfazione
afferma: “E’ il nostro futuro. Ossigeno per tutto il movimento che potrà, un
domani, contare su un gruppo di ragazzi da inserire nella prima squadra.
Pensate che soddisfazione, un domani,
poter aver una squadra formata dal 70/80% da giocatori locali. Ecco – ha
concluso – noi lavoriamo per questo. (Dolores Serra)
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