Chris De Meyer è indubbiamente il vero perno “tecnico” dell’Asti Rugby, ed anche quest’anno l’allenatore sudafricano di Alberton (Provincia di Gauteng nel Nord Est del paese) avrà compiti di grande rilievo in seno all’organico biancorosso.

“Quest’anno il nostro impegno tecnico – afferma l’esperto coach sudafricano – sarà agevolato da un team di allenatori. Achille Bertoncini, ora anche trainer nel campionato di Eccellenza Eccellenza dei Lyons Piacenza, ci dedicherà molto tempo anche alla nostra prima squadra, personalmente lo coadiuverò e inoltre sarò impegnato anche con la nostra Under 18. Avrò impegni con tutte le categorie giovanili, e nell’Under 16 avremo Alexandru Lacatus nella doppia veste di allenatore e preparatore atletico.”

Chris De Meyer, ex rugger in Sud Africa con i North West Roosters, ha difeso pure i colori della nazionale azzurra di rugby a XIII, per poi portare dalla Serie C alla B il Trepuzzi Salento, giocando poi proprio ad Asti nel ruolo di mediano di mischia insieme al suo connazionale, oltre che ex Azzurro, Wim Visser.

“Escludendo queste due future settimane vicine al Ferragosto  - dice De Meyer – i nostri atleti hanno già iniziato gli allenamenti dai primi giorni di luglio, ed il 25 agosto inizieremo la classica preparazione sul campo. Andiamo incontro a numerosi importanti impegni con le giovanili nei barrages di settembre e con la prima squadra, fondamentalmente composta da giovani, e questo fattore ci inorgoglisce concedendoci grande fiducia per il futuro.”

Già l’anno passato l’Asti ha disputato un ottimo campionato in Serie C/1, e le carte in regola per tentare la scalata alla Serie B sembrano non mancare.

“Attualmente durante questi iniziali allenamenti le presenze della prima squadra sono tra i 25 e 30 elementi – afferma Chris De Meyer – la voglia di lavorare è grande e noi a piccoli passi tenteremo di ottenere la promozione in Serie B.”

Intanto in questi giorni è rientrato a disposizione del club biancorosso Gioele Celerino, dopo una positiva esperienza nel rugby League a XIII con i Rhinos Coventry.  Nella foto Chris De Meyer.