Genova, Stadio “G. Carlini”

CUS GENOVA -  ACCADEMIA NAZ. I. FRANCESCATO  21-49   ( 7-28) 

Marcatori: 12' mt Mastandrea tr Garbisi A, 16' Ricca tr Buso G, 28' mt Mori tr Garbisi A, 32' mt Fusco tr Garbisi A, 34' mt Trulla tr Garbisi A, 45' mt Trulla tr Garbisi A, 52' mt Cavallero tr Buso G, 65' mt Moscardi tr Garbisi A, 68' mt Imperiale P. tr Buso G, 77' mt Lai tr Garbisi

(La meta del pilone del CUS, Alberto Cavallero)

 

CUS GENOVA: Migliorini, Salerno (31' Pressenda), Ricca, Dapino, Papini (65' Tessiore), Buso, Garaventa, Mills (67' Bertirotti), Maccari (48' Imperiale P.), Imperiale F., Ponzi, Taylor, Barry (40' Cavallero) , Rettagliata N. (60' Felici), Bortoletto (56' Rifi).N.U. Mozzi All. Thrower

ACCADEMIA NAZ. I. FRANCESCATO: Trulla, Mastandrea (44' Lai), Moscardi (67' Bertaccini), Mori, Mba (75' Steolo), Garbisi, Fusco (60' Jelic), Maurizi, Ruggeri, Zuliani, Butturini (60' Zambonin), Stoian, Alongi (56' Franceschetto), Taddia (56 Marinello), Drudi (60' Michelini). All. Moretti

Arb. Federico Vedovelli

AA1. Salafia, AA2 Giovanelli

Cartellini: Giallo Drudi A, Mba A, Franceschetto A

Calciatori: Garbisi 7/7 A, Buso 3/3 G

Note:  Circa 450 spettatori presenti

Punti conquistati in classifica: CUS GENOVA  0 ;   ACCADEMIA NAZ. I. FRANCESCATO  5.

 Per una buona mezzora iniziale il risultato aveva lasciato ancora con qualche speranza la squadra genovese che, invece, nel finale del primo tempo subiva un contraccolpo micidiale, contrassegnato da tre mete di splendida fattura. E nel secondo tempo la musica non cambiava. Il CUS in campo con la miglior formazione possibile cercava di perforare la linea difensiva degli accademici che ribattevano colpo su colpo e, grazie ad alcuni clamorosi intercetti s’involavano ancora in meta in tre occasioni. Il CUS, oltre ad aver messo a segno l’inziale meta con Ricca, siglavano ancora con il pilone Cavallero e poi con Pietro Imperiale, ma la lezione degli Accademici ora è dura da digerire. STEFANO BERTIROTTI, Responsabile Rugby del CUS Genova, a questo punto non puo’ che elogiare i giovani avversari: “ Certamente è stata una partita in cui si è evidenziato solo  la grande qualità di questa Accademia, che dopo qualche anno di mediocrità  ha tirato fuori una squadra, una generazione molto bella, molto piacevole.


(in foto Stefano Bertirotti)

 E’ veramente una bella squadra, organizzata, omogenea  e le nostre lacune si sono messe in evidenza  per le loro qualità. Noi probabilmente siamo scarichi mentalmente dopo che l’anno scorso eravamo al top, non abbiamo la forza interiuore per essere ancora a quel livello. Pero’ ci sono delle qualità anche da noi, ma non sono omogenee come nell’Accademia, e purtroppo oggi abbiamo dovuto subire una lezione di continuità, qualità media. Il campionato di Serie A è ancora molto lungo e ogni giornata serve  per mettere un tassello migliore di crescita e questo cercheremo di sfruttarlo al meglio.”

 

(R.R.)