Il 17 dicembre scorso, nel quadro della 9° giornata del campionato di B, girone 2 (torneo ora agli sgoccioli), la LundaX Lions Amaranto, in casa con il Firenze’31, andò a perdere una gara alla portata e comunque viaggiata sui binari dell’equilibrio. Sfruttando con cinismo due mete in intercetto, i gigliati riuscirono in quella occasione ad imporsi 17-21. Alla fine di quel turno – l’ultimo del 2023 – la parte bassa della classifica recitava: Gubbio 17; LundaX Lions Amaranto 11; Firenze’31 8; Formigine 2. Da allora il quadro, per i livornesi, è nettamente migliorato.
Nelle successive dieci partite, gli amaranto hanno racimolato 22 punti (cinque successi e cinque sconfitte il ruolino), che hanno consentito di guadagnare una posizione in classifica e, soprattutto, di mettere matematicamente al sicuro la permanenza nella categoria. Al termine della regular season, solo l’ultima di ciascuno dei quattro gironi della serie B sarà costretta a passare dalle forche caudine dei playout. I labronici sicuramente chiuderanno davanti allo stesso Firenze’31 e al Formigine, le squadre che stanno duellando per assicurarsi la penultima piazza, posizione che consegna la salvezza diretta, senza la pericolosissima appendice del torneo. Questa la situazione a tre turni dalla fine nella parte bassa della graduatoria del girone 2, il raggruppamento del centro Italia: LundaX Lions Amaranto 33 p.; Gubbio 28; Firenze’31 15; Formigine 12. Ricapitolando, dopo la partita di Stagno, il Firenze’31 ha colto solo sette punti, frutto di un successo (con il Formigine nell’ultima di andata) e nove sconfitte (otto delle quali giunte nelle prime otto giornate di questo girone di ritorno).
DERBY DELICATO. Viste le premesse
di cui sopra, è evidente come il derby toscano valido per la nona giornata di
ritorno (terz’ultima della regular season), in agenda questa domenica alle
15:00 (arbitro Simone Sironi di Roma) al ‘Lodigiani’, il terreno di gioco
‘storico’ della palla ovale gigliata – l’impianto di Campo di Marte, situato a
fianco dello stadio ‘Franchi’ – tra il Firenze’31 e la LundaX Lions Amaranto
sia particolarmente delicato per i padroni di casa. Peraltro proprio i
livornesi giocheranno la domenica successiva in casa con il Formigine, che, a
sua volta, riceverà la visita del Firenze’31 nell’ultimo turno, il 5 maggio.
Gli amaranto, che attualmente sono noni, con 6 lunghezze di ritardo dall’ottava
piazza, vogliono sfruttare anche le ultime uscite del torneo per acquisire
utili esperienze e scalare di una posizione la loro classifica.
GIOVANE E FUTURIBILE. Prezioso
per mille motivi l’annuncio del CEO di LundaX Luciano Vitiello pronto anche
nella prossima annata, per la terza stagione consecutiva ad affiancare con il
logo della propria società, come title sponsor, la prima squadra e le
sette rappresentative giovanili amaranto. Lo stesso Vitiello ha sottolineato
come la formazione labronica e più in generale tutto l’ambiente Lions possano
puntare ad alzare l’asticella. La verità è che si è esaurito un ciclo
importante, quello che ha consentito nel 2019 di tornare in B ed ha permesso
nel 2020 e nel 2022 di ottenere nella cadetteria (sempre nel girone 2) un
doppio sesto posto. Tanti giocatori ‘storici’ hanno chiuso la loro carriera, la
stanno chiudendo e comunque stanno aiutando ad aprire un nuovo ciclo, che vede
protagonisti i tanti giovani e giovanissimi, dalla stagione scorsa
massicciamente inseriti in prima squadra. Giovani di indubbio spessore, con
margini di crescita ed in grado di garantire preziose mete nel prossimo futuro.
CON SERENITA’. Virtualmente, per i
livornesi, la salvezza è al sicuro già da qualche tempo, ma il timbro della
matematica certezza, giunto domenica 7 aprile – curiosamente coincisa con una
domenica di riposo; è stata decisiva per l’aritmetica la sconfitta nel recupero
della 16° giornata del Formigine in casa con il San Benedetto – ha regalato
alla squadra ulteriore serenità. Giocare senza la scimmia sulla spalla e senza
l’assillo del risultato a tutti i costi è un vantaggio per i giovani. Già
contro il Colorno cadetto, domenica scorsa, pur senza rovesciare il pronostico
sfavorevole (gli emiliani si sono imposti con più fatica rispetto a quanto
possa indicare il punteggio di 13-43), la LundaX Lions Amaranto è parsa in
forma. Il progetto è quello di migliorare partita dopo partita e anche gli
incontri più difficili o addirittura proibitivi sono utili in tale processo,
che non si esaurisce certo in questo scorcio finale di stagione.
FRESCHI OUT. A Firenze, contro
una squadra che giocherà con il coltello tra i denti, servirà raziocinio e
intelligenza tattica. Sfruttando le proprie doti, cercando di superare indenni
i momenti più delicati del confronto e comunque evitando di abbattersi per
eventuali difficoltà, i livornesi possono strappare un buon risultato. Giacomo
Bernini – a proposito: il giovane tecnico, alla sua prima esperienza come
head coach, si è ampiamente dimostrato all’altezza del compito assegnatogli –
deve fare i conti con varie assenze, sia nel pacchetto sia nella linea
arretrata. Stagione finita per Marzio Freschi, il centro che nel cuore del
primo tempo del match con il Colorno cadetto si è procurato un serio malanno al
ginocchio.
Foto LundaX Lions Amaranto e Firenze'31, a cura del Circolo
Crec Piaggio Pontedera.
(Fabio Giorgi)
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