giovedì 20 dicembre 2018

 
Campionato Serie C poule 1

CUS GENOVA RUGBY –SAVONA RUGBY 16 - 13  (16 –5)
Partita di cartello oggi al Carlini dove si affrontano la prima e la seconda classificata del girone. Una pioggerellina insistente e una fredda tramontana accompagnano l’ingresso in campo delle due formazioni, applaudite da uno sparuto gruppo di ardimentosi e infreddoliti spettatori. Prima situazione favorevole subito in avvio per il Cus che con Michelino, la sua precisione dalla piazzola sarà determinante ai fini del risultato, centra le acca con il primo piazzato della partita. Una manciata di minuti più tardi sugli sviluppi di una mischia chiusa nella zona di centrocampo, Scarpa apre per l’accorrente Ugolini che in slolom infila la retroguardia savonese e termina la sua corsa depositando l’ovale in mezzo ai pali. La segnatura subita ha l’effetto di ridestare il Savona le cui manovre appaiono ora più decise e convinte. Al 18’ una touch in zona rossa cussina permette agli ospiti di formare una maul vincente che custodisce l’ovale fin oltre la linea bianca. I Bernaboys non hanno quest’oggi la solita fluidità nelle manovre complice qualche difficoltà di handling ed errori nella trasmissione della palla. Di contro il Savona il cui gioco appoggia soprattutto sul lavoro mischia pecca di indisciplina e nella seconda metà del tempo concede altri due piazzati al Cus che Michelino non fallisce portando le due squadre al riposo sul 16 a 5, con il Savona in quattordici per il giallo a Lazarciuc.
La ripresa vede da subito i ponentini arrembanti nel tentativo di diminiure il gap, dopo 3’ anche i genovesi in quattordici per il giallo a Di Pierro ed in affanno per le lotte in successione alle quali sono costretti nei punti d’incontro. La trasformazione del piazzato al 50’ e una meta non concessa dall’arbitro a seguito di touch e maul, dà ulteriore linfa ai savonesi che giocano ormai stabilmente nella metà campo della squadra genovese che, se da un lato sembra reggere l’urto avversario dall’altro non riesce a organizzare manovre offensive che diano respiro alla propria difesa. I minuti passano ed il copione è sempre lo stesso, continui tentativi di attacco savonesi che si infrangono sul muro difensivo cussino che lotta in ogni ruck fino al 74’ quando, ancora sugli sviluppi di una touch, i rivieraschi organizzano la maul che porta il risultato sul 16 a 13. Gli ultimi minuti sono al calor bianco, l’agonismo e l’adrenalina portano a qualche insofferenza tra le fila ponentine, che si protrae anche dopo il fischio finale. Per la nostra cadetta  una partita in chiaro-scuro, positiva in considerazione della prova difensiva fornita dalla formazione di assoluta emergenza e senza saltatori di ruolo scesa in campo, meno bene sul piano della lettura dell’incontro e gestione individuale delle diverse situazioni di gioco.


Fausto Di Pierro

 

Cus Genova Rugby: 15 Ugolini, 14 Davitti, 13 Pressenda G., 12 Bedocchi, 11 Scotti, 10 Michelino, 9 Cambiaso, 8 Scarpa, 7 Pastorino, 6 Lercari,  5 Gherardi, 4 Di Pierro,  3 Riccobono, 2 Casella, 1 Giuliano (C).

A disposizione: 16 Ansalmi, 18 De Pieri, 19 Bernardini, 20 Malerba.

(All. Francesco Bernardini).

 

Cus Savona Rugby: 15 Franceri, 14 Bernat,  13 Paoletti, 12 Scorzoni,  11 Serra F., 10 Rossi, 9 Serra A., 8 Guida, 7 Ademi,  6 Rando, 18 Urbani, 4 Pivari,  3 Maruca, 2 Shehu, 1 Fiabane.

A disposizione:  5 Gueje, 17 Baccino, 16 Tripodi, 19 Guida C., 89 Lazarciuc, 21 Costantino, 22 Ermellino.

(All. Andrea Costantino).

 

Marcature: 1’ cp Michelino, 3’ meta Ugolini (tr Michelino), 18’ meta Savona (nt), 23’ cp Michelino, 32’ cp Michelino, 50’ cp Savona, 74’ meta Savona (nt).

Note: c. giallo Lazarciuc (SV), Di Pierro (GE)

Arbitro: Kamili J..
(FOTO ARCHIVIO)

Nessun commento:

Posta un commento

RUGBYTOTALE & SOCIALE/ Questa sera è mancato PIETRO IMPERIALE, atleta e allenatore CUS Genova Rugby.

  In questa tarda e triste serata è mancato ai suoi cari PIETRO IMPERIALE, classe 1995, e ovviamente  ha  lasciato tutti sgomenti chi   lo c...