Con la
gara in trasferta di questa ultima domenica del mese di gennaio con gli
Highlanders Formigine finisce, per il Livorno Rugby, il girone d’andata e
‘comincia un nuovo campionato’. Il ‘vecchio campionato’ si è concluso domenica
scorsa, con lo stop interno con il Giacobazzi Modena. Una sconfitta (la prima
rimediata in casa, la seconda dell’intera stagione) che di fatto ha cancellato
ogni possibilità di lottare per il salto di categoria. La ‘meta’ realistica di
classifica, per i ragazzi di Ceccherini, è diventata ora la difesa del podio:
chiudendo sul terzo gradino, si migliorerebbe il piazzamento ottenuto nella
scorsa annata (quarta posizione).
In un torneo caratterizzato da nette
differenze di valori tra le primissime e le altre, la quota promozione è decisamente
alta e, per le formazioni più valide ed ambiziose, non sono previste prove
d’appello dopo partite sfortunate. Il Florentia, primo con 44 punti in 9
giornate – ha sempre vinto e solo nel derby toscano con i biancoverdi labronici
non ha ottenuto il bonus aggiuntivo – appare destinato a resistere agli
attacchi del Modena (che insegue con 7 lunghezze di ritardo; gli emiliani hanno
perso finora solo con la capolista) e dello stesso Livorno (terzo con 34 punti
all’attivo).
Al termine della regular season, solo la prima festeggerà la
promozione. Questo ultimo turno del girone di andata (ore 14,30) propone sfide
non certo proibitive per le tre squadre di testa, che dunque hanno la
possibilità di allungare sul resto del gruppo (riposo per la formazione cadetta
degli Amatori Valorugby Emilia, che, con 30 punti all’attivo, è la quarta forza
del torneo). In agenda, Florentia – Imola, Modena – CUS Siena e, appunto,
Formigine – Livorno.
I biancoverdi labronici, sia pur in formazione largamente
rimaneggiata, hanno i mezzi per ottenere sul terreno degli Highlanders il
massimo della posta. Ogni avversario merita massimo rispetto e nessun impegno
può essere preso sottogamba: monito che vale per tutti e più che mai per una
compagine giovane come quella livornese, chiamata a questo punto ad acquisire
utili esperienze in vista del prossimo anno, quando verrà data nuovamente la
caccia alla serie A (‘lasciata’ nel 2012). Però, ad essere realisti, un
risultato differente da una vittoria piuttosto larga dei biancoverdi, con tanto
di bonus-attacco in cassaforte entro la prima ora di gioco, sarebbe
sorprendente. Il Formigine, ripescato in B dopo la rinuncia del Rieti, ha
sempre perso nelle sue prime otto fatiche (i modenesi recupereranno il 2
febbraio l’incontro interno con l’Imola, rinviato il 15 dicembre scorso per il
maltempo). Gli Highlanders sono ultimi solitari con un solo punto all’attivo;
punto rimediato, grazie al bonus-attacco, nel confronto interno con il Parma’31
del 12 gennaio (22-33 il punteggio nel derby emiliano). In questo momento
quella formiginese appare la squadra più debole del girone 2 di serie B (tra
l’altro retrocederà in C1 solo l’ultima). Per il Livorno Rugby è ghiotta
l’occasione di aprire il proprio ‘nuovo campionato’ con un successo. Servirà
smalto, pazienza, praticità e tanta concentrazione. Non sarà indispensabile
‘ricorrere ai fuochi d’artificio’. Nella lunga lista di indisponibili, figura
tra gli altri il pilone catalano Busquets, che, per un problema fisico
piuttosto serio ha già saltato le prime due gare del 2020 e, soprattutto, ha
concluso anzitempo la stagione e la sua avventura con la squadra livornese.
Anche gli altri atleti fuori causa contro il Giacobazzi (incluso l’avanti
Giorgio Gragnani) non rientreranno in occasione della trasferta di Formigine.
Piuttosto grave l’infortunio al ginocchio rimediato contro il Modena dal
tallonatore Santi. Sempre contro il Modena sono usciti anzitempo, oltre a
capitan Merani – per necessità ancora una volta utilizzato sui trequarti –, gli
autori dei 15 punti biancoverdi, il terza centro Piras (per lui due mete) e
l’estremo Canepa (che ha siglato un piazzato ed una trasformazione).
I tre non
si sono allenati con continuità nel corso della settimana, ma, stringendo i
denti, dovrebbero giocare regolarmente. Il giovanissimo mediano di apertura
Simone Gesi verrà ‘lasciato’ alla rappresentativa biancoverde under 18, prima
nel girone del centro Italia del campionato élite di categoria e chiamata,
domenica, a giocare sul non facile terreno degli Amatori Valorugby. Dopo la
partita di Formigine (centro nel modenese), ci saranno, per Merani e compagni,
tre settimane di riposo (da osservare in omaggio ai primi due impegni
dell’Italrugby nel ‘Sei Nazioni’). Il 16 febbraio, i labronici renderanno
visita all’Imola, penultimo a quota 7 (anche per i romagnoli ruolino di nove
sconfitte su nove). Il ‘nuovo campionato’ comincia dunque, per il Livorno
Rugby, affrontando formazioni di bassa classifica, fino alla scorsa annata
protagoniste in C1. Gare utili per rialzare la testa e consolidare la propria
(comunque brillante) posizione in classifica. (FabioGiorgi)
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