
CUS
GENOVA - OTTOPAGINE BENEVENTO
50-8 (17-8)
Marcatori: 3' cp Caporaso B, 7' mt Cavallero G, 26' mt Cattaneo tr Migliorini G,
30' mt Ricca G, 33' mt Ciarla B, 41'mt Perini G, 53' mt Borzone tr Sandri G,
59' mt Zini tr Sandri G, 75' mt Zini tr Sandri G, 80' mt Garaventa tr Sandri G.
CUS
GENOVA: Borzone, Salerno (71' Ciranni), Gambelli (40' Sandri), Ricca ,
Migliorini (71' Papini), Zini, Garaventa,Imperiale F., Di Vietro (55'
Baldelli), Pendola (71' Bertirotti), Imperiale P. (40' Torchia), Taylor, Cavallero,
Perini (55' Bortoletto), Cattaneo (71' Rifi).
All. Askew/Galli.
OTTOPAGINE
BENEVENTO: Izzo, Timossi, Petrone, Ciarla, Casillo (58' Giangregorio),
Caporaso, Carluccio (74' Botticella), Giangregorio, Moylan, Pedicini, Ricco (53' Cacicchio), Valente (74' Russo),
Bosco (74' Marangelli), Passariello (22' Luciani), Botticella. N.U. Cioffi All. Valente
Arb. Andrea Spadoni
di Padova.
Cartellini: 11' Imperiale P. G
Calciatori: Migliorini 1/3 G, Sandri 4/5 G, Caporaso ½ B
Note: Giornata calda, assenza di vento per i circa 250
spettatori.
Punti conquistati in
classifica: CUS GENOVA 5; RUGBY BENEVENTO 0
Man of the match: Cavallero
(Il coach britannico Tosh Askew ha creato una splendida macchina da meta, e sotto i suoi attenti occhi ha già ottenuto il passo per i play off)
Un’altra prova convincente
per il CUS guidato sapientemente dai due tecnici Tosh Askew e Diego Galli,
anche se meno spettacolare delle precedenti, da parte di una squadra che da
ieri pomeriggio è ormai sicura di accedere ai play off per tentare la storica
scalata all’Eccellenza, in programma il 6 e il 13 maggio. Al Carlini, con
esclusione dei primi venti minuti di
gioco, mai la squadra biancorossa ha vacillato e, anzi, con il trascorrere dei
minuti ha sempre messo maggiore pressione al pur ostico avversario campano.
Benevento che è stato per solo sei minuti in vantaggio, avendo sfruttato un
penalty iniziale, poi la meta del pilone piemontese Cavallero a ribaltare il
risultato, e poi ancora qualche momento di stasi per l’uomo in meno conseguenza
di un cartellino giallo rimediato da Pietro Imperiale, per ribaltamento
irregolare di un avversario.
(Luca Zini tra i migliori atleti in campo, nella foto di Paolo Pendola)
Alla lunga sono uscite azioni in velocità ispirate
da Gigi Garaventa e Luca Zini, che alla fine segnava due mete, ma seguiti a
ruota dal gruppo che alla fine siglava ben otto mete, subendone solo una per
intercetto sulla ventidue genovese. GIANLUIGI ZANGA, ex atleta del CUS ora
dirigente del club universitario, ha sottolineato la buona prova della squadra
del CUS : “ Partita non bella come quelle precedenti, e anche se questa partita
non ha riservato un grande spettacolo siamo riusciti a mettere a segno ben
cinquanta punti. Questo è significativo, e poi con tanti ragazzi nuovi in
campo, già dal primo minuto di gioco,
puo’ essere una buona motivazione per gli stessi per proseguire con
grande impegno in questa delicata fase del campionato.”
(GianLuigi Zanga, ex rugbista del CUS Genova ora tra i dirigenti del club biancorosso)
CUS Genova è ormai certo di
passare ai play off, primi o secondi cosa cambia? “Credo che conti poco, oggi pero’ eravamo in
campo con un avversario che non aveva alcun importante obiettivo, e secondo me
a livello mentale noi viviamo ancora un momento di pressione. Tutte le partite
che ora ci aspettano a L’Aquila, a
Piacenza soprattutto saranno delle
partite dove noi sapremo di poter fare la differenza su questo tipo di gioco, e
senza dubbio sono un buon approccio ai futuri impegni maggiormente determinanti
per l’eventuale promozione. Personalmente sono molto fiducioso.”
Il pubblico presente al
Carlini ha comunque saputo apprezzare questa nuova affermazione, la decima
consecutiva, considerando anche parte della fase di qualificazione. Ottopagine
Benevento ha accettato, suo malgrado, la sconfitta lontano dal “Pacevecchia”,
mettendo in mostra la consueta mischia pesante, in taluni momenti anche
performante, ma si intuiva che gli stimoli per i ragazzi in biancoblù non erano
così alti! L’allenatore/giocatore ALESSANDRO VALENTE, uomo ”faro” del team
campano ci ha detto a fine test:
“ Noi obiettivamente potevamo fare poco di
piu’, noi purtroppo abbiamo avuto molti problemi con l’indisponibilità di
alcuni nostri atleti, per la maggior parte impegnati con il loro lavoro.
Difficilmente, comunque, anche con la squadra al completo, contro una squadra
così organizzata potevamo tirare fuori di piu’, il CUS Genova a mio modo di vedere è stata la squadra che
nell’attuale campionato ha messo in campo il gioco migliore. E personalmente faccio i miei migliori auguri
a questo club. Tornando a noi, il nostro obiettivo era di accedere a questa
fase promozione non tanto per tentare una improbabile passaggio di categoria,
ma per poter giocare una seconda fase di livello migliore. Obiettivamente per
le nostre attuali forze questi appuntamento sono risultati già il massimo.
(Per la compagine sannita non è stato un anno facile, ma la soddisfazione di aver partecipato alla Fase Promozione è già rincuorante)
Per
nostra fortuna possediamo una buona squadra giovanile che prende parte ad un
torneo di Elite di un certo spessore tecnico, anche se in queste categorie
molti giovani li perdiamo per i soliti problemi di lavoro. Quelli che fanno
parte delle Accademie prima o poi s’inseriscono nelle formazioni del Nord, e
spesso ce li ritroviamo come avversari. “


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