Di fronte ad un pubblico delle grandi occasioni
aquilotti e “golfisti” danno vita ad un entusiasmante derby.
Il Golfo parte molto forte ma lo Spezia fa
buona guardia in difesa e vanifica ogni tentativo. Primo a passare in
vantaggio è lo Spezia con l’ala Mattia Sommella, uno dei tanti promettenti
giovani del club giallo nero (classe 2000) che segna una bellissima meta
raccogliendo l’ovale calciato dal capitano Gaglione nella profondità del campo
avversario (5-0).
Dopo circa dieci minuti un passaggio sbagliato di
Marco Sturlese, consente all’ex aquilotto Fascio di intercettare la palla e di
involarsi in meta poi trasformata da Luca Gabrielli, altro ex aquilotto (5-7). Pronta reazione dello Spezia che segna con
Hughie Molloy abile a battere velocemente una punizione e a segnare sotto i
pali per la facile trasformazione di Gaglione (12-7). Prima della fine del tempo il capitano Gaglione
centra ancora i pali su punizione. Squadre al riposo con lo Spezia in
vantaggio 15 a 7.
Nel secondo tempo gli aquilotti si rendono
pericolosi in molte occasioni ma non riescono a segnare la meta che avrebbe
potuto chiudere il match. Così è il Golfo a segnare portandosi a ridosso degli
aquilotti (15-12). Prima della fine del match arriva una seconda
segnatura del Golfo ottenuta in maniera rocambolesca a seguito di un altro
clamoroso errore difensivo degli aquilotti: insidiosa touche a favore del Golfo
ai cinque metri dalla linea di meta spezzina, capolavoro di William Paradiso
che sul lancio degli ospiti conquista l’ovale e serve il mediano di mischia che
purtroppo sbaglia il passaggio proiettando una “pallaccia” bassa e lenta in
area di meta che il capitano Gaglione non riesce a controllare, sulla palla si
avventa un avversario che segna la meta della beffa che decreta la sconfitta
degli aquilotti per 15-17.
Lo Spezia si deve accontentare del solo
punto di bonus difensivo che non è sufficiente per qualificarsi ai play off.
Purtroppo gli aquilotti che fino a quest’ultima giornata erano sempre rimasti
saldamente al secondo posto vengono scavalcati in classifica dalla inseguitrice
Pro Recco che sconfigge agevolmente in casa il Monferrato. Grande amarezza per
gli aquilotti, per la mancata qualificazione alla fase dei play off. A conti
fatti hanno certamente pesato i quattro punti di penalizzazione iniziali ma
anche qualche “inciampo” di troppo nel corso del campionato per essere
incappati in un paio di sconfitte assolutamente evitabili.
Pacato il commento di Fabio Paradiso nonostante la
sconfitta sia difficile da accettare:
“peccato per questa sconfitta. Nelle settimane che
hanno preceduto il match abbiamo lavorato molto per migliorare alcuni aspetti
del nostro gioco e soprattutto per cercare di risolvere quelle criticità che si
erano manifestate nella gara di andata rispetto alla quale, per esempio siamo
stati più competitivi in rimessa laterale riuscendo anche in qualche occasione
a conquistare palla su lancio degli avversari.
Abbiamo lavorato tantissimo
anche per essere ancora più performanti nei nostri punti di forza come la
mischia ordinata dove i nostri giovanissimi avanti, molto forti sia fisicamente
che tecnicamente, hanno mostrato di avere una marcia in più rispetto ai più
pesanti avversari costringendoli quasi sempre a cedere terreno. Purtroppo due
episodi ci hanno condannato alla sconfitta ma bisogna comunque dire bravi ai
nostri avversari che hanno saputo approfittare al meglio dei nostri errori.
Sono molto orgoglioso dei miei giocatori per il loro impegno e per i costanti
miglioramenti sia sul piano tecnico che fisico/atletico. Penso soprattutto a
quanto la squadra potrà ancora migliorare nel prossimo futuro in considerazione
del fatto che la rosa è giovanissima. In quest’ultima gara col Golfo in campo
c’erano: un atleta classe 2001, tre atleti classe 2000, cinque classe 1999 e tre
della classe 1998, ben dodici giocatori sotto i ventuno anni e a parte qualche
over trenta, il resto della rosa è composto da atleti sotto i 25 anni.
Posso
senz’altro affermare, in base all’anagrafica dei nostri atleti e soprattutto al
loro valore, che il nostro Club può guardare con ottimismo al futuro. La
promozione in serie C1 era alla nostra portata già quest’anno, per tanto saremo
obbligati a non fallire nella prossima stagione, perché l’obiettivo dichiarato
fin da ora è solo uno: vincere il prossimo campionato”.
Formazione Spezia: Sturlese, Sommella,
Fumera, Mazzanti K., Oldoini, Gaglione (Cap.), Poli, Paradiso, Vergassola,
Molloy, Barducci, Basso, Mazzanti K., Battezzati (V.Cap.), Del Vecchio, Pecci,
Bonuccelli, Raffi, Gambardella, Melani, Nista, Bottazzi.
Allenatori Fabio Paradiso e Marco Sturlese.
(foto di Maurizio Piscopo)





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