Ormai come da tradizione il CUS Genova Rugby chiude definitivamente la stagione agonistica in quel di Voltaggio, ridente località nella Provincia di Alessandria, ma al confine con la Citta’ Metropolitana di Genova e in virtu’ dei legami storici, economici e culturali con la Superba è stato riconosciuto ufficialmente comune onorario della Provincia di Genova.
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Degna conclusione che si è consumata nell’intera giornata odierna nella struttura normalmente adibita per le feste e le sagre appunto di Voltaggio e messa a disposizione dalla locale Pro Loco, compreso naturalmente l’utilizzo dello splendido campo sportivo con terreno erboso adiacente all’accogliente Area Sagre.
Il CUS Genova ha chiuso i propri
impegni sportivi e il Responsabile della sezione Rugby, STEFANO JUVARA, da noi
interpellato ha potuto tracciare sinteticamente tutta la stagione sportiva
chiusa da pochi giorni.
“È stato un anno
particolarmente intenso ed emozionante. Più di cento ragazzi e ragazze seniores
tra prima squadra cadetta e femminile hanno partecipato a campionati di alto
livello.”
La seniores maschile impegnata in un sempre difficile Campionato di Serie B ha sfiorato la promozione in A lasciando campo per un solo punto allo Stade Valdotain, composto per gran parte da atleti professionisti…….
“Essersi posti come
obiettivo quello di creare un ambiente sereno, accogliente e inclusivo ha
permesso a tutti i livelli di fare esprimere al meglio i giocatori sul campo e
fuori ottenendo risultati insperati all'inizio dell'anno: la prima squadra ha
combattuto fino all'ultimo per la promozione e la femminile ha chiuso al terzo
posto in un campionato particolarmente complicato.
Pare il caso far presente
– prosegue poi JUVARA - che in nessuna
formazione sono presenti giocatori professionisti e che con spiriti partecipativi
da quest'anno i seniores hanno pagata una quota.
Il dialogo continuo con
il direttivo della polisportiva CUS e con l'università ci ha permesso di
affrontare il nostro progetto con coerenza e serenità dandoci la possibilità di
partecipare ai campionati nazionali universitari, un'esperienza incredibilmente
positiva.
Il maggior impegno in
termini di tempo formazione e risorse umane è stato profuso per le categorie
giovanili: tutte le categorie hanno effettuato percorsi di crescita affettivi e
tecnici notevoli, sono aumentati i numeri degli iscritti e la partecipazione al
progetto delle famiglie è stata a dir poco commovente.
La collaborazione della
Superba nel progetto cavalieri young, cui ha partecipato anche L'Amatori Genova,
è il principio di un percorso condiviso unico in Liguria che va al di là dei
colori di appartenenza, ma che li valorizza proprio nella diversità della
provenienza e delle caratteristiche di ogni società.
Per la seniores del CUS
maschile quindi sara’ ancora serie B e quasi sicuramente inserito nel Girone 1
del Nord Ovest, mentre la femminile sara’ impegnata in Serie A.
“Non ci resta che
ringraziare gli sponsor – CONCLUDE STEFANO JUVARA - il nostro head coach (Paul Marshallsay
n.d.r.), tutti gli allenatori, i dirigenti e le famiglie che ci hanno permesso
di affrontare una scommessa difficile sentendoci sostenuti in ogni
momento tutto per rendere sempre più splendenti i colori bianco rossi.”
Giornata festosa quindi e
in parte anche di stampo luculliano, e con una calorosa premiazione finale per
tutte le categorie del club biancorosso.
Durante la festosa
premiazione finale è intervenuto anche GAETANO NOSTRO, Responsabile del Settore
giovanile del CUS Genova Rugby che ha
“ Quest’anno cio’ che ho notato durante tutta la stagione agonistica appena conclusa tanta partecipazione da parte dei genitori che spesso mi fermavano esprimendosi anche con sempre graditi consigli, e delle osservazioni comunque costruttive, e tutto questo vuol dire tanta affezione verso la stessa Societa’. Ora non posso che ringraziarvi per il Vostro impegno stimolandovi ulteriormente per portare avanti questo tipo di attività. Personalmente in questi ragazzi ho notato una importante crescita, di tecnica ed organizzativa e conferma di far parte tutti della stessa famiglia.
(In foto Gaetano Nostro)
Crescita tecnica ed organizzativa in quanto abbiamo avuto finalmente il sostegno di dei Direttori Tecnici presenti anche per le squadre giovanili che hanno così alleggerito il lavoro per i nostri allenatori di questi settori giovanili. Paul Marshallsay e Francesco Bernardini, infatti hanno presenziato gli allenamenti di queste categorie con tante presenze e in grado già di decidere con largo anticipo chi saranno gli allenatori di queste categorie nei futuri campionati di queste categorie.
Non è facile trovare un allenatore della prima squadra che segue direttamente anche i test degli Under 14 e che si preoccupa di eventuali infortuni subiti da nostri giovani. Questo è indice che questo nostro progetto va avanti in quanto oltre a voler avere una crescita tecnica dei ragazzi il fine ultimo ed il motivo per cui siamo tutti qui non è solo il creare dei giocatori di livello facendoli crescere atleticamente e tecnicamente, ma dargli dei princìpi morali che possano portarli a diventare un giorno un uomo o una donna di livello, persone che hanno veramente che hanno valore, e quindi affrontare anche la vita in un secondo momento sapendo affrontare le eventuali difficoltà che la vita a volte inevitabilmente presenta. “
Concluso il contratto con
Domenico Grassotti, per due anni atleta seniores, e nel terzo allenatore della
squadra femminile, Paul Marshallsay pronto a dirigere la seniores in un altro
appassionante Campionato di Serie B,
mentre quest’anno la squadra cadetta sara’ impegnata nel Campionato
regionale di Serie C insieme alle altre Societa’ liguri della Pro Recco e del
Savona, entrambe retrocessi dalla Serie B, dell’Amatori Genova, della DR
FERROVIARIA Spezia, dell’Imperia, delle Province dell’Ovest. (RR)
- le due ultime foto sono di Riccardo Melone -
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