ALLA FINE DELLA PRIMA
FASE di qualificazione la Tossini Recco si qualifica nuovamente, anche se come
terza classificata del gruppo 1, alla Fase Promozione. Si riparte, quindi,
domenica prossima, e tutti si ripartirà in classifica da zero punti
logicamente. La formazione rivierasca ha disputato l’ultimo test ufficiale,
anche se con una squadra molto rimaneggiata, in quel di Firenze, rimediano una
sonora scoppola, ma ora si ricomincia già con una impegnativa contesa in quel
di Benevento, sicuramente la trasferta piu’ lunga dell’attuale Campionato di
Serie A.
“ Noi ci siamo allenati
costantemente – ammette LISANDRO VILLAGRA, allenatore/giocatore del team
biancoceleste – non abbiamo mai smesso. Ho potuto vedere qualche video dove erano
impegnati i nostri prossimi avversari, ed ovviamente non dovremo sottovalutare
nessun club, tanto meno i campani. Purtroppo molto probabilmente non potro’
giocare domenica prossima in quanto dopo l’infortunio patito con il Noceto
avrei bisogno di utilizzare un paio di occhiali speciali protettivi, che non ho
ancora a disposizione. La partita comunque sarà difficile ne sono certo.
(Lisandro Villagra ai microfoni di RUGBYTOTALE)
E’
difficile in quanto sarà la prima dell’esordio in questa fase, non conosciamo
bene questo nuovo ostacolo non avendoci ancora giocato. Da quello che conosco
so che il loro pack è pesante al punto giusto, possiedono un bravo mediano di
apertura (l’australiano di Sideny Shaun Treweek n.d.r.) insomma ritengo che non
sarà facile vincere laggiu’.”
Ottopagine Benevento
nuovo avversario per il Recco, almeno quest’anno, e nuovo sarà anche il
Primavera di Roma, che giocava nell’altro girone, e poi l’incognita Aquila, i
Medicei Firenze e l’Accademia, certo un manipolo di antagonisti di tutto
prestigio.
“ Tutti gli avversari
che sono passati a questa poule sono sicuramente preparati a tutto – riprende
VILLAGRA – il Primavera lo abbiamo incontrato ad inizio campionato in
preparazione alla stagione agonistica, i Medicei dovrebbero risultare la
formazione piu’ preparata, forti di una rosa di giocatori di pregio e piuttosto
numerosa, poi abbiamo l’Aquila, squadra esperta, e anche se costretti a questo sali/scendi
tra Eccellenza e Serie A, rappresentano sempre un movimento rugbistico di primo
piano. Con loro come avversario ho vinto di rado, è sempre ostico giocare sul
loro terreno di gioco. E’ indubbiamente un girone durissimo, ma importante per
noi del Recco era raggiungere questa poule dove non si rischia la
retrocessione, pertanto giocheremo con una certa tranquillità conservando la giusta concentrazione.”
L’altro – incomodo – si
fa per dire, sono i giovani dell’Accademia Ivan Francescato che hanno vinto il
proprio girone precedendo appunto Firenze, Recco, Noceto, CUS Genova e
PratoSesto, e perdendo un solo incontro su dieci disputati!
“ Durante la prima fase del torneo nazionale –
ammette l’oriundo argentino – ha dimostrato ampiamente di essere la squadra
piu’ in forma, in tutti i sensi. C’è da dire, pero’, che gli stessi atleti
saranno impegnati anche con il Torneo Sei Nazioni, pertanto gestire due impegni
così non è del tutto facile. In ogni modo ora si riparte tutti da capo. Noi
avremo a disposizione tutti i ragazzi, allenati, anche se solo questa settimana
siamo riusciti a radunarci al completo. Kevin Cacciagrano era già rientrato a Firenze dimostrando di
essere già in forma, e segnando anche una meta. Andiamo avanti per la nostra
strada.” L’Accademia nel lotto delle partecipanti è l’unica formazione, per
regolamento federale, che non potrà eventualmente accedere ai play off, e le
prime due Società classificate giocheranno nella terza e decisiva fase con le
prime due classificate dell’altra poule, con in lizza HBS Colorno, Junior
Brescia, Valpolicella, Verona, Udine Union e Tarvisium.
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