Come da rituale, la foto celebrativa ha sancito la chiusura della prima parte dell’avventura 2015/16 del Rugby Astigiano. Le alte temperatura del Luglio 2015 non hanno scoraggiato gli oltre 30 atleti. Agli ordini dello staff tecnico, i ragazzi hanno lavorato prevalentemente sul ripristino della condizione fisico-atletica.  Cinque le sedute settimanali, due atletiche, guidate dalle sapienti mani dell’allenatore Achille Bertoncini, tre di palestra, coordinate da Alex Lacatus, nella rinnovata e riattata struttura della cittadella del rugby.  È stata ringiovanita la rosa, prevalentemente composta da ragazzi del vivaio nati dopo 1992, cui fanno da collante, con il loro bagaglio di esperienze, Paolo Carafa, Luca Montersino e Seba Santos. Contemporaneamente, il progetto Astigiano di realizzare una franchigia nel sud della regione sembra prendere piede di ora in ora. E’ infatti giunto anche l’avallo della federazione alla composizione di una nuova realtà denominata Leoni del Monferrato. La nuova franchigia dovrebbe unire le forze economiche ed i giocatori di Asti, Alessandria e Alba Rugby, tre tra le principali realtà rugbistiche della parte sud della regione. L’intento è l’espansione dello sport di alto livello in questa parte del Piemonte, facendo salva l’identità, la territorialità e la storia della singole squadre. La franchigia  intesa come tale è, di fatto, una squadra espressione del territorio. L’ambizione è grande, le difficoltà non mancheranno, ma, se l’adesione al progetto sarà condivisa nella sua accezione più alta, che è quella di elevare il livello del rugby piemontese, i risultati a lungo termine verranno. La seconda fase della preparazione alla nuova stagione  inizierà il 26 Agosto presso la cittadella del Rugby.

 (Grazie a Mauro Martini per la collaborazione)