sabato 11 aprile 2020

EMERGENZA RUGBY - Livorno e la sua stagione.


Il campionato di B, girone 2 – il raggruppamento del centro Italia – è stato ‘strano’, rocambolesco, e non certo per ‘colpa’ del Livorno Rugby o delle altre tre formazioni toscane al via. Un torneo interrotto a metà, con appena 11 partite disputate per ciascuna squadra (solo 10 le gare per il Formigine). E pensare che inizialmente, per tutte quante, gli incontri previsti erano 22….
ARRIVANO I CADETTI DELLA CAPITOLINA E DEL VALORUGBY. Al termine della stagione 2018/19, promozione in A per il Romagna e retrocessione in C1 per il Reno Bologna e per il Vasari Arezzo. Le tre squadre vengono rimpiazzate dai Lions Amaranto Livorno e dall’Imola, prime nei propri gironi di C1 e dunque promosse, e dalla Capitolina cadetta, l’unica tra le cinque compagini romane della B a ‘slittare’ dal girone sud (il raggruppamento 4) al girone 2.










 Conferma, nel raggruppamento del centro Italia, per tutte le altre nove formazioni (di fatto anche per gli Amatori Parma, che pure, formalmente diventano ‘Valorugby Emilia cadetti’). Non sono impegnate nel girone 2 2019/20 squadre neo-retrocesse: la composizione dei 4 raggruppamenti è dettata solo da criteri geografici e non tecnico-sportivi.
FORMIGINE E NON RIETI. Il 9 agosto 2019 viene stilato il calendario. 







Trascorrono appena 4 giorni e il 13 agosto il Rieti annuncia la sua decisione di rinunciare alla B, per ripartire dalla C. Al suo posto viene ripescato il Formigine (secondo nel suo ‘vecchio’ campionato di C1, alle spalle dell’Imola). La squadra modenese ‘sostituisce’ quella sabina anche nel calendario. Il Formigine, ben presto, si dimostrerà di gran lunga la formazione più debole del torneo (filotto di 10 sconfitte su 10 e 2 soli punti all’attivo).
IL CIVITAVECCHIA SALE IN A.












Il 9 ottobre per una mancata ricapitalizzazione di circa 50 milioni, L’Aquila si trova costretta a rinunciare alla serie A. Al suo posto viene ripescato il Civitavecchia, che al termine del campionato di B, girone 2, 2018/19, aveva perso solo lo spareggio promozione con il Romagna. Ore frenetiche: chi sostituisce in B il Civitavecchia? Il Viterbo viene contattato, ma preferisce restare in C1. Altre soluzioni sono di fatto impraticabili. E allora il girone del centro Italia resta ‘zoppo’, composto solo da 11 squadre. In ogni giornata una formazione resta ferma alla finestra e si riposa. Promozione in A per la prima (come nel precedente torneo), ma solo una retrocessione (per l’undicesima e ultima) in C1.
A TAVOLINO. Il Florentia, che nella precedente stagione aveva lottato fino all’ultima giornata con il Romagna e il Civitavecchia per il salto di categoria, non nasconde propositi bellicosi. Anche il Livorno Rugby, rinforzatosi soprattutto in prima linea, si candida per un posto al sole. Subito alla prima giornata, il 20 ottobre, i biancoverdi labronici si impongono in scioltezza, 49-17 sull’Imola, mentre il Florentia, sul terreno del Parma’31, una delle ‘tante possibili mine vaganti’ del raggruppamento, si impone, a fatica, 19-20, mancando l’appuntamento con il bonus aggiuntivo. 










Colpo di scena: il giudice sportivo, verificando che nel corso della gara il Parma’31 aveva giocato – quando non ne aveva diritto – con mischie no contest, consegna il successo a tavolino (0-20 e soprattutto 0 punti a 5 in classifica) al Florentia. Un punto in più, rispetto a quanto guadagnato sul campo, per i biancoviola. Un punto in più che si stava dimostrando pesante nell’economia del torneo.
SUL PODIO DELLA CLASSIFICA. Il 16 febbraio 2020 si gioca la prima di ritorno. Il Livorno Rugby vince a Imola 26-31, raccoglie il massimo della posta e sorpassa in graduatoria il Modena, fermato in trasferta, 35-33, dallo Jesi. L’imbattuta capolista Florentia fa bottino pieno in casa (41-13) con il Parma’31. Classifica nella parte alta: Florentia 54 p.; Livorno 44; Modena 43. 11 successi su 11 per il Florentia, 9 vittorie e 2 sconfitte sia per il Livorno, sia per il Modena. Sarà la classifica definitiva.
SOSPENSIONE E ANNULLAMENTO. Il 23 febbraio sosta per il terzo turno del ‘Sei Nazioni’. Poi, a marzo, l’emergenza sanitaria dettata dalla pandemia da Covid-19 ‘costringe’ la FIR (prima federazione sportiva in ordine di tempo) a sospendere e annullare tutti i campionati, seniores e giovanili. Se non si fosse registrato lo stop, il Livorno Rugby avrebbe giocato, nelle sue restanti 9 gare, 5 volte in casa (nel conteggio anche l’attesissima sfida del 29 marzo, con il Florentia) e 4 in trasferta (nel conteggio anche il derby cittadino del ‘Priami’ di Stagno, il 22 marzo, con i Lions Amaranto Livorno).
RIVEDIAMOLE IN TV. Le telecronache delle cinque partite interne del Livorno Rugby disputate regolarmente in questa stagione così ‘strana e rocambolesca’ verranno nuovamente proposte dal TC2Sport (canale digitale terrestre 272) nelle prossime settimane. Lo spazio è quello ‘canonico’ del lunedì alle 20,30 (e poi più volte in replica, in varie fasce orarie nei giorni successivi). Il confronto con l’Imola sarà trasmesso nella settimana dal 20 aprile, il derby con i Lions nella settimana da lunedì 4 maggio, la partita con la Capitolina Roma cadetta nella settimana dal 25 maggio, la sfida con lo Jesi nella prima settimana di giugno e l’incontro con il Modena (in quella che è stata l’unica gara interna persa nel corso di questa annata conclusa a metà) nella settimana dal 15 giugno.(FabioGiorgi)

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