venerdì 17 gennaio 2020

RAGUSA RUGBY PER CRESCERE NEL TEMPO !


Al termine (o quasi) del girone di andata, è giusto analizzare gli aspetti, positivi e non, di questa prima parte di cammino in Serie B.
Partiamo, ovviamente, dalla classifica. Se l'obiettivo iniziale e principale del nostro cammino fosse stato il risultato, ci sarebbe, è ovvio, ben poco di cui essere soddisfatti.
Ma la linea societaria e, ci permettiamo di aggiungere, lo spirito del nostro sport, che spesso fa la principale differenza, è ben diverso: per il Ragusa Rugby l'aspetto più importante è infatti la crescita, declinata in termini di esperienza in palcoscenici di livello sempre più alto. Ed è per questo che, nel breve, medio e lungo periodo, il nostro personale bilancio di questi mesi in Serie B, è ben diverso.
Fin dall'inizio, infatti, ci erano ben note le difficoltà che avremmo dovuto affrontare in questo campionato di Serie B.
Ma tutti insieme, dal primo all'ultimo di coloro che sono coinvolti in questo progetto, siamo, più che mai, convinti, che ogni difficoltà sostenuta, vale l'enorme ritorno di esperienza e crescita ottenuta da ogni singolo componente della nostra società.
I tanti sacrifici dei ragazzi, dei dirigenti e degli allenatori, sono ripagati dalla voglia e dalla costanza che i nostri atleti continuano a mettere sul campo, in partita ed in ogni loro allenamento.
Permettere ai ragazzi di confrontarsi con squadre composte da giocatori d'esperienza, essere ospitati da società che hanno fatto la storia del Rugby in Italia, toccare con mano il rugby di altissimo livello, è fondamentale, perchè ogni nostro ragazzo capisca cosa significhi rappresentare questo sport.
E' bene, a questo punto, fare una piccola parentesi, che riguarda tutto il movimento ibleo.
Molta della nostra attenzione e della nostra attività, infatti, è rivolta proprio alla crescita dei settori giovanili, l'Under 18 ne è un esempio, noi stiamo lavorando affinchè l'Under 18 possa fare questa esperienza. L'ultimo esempio è domenica scorsa, con cinque dei nostri ragazzi presenti in campo. E comunque, stiamo lavorando tantissimo anche sul versante del mini-rugby, oggetto di particolare cura che, da qui alla fine dell'anno, vedrà tantissime iniziative, e sulla formazione dei tecnici che continuano un percorso di formazione tracciato a inizio stagione il mese scorso 6 dei nostri allenatori sono stati ospiti della Benetton Treviso. Tutto è finalizzato alla crescita di chi, ad ogni livello, pratica il nostro sport, sia nel settore femminile, dove stiamo registrando numeri e partecipazioni importanti, sia maschile.
Non ruota tutto intorno alla "sola" Senior, proprio perchè la crescita riguarda tutti. Le distanze, non solo geografiche, dai primi della classe, si colmano un tassello alla volta, e solo così possono dirsi "conquiste" consolidate, per tutto il movimento rugbistico ibleo.
Per crescere devi confrontarti con i migliori. E le sconfitte non devono mai diventare una minaccia, bensì un'opportunità per crescere e migliorarsi. Guardare
solo al risultato, non solo è fuorviante, non solo non è il nostro obiettivo, ma, semplicemente, non porta a nulla.
Questo modo di pensare fa ormai parte della nostra mission, ed è un aspetto, per noi, naturale. Lo stesso che ci ha consentito, lo scorso anno, di ottenere risultati fantastici in Serie C, e impensabili all'inizio della stagione, e che, oggi, ci fa guardare con fiducia al futuro.
Ovviamente, quanto abbiamo espresso, non rappresenta assolutamente una critica o una chiusura nei confronti di chi, magari in questi giorni, muove delle critiche al progetto e all'operato della società, anzi.
Al contrario, la nostra intenzione è quella di coinvolgere chi magari vuole mettersi, o rimettersi, a disposizione, per supportare fattivamente il nostro movimento.
Nel Rugby si cresce, un passo alla volta, tutti insieme. E' così che si costruisce un progetto e, soprattutto, una Storia Meravigliosa.

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