giovedì 9 aprile 2020

LUCAS D'ANGELO...Una vita a Tutto rugby!

LUCAS D’ANGELO conserva un ottimo passato rugbistico come atleta trequartista inizialmente con il CUS Genova, poi con la Pro Recco, lasciata la Liguria ha difeso i colori dell’Asti e poi del CUS Torino dove attualmente guida la prima squadra universitaria in gara nel Girone 1 della Serie A. Una vita dedicata al rugby, ed il rugby ha concesso molto all’argentino di Rosario:
“ E’ proprio vero, personalmente il rugby mi ha creato la dimensione della mia vita – dice il coach del team biancoblu – e spesso conversando con alcuni miei amici sorge spontaneo il dubbio.....se non avessi fatto rugby, cosa avrei fatto?
Al di la di tutto, il rugby è diventato il mio lavoro. Certo in assenza di questo magnifico sport avrei fatto altro, ma intanto  quando comprai la casa il notaio era una persona legata al mondo della palla ovale, l’agenzia immobiliare anch’essa era in linea con il rugby, e poi qualsiasi problema o mio interesse è sempre stato agevolato dal legame tra i vari professionisti del mondo del lavoro ed il nostro sport. 







La mia vita è stata collegata sempre al rugby, come gli amici, tanti provenienti dall’Argentina, provengono da questo movimento.”
Lucas D’Angelo ha lasciato segni positivi sia come atleta che come tecnico in Liguria ed anche in Piemonte, esprimendo professionalità e serietà, oltre che preparazione tecnico atletica. Ora, pero’, il terribile COVID-19 ha messo i bastoni fra le ruote anche al rugby, ed ovviamente anche il CUS Torino ha sospeso tutti gli allenamenti sul campo.












“  Tutti i nostri ragazzi logicamente sono fermi – dice D’ANGELO – anche se inizialmente avevamo da seguire una serie di allenamenti piu’ intensi, in quanto si paventata anche una ipotetica ripresa delle attività agonistiche. Ora abbiamo cambiato la tipologia del programma, in quanto non giocando piu’ diventava inutile ricercare quella intensità necessaria per un’attività classica agonistica. Pertanto ora gli stessi sono impegnati con esercizi piu’ divertenti, piu’ facili da portare avanti. Il nostro gruppo di atleti per il novanta per cento è impegnato con gli studi, quindi un buon numero di giovani al mattino è impegnato sul web con le lezioni. 










Tra l’altro uno dei nostri trequarticentro, Massimiliano Bussolino, che ha disputato un grande campionato, dovrebbe questa estate laurearsi in ingegneria, e di seguito impegnarsi nella specialistica per due anni in Europa. “
Allenarsi senza scendere in campo o utilizzare una palestra organizzata al momento è dunque impossibile, e conservare il giusto passo per un’ipotetico rientro alle consuete attività, diventa una vera e propria chimera !
“ Credo che il rischio maggiore in merito – replica LUCAS D’ANGELO – lo passino le squadre juniores e la Propaganda. I senior sono ormai tutti atleti convinti, felici di giocare ma convinti anche ad allenarsi seriamente e con profitto. In ogni modo in questo strano periodo gli allenamenti on line che stiamo seguendo con piu’ interesse  sono organizzati dall’ UAR, la federazione rugby argentina. Esistono tantissimi corsi molto interessanti con in prima fila gli allenatori dei PUMAS, la Nazionale argentina, l’altro ieri per esempio l’argomento trattato era indirizzato sulle fasi difensive.











 Un’altro giorno invece l’allenatore dei JAGUARES ha portato all’attenzione sulle touche e le maul,  e ancora qualche giorno prima il trainer dell’Under 20 sempre argentina ha portato avanti il processo di formazione del settore giovanile, e noi tutti allenatori del CUS stiamo seguendo  questi corsi con vivo interesse. Traspare tanta competenza a livello teorico, poi sarà nostro compito applicare o cambiare, e comunque migliorare  il nostro sistema di allenamento. “
Sono corsi tecnici di alta qualità seguiti quindi anche oltre che da Lucas D’Angelo, coach prima squadra e dal suo assistente Luis Otano, ed anche Sergiu Ursache per l’U18, inoltre per le altre formazioni giovanili Filippo Bianco, Francesco Narcisi, Alberto Carbone, Roberto Modonutto, Gianmarco Perrone, George Reeves, Luca Caiazzo.

“ E’ indubbiamente interessante questo programma teorico  e soprattutto confrontare  cosa stai facendo te, e cosa stanno facendo dall’altra parte del mondo. Certo ci sono alcune similitudini in questi allenamenti, altre molto diverse, e diventa stimolante fare il confronto con altre realtà, e non solo con i club che abbiamo piu’ vicini. Purtroppo ritornare in campo mi appare improbabile poterlo fare in tempi brevi, intanto proseguiremo con i nostri programmi.” Per la cronaca il girone di serie A dove era impegnato anche l'ITINERA CUS Torino si è concluso con la seguente classifica; Accademia Ivan Francescato punti 49, Biella 48, CUS Torino 46, Tossini Recco 38, TK GROUP VII Torino 34, Parabiago   26, ASR Milano 25, CUS Genova 16, Amatori Alghero 12, I Centurioni Lumezzane  8. (rr)

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