RUGBY SERIE A ELITE - MERCATO/ Francesco Minto è il nuovo assistente allenatore del Mogliano Veneto.

MOGLIANO VENETO - Mogliano Veneto Rugby comunica di aver definito la composizione dello staff tecnico e di quello fisico/atletico che gestirà la squadra partecipante al prossimo Campionato di Serie A Elite.

Con il confermato Head Coach Umberto Casellato, sarà il miranese Francesco Minto (FOTO) a prendere il posto di assistente allenatore lasciato libero da Salvatore Costanzo. 

Un passato da giocatore con Parma, Benetton e Medicei, 39 presenze con la Nazionale Italiana, quindi l'esperienza in panchina prima con gli stessi Medicei, poi con il Villorba femminile e per ultimo con i Rangers Vicenza. Con Mogliano Minto si occuperà in particolare della gestione degli avanti biancoblù.

Niccolò Fadalti ricoprirà il ruolo di skills coach per i giocatori della prima squadra e prenderà le redini dell'U18, portando il proprio bagaglio di esperienza nelle fondamentale categoria juniores biancoblù.

Continuità nella preparazione atletico/fisica, con la riconferma di Serena Chiavaroli e dei preparatori atletici Rebecca Lera e Matteo Sfriso.

Questo il commento del Direttore Sportivo Pietro Marco Venturato: “Come club siamo molto contenti di essere riusciti a portare in biancoblu, affiancandolo al confermato Head Coach Umberto Casellato, “Yao” Minto, figura attorno alla quale giriamo da qualche stagione cercando una collaborazione, sono certo che quanto di buono con gli avanti è stato fatto finora da "Salvo" Costanzo troverà in Francesco continuità e sviluppo. Aver affidato a Niccolò una categoria per noi molto importante come l'U18 rappresenta un ulteriore passo nel suo percorso formativo come allenatore, dopo aver dimostrato la validità del suo progetto tecnico, la sfida di questa nuova stagione è rappresentata dalla gestione del gruppo squadra e dal lavoro in team con il resto dello staff. Il nostro gruppo di preparatori, capeggiato dall’inossidabile Serena Chiavaroli, rappresenta un pilastro del nostro club la continuità era scontata oltre che doverosa. In bocca al lupo a tutti."

RUGBY TRADATE - EVENTO/ L'Amatori Tradate ha chiuso la stagione!

L'Amatori Tradate Rugby chiude la stagione: "Pronti per la prossima: quella dei 30"

Tornei, terzo tempo e nel mezzo le premiazioni dei migliori giocatori dell'anno

Una festa di famiglia per chiudere la stagione dell'Amatori Tradate Rugby, tra il campo e la club house di via Fontana a Tradate, per chiudere un altro anno di fatiche, di partite, di mete e di tanto lavoro

   Fine stagione per l'Amatori Tradate Rugby

Una giornata di palla ovale e all’insegna dei valori del rugby quella andata in scena sabato nella casa dell’Amatori Tradate Rugby e che ha visto scendere in campo tra i pali i bambini del Minirugby e disputare un torneo di Rugby Touch misto Juniores e Seniores. Finite le partite e prima del doveroso e immancabile terzo tempo con staff, giocatori e amici della società sportiva non è mancato l’appuntamento con le premiazioni dei migliori dell’anno, alla presenza anche dell’assessore allo Sport Erika Martegani.

 

RUGBYTOTALE & SOCIALE - EVENTO/ Un pomeriggio in kayak per la ricerca e il sostegno alle pazienti oncologiche.

Agatha in Cammino e OKT: un pomeriggio in kayak per la ricerca e il sostegno alle pazienti oncologiche.

 

Anche quest’anno il Lago di Oggiono ha fatto da splendido scenario alla giornata in kayak organizzata da Agatha in Cammino, grazie alla preziosa collaborazione degli istruttori dell’Oggiono Kayak Team.

Nonostante il caldo intenso, oltre 40 partecipanti si sono messi in gioco con entusiasmo, vivendo un’esperienza sportiva e solidale all’insegna della condivisione, del contatto con la natura e del sostegno concreto.

Per il terzo anno consecutivo, l’OKT – Oggiono Kayak Team ha scelto di dedicare questa giornata al volontariato, contribuendo attivamente ai progetti di Agatha in Cammino: dalla ricerca scientifica sui tumori al seno alle iniziative pensate per accompagnare e sostenere le pazienti oncologiche.

Al termine dell’uscita in Kayak, i partecipanti sono stati accolti con una gustosa merenda preparata con cura dalle volontarie dell’associazione, un momento semplice e sentito di condivisione dopo la fatica, che ha reso ancora più speciale l’esperienza.

Presente all’evento anche la sindaca Chiara Narciso, che ha voluto manifestare il sostegno dell’amministrazione a questa iniziativa di solidarietà e partecipazione.

"C’erano caldo, fatica, acqua e sorrisi. Ma soprattutto c’era la voglia di fare qualcosa che andasse oltre noi stessi. In questa giornata ho visto persone mettersi in gioco con leggerezza e cuore, e volontarie attente che, con una merenda preparata con cura, hanno dato un sapore speciale al ritorno a riva. È in questi piccoli grandi gesti che ritrovo ogni volta il senso del nostro cammino. Un grazie speciale al presidente Paolo Valsecchi e a tutto il team OKT per la generosità, la competenza e la grande umanità con cui, ancora una volta, ci hanno accompagnati in questa avventura." 

Daniela Invernizzi, presidente di Agatha in Cammino.

"Oggiono Kayak Team ASD è sempre disponibile a dare il proprio supporto alle iniziative benefiche

e con Agatha in Cammino si è ormai stabilito un rapporto di collaborazione che permette la realizzazione di eventi unici e apprezzati dai numerosi partecipanti grazie anche al grande impegno e alla particolare attenzione dei minimi dettagli da parte delle volontarie di Agatha in Cammino oltre ovviamente alla disponibilità dei nostri istruttori e collaboratori che impegnano molto volentieri tempo ed energie per questo tipo di iniziative. Un ringraziamento particolare va al Sindaco di Oggiono Chiara Narciso per la sua costante presenza e sostegno in queste occasioni.

Non vediamo l'ora di poter ospitare, nello splendido scenario della nostra sede, l'edizione 2025 del Pink Nik in rosa in programma il prossimo 25 luglio sicuri di poter bissare il successo dello scorso anno." - commenta Paolo Valsecchi presidente Oggiono Kayak Team.

Un grazie sentito va a tutti coloro che hanno reso possibile questa giornata: agli istruttori dell’Oggiono Kayak Team, alle volontarie, ai partecipanti, e a chi, con la propria presenza, ha scelto di sostenere con leggerezza e impegno una causa importante.

Daniela Invernizzi

Presidente Agatha in Cammino - odv

RUGBY ZEBRE PARMA - MERCATO/ In arrivo il terzalinea Samuele Locatelli!

Samuele Locatelli nella rosa delle Zebre dalla stagione 25/26 Le Zebre Parma comunicano che il flanker Samuele Locatelli farà parte della rosa della franchigia ducale a partire dalla stagione 2025/26. Classe 2001, MVP della stagione di Serie A Elite 2023/24, Locatelli ha già assaggiato il campo con la maglia delle Zebre nella stagione 24/25, come Permit Player nell'ambito della collaborazione tra i gialloblu e il Rugby Viadana, club con cui ha militato anche nel corso dell'ultima annata. Massimo Brunello ha così commentato l'arrivo di Locatelli: "Siamo felici dell'arrivo di Samuele, che lo scorso anno ha avuto modo di ritagliarsi spazio facendo molto bene. Per questo siamo contenuti che voci nella nostra rosa in pianta stabile: gli auguro di proseguire in questo percorso e di aiutarci a fare una grande stagione!" Le parole di Samuele Locatelli: "Il percorso che ho fatto, soprattutto negli ultimi due anni con Viadana mi ha aiutato molto a crescere. Sicuramente aver giocato due finali scudetto consecutivi è importante stato. Rimarrà il rammarico di averle perse, ma faccio bottino di quelle esperienze. Già lo scorso anno ho percepito che le Zebre sono un gruppo unito e un ottimo ambiente per mettersi in gioco: sono contento di poter vestire questa maglia. Mi aspetto che questa voglia cresca ancora di più e che si costruisca la base per mettere in campo prestazioni di alto livello. Sono sicuro che ripartiremo da quanto di buono fatto lo scorso anno e non vedo l'ora di iniziare, sia per dare un contributo alla squadra, sia per potermi mettere in gioco. Essere in una franchigia come le Zebre può aiutare a migliorarmi come giocatore, ma anche come persona: sono entusiasta e carico”.
(Alessandro Ferri)

 

RUGBY UNIONE FIRENZE/ Tre allenatori concludono il loro lavoro da allenatori con il club gigliato.

Staff tecnico URF: un grazie speciale agli allenatori in uscita.

Ferraro, Sacrestano e Suriano concludono il loro percorso sulle panchine gigliate.

Luigi “Gigi” Ferraro - Foto Donatella Bernini

Firenze – Con l'avvio della nuova stagione sportiva 2025/2026, l'Unione Rugby Firenze saluta e ringrazia tre figure fondamentali per il proprio percorso tecnico e umano: Luigi Ferraro, coach e responsabile degli avanti della Prima Squadra in Serie A, Francesco Sacrestano, coach della Cadetta 1 in Serie B, e Claudio Suriano, coach della Cadetta 2 in Serie C, concludono la loro esperienza alla guida delle rispettive formazioni.

Insieme a loro, lasciano i propri incarichi anche gli vice allenatore Jacopo Gambineri (Serie B), Claudio Palmiotto e Matteo Bernacchioni (Serie C), protagonisti di una fase decisiva per il consolidamento del progetto URF.

Il Club desidera esprimere profonda gratitudine a tutti loro per il lavoro, la dedizione e la passione con cui hanno accompagnato la nascita e lo sviluppo dell'Unione Rugby Firenze, il loro contributo insieme a quello degli altri colleghi e collaboratori dello staff tecnico è stato decisivo nella delicata e ambiziosa fase di transizione e unione tra le squadre senior di Florentia Rugby e Firenze Rugby 1931. Tecnici di valore e uomini di rugby, incarnato lo spirito del progetto, guidando con competenza e visione le loro squadre nei momenti cruciali di questo cammino. 

Parole significative accompagnano il saluto dei tre capo allenatore:

Luigi “Gigi” Ferraro: «Otto anni fa iniziava per me un'avventura straordinaria: sei stagioni al Florentia Rugby e due con l'Unione Rugby Firenze. Un percorso ricco di emozioni, vissuto con persone incredibili e con un senso profondo di appartenenza alla famiglia del rugby fiorentino.

Ringrazio i giocatori che ho allenato per l'impegno, la fiducia e la voglia di crescere, dentro e fuori dal campo. Spero di aver lasciato loro qualcosa, così come loro hanno lasciato molto a me. Grazie anche agli allenatori ea tutto lo staff tecnico per il supporto e la collaborazione quotidiana, ea dirigenti, segretarie, accompagnatori e volontari: il motore silenzioso del nostro lavoro.

Un grazie sentito va alle famiglie dei ragazzi e ai tifosi: il vostro calore ha fatto la differenza. Due ringraziamenti speciali a Gregorio Ciampa e Giovanni Landini, che hanno sempre creduto in me e sostenuto questo cammino. Un pensiero particolare anche a Paolo Ghelardi, esempio prezioso di umiltà, passione e identità rugbistica.

Infine, grazie alla mia famiglia: a mio padre, mio zio, mia moglie e ai miei figli, che mi sostenuto hanno in ogni momento, condividendo gioie ed emozioni. Sono grato per aver fatto parte di questo progetto: Firenze è casa mia e lo sarà sempre. In bocca al lupo a Florentia, Firenze 1931 e URF: avanti così, con passione e visione. A presto. »

Francesco Sacrestano: «Tre anni bellissimi a Firenze, iniziati con l'Under 19 Elite e proseguiti con la Serie B, una squadra giovane, nata dalla Serie C, che ha saputo crescere e mantenere la categoria. Abbiamo affrontato un campionato molto competitivo, spesso con ragazzi giovanissimi – alcuni classe 2007 – che sono maturati, si sono divertiti e hanno anche esordito in Serie A.

Ringrazio di cuore tutto lo staff con cui ho lavorato, in particolare Jacopo Gambineri, Alessio Mattoccia e Viola Visani, per il loro supporto e la sinergia quotidiana. Un grazie anche a Gigi Ferraro, Daniel Lo Valvo e Marco Vito, colleghi della Serie A, e al Firenze 1931 che mi ha accolto.

Un ringraziamento speciale va a Peppe Sorrentino, amico e riferimento prezioso con cui ho condiviso ogni stagione: molti ragazzi della sua U18 Elite hanno giocato con me in B fino alla finale playout.

Lascio Firenze, ma porto con me un'esperienza umana e tecnica che rifarei mille volte. Un grande in bocca al lupo all'URF e… arrivederci!”. » 

Claudio Suriano: «Dopo quasi vent'anni in panchina, tra mini rugby, giovanili, Serie C e Old, ho deciso di prendere un po' di tempo per me. Sono un po' stanco e sento il bisogno di dedicare più tempo ai miei cari e alla mia famiglia. Mi ritengo enormemente fortunato: in tutti questi anni ho conosciuto e condiviso il campo con persone in gamba, bravi ragazzi diventati uomini e amici fraterni come Lorenzo Bazzani, con cui ho vissuto sette anni intensi. È stato un privilegio. Non vado lontano: mi troverete in tribuna, quando potrò, a urlare “Forza Ragazzi!” vieni sempre. Anzi, magari con una birra in mano. Viva il rugby, forza noi » .

(Jacopo Gramigni)

RUGBY GIOVANILI/ Al WRU20 Championship l'italia cede con grande onore agli All Blacks !

	Un'ottima Italia cede il passo alla Nuova Zelanda, a Calvisano finisce per 14-5 i "Baby Blacks."
	Calvisano – In uno stadio San Michele tutto esaurito, l'Italia U20 fa il suo esordio nel World Rugby U20 Championship.  Avversario di giornata la Nuova Zelanda, per un esordio subito d'impatto per gli Azzurrini, che manca - per la Nazionale U20 - dal 2011, anno del primo WRU20 Championship ospitato dall'Italia. Gli Azzurri perdono dopo meno di tre minuti Bruno Vallesi, sostituito dal pilone Nicola Bolognini. Dopo lo stop per il soccorso al pilone italiano, la partita riprende e la Nuova Zelanda ne approfitta, segnando la meta del vantaggio al 9' con Letiu. Al 16' Stanley Solomon, alla Nuova Zelanda, riceve un giallo per un'entrata sulla testa di Ducros. Dopo la revisione di Bunker, l'arbitro Martin opta per il mantenimento della decisione. L'Italia lotta e rimane sul risultato di 7-0 fino al water break di metà primo tempo, fondamentale per contrastare il caldo di Calvisano. La seconda meta della Nuova Zelanda arriva in chiusura di primo tempo con Pledger: si va dunque a riposo sul 14-0. La ripresa si apre subito con l'Italia in avanti: una bella progressione offensiva degli Azzurrini porta Niccolò Beni in meta in bandierina (14-5). La partita rimane in equilibrio: all'undicesimo della ripresa torna in campo Piero Gritti, rientrato in nazionale dopo un infortunio che lo ha tenuto fuori diversi mesi. Gli Azzurrini lottano in una partita intensa, contro una squadra - la Nuova Zelanda - che gestisce bene gli spazi di gioco, ma che concede all'Italia delle risalite pericolose. L'Italia prova ad attaccare con forza, cercando punti, ma il risultato rimane sul 14-5 per “Baby Blacks”. Nel finale, la Nuova Zelanda prende un altro cartellino giallo e rimane in 14: gli Azzurrini provano ad andare per i pali con Pietramala, per cercare di prendere il punto di bonus difensivo. La punizione però esce a lato. Finisce 14-5, con la consapevolezza, per l'Italia, di aver messo in campo una prova di grande carattere, che ha messo in seria difficoltà i neozelandesi. Calvisano (BS), Stadio San Michele, 29 giugno 2025 Campionato mondiale di rugby U20 – Mi giro Nuova Zelanda-Italia 14-5 (14-0) Marcatori: pt 9' m. Letiu Tr. Cole (7-0); 40' m. Pledger tr. Cole (14-0) st 3' m. Beni (14-5) Nuova Zelanda : Simpson; Vaenuku, Roberts, Wiseman (13esimo Harvey), Solomon; Cole (21° Saunoa), Pledger (32° Tamati); Bason (21'st Fale), Woodley, McLeod; Sa (1° panettiere), Treacy; Wallace (23'pt Faleafa), Letiu (Cap, 21'st Kempton), Pole (21'st Johnston) tutti. Chris Boyd Italia: Tordaro; Drago (25'st Pietramala), Zanandrea (34'st Rossi), Casarin, Ducros; Fasti, Beni; Casartelli (14'st Bianchi), Miranda (11'st Gritti), Milano (Cap); Opoku-Gyamfi (23° Fardin), Midena; Vallesi (3'pt Bolognini), Corvasce (14'st Caiolo-Serra), Pelliccioli (14'st Mistrulli) tutti. Roberto Santamaria arbitro: Peter Martin (JRFU) assistenti: Lex Weiner (USAR); Alberto Favaro (FIR) Direttore tecnico: Dan Jones (RFU) Cartellini: 17' pt.giallo a Solomon (NZ); 38'st giallo a Baker Calciatori: Cole (2/2); Veloce (0/1); Pietramala (0/1) Nota: Serata calda, stadio esaurito
	(Alessandro Ferri) - Le foto sono di Stefano Delfrate e sono state inserite da RUGBYTOTALE & SOCIALE -

RUGBY FEMMINILE - EVENTO/ Due ragazze volveresi alle Women's Summer Series Under 20.

Questa settimana è giunta dalla Federazione Italiana Rugby la notizia che tutti aspettavamo: le giallonere Elisa Cecati e Luce Floridia sono state ufficialmente convocate per partecipare con la Nazionale italiana under-20 alle Women’s Summer Series che si svolgeranno a luglio al Centre for Sporting Excellence di Ystrad Mynach, in Galles.

Si tratta del più importante torneo giovanile femminile europeo, che vede la partecipazione delle sei nazionali partecipanti al VI Nations: le quattro “Home Unions” britanniche (Galles, Inghilterra, Irlanda e Scozia), la Francia e l’Italia.

Il regolamento dell’edizione 2025 prevede un’importante novità: la possibilità per ogni squadra di schierare in ogni partita anche tre giocatrici under-23. L’obiettivo della Federazione Internazionale è infatti quello di accelerare la crescita dei futuri talenti internazionali, offrendo la possibilità alle ragazze di acquisire una preziosa esperienza in un contesto inter-federale.

La prima edizione delle Summer Series, tenutasi nel 2024, si è rivelata un grande successo, con ben 14 giocatrici che sono poi scese in campo nel Womens Six Nations del 2025 per nazionali seniores.

Elisa e Luce saranno impegnate dal 2 al 18 luglio, una vera e propria “full immersion” rugbistica, e ovviamente speriamo che vengano schierate nelle tre partite che le Azzurre disputeranno il 5 luglio (contro la Francia), l’11 (contro l’Inghilterra) e il 17 (contro il Galles).

(GianMariaTani)

RUGBYTOTALE & SOCIALE/ Solennita' dei Santi Pietro e Paolo.

 29 Giugno – Solennità dei Santi Pietro e Paolo

Due volti, una sola missione: portare Cristo al mondo

Oggi celebriamo i Santi Apostoli Pietro e Paolo, pilastri della Chiesa, testimoni di fede. Due uomini imperfetti, ma chiamati a una santità concreta e rivoluzionaria, amici e compagni di cammino, legati da una missione condivisa: annunciare il Vangelo e portare Dio nel cuore della storia.

Pietro, il pescatore di Galilea, primo a proclamare che Gesù è il Cristo, divenne la “roccia” su cui è fondata la Chiesa.

Paolo, da persecutore a instancabile annunciatore, araldo della Parola tra le genti.

Entrambi, pieni di fede e di amore, morirono martiri a Roma durante la persecuzione di Nerone: Pietro crocifisso a testa in giù, Paolo decapitato con la spada.

Insieme sono il simbolo di una Chiesa viva, missionaria e radicata nella fede. La loro amicizia “tra imperfetti” ci ricorda che la santità non è perfezione, ma disponibilità a lasciar entrare Dio anche nelle nostre fragilità.

 “Annunziarono entrambi a Roma il Vangelo di Gesù Cristo e vi morirono martiri.” (Martirologio Romano)

 Buona festa dei Santi Pietro e Paolo a tutti i confratelli, le consorelle e gli amici del Centro Studi Confraternite G. Casareto!

 

RUGBY SERIE A ELITE - MERCATO/ Arrivano le prime conferme!

Il Rugby Viadana 1970 ufficializza le prime due conferme in vista della stagione sportiva 2025/2026.

Faranno parte del gruppo anche nella prossima annata:
- Fabrizio Boschetti – seconda/terza linea
- Rodrigo Oubiña – pilone

Entrambi hanno condiviso con il club il percorso della scorsa stagione e continueranno a indossare la maglia giallonera anche nel nuovo campionato.
Siamo orgogliosi di poter proseguire con due atleti che hanno dimostrato professionalità, impegno e senso di appartenenza.
Il cammino verso la nuova stagione è ufficialmente iniziato.

RUGBY SERIE B - MERCATO/ Nuovi rinforzi per il Rugby Udine.

Un nuovo importante acquisto in casa Rugby Udine. Si chiama Joaquin Diaz Escude ed è un giocatore di origine argentina che arriva da Cordoba: classe 2001, sarà un nuovo strategico rinforzo per la società rugbystica udinese nel prossimo campionato 2025-2026.

Giocatore molto versatile, 184 cm, con la capacità fisica di ricoprire praticamente qualsiasi ruolo, può fare da mediano d’apertura, fullback ma anche centro, con un buon tiro e un passaggio preciso. Abile e dominante nel duello uno contro uno, con un gioco frontale e aggressivo, oltre ad un buon gioco aereo e al controllo della palla.

Joaquin Diaz arriva dalle ultime stagioni passate in Italia, nel Campionato Nazionale serie B avendo militato nell’Ivrea Rugby Club dal 2022 al 2025, ma il suo approdo a Udine è certamente un passo avanti nella sua promettente carriera.

“Vengo Udine per vincere – dichiara Diaz – il mio obiettivo è quello di giocare per arrivare al miglior risultato sportivo possibile, sono un entusiasta di questo sport e lo faccio a livello professionistico. Voglio dare il massimo per Rugby Udine che mi ha fatto, tramite l’allenatore Riccardo Robuschi, una proposta che ho accettato molto volentieri perché ho capito che la squadra è seriamente impegnata in una crescita costante e con spirito sportivo vincente”.

“Siamo sicuri di aver fatto un ottimo acquisto – commenta il Presidente Andrea Cainero, che nei giorni scorsi ha sentito telefonicamente l’argentino in arrivo a Udine nel mese di agosto –  Joaquin contribuirà in maniera determinante alla crescita sportiva e motivazionale della nostra squadra; avevamo bisogno di un giocatore che provenisse da una dimensione sportivo-culturale diversa, in particolare dall’Argentina che come nazione nel rugby sta facendo passi da gigante”.

Ma non è finita. Per la prossima stagione Rugby Udine potrà contare anche su un ulteriore giocatore: si chiama Carlo Ceglia, classe 1987, e da bambino ha mosso i primi passi proprio con Rugby Udine. Ha poi lasciato il rugby per dedicarsi allo “Strongman” (antico sport con diverse discipline come il sollevamento di grossi massi o il traino di veicoli) in cui ha vinto ori a livello nazionale ed internazionale, indossando anche la maglia dell’Italia, con prestazioni di altissimo livello.

Con una altezza di 191 cm per circa 100 kg potrà certamente essere una prima linea di assoluto spessore.

“Torno a indossare con un’emozione difficile da spiegare la maglia bianconera del Rugby Udine, quella che da ragazzino sognavo, quella che sa di terra, di sudore e orgoglio friulano. Lo faccio con la stessa fame di sempre, con la voglia di mettermi in gioco e puntare in alto; rientro in campo per scrivere un nuovo capitolo, lo voglio fare con il cuore pieno e la testa bassa.”.

Finite le attività sportive, la palla passa al Mago dei Campi!

Lo stadio Otello Gerli e il complesso Marco Pellegrini sono nelle Tue mani per essere pronti per la prossima stagione!

Buon lavoro Franco Vidal e grazie per tutto ciò che fai per la Rugby Udine!