UN’annata fantastica
per un’EMILBANCA Bologna che aveva ancora buone possibilità di ottenere un’agognata
promozione in Serie A, ma anche in questo caso il COVID 19 ha spento
drasticamente le velleità del club rossoblu.
(foto sopra Paul Marshallsay, Damiano Vedrani e Claudio Soavi)
La logica sospensione di tutti i
campionati ha messo al palo la squadra emiliana che, reduce da una inattesa
sconfitta in quel di Brescia, con un avversario che in ogni modo aveva ottenuto
per l’occasione alcuni importanti rinforzi, avrebbe potuto riprendere
prontamente il cammino ospitando alla “Dozza” prima il Mirano poi la nuova
capolista del Girone 3 della Serie B, l’Omar Villorba.La squadra bolognese
quest’anno è guidata tecnicamente da Paul Marshallsay, ex CUS Genova e Amatori
Genova, che in questo periodo, dopo la sospensione dei tornei è rientrato sotto
la Lanterna:
(nella foto di Cesare Cosentino un'azione fra CUS Padova e EmilBanca Bologna)
“ Quest’anno sono andato a Bologna in quanto prevedevo che la
stessa squadra fosse competitiva – dice il coach anglo/genovese – un gruppo di
atleti giovani, vogliosi di ben figurare,
ed infatti questo è stato quello che ho trovato. Mi sono trovato bene
nella stessa città, e sicuramente il progetto che poi abbiamo concordato
insieme, che contemplava tra l’altro il passaggio in Serie A, era comunque il
tema di quest’anno.
(un'altra immagine di Cesare Cosentino dal test fra Jr Brescia ed EmilBanca Bologna)
L’idea iniziale era quella di provarci in due anni poi cammin
facendo ci siamo ritrovati in cima alla classifica, ed i sogni si stavano
concretizzando. In programma avevamo appunto il test casalingo con la capolista
del Villorba, ed il calendario sembrava teoricamente agevolarci, comunque mai
dire mai nel rugby, di certo sarebbe stato un gran bel finale di campionato, e
purtroppo sappiamo tutti cosa è successo.”
All’obbligatorio stop
della FIR il Girone 3 della Serie B alla dodicesima giornata presentava la
seguente classifica: OMAR Villorba punti 48, EMILBANCA Bologna e Patavium 45,
IM Exchange Caimani/Viadana 39, Mogliano/B 35, Mirano 29, Castellana 26, Jr
Brescia 25, CUS Padova 19, CUS Ferrara
16, Valsugana/B 12, Verona/B punti 7.
“ Con i ragazzi della
squadra sono ovviamente in costante contatto – continua MARSHALLSAY – cerchiamo
di allenarci a vicenza, fra le mura domestiche, condividendo video informativi,
utilizzando qualche spunto che possa motivare questi giovani che indubbiamente
hanno inizialmente subito una certa delusione. Essendo un gruppo giovane ed
avendo un progetto nuovo il tempo a disposizione era prezioso, e mi dispiace
non aver potuto giocare altre partite , magari condite anche da qualche errore
che poi nel futuro avremmo gradualmente eliminato.
Come quanso siamo stati
sconfitti a Brescia, questa per esempio è stata un’esperienza che ti possono
insegnare tanto. Qualche avversario di esperienza ha saputo gestire meglio
l’approccio alla contesa, che poi è risultato decisivo ai fini del risultato
finale, ma sono proprio questi test che ad una squadra giovane insegnano. A
volte, in certe occasioni, non è sufficiente far parte di una squadra migliore
sotto il profilo tecnico, e solo con l’esperienza si puo’ porre rimedio. Non
sapere quando si ricomincerà è difficile per tutti, e quando si potrà bisognerà giocare subito e
solo allora si vedrà chi si sarà mantenuto meglio in questa quarantena. A mio
parere i nostri ragazzi hanno stoffa da vendere, e lavorando come stanno
facendo anche in casa propria, potranno
dire la loro.” (rr)
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