Alla
Capitolina basta un super primo tempo e vince 29-10, Gualdambrini fa
autocritica: “Troppi errori, troppa frenesia, troppin individualismi”
La Capitolina si prende una bella
rivincita, riscatta la beffa dell’andata a Tor Pagnotta e piega per 29-10 la Rugby Roma nell’ultimo derby
stracittadino, per la ventunesima e penultima giornata del campionato di Serie A. Una partita che si è decisa
sostanzialmente nel primo tempo, quando i padroni di casa hanno messo in
cassaforte bonus e vittoria, tanto che il secondo ha registrato un parziale di
3-0. “Più bravi loro, ma è stata una partita piena di errori e ovviamente
noi ne abbiamo commessi di più”, ammette Gigi Gualdambrini alla fine del match.
Errori spesso dettati
da un eccesso di generosità, che l’ala bianconcera spiega così: “Dettati
dalla troppa frenesia e da un eccesso di individualismi, quando invece certe
situazioni in questo sport si risolvono solo di squadra. Bisognerebbe avere la
calma per pensare che a volte è meglio prendersi una fase in più, piuttosto che
gettar via un possesso. Fermo restando che oggi loro sono stati più bravi:
nella distrubizione, nella presenza, nella copertura. Tu provi a creare
squilibri tra mischia e gioco fuori, ma se l’avversario ti copre bene, c’è poco
da fare”.
Da fare c’è invece
ancora una partita, ormai ininfluente per la classifica, visto che con la
sconfitta interna di Civitavecchia con Napoli, i punti di vantaggio restano
6, con la Rugby Roma sempre sesta a quota 54 e con la Capitolina
irraggiungibile al quinto posto (63). “Nell’ultima in casa con
Civitavecchia - dice Gualdambrini - vogliamo però prenderci
tutto, vogliamo chiudere bene. Certo, servirà rispettare meglio, rispetto a
quanto fatto oggi, le direttive degli allenatori e il piano di gioco. Finire in
bellezza deve essere anche un modo per rilanciare il futuro. Ricordandoci che
il risultato in questo campionato è arrivato con una squadra che aveva
pochissima esperienza in questa categoria, ma che è molto giovane e ha un
grande futuro”.
Prima della partita,
il capitano Matteo Battarelli ha
consegnato agli avversari a nome del club una maglia con il numero 8 della
Rugby Roma da consegnare a Federico
Maisano, lo sfortunato atleta della Capitolina vittima di un grave incidente.
Questo il tabellino.
Roma, Campo
dell’Unione.
Domenica 28 aprile
2024, k.o. 15.30.
Unione Rugby
Capitolina: Mastrangelo;
Corvisieri, Innocenti, T. Montuori, Severini; Buchalter (53’ De Santis),
Vannini (65’ Tarantini); Cerqua (41’ M. Montuori), Magnini (46’ Mazza),
Ragaini; Milano, Trapasso; Ungaro (53’ Berardi), Trona (41’ Cini), Coletti (50’
Parlati). All. Cococcetta.
Rugby Roma: Pollak (60’
Adriani); Fabio (53’ Siragusa), Battarelli (49’ A. Pastore Stocchi), Zorobbio,
Gualdambrini; Valsecchi, Casagrande (43’ Casasanta); Elias, Trivillino (43’
Perissa), Cioni (43’ Falcini); Bernasconi, Fatucci; Battisti (59’ Chiotti),
Rivas, Fratini (43’ Ralaimaroavomanana). All. Montella.
Marcatori: 4’ m.
Trona/C, 8’ c.p. Valsecchi/R, 10’ m. Trona tr. Severini, 15’ m. Ragaini tr.
Severini/C, 34’ m. Elias tr. Valsecchi/R, 38’ m. Trona tr. Severini/C; 72’ c.p
Severini/C.
Arbitro: Cosimo
Parisi (Catania).
Cartellini: giallo 79’
Corbisiero/C.
Calciatori: Severini
4/5, Valsecchi/R 2/2.
Punti
conquistati in classifica: Capitolina 5, Rugby
Roma 0.
Note: 200
spettatori.
(Stefano Spalletta Photo)
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