E’ un momento particolare
per la prima squadra dell’Amatori Rugby Genova, l’ennesimo esame, l’ennesima
prova di maturità. Una squadra che nella continuità dei risultati ha ancora il
suo punto debole. Capace di battere la capolista Imperia o il temuto Cus Pavia
o ancora l’esperta Savona e poi magari di gettare al vento punti importanti con
il Rivoli. Questa è nel bene e nel male il cammino dei seniores azulgrana. Il
gruppo nato con la collaborazione tecnica del Cus Genova è oramai affiatato da
oltre un anno di allenamenti e coach Marshallsay sa che è il momento è critico,
è uno spartiacque: “la partita di domenica prossima a Pavia ci dirà quali sono
le nostre ambizioni: il campo non mente mai”
Domenica in amichevole con
il Cus Genova al Carlini la differenza di categoria era evidente dice il coach,
“ma vi sono anche note positive, come l’esordio di tre giovanili under18 come
Barabino, Cecconi e Orlandi, hanno da imparare ancora molto ma è attraverso a
test come questi che potranno crescere in esperienza”
(Paul Marshallsay, nella foto a sin. da noi intervistato, è il trainer del XV azul/grana)
Ma Amatori non è solo
serie C1, il mondo azulgrana vuol dire anche 7 squadre del settore giovanile,
dalla Under 6 alla under 18. Il totale degli iscritti nelle varie categorie è
di OLTRE 180 atleti. Nel 2014 ha festeggiato il’30° anniversario della sua
fondazione. Una storia importante di passione, sfide, sacrifici e vittorie; un
intreccio di persone, atleti, dirigenti, allenatori, famiglie.
La società vive grazie al
sostegno sensibile di un gruppo di volontari e di un pool di aziende sponsors
che credono nel progetto di promozione sportiva finalizzato alla crescita di
giovani atleti. Queste realtà si sono pienamente riconosciute nella filosofia
dell’Amatori Rugby Genova, condividendone i valori di passione, entusiasmo e
fiducia nei frutti di un lavoro di qualità, serio e costante nel tempo. La
società ha allargato negli ultimi tempi il numero di volontari che lavorano al
suo interno. Ognuno dà il suo contributo. Siamo strutturati con un consiglio
che dà le direttive principali e concede autonomia di decisione ai dirigenti di
ogni singola categoria. Sono almeno 2 le persone di riferimento per ogni
categoria.
(foto di gruppo delle leve giovanili all'annuale Campus di Pratolungo di Gavi Ligure)
Anche tecnicamente ogni gruppo ha due tecnici e da quest’anno ci
avvaliamo del lavoro di un preparatore atletico di livello come Oriano
Bergamaschi".Anche quest’anno sono aumentati i numeri degli iscritti,
abbiamo finalmente un buon numero di under8 che era storicamente la categoria
meno sviluppata. Il coach under8 Silvano Luccoli è contento ha oltre alla
qualità anche la quantità, prova ne sono gli ultimi due concentramenti uno a
Spezia ed uno a Genova dove praticamente i bimbi hanno giocato molto con bei
progressi sotto tutti gli aspetti.Gli under10 sono praticamente tra i più bravi
della loro categoria in Liguria, e ora per frali crescere il loro responsabile
Paolo Bocca ha deciso la partecipazione ad almeno 2 tornei nazionali. Nella
categoria under12 gestita da Sergio Parodi e da quella vecchia volpe di felice
Bisio i risultati si vedono soprattutto nel gioco. Stanno assimilando il
concetto di continuità di gioco che piace molto ai nostri coach. Il numero dei
ragazzi tesserati è alto oltre 25 ragazzi."
(Ivano DADO Repetti trainer Under 14 dell'Amatori Genova)
Il gruppo under14 è
allenato da Dado Repetti supportato dal giocatore della prima squadra
Marcellino Marzio. Proprio questo binomio ha dato i suoi frutti, curandone ogni
aspetto dalla tecnica alla motricità. Il nucleo storico di questa under gioca
insieme da tanti anni quindi l’affiatamento e la sintonia è molto alta. Non a
caso i risultati fino ad oggi sono molto lusinghieri.
La under16 veniva dall’annata disastrosa dello scorso anno ed è stata una notevole sorpresa. Coach Mastracci con gli innesti nuovi ha creato un team niente male con un ottimo precampionato in fase di barrage dove siamo usciti sollo all’ultima partita. Quest’anno è proprio cambiato l’atteggiamento al match sanno di avere delle possibilità e se le giocano. Brillanti le vittorie contro le Provincie dell’Ovest e con la Pro Recco lo testimoniano. Se riusciranno a dare continuità ai risultati direi che alle spalle della prima in classifica si potranno giocare la seconda piazza; anche qui 3 sono i nostri ragazzi convocati con continuità al centro federale della FIR"
(Il prof. Felice Bisio, ex Tecnico Regionale FIR guida i giovanissimi Under 12 del Minirugby)
La under18 ci ha un po’
sorpreso, forse avevamo caricato i ragazzi di troppe responsabilità, ma il
gruppo seppur non numeroso, qualitativamente è di buon livello. Ne sono
testimonianze alcune convocazioni per qualche atleta under18 già in prima
squadra. Purtroppo un po’ di infortuni di troppo ci hanno messo fuori qualche
pedina fondamentale, ma credo che la coppia tecnica Rebora-Pettinari saprà
stimolare adeguatamente i ragazzi in modo da fare un girone di ritorno di
riscatto.




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