ll campionato di Rugby viene ufficialmente sospeso.
Riunitosi in videoconferenza giovedì 26 Marzo,
il Consiglio Federale della FIR a fronte della pandemia da Covid-19, dopo aver
temporaneamente sospeso sino al 3 aprile ogni forma di attività agonistica, decreta
la sospensione definitiva della stagione agonistica 2019/2020 e determina
inoltre la mancata assegnazione dei titoli di Campione d’Italia previsti dai
regolamenti e, al tempo stesso, di tutti i processi di promozione e
retrocessione a ogni livello.
La Federazione Italiana Rugby è prima, tra tutte
le federazioni sportive d’Italia, a decretare la sospensione totale delle
attività agonistiche.
La delibera, confermata nella riunione di ieri
mercoledì 1 Aprile, non ha precedenti nella storia del rugby italiano dal
secondo dopoguerra ad oggi e nell’assumere tale decisione il Consiglio ha
tenuto in massima considerazione i valori fondanti del rugby italiano e il loro
attivo impatto sulla società e sui Club, nell’intento di rispondere a tre
aspetti imprescindibili:
la tutela della la salute e il futuro dei
giocatori di rugby di ogni età e livello del nostro Paese, delle loro famiglie
e delle loro comunità; mostrare come il Gioco di Rugby sia pronto a rispondere
eticamente alle condizioni complessive del Paese, duramente sfidato sul piano
sanitario ed economico dalle vicende epidemiche attuali anche affrontando -
come opportuna forma di condivisione - il sacrificio di una sospensione tanto
incidente sull’attività agonistica nazionale; consentire ai Club di ogni livello
di operare in regime di chiarezza rispetto alle attività previste nei prossimi
mesi.
L'attenzione della Federazione è massimamente
rivolta a tutte le componenti del nostro movimento e, nella prospettiva di una
loro tutela, saranno varate misure di sostegno straordinarie, già discusse
nella riunione del 1 Aprile.
Tali misure saranno approntate dal Presidente e
dal Consiglio nelle prossime settimane, in coerenza con le indicazioni del
Consiglio dei Ministri, del CONI, degli organi internazionali di cui FIR è
membra.
La ripresa dell’attività domestica per la
stagione 2020/21 sarà successivamente normata dal Consiglio e comunicata al
movimento.
(foto archivio pre COVID-19)
Nessun commento:
Posta un commento