Parabiago, stadio Marazzini-Venegoni - Domenica
17 febbraio 2019
Serie A, XII giornata
Rugby Parabiago v Cus Genova 20-23 (7-13)
Marcatori: p.t. 7' m. Rettagliata (0-5); 15' m. Migliorini (0-10); 24' m.
Baudo tr. Grillotti (7-10); 32' cp.Sandri (7-13); st 54' cp. Grillotti
(10-13); 66' m. Simioni (15-13); 70' m. Garaventa tr. Sandri (15-20); 78' m.
Baudo (20-20); 82' cp. Sandri (20-23)
Rugby Parabiago: Ceaprazaru (Vcap), Leorato (45' Schlecht),
Domenighini, Sanchez, Baudo, Grillotti, Coffaro (64' Castiglioni), Dell'acqua
(64' Vincini), Maggioni (45' Mikale), Cancro (45' Manuini), Orlandi, Volta,
Franceschini (60' Siminoni) ,Fulciniti (70' Vacirca), Torri (60' Polio) (Cap)
All. Mamo M.
(Fergus Taylor elemento trainante del CUS Genova in una foto di Carlotta Maria Rizzo)
Cus Genova: Migliorini, Pressenda, Ricca, Sandri, Papini (54' Salerno), Buso, Garaventa, Mills, Imperiale, Ponzi, Torchia (50' Bertirotti), Taylor, Cavallero (50' Barry), Rettagliata, Bortoletto
(Fergus Taylor elemento trainante del CUS Genova in una foto di Carlotta Maria Rizzo)
Cus Genova: Migliorini, Pressenda, Ricca, Sandri, Papini (54' Salerno), Buso, Garaventa, Mills, Imperiale, Ponzi, Torchia (50' Bertirotti), Taylor, Cavallero (50' Barry), Rettagliata, Bortoletto
All. Galli
Arb. Munarini (Parma)
Cartellini: 30' Baudo (Rugby Parabiago), 35' Ricca (Cus Genova)
Calciatori: Grillotti 2/4 (Rugby Parabiago); Buso 0/2 (Cus Genova);
Sandri 2/4 (Cus Genova)
Note: giornata calda e soleggiata, campo in ottime condizioni, circa
1000 spettatori.
Punti conquistati in classifica: Rugby Parabiago 1 , Cus Genova 4
Man of the Match: Orlani Matteo (Rugby Parabiago)
Splendida
giornata di rugby in quel di Parabiago! Bella giornata di sole, temperatura
ideale, un pubblico numeroso e veramente da applaudire in quanto ha tifato
“per” e non “contro” e a cui debbono essere fatti sinceri complimenti per
avere accolto con estrema sportività una
sconfitta che è arrivata al termine di un
secondo tempo assolutamente dominato dai propri giocatori.
Partita che
era stata iniziata a spron battuto dai cussini, con due mete nei primi quindici
minuti di gioco, prima Rettagliata al termine di una percussione degli avanti,
poi Migliorini concretizzava un’azione al largo, che pero’ un po’ per la
inusuale strana imprecisione dalla piazzola di Paolo Buso, con due
trasformazioni non realizzate ed un piazzato facile, centrale, fuori dai pali,
e per un po di disattenzione nell’unico vero attacco dei rossoblu di casa chiudevano la prima frazione
con un vantaggio esiguo sotto il break
(13/7) inferiore rispetto al volume di gioco espresso. Secondo tempo che
rovesciava totalmente i rapporti di forza con i genovesi in difesa disperata nei propri 22 metri,
spesso negli ultimi cinque, ma che vedeva il sorpasso a circa quindici minuti
dalla fine del test; la situazione non cambiava negli ultimi minuti con il
Parabiago che aveva una mischia a favore ai dieci metri che poteva chiudere i
giochi ma che Gigi Garaventa meglio di un “Arsenio Lupin” s’inventava
l’intercetto tra il numero otto e il nove avversario e dopo una galoppata di
novanta metri planava in mezzo ai pali
per il 20/15; ma non era finita in quanto i locali si riversavano in avanti e
al termine di numerose fasi safondavano all’estrema destra per il 20/20.
(orgoglioso Stefano Dapino, da pochi giorni ha compiuto trentotto anni di età, mostra il fortunato supporto che gli ha permesso di centrare le acca conquistando la preziosa vittoria di Parabiago)
Silenzio religioso per la trasformazione che pero’ non arrivava; l’arbitro
indicava un minuto ancora da recuperare nel quale il CUS otteneva prima una
mischia, quindi il fallo, ma da posizione particolarmente defilata e distante
per cui sugli spalti si aspettava che andasse per il calcio in touche..... invece a sorpresa
probabilmente il piu’ anziano giocatore in campo, Stefano Dapino entrato da
pochi minuti, si prendeva la responsabilità di calciare e realizzare, da notare
nello splendido sportivo silenzio del poubblico del Marazzini/Venegoni. Certo
dopo il recente ricordo di tre sconfitte
arrivate da calci all’ultimo minuto, la piu’ dolorosa con il Valsugana
che sarebbe valsa la storica promozione
in Top 12 il 13 maggio scorso, viene da dire che ai cussini puo’ avere fatto
piacere anche raccogliere una volta ogni tanto affermazioni non proprio interamente
meritate come queste ! Da notare che il Parabiago con quella di ieri subisce la
prima sconfitta casalinga stagionale di tutta la stagione, e comunque rimane
l’unica squadra che proprio al Marazzini/Venegoni riuscì alla prima di campionato a costringere
sul pareggio l’imbattuta capolista piacentina dei Lyons.
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