Parco del Mincio e Rugby Mantova, lo sport e la tutela ambientale a tinte biancorosse

In questa stagione sportiva lo storico impianto del “Migliaretto” ha subito forti interventi di ammodernamento, sia del punto di vista della struttura che del nome. A seguito dell’importante accordo firmato tra la società e l’ente pubblico della Regione Lombardia “Parco del Mincio”, la nuova denominazione della casa dei nostri biancorossi è infatti “Stadio del Rugby – Parco del Mincio”.

Tale ente si occupa della gestione e salvaguardia di tre riserve naturali e di 16'000 ettari di verde agricolo e fluviale che interessano ben 13 comuni. Oltre al personale dipendente in struttura, il parco si avvale dell’opera di numerose guardie volontarie che svolgono attività di vigilanza e protezione del territorio. Al di là della classiche funzioni di salvaguardia, il Parco s’impegna da sempre a portare avanti progetti turistici e di educazione ambientale.

A presentare la partnership tra il Parco del Mincio e il Rugby Mantova è la direttrice dell’Ente Cinzia De Simone.

“Il Parco del Mincio ha tra i propri scopi istituzionali la promozione della fruibilità del nostro vasto territorio – commenta la direttrice -. Un aspetto molto importante della nostra opera è la realizzazione di forme e progetti di aggregazione del mondo del volontariato e dell’associazionismo per favorire quelle idee che abbiano come obiettivo la gestione del territorio”.

Gli scopi dell’ente hanno sposato benissimo il progetto del Rugby Mantova, una realtà sociale, sportiva e ambientale di primo livello nella città di Mantova: “La partnership col Rugby Mantova è stata un’occasione che abbiamo voluto cogliere per potenziare la nostra presenza sul territorio e realizzare una serie di iniziative di conservazione e tutela delle aree verdi adiacenti allo stadio”. Non solo sport, però, nella collaborazione tra il Mantova e il Parco del Mincio: “La convenzione stipulata prevede anche la realizzazione di progetti ed eventi di educazione ambientale rivolti ai più giovani che hanno come scopo lo studio dello sviluppo sostenibile legato all’attività sportiva e all’ambiente in cui viene praticata. Una parte fondamentale del nostro accordo prevede la disponibilità del Rugby Mantova a mettere a disposizione l’area dello stadio per portare avanti attività didattiche, ricreative e divulgative aperte al pubblico e alle scuole. Riteniamo che queste iniziative siano fondamentali per sensibilizzare i più giovani verso una tematica sempre più importante e fondamentale come la tutela e il rispetto dell’ambiente”.