venerdì 26 aprile 2019


Il modo più semplice e più genuino per rendere omaggio ad Alessandro Bernini, Filippo Arpesani e a Guglielmo Prima, tre rugbisti livornesi che hanno passato l'ovale. Il modo più giusto per ricordare Alessandro, sfortunato seconda linea del Livorno Rugby deceduto nell'agosto del 2009, a neppure 25 anni compiuti. 
Il modo più bello per ricordare Filippo, l'atleta che ci ha lasciati lo scorso settembre a soli 18 anni. Il modo più toccante per ricordare la figura di Guglielmo Prima, lo 'storico' allenatore biancoverde scomparso, a 74 anni, nel dicembre del 2016. Il modo più degno per omaggiare i tre rugbisti è stato quello di organizzare, sugli impianti 'Montano' e 'Maneo', in questo memorabile giovedì dal clima primaverile, una grande festa dello sport. Oltre 800 atleti, affiancati da migliaia di accompagnatori, hanno dato vita al trofeo giovanile XVI Torneo Città di Livorno, 10° Memorial Alessandro Bernini, 3° Memorial Guglielmo Prima. Presente, al 'Montano', uno stand al quale si sono avvicinati tanti sportivi, che così hanno potuto apprezzare le finalità dell'associazione “Rosso come Pippo” in memoria di Filippo Arpesani (“rosso” era il soprannome dato dal colore dei suoi capelli). Oltre al Livorno Rugby, che ha perfettamente organizzato il torneo ("un grazie sincero – ha detto il presidente della società biancoverde Giovanni Riccetti – a tutti i volontari, che hanno reso possibile la realizzazione dell'evento"), hanno partecipato Lecco, Gispi Prato, Etruria Piombino, Spezia, Valorugby Reggio Emilia, Bellaria Pontedera, Rufus San Vincenzo, CUS Siena, Rosignano, Olbia, Valdarno, Lions Amaranto Livorno e Golfo Scarlino.

Quindici, dunque, in tutto, le società coinvolte, in rappresentanza di cinque regioni. 6 le squadre al via del torneo riservato agli under 6, 13 le squadre al via del torneo under 8, 12 al torneo under 10 e 10 le compagini impegnate nel torneo under 12. Nel corso dell'intensissima giornata, centinaia le partite giocate dalle squadre propaganda presenti. Dapprima in mattinata, sui due campi ardenzini, oltre a tutti gli incontri under 6, si sono svolte le fasi eliminatorie e le finali per i piazzamenti dal terzo all'ultimo posto under 12, 10 e 8. Poi, nel primo pomeriggio, al termine cioè del tradizionale 'terzo tempo', si sono disputate, al 'Montano', di fronte ad un foltissimo pubblico, le finali under 8, 10 e 12. Non sono mancati momenti di puro divertimento, momenti toccanti e momenti di spettacolo, grazie alla giovanissima e talentuosa cantante livornese Miriam Cassarino, che, pochi attimi prima della disputa delle finali ha anche intonato l'inno di Mameli. Alle premiazioni, oltre ai dirigenti del Livorno Rugby e ai parenti dei rugbisti cui è dedicato il tradizionale evento, hanno partecipato anche il fiduciario provinciale del CONI Giovanni Giannone (presente al 'Montano' dalla mattinata), il colonnello Angelo Passafiume, presidente nazionale dell'Associazione Nazionale Incursori Esercito, e Franco Mazzantini, 'storico' rugbista e allenatore livornese.
A livello under 6, ovviamente, non è stata stilata una vera classifica. Premiate, tutte insieme, le sei squadre presenti: Spezia, Lions, Gispi, Rufus, Bellaria e Livorno. Per le altre categorie, premiate, con le relative coppe, le squadre capaci di piazzarsi sul podio della graduatoria. Tra gli under 8 prima posizione per il Gispi Prato '1'. Poi, nell'ordine, Rufus, Gispi 2, Lecco, CUS Siena, Lions, Livorno 'verde', Golfo, Livorno 'bianco', Livorno 'blu', Bellaria, Olbia e Spezia. Tra gli under 10, prima piazza per il Livorno 'verde', seguito da Valorugby, Livorno 'bianco', Rufus, Gispi '1', Bellaria, Gispi '2', CUS Siena, Lecco, Piombino, Olbia, Spezia. Prime due piazze, nella categoria under 12, per le due rappresentative del Livorno Rugby. Alle loro spalle Rosignano, Bellaria, CUS Siena, Lecco, Olbia, Rufus, Gispi e Valdarno. Premi anche per i giocatori messisi particolarmente in evidenza. Speciali riconoscimenti, quali giocatori più cambattivi, per Francesco Santomauro (under 10 CUS Siena), tra i maschi, e Alice Antonazzo (under 12 Livorno), tra le femmine. Miglior giocatore under 8 Matteo Del Lungo (Gispi Prato), miglior under 10 Romeo Celi (Livorno) e miglior under 8 Gregorio Ricci (Rufus). 
In base alle classifiche finali, la miglior società, tra le 15 iscritte, è risultata quella del Gispi Prato: al club laniero è stato dunque assegnato il 'Challenge'. Al di là dei dati, dei numeri e delle classifiche, il torneo giovanile ha rappresentato il modo più spontaneo per ricordare tre amici, che hanno passato la palla ovale. Un giovedì di festa, nel quale sono emersi i valori propri di una disciplina, quella del rugby, davvero unica...

(FabioGiorgi)


Nessun commento:

Posta un commento

RUGBYTOTALE & SOCIALE/ Questa sera è mancato PIETRO IMPERIALE, atleta e allenatore CUS Genova Rugby.

  In questa tarda e triste serata è mancato ai suoi cari PIETRO IMPERIALE, classe 1995, e ovviamente  ha  lasciato tutti sgomenti chi   lo c...