venerdì 26 aprile 2024

RUGBYTOTALE & SOCIALE - CALCIO GENOA/ In posticipo lunedi sera a Marassi il Genoa sfida gli isolani del Cagliari.


L’ultima partita della trentaquattresima giornata del Campionato di Serie A TIM si gioca, quindi, lunedì sera (ore 20,45 arbitro l’abruzzese Federico Dionisi) al Luigi Ferraris tra il Genoa ed il Cagliari. Un posticipo importante soprattutto per la squadra isolana ancora in piena zona retrocessione, pertanto bisognoso di mettere fieno in cascina! 


            (Il portoghese Vitinha si è allenato con i compagni di squadra pertanto è possibile un suo utilizzo contro la squadra sarda)

Nel duello fra “rossoblu” il Genoa puo’ ritenersi senza dubbio piu’ tranquillo a livello classifica, anche se quando manca la vittoria da due mesi sul proprio campo e davanti ai propri tifosi, sembra venuta l’ora di muovere sensibilmente la classifica. Tra l’altro questo test con i sardi per il Genoa sara’ l’ultimo giocato in un giorno infrasettimanale in quanto gli altri confronti sono programmati tutti la domenica. Domenica 5 maggio è in programma la difficile trasferta con il Milan, poi il 12 maggio a Marassi sfida al Sassuolo, in seguito il 19 maggio all’Olimpico di Roma con i giallorossi ed infine nell’ultimo impegno di Campionato sfida per il 26 maggio al Bologna. 


            (Josep Martinez in ottima forma )

Lunedì sera dunque avanti con il Cagliari guidato da un sapiente coach dal nome di Claudio Ranieri, che non potrà disporre del sorprendente angolano Zito Lovumbo, dell’altro attaccante ex Genoa e ora capitano del team Leonardo Pavoletti, infortunati come Mancosu. In attacco pero’ lo stesso Cagliari potrebbe presentare ben altri due x di turno, vale a dire Lapadula e Shomurodov, due punte sicuramente da tenere sotto stretto controllo da parte dei difensori di Alberto Gilardino. Anche il Genoa in ogni modo non potrà presentare la squadra tipo non avendo a disposizione i lungodegenti Malinovskyi e Matturro, nonché Bani e Messias. Qualche speranze di ritrovare in campo, o almeno inizialmente in panchina il portoghese Vitinha, che ndel resto durante tutta questa settimana ha preso parte agli allenamenti del gruppo. Possibile dunque rivedere in campo Retegui ed Ekuban come punti principali ispirate da Gudmundsson, ma soprattutto da una Gradinata Nord come dodicesimo uomo fuori campo!

                   (Perfetto l'inserimento in squadra del difensore belga Koni De Winter)

XXXIV GIORNATA SERIE A TIM: Frosinone – Salernitana (Ven. h.20,45), Lecce – Monza (sab. h. 15,00), Juventus – Milan (sab. h. 18,00), Lazio – Hellas Verona (sab. h. 20,45), Inter – Torino (dom. h. 12,30), Bologna – Udinese (dom.  h. 15,00), Napoli – Roma (dom. h. 18,00)  Atalanta – Empoli (dom. h. 18,00) Fiorentina – Sassuolo (dom. 20,45).

CLASSIFICA GENERALE: INTER punti  86, Milan 69, Juventus 64, Bologna 62, Roma 58, Atalanta 54, Lazio 52, Napoli 49, Fiorentina 47, Torino 46, Monza 43, GENOA 39, Lecce 35, Cagliari 32, Hellas Verona ed Empoli 31, Udinese e Frosinone 28, Sassuolo 26, Salernitana punti 15.

Intanto il GENOA C.F.C. omaggia la citta’ di Genova nella settimana di San Giorgio. Il club celebra la sua citta’ con una suggestiva versione delle maglie da gioco con la scritta GENOVA e lo scudo crociato di San Giorgio sulle maniche. La maglia sara’ indossata dai calciatori rossoblù  in occasione di Genoa-Cagliari di lunedì sera. (rr)

RUGBYTOTALE & SOCIALE - EVENTO/ CUSPO: confermati la presidente Alice Cometti e il Consiglio.

Il rinnovo delle cariche durante l’assemblea dei soci.

 

Alice Cometti è stata confermata alla presidenza del Cuspo, e insieme a lei il Consiglio. L’elezione si è svolta nel corso dell’assemblea ordinaria svolta il 24 aprile scorso a Vercelli, dedicata principalmente al rinnovo delle cariche sociali per il mandato triennale, rinnovabile.

Il Consiglio è composto da Giovanni Chiò Vicepresidente, Nicolò Regalli tesoriere, e i consiglieri Francesco Cellerino e Alberto Travaglia. Nel Collegio dei Revisori dei Conti: presidente Dott. Luigi Tarricone, consiglieri: Michele Robotti e Michele Marinone. Confermato Alessio Giacomini nel ruolo di Segretario Generale.

Dichiara Cometti: “Il 2023 è stato un anno complicato a causa del cambiamento della normativa sui contratti per i lavoratori dello Sport, un passaggio importante per le associazioni ma anche difficoltoso perché la normativa è di difficile interpretazione e i tempi burocratici vanno a rilento; ma la struttura Cuspo è qualificata ed efficace. Sul fronte delle attività, il quadriennio passato è stato caratterizzato dalla crescita dei risultati, sia come iscrizioni che come performance di gara. Tra i buoni risultati il passaggio della prima squadra alessandrina di Basket in C, come il calcio a 5 di Novara salito in C1. Anche la partecipazione delle squadre universitarie alle selezioni per i Campionati di Basket e Pallavolo è un campanello di crescita. Riguardo al futuro, lavoreremo sull’ampliamento delle strutture, che non sono adeguate sul territorio. In particolare, Alessandria paga le maggiori conseguenze: non esiste una struttura adiacente all’Università come invece hanno Novara e Vercelli. Questo sarà il principale impegno del mio prossimo mandato”.

RUGBY LIGURE/ Il programma "NON UFFICIALE" della palla ovale ligure.

 

SIAMO proprio agli sgoccioli! Mancano solo due giornate alla conclusione del Campionato di Serie B e nel Girone 1 solo il CUS Genova, solidamente al settimo posto in graduatoria, seguito a dieci punti dal Savona, sono matematicamente salvi dalla retrocessione. 

Purtroppo ieri sera si è avuta una notizia particolarmente triste in quanto l’atleta del CUS Genova Pietro Imperiale (foto sopra) è mancato a soli ventinove anni di età per causa di una gravissima patologia. 


Intanto domani mattina alle ore 10,00  si svolgeranno i funerali nella Chiesa di Santa Maria dell’Immacolata in via Assarotti in Genova. In conseguenza di questo sono state rinviate le partite seniores del CUS Genova, posticipata quindi al  12 maggio l’ultima trasferta stagionale di Lecco nel Campionato di Serie B, e così anche l’altro confronto della squadra cadetta. Intanto inconseguenza di questa disgrazia il club degli Old dei Cavalieri di San Giorgio di Genova ha rinunciato a partecipare a Bergamo ad un torneo per veterani a scopo benefico in favore di una associazione che si occupa della ricostruzione di ospedali e case in Malawi. Al funerale gli stessi veterani raccoglieranno le quote di partecipazione alla gara, pur non partecipandovi, e se altri presenti volessero collaborare singolarmente o come gruppo potranno contattare nella setssa mattinata il responsabile del gruppo dei Cavalieri. Siamo certi che allo sfortunato Pietro avrebbe fatto piacere che  si cerchi di fare del  bene in suo nome!   A due partite dalla conclusione, in ogni modo, il XV recchelino conta in classifica 25 punti, mentre il diretto avversario varesino ne ha 21, pertanto a soli quattro punti di distacco. Domenica prossima quindi il Recco sara’ impegnato in casa (ore 15,30 arb. Letterio Scopelliti di Messina) con l’imbattuta capolista piacentina, mentre il Varese sara’ di scena al Diego Santi di un Ivrea ormai matematicamente salvo. Sulla carta è confronto inarrivabile per i rivieraschi, ma nel rugby ormai si sa puo’ accadere di tutto, ed una eventuale affermazione della squadra ligure potrebbe ribaltare comunque qualsiasi pronostico! Nell’ultima giornata invece è programmato lo scontro diretto al campo Aldo Levi di Giubiano, insomma si tratta proprio di un finale al cardiopalmo! Il Savona sara’ invece di scena nell’ultima sua partita fuori casa con il Cernusco (h. 15,30 arb. Andrea Vincenzo Campagna di Torino).  

Le altre partite della decima giornata di ritorno, penultima in assoluto sono: Amatori Capoterra – Rho e CUS Milano/B – Bergamo. CLASSIFICA GENERALE: Piacenza R.C. punti 96, Lecco Tuttocialde Agostani 89, Bergamo 76, Amatori Capoterra (*) 59, Rho 48, CUS Milano/B 42, CUS Genova 41, Ivrea (*) 33, Cernusco 32, Savona 31, Pro Recco 25,Varese punti 21. 

(*) = Da recuperare il 12 maggio 2024. (rr)

(Foto dal test di domenica scorsa giocato al CarliniBollesan fra CUS Genova e Pro Recco)

RUGBY SERIE A ELITE/ Prima giornata di gare nei play off !

 

 Serie A Elite Maschile, al via i playoff: in sei a caccia di un posto nella Finale del 2 giugno

 

Il massimo campionato maschile entra nel vivo con il primo turno di post-season in calendario nel weekend del 27/28 aprile. 


Sei le squadre ancora in corsa per il titolo di Campione d’Italia numero novantatré che si assegnerà a Parma il 2 giugno, nella Finale in programma allo Stadio “Sergio Lanfranchi” di Parma in occasione della Festa della Repubblica

La nuova formula del turno di semifinale prevede due gironi da tre squadre in base alla classifica della stagione regolare, con gare di sola andata tra le componenti di ciascun girone e qualificazione alla Finale-scudetto per le due prime classificate. 

Il turno inaugurale dei play-off, interamente disponibile in simulcast su RaiSport e DAZN, vede il Girone 1 debuttare sabato 27 aprile alle 16.15 allo “Zaffanella” di Viadana dove i leoni gialloneri di Gilberto Pavan, primi e rivelazione della stagione regolare, ospitano l’HBS Colorno di coach Casellato, arrivato a un passo dalla qualificazione alla Finale nel 2023 e fermato in semifinale da Rovigo. Arbitraggio affidato al livornese Angelucci. 

Proprio i Campioni d’Italia in carica, testa di serie del Girone 2, domenica 28 alle ore 16 saranno protagonisti della seconda partita del turno ricevendo al “Battaglini” i cugini del Mogliano Veneto nel primo dei tre derby della pool completata dal Petrarca. Dirige Manuel Bottino di Roma. 

"Arriviamo alla semifinale con molto entusiasmo e con la rosa tutta a disposizione - spiega il coach del Rugby Viadana 1970, Gilberto Pavan -  gli allenamenti sono stati caratterizzati da molta qualità e quindi la concorrenza è molto alta. Questo entusiasmo dovrà essere gestito durante le semifinali, nonostante giocheremo tutte le partite in casa, dovremo rimanere lucidi perché saranno semifinali secche che saranno stabilite tramite episodi. Dovremmo focalizzarci sui momenti chiave della partita e sapere gestire con la testa quelli più delicati. Questo è sicuramente prendere piacere nel vivere questi momenti. Per Viadana è sicuramente un piacere essere tornati ai vertici del rugby italiano”.

Umberto Casellato, capo allenatore dell’HBS Colorno, commenta: “Penso che i Playoff siano una cosa a parte, siamo arrivati fin qua e ora vogliamo vincere. Sento un buon feeling in squadra, il percorso fatto fin qui penso sia stato buono ed ora andiamo a giocarci il tutto per tutto, è il bello dello sport. Con questa formula Playoff conta poco essere arrivati primi o secondi in classifica, verrà rimesso tutto in discussione, bene per noi, cercheremo di sfruttare al meglio questa possibilità. Viadana ha vinto la stagione regolare, è sicuramente un’ottima squadra ma ora è partita secca. Quest’anno non li abbiamo mai battuti e quindi faremo di tutto per invertire i pronostici”. 

Playoff - Girone 1 - I giornata
27.04.24 - ore 16.15 - diretta RaiSport/DAZN
Rugby Viadana 1970 v HBS Colorno
Riposa: Valorugby Emilia 

Playoff - Girone 2 - I giornata
28.04.24 - ore 16.00 - diretta RaiSport/DAZN
Femi-CZ Rovigo v Mogliano Veneto Rugby
Riposa: Petrarca Rugby 

Ultime dalle sedi
Viadana, Stadio “Luigi Zaffanella” - sabato 27 aprile 2024, ore 16.15
Playoff Serie A Elite Maschile, I giornata - diretta RaiSport/DAZN
Rugby Viadana 1970 v HBS Colorno
Rugby Viadana 1970: Sauze; Bronzini, Morosini, Jannelli (cap), Ciofani; Roger, Baronio; Ruiz, Wagenpfeil, Locatelli; Lavorenti, Schinchirimini; Mignucci, Luccardi, Mistretta
a disposizione: 
Denti, Fiorentini Oubiña, Catalano, Boschetti, Gregorio, Madero, Ciardullo
all. Pavan G.
HBS Colorno: Van Tonder (cap); Batista, Ceballos, Pavese; Leaupepe; Hugo, Del Prete; Koffi, Broglia, Manni; Van Vuren, Butturini; Arbelo, Ferrara, Franceschetto
a disposizione: Rosario, Lovotti, Leso; Ruffolo, Popescu, Mbandà; Palazzani; Pescetto
all. Casellato
arb. Angelucci (Livorno) 

Rovigo, Stadio “Mario Battaglini” - domenica 28 aprile 2024, ore 16.00
Playoff Serie A Elite Maschile, I giornata - diretta RaiSport/DAZN
Femi-CZ Rovigo v Mogliano Veneto Rugby
Femi-CZ Rovigo: aggiornamenti su Federugby.it
all. Lodi
Mogliano Veneto Rugby: aggiornamenti su Federugby.it
all. Caputo
arb. Bottino (Roma)

 

RUGBYTOTALE&SOCIALE - EVENTO/ Unione Rugby Firenze premiata da Panathlon Club Firenze.

Riconosciuta dalla prestigiosa associazione culturale l’attività svolta per il rugby fiorentino. 

Foto Donatella Bernini

Firenze – L’Unione Rugby Firenze, lunedì 22 aprile presso l’impianto sportivo Padovani al Campo di Marte, è stata omaggiata da Panathlon Club Firenze con una serata di incontro con il movimento rugbistico fiorentino rappresentato dalla società gigliata e dalle due fondatrici Florentia Rugby e Firenze Rugby 1931.

Presenti i vertici dei tre club con i presidenti Vannucci per l’URF, Ciampa per il Florentia e Di Puccio a fare gli onori di casa per il Firenze Rugby 1931.


Ospiti il presidente del Comitato Regionale Toscano FIR Bonaccorsi, il responsabile del progetto Exiles della FIR Ascione, alcuni degli atleti fiorentini che attualmente vestono la maglia della Nazionale ed una rappresentativa dei tecnici dell’Unione Rugby Firenze: Ferraro, Lo Valvo, Sorrentino, Semoli e Vito.


Con loro, presenti in sala con i soci Panathlon, vari rappresentanti delle istituzioni e dei media: l’assessore comunale Albanese, il sindaco di Bagno a Ripoli Casini, il consigliere comunale Felleca, gli ospiti Panathlon Galdo, Menicucci, Sbenaglia, i giornalisti Morabito, Vannini e Caselli, il vicepresidente della Federazione Italiana Nuoto Pieri, il presidente nazionale Ansmes Conforti.


Dopo l’apertura degli interventi da parte del presidente Panathlon Club Firenze Mancianti i presenti hanno ricevuto il saluto da Treviso in streaming video da parte dei fratelli Niccolò e Lorenzo Cannone, due colonne della Nazionale, fiorentini e nati rugbisticamente nel Florentia Rugby.

A seguire gli interventi degli ospiti, premiati gli azzurri under 18 Bianchi e Fasti, l’under 20 femminile Spinelli, i tecnici e prima delle foto finali, il presidente Vannucci ha ringraziato il Panathlon Club Firenze per il riconoscimento ricevuto. La serata si è conclusa con una cena conviviale nel ristorante presso l’impianto sportivo.

 

(Jacopo Gramigni)

 

RUGBY SERIE A GIRONE 3/ Avezzano vs Livorno testa a testa per accedere alla futura Serie A1 !


Isweb Avezzano Rugby, una vittoria per scrivere la storia: tutta la città al fianco dei giallo neri.

Avezzano. Saranno ottanta minuti di combattimento e scontri, di resistenza e coraggio, di determinazione e sogni: l'Isweb Avezzano Rugby questa domenica ospiterà l'Unicusano Livorno Rugby con un solo obiettivo in testa, quello di vincere per ottenere il passaggio matematico in A1 ed entrare così nell'élite del rugby nazionale riservato alle 18 migliori squadre italiane.  


  (da sin. Nicolo' Speranza, coach Pier Paolo Rotilio e Davide Di Roberto)

"Lo sport può farti vivere emozioni fortissime - spiega il presidente del club, Alessandro Seritti - un risultato positivo tra le mura amiche contro il Livorno ci permetterebbe di conquistare il passaggio in serie A1, un traguardo storico per la nostra società e per tutto il territorio marsicano. Mi piacerebbe regalare ai nostri meravigliosi ragazzi una strepitosa cornice di pubblico, per incitarli ed aiutarli a coronare questo sogno. Il mio è un appello a tutta la città: venite allo stadio Trombetta! Forza Isweb Avezzano Rugby".

I gialloneri arrivano a questa gara forti di sei vittorie consecutive, con l'entusiasmo alle stelle e consapevoli del proprio valore espresso sul campo. I ragazzi dell'head coach Vincenzo Troiani sono attualmente terzi con 75 punti, a sette lunghezze dal Livorno quarto in classifica. Una vittoria sul club toscano equivarrebbe a passaggio diretto in A1. Il primo match point, dunque, a due giornate dalla chiusura del campionato.

"Una gara di estrema importanza che ci permetterebbe di raggiungere con una gara di anticipo un obiettivo cercato e voluto con impegno, determinazione e abnegazione", spiega ai microfoni mister Troiani, "stiamo preparando al meglio la squadra perché il Livorno ha dimostrato di essere un team molto preparato.

Lo staff di riabilitazione, guidato dalla dottoressa Giulia Blasetti, sta lavorando al meglio per ristabilire gli acciacchi derivanti dal match di domenica scorsa sul duro campo di Villa Pamphili. Lunedì dopo le terapie i ragazzi sono scesi in acqua per smaltire le tossine accumulate. Martedì abbiamo effettuato una seduta di video analisi per lavorare sui punti forti/deboli del Livorno poi tutti in campo per ina seduta tecnica. Domenica sarà un match difficile ma siamo convinti che il nostro pubblico, che ci ha sempre supportato in tutto il nostro percorso, ci darà la forza necessaria per superare anche questo ultimo ostacolo".

 

giovedì 25 aprile 2024

RUGBYTOTALE & SOCIALE/ Questa sera è mancato PIETRO IMPERIALE, atleta e allenatore CUS Genova Rugby.

 

In questa tarda e triste serata è mancato ai suoi cari PIETRO IMPERIALE, classe 1995, e ovviamente ha lasciato tutti sgomenti chi  lo conosceva. Dal minirugby alla squadra seniores ha difeso con grande impegno i colori biancorossi del CUS Genova Rugby, lasciando un ricordo indelebile. Giocava nell’impegnativo  reparto di mischia senza mai tirarsi indietro, incoraggiando i suoi compagni di squadra e rispettando sempre  gli avversari, e si era messo a disposizione del club impegnandosi anche come allenatore di alcune categorie giovanili. Ancora quest’ultima domenica era sugli spalti dello stadio CarliniBollesan ad incoraggiare i suoi compagni di squadra impegnati in una partita di Campionato.  Il Santo Rosario si terra’ domani sera, venerdì 26 aprile alle ore 17,30 nella Chiesa di Santa Maria Immacolata in via Assarotti, 24 in Genova, dove invece sabato mattina alle ore 10,00 si svolgeranno le onoranze funebri.

Sentite condoglianze da RUGBYTOTALE.


  (Io personalmente desidero ricordare Pietro con questa foto datata ottobre 2020. Era un'amichevole giocata al CarliniBollesan e dopo pochi giorni saremmo stati costretti alla seconda e ancor piu' lunga pausa causata dall'epidemia del Covid 19) Un'articolo di quel periodo è pubblicato su questo blog.










RUGBY GIOVANILI/ Tempo di bilanci anche per gli Under 16 del Pesaro.


Fiorini Pesaro Rugby Under 16: terminato il campionato elite è tempo di bilanci
Per i giovani kiwi si è conclusa con il 9° posto in classifica una stagione positiva e di grande crescita.

È terminata con un 9° posto la II^ fase Interregionale livello 1 che ha visto impegnata la formazione Under 16 della Fiorini Pesaro Rugby. Una stagione particolarmente formativa per i giovani giallorossi che si sono confrontati con un campionato impegnativo.

«Siamo soddisfatti di questo risultato e della bella crescita mostrata da tutto il gruppo» il commento del presidente della Fiorini Pesaro Rugby, Simone Mattioli. «La nostra società è da sempre impegnata nella formazione e nello sviluppo del movimento della palla ovale e dei suoi giocatori. Affrontare la sfida del campionato elite per i nostri ragazzi è stato particolarmente formativo. Un sentito ringraziamento va a tutto lo staff per aver reso possibile questo bel risultato».

«Un campionato non facile, soprattutto all’inizio» aggiunge il tecnico Andrea Salvatori, che affiancato dai giocatori della prima squadra Flavio Fusco e Alessio Dabalà, ha seguito i giovani kiwi in questa avventura. «Il livello delle squadre con cui ci siamo confrontati è molto alto. Nel girone d’andata abbiamo sofferto la mancanza di esperienza e il livello di gioco ma questo ci ha fatto crescere. Nel girone di ritorno la squadra ha trovato l’equilibrio, sia dal punto di vista fisico che dell’espressione di gioco ottenendo anche vittorie importanti con punteggi di tutto rispetto. Le ultime partite giocate sono state l’espressione migliore del gioco che siamo riusciti a creare. L’ultima sfida, con Piacenza, ha mostrato la reazione che ci aspettavamo da un gruppo che ha lavorato sempre in salita ma che è riuscito a evolversi in maniera ottima. La vittoria in rimonta è stato il miglior modo di chiudere la stagione, dimostrando sul campo a noi allenatori, ma anche ai ragazzi stessi, l’evoluzione avvenuta in questa stagione».

Quanto è stato importante per i ragazzi confrontarsi con squadre più strutturate? «Credo che sia stato fondamentale. L’esperienza in elite, per quanto faticosa, è quello di cui il gruppo aveva bisogno. Ci è servito molto confrontarci con squadre strutturate, con un tipo di gioco bello ed efficace contro cui è necessario impegnarsi a fondo in tutto ciò che precede la partita per riuscire a raggiungere il risultato, impegnando i ragazzi non solo la domenica, ma tutta la settimana per la preparazione fisica, mentale, tecnica. Un campionato che ha obbligato tutti i ragazzi a fare di più per evolvere, migliorare e crescere come individui all’interno di un gruppo»

Cosa ti ha soddisfatto di più? «L’atteggiamento dei ragazzi per quanto riguarda la presenza agli allenamenti, ci ha dato modo di lavorare in un gruppo che aveva la volontà di crescere. La fiducia che i ragazzi hanno dato allo staff tecnico nel seguire i nostri consigli, le direttive e le analisi delle partite. La cosa di maggior impatto è stata la crescita del gruppo insieme agli allenatori».

Come sarà l’estate dell’under 16? «Adesso ci prendiamo un po’ di riposo, l’ultimo periodo è stato molto impegnativo sia dal punto di vista fisico che mentale. Poi ci prepareremo al torneo casalingo che ospiteremo nelle prossime settimane. Siamo convinti di poter dimostrare ancora l’evoluzione del gruppo, di poter giocare un rugby alla pari delle squadre più blasonate del campionato elite».

Non solo campionato elite: «Parallelamente al progetto elite abbiamo dato vita ad una collaborazione con Falconara, che era in difficoltà per mancanza di numeri. Abbiamo deciso di aiutarli creando un percorso di crescita condivisa per le due squadre “prestando” 5 atleti del Pesaro Rugby che da gennaio li hanno aiutati nelle sfide del campionato regionale. Ai ragazzi che si sono resi disponibili per questo progetto, e alle loro famiglie, va un grande ringraziamento. È stato un modo per crescere e confrontarsi insieme ad un club a noi vicino». (TaniaStocchi)

RUGBY SERIE B GIRONE 2/ Lions Amaranto pronti ad affrontare la pericolante Highlanders Formigine.


È l’ultima partita casalinga di una stagione positiva, nel corso della quale, grazie in primis alla crescita evidenziata nel girone di ritorno ed alle quattro affermazioni di fila colte tra la 14° e la 17° giornata, la squadra ha raggiunto con largo anticipo il traguardo della salvezza.

La LundaX Lions Amaranto, sette giorni dopo la sconfitta giunta in extremis in trasferta, allo stadio ‘Lodigiani’ contro il Rugby Firenze 1931, ospiterà, questa domenica la realtà degli Highlanders Formigine, un’altra squadra in lotta per evitare la discesa in C. La formazione gialloblù emiliana (Formigine è un comune in provincia di Modena) occupa l’ultimo posto in graduatoria, con sei lunghezze di ritardo proprio dal Rugby Firenze 1931. I gigliati, che questa domenica sono chiamati ad un match durissimo, contro il Colorno cadetto, chiuderanno la stagione, domenica 5 maggio, proprio a Formigine.

I conti sono fin troppo facili: se gli Highlanders strappano contro la LundaX Lions Amaranto almeno un punticino, restano aggrappati alla speranza della salvezza diretta. Altrimenti, se non ottengono punti o comunque non riducono il margine dal Firenze, sono condannati ai playout. Il drop d’inizio dell’incontro dell’‘Emo Priami’ è fissato alle 1530. Arbitrerà Francesco Maria Mirabella di Pisa. Ingresso gratuito sugli spalti dell’impianto di Stagno. Prevedibile il pubblico delle grandi occasioni, ma chi sarà impossibilitato ad assistere all’incontro, potrà ugualmente viverne le emozioni con la radiocronaca prevista sull’emittente web www.radionuovanetwork.com.

PROMOZIONE E PLAYOUT. Nel girone 2 di B, promozione festeggiata con due giornate d’anticipo dal Romagna: l’imbattuta capolista, vincendo domenica scorsa a Modena, ha conservato un margine incolmabile per le inseguitrici. Stando a voci di corridoio, è probabile il ripescaggio in A2 anche delle migliori due seconde dei quattro gironi. Colorno cadetto e Bologna, divise, in questo raggruppamento del centro Italia, da due punti, stanno lottando per chiudere l’annata in seconda posizione. Al termine della regular season, solo le ultime dei quattro gironi saranno chiamate a disputare i playout; alla fine di questa appendice del torneo, tre formazioni retrocederanno in C.

DIGIUNO DA INTERROMPERE. La LundaX Lions Amaranto, che negli ultimi tre incontri di campionato ha racimolato solo un punto (un bottino magro, inferiore a quanto avrebbe meritato) andrà, contro la formazione ultima in graduatoria, a caccia del successo, che consentirebbe di consolidare la nona piazza e di provare ad acciuffare l’ottavo posto. Gli amaranto, sul campo, e i formiginesi, con un ripescaggio, hanno festeggiato il loro ritorno in B nel 2019. Da allora le due squadre si sono affrontate, in cadetteria, sei volte. Cinque le affermazioni (una per forfait) dei livornesi ed una (seconda giornata dello scorso torneo, al ‘Priami’) per gli Highlanders.

ESAME DI MATURITA’. La squadra formiginese (che ha ottenuto solo 2 successi nelle prime 20 giornate e che sarà priva dello squalificato Messori) merita grande rispetto e, più che mai vista la sua posizione in classifica, moltiplicherà gli sforzi per ottenere a Stagno un buon risultato. Però, secondo le tradizioni proprie del rugby, sport nel quale gli stimoli non mancano neppure a fine stagione, quando non si hanno veri obiettivi sportivi da raggiungere, la LundaX Lions Amaranto cercherà di dare il massimo. Questa partita rappresenta l’ennesimo esame di maturità per una formazione giovane, che sta creando le basi per puntare, nel futuro, a traguardi più importanti. Il ‘quindici’ labronico  vuole salutare i propri supporters con una prova ricca di sostanza. Se gioca con raziocinio e smalto e se il pacchetto garantisce un buon numero di palloni da sfruttare, la compagine amaranto allenata da Giacomo Bernini può imporsi e intonare così l’ottava (leggi celebrare l’ottava vittoria stagionale). All’andata, a Formigine, nel primo impegno del 2024, in uno snodo delicato della stagione, i labronici si imposero 12-14.

 (FabioGiorgi)

 

LE FOTO  SONO RELATIVE ALLA PARTITA DELLO SCORSO 22 OTTOBRE GUBBIO - LUNDAX LIONS AMARANTO,  DI LUCA ZAMPINI.

RUGBY GIOVANILI - EVENTO/ Generaliviaemiliaest, grande entusiasmo per il Marsiglia Rugby tour

 

In 110 tra atleti e staff hanno partecipato alla tre giorni in Francia

Tre giorni oltralpe per le squadre Generaliviaemiliaest Under 10, Under 12, Under 14 e Under 16. Le squadre giovanili del Modena Rugby 1965 sono state protagoniste del Marsiglia Rugby Tour, un week end di rugby a 360 gradi in terra francese, che ha coinvolto 91 atleti e uno staff di 19 persone tra tecnici, educatori e accompagnatori.

Sono state tante le esperienze vissute dai giovani atleti modenesi, dentro e fuori il terreno di gioco. Venerdì l’arrivo a Marsiglia, l’allenamento presso il Rugby Club Hyères Carqueiranne La Crau agli ordini dell’ex tallonatore della Nazionale Francese Sébastien Bruno e la visita all’impianto del Rugby Club Toulonnais. 


Sabato a tutto rugby: mattinata con festival riservato alle categorie Under 10 e Under 12 insieme a Cadeneaux Rugby, Etoile Sportive Montilienne, Botticino Rugby e Reno Bologna, doppia sfida di Generaliviaemiliaest Under 14 e Generaliviaemiliaest Under 16 con i pari età del Cadeneaux Rugby, pomeriggio turistico alla scoperta della città di Marsiglia e serata allo stadio Velodrome per assistere alla sfida di Top 14 tra Toulon e Toulouse.

“Per la prima volta dalla fine della pandemia – racconta Federico Freddi, responsabile del settore minirugby targato Generaliviaemiliaest – siamo riusciti ad organizzare un tour all’estero e l’esperienza è stata molto bella, grazie alla grande partecipazione e all’entusiasmo con cui i ragazzi hanno accolto la proposta. Lo abbiamo voluto fare per far vivere ai nostri ragazzi un’esperienza che andasse oltre il singolo festival e per consolidare i gruppi squadra e gli staff. Al di là dell’aspetto sportivo, comunque rilevante per i giocatori che si sono potuti confrontare con un rugby diverso e più maturo, il valore dell’esperienza si misura sulla condivisione dei tanti momenti vissuti insieme, che hanno avuto nel rugby il denominatore comune”

    (Luca Beltrami)

RUGBY SERIE A GIRONE 3/ Per l'UNICUSANO Livorno insidiosa trasferta in terra d'Abruzzo con l'Avezzano.


Nella domenica nella quale, firmando a 450 chilometri di distanza (metro più metro meno) da casa un risultato sensazionale, si potrebbero persino schiudere le porte per il nuovo campionato di A1,  l’Unicusano Livorno Rugby rende omaggio nel modo più semplice e genuino a due giovani, Alessandro Bernini ed Elia Maiorano, che troppo presto hanno passato l’ovale. Ai due atleti sono dedicati importanti eventi riservati a quattro categorie propaganda, eventi che richiameranno sui campi ‘Carlo Montano’ di via dei Pensieri e ‘Giovanni Maneo’ di via Settembrini migliaia di sportivi.

TORNEI. Nei due impianti ardenzini, organizzati dall’Unicusano Livorno Rugby, si giocheranno quattro tornei: il torneo – senza classifica – under 6 ‘Festival del Rugby’, il torneo under 8 ‘Trofeo 11° Memorial Il sogno di Elia’, il torneo under 10 ‘Trofeo 13° Memorial Alessandro Bernini’ e il torneo under 12 ‘Trofeo 19° Città di Livorno’. Coinvolte, in tutto 28 squadre, in rappresentanza di 11 società di 4 regioni differenti. Sui due campi, prima fase e intero torneo under 6 nel corso della mattina dalle 9:00 alle 13:00. Poi, nel primo pomeriggio, sul ‘Montano’, le finali under 8, under 10 e under 12.

MATCH DECISIVO. Allo stadio ‘Angelo Trombetta’ di Avezzano, questa domenica (drop d’inizio alle 15:30, arbitro Gabriel Ionut Chirnoaga, coadiuvato dai segnalinee Luca Giurina di L’Aquila e Andrea Meschini di Pescara), nel quadro della 21° e penultima giornata del campionato di A, girone 3 (il raggruppamento del centro-sud), i padroni di casa gialloneri dell’Isweb, terzi in graduatoria con 75 punti, ospiteranno l’Unicusano Livorno, quarto a quota 68. I marsicani, nel cui organico figura anche il terza centro livornese ed ex biancoverde Dario Basha, sono di fatto certi di chiudere il torneo in terza posizione: per la matematica certezza possono accontentarsi, contro i labronici, di non perdere. Con la terza piazza, è sicuro il passaggio al nuovo campionato di A1 (il secondo torneo domestico 2024/25, a girone unico).

La verità è che con un’affermazione, i livornesi – che sette giorni più tardi ospiteranno la fortissima capolista Lazio, in un match nel quale sarà pressochè impossibile ottenere punti -, non riaprirebbero i giochi per la terza posizione, ma blinderebbero – con una vittoria condita dal bonus la certezza sarebbe aritmetica – la quarta piazza. E, stando ai rumors (molto attendibili) le migliori due quarte dei tre gironi di A passerebbero – al pari delle altre formazioni che chiuderanno sul podio della classifica i tre gironi, con l’eccezione della squadra che sarà promossa in A Elite – in A1.

SALTO DI QUALITA’. L’Unicusano, dopo aver giocato sugli scudi il match interno con i Cavalieri Prato/Sesto, nel quale è riuscito ad ottenere un prezioso punto (bonus-attacco), ha conosciuto un’evidente flessione. Nelle due successive gare, al ‘Marco Polo’ contro i locali dell’UR Firenze e in casa con il Paganica è parsa poco brillante. I biancoverdi, in tali due partite, hanno ottenuto complessivamente sei punti. I labronici allenati da Riccardo Squarcini, per sperare di mettere in difficoltà, questa domenica, l’Isweb Avezzano, dovranno mostrare ben altra faccia. 

Solo giocando al centodieci per cento delle proprie possibilità, i biancoverdi possono compiere il ‘colpo del secolo’. Curiosamente gli abruzzesi, con 14 vittorie, 1 pareggio e 5 sconfitte, hanno un ruolino meno brillante rispetto ai livornesi, che vantano 14 successi, 2 pareggi e 4 sconfitte. I gialloneri, rispetto ai biancoverdi, hanno però ottenuto più spesso i vari bonus. Squadra avezzanese capace nell’arco della stagione di giocare con continuità e di sfruttare le proprie indubbie doti. Anche all’andata, al cospetto di un avversario in giornata storta, misero in evidenza qualità importanti per la categoria. In particolare, in quella occasione (12-28 il risultato, 0-5 punti in graduatoria), fu la linea arretrata ospite a fare la differenza.

IMPRESA MEMORABILE. Per i biancoverdi parlare di ‘miracolo sportivo’ in caso di affermazione allo stadio ‘Trombetta’ è forse eccessivo. 

Resta il dato di fatto che servirà l’impresa memorabile, di quelle da raccontare ai nipotini nelle fredde sere d’inverno, di fronte al camino acceso. Un eventuale successo entrerebbe di diritto nella storia del club. Sono cambiate le formule dei tornei e risulta difficilissimo fare confronti con il passato. È però innegabile come quella di Avezzano sia la gara più importante degli ultimi anni. Una gara nella quale il peso del pronostico favorevole grava sugli avversari. I labronici possono affrontare il confronto serenamente, cercando di far tesoro degli errori commessi all’andata e nelle ultime due (ben poco scintillanti) prestazioni.

 (FabioGiorgi)

 

Foto della partita di giorni fa, al 'Montano', vinta 15-3 contro il Paganica.

 

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